“Come fai a dirlo? Come fai a preferire questa condizione reclusiva, dove gli esseri umani tutti, in tutto il mondo, nessuno escluso, sono costretti a intossicarsi con veleni spacciati per guaritivi detti ‘elisir di salvezza’, dove l’essere umano è costantemente degradato, umiliato, tradito, ingannato, ucciso, portato al suicidio, i bambini seviziati, mutilati, sessualizzati, come fai a preferire questo mondo osceno a quello precedente?” domanda il primo.

“Perché questo è vero” dice il montanaro.

“E’ vero?” dice stupito il primo.

“L’altro era tutto fasullo e io non potevo viverci, questo è osceno ma almeno è vero, l’altro era una menzogna, e non c’è nulla di peggio della menzogna, questo, per quanto obbrobrioso è vero e io mi ci trovo bene” dice il montanaro.

“Sei un mostro! Perché dici che è vero?” dice il primo.

“Perché quello che vediamo oggi nel tempo dell’invisibile contagiante, è la verità, il potere si mostra per quello che è, esercita la sua prepotenza senza infingimenti, senza simulazioni, chi non gli si sottomesse viene escluso dalla società, perché la società è sua e lui lo dichiara apertamente senza timore, la verità è che noi siamo tutti suoi schiavi, tutti sua proprietà, siamo tutti nelle sue disponibilità, è questa l’unica verità! La libertà non esiste! Le libere elettive sono una mera menzogna, lo abbiamo visto chiaramente, è il potere magnanimo che ci concede l’illusione delle libertà ma le pesanti catene sono la verità, il potere oggi agisce apertamente perché sa che nessuno è più forte di lui, perché sa che nessuno ha la forza per contrastarlo, chi non mente, chi segue la verità, chi segue la ragione, chi non Crede, chi non ha Fiducia, è condannato a morte, alla dannazione eterna, la verità è che il potere vuole il trionfo della menzogna è chi dice la verità è accusato di negatorismo, è questa la verità, il potere fa tutto quello che vuole e chi s’illude del contrario, chi si sollazza con i balocchi anche sessuali, abbondantemente forniti dal potere, è un ingenuo e merita le orecchie lunghe e di essere venduto al mercato degli asini, il potere non contrastato, plasma la realtà a suo piacimento e chi dimostra, apertamente, ingenuamente esercitando un suo presunto diritto universalistico illusorio, di non gradire l’opera, ne paga le conseguenze, il potere è il padrone di casa e l'arreda a suo piacimento, il potere è il bullo della scuola, non tollera gli affronti, questo è obbrobrioso certo, ma è vero, è autentico, non è falso, non è la menzogna dei diritti universalistici, dei deviati eletti a modello, del siamo tutti uguali, andrà tutto bene, bisogna avere fiducia in chi ci governa e tutto il vomito di menzogne che siamo stati costretti a trangugiare da quando abbiamo avuto la disgrazia di nascere in questo terra sciagurata totalmente in mano Loro, no, basta menzogne, finalmente la verità, nuda e cruda, disgustosa certo, ma la verità vera senza più menzogne favolistiche, niente più balocchi ma solo mercati d’asini, ‘per la verità preferisco soffrire la fame dell’anima’, la fredda solitudine, preferisco ‘scendere nell’acqua sporca, purché sia l’acqua della verità’ piuttosto che bagnarmi nell’acqua cristallina della menzogna” dice l’adoratore della verità.

“Sei folle, non ti capisco” dice il primo.

“E’ la storia della mia inutile esistenza alla ricerca della verità” dice l’adoratore della verità.