
Autore Alex Payne
Pubblicato 09/09/2025, 12:16

“Se ci sono così tanti stranieri del sud, al nord, è perché lo Stato Sovrano e Liberato, non si prende cura degli indigeni! Assurdo! Delirano! Come possono crederlo vero!?” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria speciale kom esperta di priorità al nord.
“Sono vittime di ambizioni neonationali sovrane divisive, immotivatamente si scagliano contro gli operatori humanitari che ogni giorno, da decenni, ‘salvano vite in mare’ e le sbarcano illegalmente al nord, sono tutti maschi criminali in età fertile e militare, un esercito d’invasione, delirano! Assurdo! Le autorità nordiche sono costrette ad alloggiarli negli hotel a cinque stelle e nelle strutture militari dismesse, prima di ‘redistribuirli automaticamente’, uniformemente, omogeneamente, su tutto il territorio nordico, non ci sono altri posti dove ‘accoglierli automaticamente’! Ignoranti!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria speciale kom esperta di ambizioni neonationali al nord.
“Uh ah uh! Sono insensibili! Inumani! Chiudono gli occhi di fronte al dolore straniero! Ah uh! Non riconoscono che le missioni humanitarie di ‘soccorso’, di ‘salvataggio’ degli stranieri, non degli indigeni invasi dallo straniero, sono necessarie! Ah uh! Vogliono strozzare e affamare gli stranieri! Ah uh! È scioccante! Ah toglie il fiato! Aaaaaaah!” piange disperato il libero informatore.
“Servono azioni concrete, servono subito misure internationali unilaterali per sanzionare chi indigeno nordico invecchiato invaso, si oppone all’accoglienza indiscriminata, automatica, di milioni di giovani stranieri scuri del sud, per crimine di razzasmo sistemico, per violazione del diritto humanitario internationalista, al nord!
Non possiamo restare indifferenti di fronte allo scempio kandido, al nord, non possiamo permettere che l’orrore kandido a cui assistiamo inermi si normalizzi!
L’antristranierismo è crimine, è malattia endemica, i kandidi ne sono affetti fin dalla nascita, dobbiamo debellarla per sempre, sradicarla, estirparla, come i kandidi, dal nord!
Il nord deve fare di più per gli stranieri scuri del sud, soffrono, sono ‘affaticati dal viaggio’, alcuni di loro al momento dello ‘sbarco’, presentano segni di bruciatura sulla pelle, evidenziano escoriazioni, mostrano graffi, sono affamati, disidratati, senza documenti, li hanno buttati, pardon, ‘persi’ in mare durante il ‘viaggio’, ma hanno i costosi dispositivi comunicativi elettronici all’ultimo grido sempre carichi di soldi, i capelli crespi ber rasati, scappano dal lager, cercano sogno, speranza, opportunità, terre, acqua, case spaziose, ben illuminate, vista vigneti, tre pasti al giorno, senza maiale, vergini da ingravidare, da far figliare scuro, una vita migliore, diritti, sussidi, copiosi finanziamenti a fondo perduto, agevolazioni fiscali, e naturalmente, ‘FUTURO’, e anche caricabatterie, al nord! Ma gli indigeni testardi, razzasti, supermatisti, come cani rabbiosi, con la bava alla bocca, si oppongono!
Gli spietati identitari supermatisti kandidi nordici dell’estrema estrema iperdes se ne approfittano, anche se sono inconsistenti, non hanno nessun progetto politico, animati da un ego ipertrofico, vogliono solo imporre la loro fratricida volontà di potenza sui più deboli, sui poveri, sugli sfollati, sui rifugiati, sugli umiliati, sugli stranieri, sulle ‘persone humane migranti’, sugli ‘affaticati dal viaggio’, accecati dall’odio immotivato infliggono la barbaria a chi non può difendersi! Raggelante! Definiscono terroristi gli attivisti humanitari che ‘salvano vite in mare’ straniere e le sbarcano illegalmente nei territori nordici, terroriste anche le autorità e le istituzioni nordiche che agevolano l’invasione delle terre del nord, indifferenti alle grida d’aiuto degli indigeni residenti terrorizzati, massacrati, seviziati dagli stranieri! Una ragazza è stata brutalmente sgozzata da uno straniero scuro scuro del sud, è salita sul treno, si è seduta sul sedile di fronte a quello dello straniero scuro scuro del sud, lo straniero era come se l’aspettasse, appena l’ha vista, si è infilato la mano in tasca, ne ha estratto un coltello, e l’ha sgozzata, senza pensarci due volte! In nome di dio santo!
La libertà informativa ha brutalmente taciuto l’accaduto, mentre se un indigeno accidentalmente pesta i piedi a uno straniero finisce in prima pagina e poi in prigione per crimine di razzasmo aggravato dall’odio razzale supermatistico! Così delirano! Assurdo! Sono contro la libertà informativa, vogliono mettere il bavaglio alla libertà informativa, la vogliono condizionare, solo nei regimi totaleggianti assolutistici, i libero informatori sono soggetti a limitazioni dei diritti così repressive!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria speciale kom esperta di ambizioni neonationali al nord.
“Ah uh! Vogliono fermare l’accoglienza automatica dello straniero! Orrore! Male assoluto! Supermatismo kandido! Aaaaaah!” piange disperato.
“Kandidi individualisti invecchiati, non potete mica farlo! Siete ‘OBBLIGATI’ ad ‘accoglierli automaticamente’, non è opzionale, non è facoltativo, l’humanità non è una libera scelta, al nord!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria speciale kom esperta di ambizioni neonationali al nord.
“Ah uh! Non capiscono che gli stranieri soffrono, non capiscono la disperazione di chi straniero del sud vive spesato al nord! Ah uh! Vivono in una realtà oltre i limiti dell’immaginazione, si è trattata di ‘psicosi momentanea’, bene hanno fatto i libero informatori a non riportare l’incerta notizia, a silenziare la notizia in attesa di maggiori riscontri! Ah! Un’ombra negativa si sarebbe estesa sull’accoglienza automatica obbligatoria! Ah hanno perduto l’anima, i kandidi! Tradiscono lo spirito del nord, i nostri valori komdivisi! Ah uh aaaaaaah!” piange disperato il libero informatore amante della verità intellettualmente onesto.
“E siamo arrivati al quotidiano linciaggio morale! La loro biografia è associata al ‘male assoluto’, il male storico, geopolitico! Per ragioni assurde sono convinti che il mondo ammira e rispetta più il potere che la compassione, assurdo!
Non sono democraturatici, benigni, ma autocratici, maligni, combattono guerre sempre sbagliate, mai giuste, si dipingono come vittime ma sono carnefici, rifiutano gli invasori stranieri, pardon, ‘I MIGRANTI AUTONOMI, L’ALIMENTO DEL NOSTRO BENE ASSOLUTO’! Sono disumani, lasciano scie di sangue dietro di loro, sono spietatamente risoluti, fanno soffrire i poveri, sono dotati di una crudeltà calcolata impareggiabile! Sadici, ferini, belluini, sono palesemente attratti dal dolore degli Altri, degli stranieri, dei poveri, degli operai, delle donne biologiche, tutti gli esperti concordano, sono particolarmente spietati, conoscono solo il linguaggio della forza, alla forza del diritto preferiscono il diritto della forza, si rifiutano di convivere con gli stranieri, preferiscono vivere per conto proprio, segregati, criminali segregano gli stranieri, li ‘escludono’, non li includono, gli impediscono di vivere in mezzo a loro, ai propri figli, gli vietano di mescolarsi, di mischiarsi, di ibridarsi, di meticciarsi biologicamente con i kandidi residenti, si ostinano a difendere la ‘continuità etnica’ kandida certificata ‘tossica’ da tutti gli esperti specialisti di tossicità etnica mondiali! Non capiscono che devono prendersi cura degli stranieri, non di loro stessi, non comprendono che devono, devono, non è facoltativo, accoglierli, senza fiatare, ‘a braccia aperte e con le lacrime agli occhi’, redistribuirli, ‘INCLUDERLI’ ‘INTEGRARLI’, ‘IBRIDARSI’, se non lo fanno li condannano a morte, non è vero che se lo fanno si condannano a morte! Sono apertamente razzasti, tradiscono i nostri valori komuni, komdivisi! Dobbiamo fare qualcosa, presto, le scuole devono essere ‘miste’, al nord! La segregazione dei kandidi è il peggior crimine humano possibile, fomenta l’Odio! Kandidi, fate i conti con la realtà, siete appestati, siete chiusi in una morsa, senza via d’uscita! Non ci sono speranze!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria speciale kom esperta di ambizioni neonationali al nord.
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