“Le politiche ‘sanitarie’ degli opprimenti Ultràs del Des identitari kandidi, diventano sempre più aggressive al nord!” dice la kommissaria kom esperta di diritti riproduttivi al nord.

“Per fortuna la ‘società civile’ reagisce con coraggio all’oppressione degli spietati, retrogradi, aggressivi, misogini e arroganti Ultràs del Des kandidi del nord!” dice il giornalista.

“La coraggiosa ‘società civile’ pro-UBG, Uccisione del Bambino in Grembo, scende in piazza per protestare contro la ‘cancellazione’ dei ‘diritti’ fondamentali, in difesa dell’autodeterminazione uterina femminile, della ‘salute riproduttiva’ e la libertà decisionale e di pratica UBG!

Siamo talmente democraturatici al nord da chiamare l’uccisione dei bimbi in grembo SR ‘Salute Riproduttiva’, ‘Autodeterminazione’, DF ‘Diritto Fondamentale’, in molti Stati il ‘diritto’ all’UBG è persino sancito nella Carta Fondamentale dei diritti esistenziali essenziali!

‘Per fortuna’ le piazze si sono riempiti dei sostenitori dei ‘diritti’ pro-morte, pro-UBG, pro-aborto!

‘Per fortuna’ il ‘popolo abortista è tutt’altro che rinunciatario’!

I ‘diritti’ non si ‘toccano’ al nord, ma non al sud dove l’UBG non è un ‘diritto’, è quello che è, e infatti adesso i giovani stranieri scuri del sud ci ‘accoltellano’ e rimpiazzano etnicamente perché siamo ‘invecchiati’, ‘sterili’, in denatale sotto la soglia dì sostituzione!” dice la kommissaria kom esperta di diritti riproduttivi al nord.

“L’oppressione sui ‘diritti’ imposta dagli estremisti dell’Ultras del Des si fa sempre più marcata!” dice il giornalista?.

“L’OFFENSIVA’ Ultràs ‘pro-vita’ diventa sempre più ‘opprimente’, ‘asfissiante’, negli Stati del nord da loro ‘DOMINATI’ la vita della donne diventa sempre più difficile, ‘IMPONGONO’ ‘restrizioni’ ingiustificate, ‘bandi’ ‘sin totali’, ‘instillano la cultura della delazione’ e della diffidenza, attuano la sistematica violazione dei ‘diritti’ essenziali, compreso quello alla libertà di scelta autodeterminativa contro la ‘riservatezza dei dati’ delle donne che hanno il coraggio di ‘interrompere la gravidanza’ Uccidendo il Bimbo in Grembo!

Gli spietati Ultràs del Des sono talmente pieni d’odio ingiustificato contro le donne, da proporsi di voler salvare il bambino! Come si fa!? Spiano persino gli acquisti della pillole UBG!

Sorvegliano le donne che ne fanno uso! Gli spietati Ultràs impongono uno Stato di polizia inaccettabile con l’intento precipuo di ‘opprimere’ le donne, ‘il corpo delle donne’ kandide del nord!

Il ‘collettivo’ femminile DMCD ‘Donne in Marcia Contro i Diritti’ ha seminato il terrore nelle strade e nelle piazze propalando pericolose idee anti-UBG, anti-abortiste! Sono molto ben finanziate e organizzate, nelle loro manifestazioni distribuiscono ‘gadget’, ‘spille’, ‘magliette’, ‘cappelli’, ‘bandiere’, cartelli, con sopra vergati i violenti slogan dell’insensata e omicida battaglia pro-vita che portano avanti!” dice la kommissaria kom esperta di diritti riproduttivi al nord.

“Collaborano con gli Ultràs!” denuncia il giornalista.

“Queste donne scellerate spingono la volata degli Ultras identitari che ‘assaltano i diritti a colpi di leggi’ che cancellano le ‘libertà’ fondamentali!

Gli affamati Ultràs mai paghi si sono spinti fin dentro ai ‘board dei consigli scolastici’, nelle ‘biblioteche’ occupate dai sinistri kommissari kom, con l’intento di bruciare i libri che incitano alla pratica passiva freetranxsx nelle giovani generazioni!

‘ASSALTANO LA CULTURA PROGRESSISTA’!

Dobbiamo fermare gli ‘ASSALTI’ Ultràs! Non è vero che sono i sinistri kommissari komunitari kom ad ‘ASSALTARE I DIRITTI HUMANI FONDAMENTALI’! Macché! Quando!

Quando il potere è totale, le vittime sono sempre i più forti, mica le vere vittime!

Gli Ultràs ‘tolgono diritti per il popolo’ ha detto l’huomo più potente del mondo!

‘Via le mani dal corpo della donna’! La politica non può decidere sul corpo della donna! La politica al nord non può salvare i bambini kandidi dall’UBG!

Gli spietati Ultràs non possono ‘NEGARE IL DIRITTO’ essenziale femminile rafforzato all’UBG!

I bambini devono continuare a morire a milioni in grembo al nord!

Guai a ‘toccare’ ‘il corpo della donna’!

Le donne del nord si ‘mobilitino’ per riconquistare i ‘diritti negati’ dal maschio kandido tossico, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di diritti riproduttivi al nord.