Autore Alex Payne
Pubblicato 25/04/2025, 08:01
“Gli spietati e cagneschi identitari kandidi nordici dell’estrema IperDes, orribilmente neonationali sovrani, neoautarchici illiberali liberticidi, visceralmente oltranzisti sfasciatori, sono sempre più dominati dalle ‘istanze regressivie’, ossessionati dalle ‘tentazioni autoritarie’, non nascondono il fatto di essere antidemocraturatici, oltraggiosamente antistranieri! Sono sempre stati l’origine del male del mondo libero! Se il tuo obiettivo è la dittatura mondiale, internationale, i nationalisti, chi si oppone all’internationale, diventa male assoluto, nemico da condannare e abbattere! Delirano!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di libertà al nord.
“Gli identitari kandidi nordici sono rancorosi, nostalgici gravemente affetti da nostalgismo, cattivi, incattiviti, affetti da cattivismo! Ah ah! È orribile, ah uh, sono dei mostri orribili! Non ammettono di essere liberi, di essere stati ‘liberati’ dall'alleato liberatore! Fa orrore! Sconcerta la mente e il cuore! Aaaaaah!l piange il libero informatore.
“Maledetti! Oltraggiano i liberatori! Come osano non percepirsi liberi!? Per loro la Resistenza all’oltranzismo non è una ‘sicurezza morale’, ma lo è il tradimento, al nord! Assurdo! Per loro la Resistenza non ‘è la sezione aurea della coscienza moderna’ ma lo è dell’incoscienza! Oltraggiano la Memoria della Resistenza all’Oltranzismo Sfasciatore! Gli identitari kandidi nordici neonationali, sono un’ombra di miseria, rialzano la testa, si fanno minacciosi, saldi nei loro propositi di odio antistraniero e di morte, si rendono riconoscibili, propugnano il nuovo orrore! Siamo ‘SOTTO ATTACCO’! Nò, non sotto invasione straniera come delirano gli spietati iperdes, ma identitaria, indigena! Siamo tutti in pericolo! In balia dello straniero, dobbiamo resistere, non allo straniero, ma alle ributtanti e stomachevoli istanze regressive identitarie neonationali oltranziste, al nord! Dobbiamo difendere, non gli indigeni dalle invasioni straniere e dalla sostituzione etnica, ma la ‘sezione aurea’ delle ‘libertà democraturatiche’, dei ‘diritti humani’ stranieri, non quelli indigeni, sarebbe oltranzismo, sarebbe ritorno del male assoluto kandido, al nord! Dobbiamo ‘celebrare la riconquista delle libertà’, dobbiamo kombattere l’oppressione identitaria kandida oltranzisfasciatrice, presto, sono in gioco i nostri valori komuni, komdivisi, komunitari, kom!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di libertà al nord.
“Gli identitari estremisti ultràsnationali sovrani, guadagnano consensi, al nord! Ah uh! Com’è stato possibile!? Dove abbiamo sbagliato!? Che paese è mai questo! Aaaaaaah!” piange disperato il libero informatore.
“Per fortuna il ‘cordone sanitario’ anti-identitario indigeno, mica anti-straniero, ‘ha retto’ al nord, ma le ‘istanze regressive’ si fanno sempre più ‘incalzanti’ al nord, le ‘forme autoritarie’ svuotano i valori democraturatici komdivisi, pertanto è urgente, ‘necessario abbracciare l’orizzonte resistenziale’ al nord! Dobbiamo resistere non contro gli invasori stranieri che ogni giorno invadono le terre del nord, ma contro gli indigeni che li vorrebbe cacciare! Purtroppo al nord, esistono realtà dove ‘il nesso autoritarismo-sfasciamento è storicamente fondato’, dove ‘il risveglio delle des estreme è potenziato dall’attuale affermazione di politiche identitarie illiberali’, liberticide, allora diventa sempre più urgente eradicare l’indentitarismo kandido tossico, l’autoritarismo-sfasciatore storicamente fondato, al nord, impiantando quello straniero!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di libertà al nord.
“L’autoritarismo identitario, immotivato, ‘PUR IN ASSENZA DI UNA TRADIZIONE SFASCIATRICE STORICA A CUI RICHIAMARSI ESPLICITAMENTE’, ‘STA DEFLAGRANDO’ al nord! Ah uh! Serve più coesione contro i neonationalisti, al nord, non contro gli stranieri! Aaaaaah!” piange disperato.
“I killer identitari vogliono frantumare il progetto komunitario, kom, vogliono ‘erodere l’impalcatura dei diritti humani’ stranieri eretta dai padri fondatori liberatori, vogliono attuare ‘POLITICHE DI CONTRASTO DELLA MIGRAZIONE’ STRANIERA ILLEGALE, vogliono komprimere i diritti, ‘restringere le libertà di espressione e manifestazione’ del dissenso, vogliono dividerci, sono contro l’inclusione, contro l’integrazione della diversità’ straniera, hanno un’idea diversa di società, ‘sparano ai cani’, ‘bevono il latte bianco’, tendono a isolarsi, sono neoisolazionisti, amano la vita rurale, sono ruralisti affetti da ruralismo, non vogliono sentir parlare di ‘ideali’ komdivisi, di ‘valori’ nordici di solidarietà e accoglienza, di ‘integrazione’ komunitaria dello straniero, costantemente tentati dalla deriva autoritaria bellicista, non amano il meticciato, il mescolamento etnico, biologico, preferiscono rimanere se stessi, kandidi, tossici, la situazione si fa pericolosa, al nord, se non li fermiamo immediatamente, gli indigeni identitari mica gli stranieri illegali, ‘la china’ verso l’autoritarismo e la volontà di potenza, sarà rapida, ergo, dobbiamo opporci all’oltrazismo neonationalsocial, dobbiamo lottare contro la ‘supremazia nationale’, al nord, in favore di quella komunitaria, kom, straniera, dobbiamo superare, ‘andare al di là delle pulsioni nationali’, al nord, dobbiamo unirci tra le calde braccia komunitarie kom, dobbiamo aprirci e non chiuderci allo straniero, sono ‘prolifici’, dobbiamo ‘ibridarci’ con loro, ‘nella condivisione dei principi e dei sacri valori democraturatici antisfasciatori iscritti nella Carta Fondativa Res Pub, sacro muro CONTRO I NATIONALISMI’ IDENTITARI KANDIDI, ESTREMI, AL NORD!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di libertà al nord.
“Non credono che i ‘liberatori’, ‘salvarono l’onore’ del paese, per loro sono traditori! Come si fa!? Come possono essere così ‘ignoranti’!? Perché si rifiutano di apprendere la Storia!? Non capisco! Che gli costa!? Perché non fanno come tutti gli altri!? Ah ah! Aaaaaaah!” piange disperato.
“Vogliono ‘cancellare la memoria’ komdivisa, al nord, mica gli stranieri che abbattono le statue, se non saremo in grado di fermarli presto massacreranno i civili, al nord! Dobbiamo restare uniti nella diversità contro l’odio immotivato sfasciatore oltranzista! Dobbiamo difendere la democratura, mica i popoli nordici dalla dissoluzione, dall’estinzione, la democratura serve proprio a questo! Dobbiamo ‘guardare al domani’, dobbiamo ‘immaginare il futuro nelle forme più diverse’, ‘il futuro è aperto’, al nord, dobbiamo resistere per costruire il ‘futuro’, scuro, del sud, al nord! Evviva la libertà!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di libertà al nord.
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!