Autore Alex Payne
Pubblicato 01/03/2024, 10:10
“Perché aiutare gli Altri, gli ‘svantaggiati’, giovani, stranieri, scuri, del sud, ‘pieni di futuro’, a cui 'NON PIACCIONO PER NULLA' gli indigeni kandidi del nord, è moralmente accettabile, un ‘DOVERE MORALE’ addirittura costantemente sollecitato dal Kapo Spirituale Komunitario Kom, mentre aiutare se stessi, gli altri per gli Altri, ‘invecchiati’, ‘a corto di futuro’, in grave difficoltà, messi in seria difficoltà esistenziale addirittura, proprio dai giovani stranieri scuri, del sud, ogni giorno, da decenni, illegali, al nord, è ‘inumano’, amorale, moralmente inaccettabile!? E’ questo che gli arroganti e violenti identitari kandidi nordici si rifiutano di capire!
Sono talmente ‘sussiegosi’ e spietati, che hanno la disumana sfrontatezza di affermare che la Vera Storia insegnata nella ‘scuola dell’obbligo’ komunitaria kom, non è altro che la fissazione delle menzogne incontrastate del potere dominante komunitario kom! Come si fa!? Maiali schifosi! Come osano!? E’ raccapricciante! ‘Mi si rivoltano le budella’!” dice molto indignato il giornalista.
“Assurdo! Agghiacciante!” dice indignato il kommissario komunitario kom esperto di verità al nord.
“Un giovane, forse un trentenne, un huomo, un essere humano, un individuo, una persona, una persona migrante, una ‘persona humana migrante’, scura, di origini del sud, titolare di un ‘decreto di espulsione’, firmato dalla prefettura - la stessa che è attivamente impegnata nell’accoglienza degli stranieri illegali del sud, al nord - un soggetto dotato di anima dicevamo, ‘con 13 condanne a suo carico’, ‘un’infilata di condanne’, ‘quasi tutte definitive’, ‘collezionate su è giù per il paese’ del nord che ha invaso illegalmente, ma in cui è stato amorevolmente ‘ACCOLTO AUTOMATICAMENTE’, tra le condanne c’è anche ‘UNA BRUTTISSIMA STORIA DI VIOLENZA SEXUALE DI GRUPPO’ - ‘A TURNO’ - e poi ‘FURTI’, ‘RISSE’, ‘RAPINE’!
‘È lui l’huomo’, portatore sano di diritti humani universali, lo stesso che inneggia alla morte delle forze ordinative nordiche, che ieri un innocente e numeroso gruppo di anarchidi komunitaristi komunitari kom, paladini difensori dei diritti humani, stranieri, del sud, al nord, una cinquantina, hanno tentato con la forza bruta, quella che condannano negli altri come retaggio dittatoriale del passato sfasciatore ‘autoritario patriarcale e maschilista’, hanno tentato con 'violenza inaudita', di liberare dalla questura!
‘LA DEMOCRATURA È IN PERICOLO’? Dobbiamo ‘SALVARE L’OCCIDENTE’ dalla minaccia anarchida komunistica, così senza senso ‘delirano’ gli spietati sanguinari dell’Iper Ultràs dell’Estrema del Des kandidi nordici!? Come si fa!? Perché tanto odio contro gli anarchidi difensori dei diritti humani stranieri!? Perché gli identitari kandidi nordici sono contro i diritti stranieri!? Perché sono così irrimediabilmente egoisti!?” dice incredulo il giornalista.
“Gli spietati criminali Ultràs esagerano! Come sempre ingigantiscono ‘i fatti’! Si è trattato di un episodio isolato! Gli anarchidi hanno cercato di liberare dell’oppressione dello Stato Sfasciatore, di sottrarre con la forza, alla custodia delle Forze Ordinative Komunitarie Kom, un loro kompagno, komunitario kom come loro! La loro ‘azione’ non era priva di buone ragioni! Loro ritengono il kompagno straniero pluripregiudicato violentatore di gruppo, innocente!
Gli inquirenti komunitari kom stanno indagando sull’episodio, sul ‘caso’, ‘filmati e foto sono allo studio’ degli inquirenti kom, dobbiamo ‘lasciarli lavorare’, dobbiamo ‘avere fiducia nella giustizia’ komunitaria irrimediabilmente kom!” dice il kommissario inquirente komunitario kom esperto di assalti anarchidi al nord.
“Gli spietati e arroganti Ultràs invece di ‘INGINOCCHIARSI’, di ‘CHIEDERE SCUSA’, si dicono ‘indignati’, ‘turbati’ dalle violente azioni anarchide! Come si fa!? Tutti possono constatare la tremenda ‘violenza’ che le FOKK Forze Ordinative Komunitarie Kom, usano contro gli ‘ULTIMI’, gli ‘SVANTAGGIATI’, i ‘SOPRAVVISSUTI’, gli ‘ESCLUSI’, i pluripregiudicati stranieri scuri del sud, violentatori di gruppo di indigene del nord, solo perché sono stranieri, ‘per il colore della pelle’, perché sono dei codardi e se la prendono con i più deboli! Tutti sanno che le squadracce FOKK, a dispetto del nome e della forza komunitaria kom internationale che le komanda, sono ‘SISTEMATICAMENTE RAZZASTE’ contro gli stranieri! Gli anarcoidi hanno solo tentato di liberare un loro kompagno ‘svantaggiato’, oppresso dalla violenza di regime razzasta kandida! Come si fa!? Perché si accaniscono ingiustamente contro i cari kompagni anarchidi!? Ah! Ah!” dice in lacrime il giornalista.
“Il gruppo anarchide komunitario kom che con un’azione violenza, preparata, premeditata, ha cercato di liberare lo straniero criminale dalla custodia delle FOKK, fa parte di un più esteso kollettivo ‘insurrezionalista’ internationalista, anti-razzasta, anti-sfasciatore, anti-oltranzista, non nuovo ad azioni di questo tipo! Non è la prima volta!
Ma gli anarchidi non si nascondono! Rivendicano il fatto di essere contro le espulsioni degli stranieri scuri del sud, al sud - c’era da immaginarselo! - da tempo ‘creano incidenti e tensioni sociali’ per promuovere la loro ‘battaglia ideologica’ contro le espulsione e i rimpatri degli stranieri illegali, scuri, del sud, al sud, da dove vengono!
Devo ammetterlo! Non mi sento di nascondere la mia vicinanza alla loro battaglia sacrosanta, giusta, per una maggiore inclusività ed equità sociale, al nord, anche se non sempre approvo le forme e i metodi! Gli anarchidi sono giovani, pieni di passione, ‘sono ragazzi’, non possiamo condannarli, dobbiamo komprenderli e scusarli, dobbiamo usarli, usare la loro stupidità e ignoranza, la loro cretineria, per gli scopi politici stranieri, sempre, perché sono ‘dalla parte giusta della Storia’ Vera!
A questo punto mi corre l’obbligo, il dovere, morale, etico, di ricordare che sono stati gli anarchidi più coraggiosi e visionari, prezzolati, senza scrupoli, a rendere vittoriosa la rivoluzione komunitaria kom internationale! E’ grazie ai loro sforzi, ai loro sacrifici, spesso vitali, che oggi abbiamo una Komunità Kom, che domina sovrana, al nord! Dunque gli anarcoidi hanno fatto bene ad ‘accerchiare’’ le Forze Ordinative che tenevano in custodia l’huomo, straniero, violentatore seriale di gruppo!
La loro battaglia è giusta! Il fine giustifica i mezzi! Le costanti e inarrestabili, ‘massicce’ invasioni, pardon, i ‘FLUSSI MIGRATORI ILLEGALI IN INGRESSO’ al nord, dal sud, degli stranieri scuri del sud, non vanno ostacolati, ma ‘accolti’, ‘automaticamente’, gli invasori ‘percepiti’ vanno - vanno non è facoltativo - ‘REDISTRIBUITI AUTOMATICAMENTE’, ‘UNIFORMEMENTE’, ‘OMOGENEAMENTE’, su tutti i territori nordici spopolati, dai kandidi ‘invecchiati’, ‘sterili’, ‘a corto di futuro’, ‘sostituiti’! Sempre qui torniamo! La lingua batte dove il dente duole!
Sì, hanno ‘spintonato’, ‘preso a calci’ gli agenti, ma non sono provocatori, violenti! L’anarchia non è male assoluto ma ci libera dal male assoluto identitario, al nord!” dice il kommissario inquirente komunitario kom esperto di assalti anarchidi al nord.
“Gli spietati Ultràs dicono che i fatti si sono svolti in un altro modo! In delirio di onnipotenza, schiacciati dalle ‘ISTANZE REGRESSIVE’, affermano che gli anarchidi non sono innocenti vittime, ma criminali colpevoli! Come si fa! I fatti! I fatti si sono svolti come tutti hanno visto! Perché gli spietati Ultràs mentono! In nome di dio! Ah ah!” si lamenta in lacrime il giornalista.
“‘Se i fatti non danno ragione all’ideologia, cambiamo i fatti’! Alla fine è solo e sempre una questione di potere, di forza, di poter fare o di non poter fare! I crudeli professionisti del disordine Ultràs se ne facciano una ragione! Il nationalismo è morto e sepolto, il tranxsxinternationalismo aracno-anarchicoide komunitario kom, spopola, al nord!” dice il kommissario inquirente komunitario kom esperto di assalti anarchidi al nord.
“Sono ancora troppi gli ‘STEREOTIPI’ al nord!” dice preoccupato il giornalista.
“Purtroppo ‘ANCORA OGGI PENSIAMO CHE ESSERE DEL NORD VOGLIA DIRE ESSERE KANDIDI’! Questa ‘ineguaglianza’, questo ‘colonialismo’ mentale, culturale, questa oppressione maschile, ‘patriarcale’, deve finire per sempre! Questa storia esclusivamente kandida deve finire al nord! I kandidi devono finire al nord!
Le donne del nord non sono kandide!
Non lo sono più! È stato il maschio kandido oppressore a ‘IDEALIZZARLA’ così!
Ma adesso, per fortuna, non è più così! Basta farsi una passeggiata in centro per rendersene conto! Questa battaglia è giusta, ‘etica’! Dobbiamo sconfiggere il maschio, il patriarcato, il razzasmo sistemico kollettivo kandido, per un mondo più ‘INCLUSIVO’, meno kandido, al nord!
Ti invadono, e poi ti accusano di ‘PREGIUDIZIO’, di ‘STEREOTIPI’ perché esisti, perché il 'PREGIUDIZIO', sei tu! Sì! Proprio tu! Kandido! IL NORD È DEI SUDISTI DEL SUD, CHE APERTAMENTE ODIANO I KANDIDI NORDICI! Kandidi prendetene atto, siete solo dei ‘LUOGHI COMUNI’, degli 'STEREOTIPI', al nord!” dice il kommissario inquirente komunitario kom esperto di assalti anarchidi al nord.
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