“Gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema estrema IperUrUltràsTurboTechPunkDes, orribilmente neonationali sovrani, visceralmente neosfasciatori oltranzisti illiberali liberticidi cavernicoli narcisi psicologicamente e affettivamente sordi, insensibili nel profondo del proprio essere, perennemente in attesa di un privilegio che credono dovuto, con l’odio in tasca, sempre pronti a picchiare qualche povero innocente, si arricchiscono alle spalle del pianeta, ossessionati dalla sovranità, in balia di potenti manie persecutorie, indisponibili a rinunciare alla propria inutile sovranità, violenti ingiustificati, immotivati, mirano al controllo del potere economico, hanno una visione distorta dei rapporti di potere internationali, autocratici, diffidenti verso l’iniziativa civica, verso le iniziative humanitarie e la cosiddetta ‘società civile’, narcisi, innamorati follemente di se stessi, amano pensarsi come unici, migliori, biologicamente superiori rispetto agli Altri, primitivi, mirano all’annientamento dell’Altro, dello straniero, illegale, percepito come nemico, come invasore financo, vorrebbero ucciderlo in quanto diverso, irregolare, clandestino, incapaci di pensare in modo komplesso, ragionano in modo elementare, se non sei kandido del nord, devi sparire dal nord, assurdo!

Amano i confini chiusi, l’ordine, la pulizia, la vita rurale, i boschi, la campagna, la sincerità, il latte bianco, la repressione totalitaria, vogliono permeare di kandidezza tossica ogni strato della società, al nord, si dichiarano contro le inoculazioni protettive, per loro non sono ‘preventive’, non sono ‘immunizzanti’, ma ammalanti, avvelenanti, letali, micidiali, per loro farle ai bambini è un crimine assoluto, assurdo, vogliono farli ammalare, vogliono negare il piacere freetranxsx ai più piccolini, sono contro la scienza, contro l’insicurezza, contro le presunte invasioni straniere etnico sostitutive, al nord, contro il freetranxsx insegnato ai bambini a scuola, contro la donna rafforzata, addirittura la definiscono secondo criteri biologici, usano categorie antiscientifiche, definiscono i popoli secondo criteri etnici e non giuridici, assurdo, odiano l’entusiasmo altrui, lo giudicano pericoloso, odiano l’amore, amano l’odio, sono sempre contro ciò che è buono e giusto, fanno sempre all’opposto rispetto a quanto gli viene imposta per ‘obbligo’ ‘non facoltativo’, dalla SKKK Saggia Kommissione Komunitaria KOM, si rifiutano di accogliere automaticamente gli stranieri, come sono ‘obbligati’ a fare, sono inquietanti, amano gli automatismi repressivi, vorrebbero imprigionare chi scrive ‘accogliamo gli stranieri’, chi aiuta ‘i migranti’, chi adotta e nutre e cresce bambini stranieri, scuri, del sud, al nord, chi elargisce solidarietà, carità, amore, misericordia all’Altro, sono antireligiosi, per loro la religione è odio verso l’Altro non amore, invece di porgere l’altra guancia cercano vendetta, praticano il culto della guerra e della lealtà verso i propri simili e verso il potere, per loro l’educazione è indottrinamento, vorrebbero portare i bambini non nelle scuole pubbliche komunitarie KOM, dove imparano a esprimere liberamente le proprie emozioni, invece di controllarle, dove apprendono l’educazione affettiva, a non reagire con violenza alle offese, ma a subire in silenzio, educatamente, dove gli viene spiegato come dare e ricevere piacere carnale ai propri compagni dello stesso sesso, ma vorrebbero portare i bambini in campi di addestramento paramilitare, per apprendere l’autodifesa, come ‘costruire granate artigianali’, come usare le armi, come accendere un fuoco, come costruire un riparo, come cacciare, come difendere quello che gli è stato lasciato, come discriminare gli stranieri del sud che ‘cercano sogno, speranza, opportunità, futuro’, al nord, e che chiedono parità di diritti, diritto di cittadinanza, uguaglianza, raggelante, scioccante, vorrebbero insegnare l’autodifesa ai più vulnerabili, vorrebbero militarizzare la società, al nord, creare una macchina alimentata dall’odio antistraniero, reagiscono sempre in modo scomposto, muscolare, decisionista e violento alle imposizioni provenienti dall’esterno, alle invasioni straniere autopercepite, seguono modelli primitivi, cavernicoli, agognano, bramano visceralmente, il potere supremo, quello libero da ‘obblighi’ esterni, come gli animali sognano la libertà, inneggiano al passato, celebrano i dittatori autoritari, mettono sempre se stessi al centro dei propri progetti futuri invece degli Altri, degli ultimi, degli svantaggiati, dei poveri, degli operai, dei proletari, dei sopravvissuti al naufragio, incostanti bulli folli dall’ego ipertrofico assassini sanguinari, sono animati dalle peggiori istanze regressive, dalle più brutali furie omicide, e da un macabro cinismo inusuale nelle altre specie humane! Dobbiamo restare uniti, non possiamo cedere, se non li fermiamo, i kandidi indigeni identitari, mica gli invasori stranieri, ci portano all’anno zero della civiltà!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di malattie mentali kandide al nord.

“Ah uh! Ci minacciano! Ah uh! Aaaaaah!” piange disperato il libero informatore.

“Dobbiamo reagire con forza, se cediamo si sentiranno galvanizzati e ci attaccheranno con maggior vigore, nò, non gli invasori stranieri, gli indigeni invasi che vogliono fermare le invasioni straniere! Certo! I kandidi identitari non hanno alcun senso dello Stato di Diritto, né di Giustizia, né di Verità, né di Libertà, né di Equità, né di Humanitàs!

Vogliono distruggere il senso di komunità, la pace sociale, al nord!

Nò, mica gli stranieri, non è vero! Sono inaffidabili, scontrosi, per niente accoglienti, sanno solo dire no, non sanno che cosa sia l’onestà intellettuale, sarebbe sciocco pensare di poter concludere un accordo con loro, sarebbe un gravissimo errore mostrarsi arrendevoli con loro, nò, non con gli stranieri illegali, con gli indigeni identitari, la mollezza accende gli appetiti dei prevaricatori, indigeni, non stranieri, certo, funziona così la psicologia, al nord! Se pecora ti fai il lupo ti mangia! Siamo a un tornante della Storia vera, questa contro i kandidi nordici, è una lotta congiunta per la verità e contro la menzogna identitaria, se reagiscono agli attacchi, noi dobbiamo colpire ancora più forte, il più forte vince sempre, non si dialoga con gli sfasciatori oltranzisti, guai a chi lo fa, dobbiamo avere la forza e il coraggio di portare a termine questa guerra giusta, contro i kandidi, ‘tossici’, nordici, al nord, costi quel che costi!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di malattie mentali kandide al nord.

“Ah uh! I kandidi amano le ondate repressive, sono cinici, sono contro i diritti altrui! Ah uh! Spesso mi chiedo, nel futuro ‘ci sarà mai memoria collettiva di tutto questo MALE’ kandido, al nord!? Ah uh poi piango a dirotto, ah aaaaaaah!” piange disperato.

“I kandidi tendono a rimuovere i traumi, ma quando li avremo sostituiti, non ci sarà più bisogno di ricordare ‘IL MALE’ kandido, al nord!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di malattie mentali kandide al nord.