Autore Alex Payne
Pubblicato 13/08/2025, 08:37
“Ogni giorno, spengono gli incendi naturali e ne appiccano decine artificiali, dio solo sa che cosa ci spruzzano sulla testa ogni santo giorno, li dicono naturali mentre quelli naturali li dicono finti, fatui, frutto d’immaginazione sfasciatrice deviata! Così delirano gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema iperdes, orribilmente neonationali sovrani superioristi razzali illiberali liberticidi oltranzisti sfasciatori!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di apologia sfasciatrice al nord.
“Ah uh! Apologizzano lo sfasciamento! Ah uh! Aaaaaaah!” piange disperato il libero informatore.
“Sono dei criminali incalliti! L’apologia dello sfasciamento, è un lungo filo nero che attraversa tutta la nefasta vicenda del neosfasciamento, o post-sfasciamentismo nordico, dalla sua sciagurata origine fino alla sua mostruosa metamorfosi odierna incarnata negli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema IperUrUltràsTurboTechnoPunkDes!
Come possono anche solo intrattenersi sulla ‘vexata quaestio’ legittimità, illegittimità dello sfasciamento! Sono sfasciatori! Vogliono fermare le presunte invasioni straniere, sono antistranieri, anti-migranti, credono alla mai verificata ‘teoria’ della ‘sostituzione etnica’ dei popoli kandidi nordici con quelli stranieri, scuri, del sud, assurdo! Come si fa!?
Vogliono difendere la ‘continuità etnica’ kandida certificata ‘tossica’ da tutti gli esperti di ‘tossicità’ antropologica mondiali, vogliono tutelare l’esistenza stessa dei kandidi nordici al nord! Inaudito! Definiscono i popoli secondo criteri etnici, la donna secondo criteri biologici, sono anti-freesx, anti-scienza, no-inox, attaccano i deboli, fanno soffrire i poveri, sparano ai cani persino! C’è da dubitare!? Sono illegittimi e basta!
Tutto quello che fanno i neosfasciatori identitari è reato, perché l’ideologia sfasciatrice è reato in sé, nel momento in cui aderisci allo sfasciamento, nel momento in cui applaudi, esprimi favori, consensi, simpatie neosfasciatrici, nell’esatto istante in cui manifesti pensieri anti-migranti, anti invasori, pro-indigeni, pro invasi, diventi automaticamente, istantaneamente, criminale fuorilegge, perché lo sfasciamento è male assoluto, orrore, prevaricazione, autoritarismo, crimine in sé!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di apologia sfasciatrice al nord.
“Ah uh, ah uh, sono anti-plurali, odiano gli Altri, ah uh, non vogliono ‘soddisfare tutti i bisogni primari’ stranieri, a milioni, illegali, al nord, ah uh, anche se sono ‘obbligati’ a farlo! Ah uh! Sono disumani! Aaaaaaah!” piange disperato il libero informatore amante della verità.
“Contestano persino la ‘liberazione’, sono contro-liberazionisti, per loro non siamo stati liberati dall’alleato liberatore straniero, ma occupati, sottomessi, sterminati, rieducati e adesso geostratificati, etnocidiati, sostituiti! Assurdo! Come si fa!? Come possono credere a cose non vere!? Fin dall’immediata post-liberazione i criminali sfasciatori sopravvissuti, hanno fatto affidamento sulla clemenza del vincitore, sic, così si sono fatti audaci, hanno risollevato la testa, hanno incominciato ad alzare le braccia in segno di saluto, e a sbandierare la propria identità tossica, eversiva, esplicitamente antagonista rispetto ai liberisti libertari filo-alleati collaborazionisti usciti vincitori dal grande conflitto bellico normalizzatore liberazionista!
Certo un’epurazione di sfasciatori c’è stata, impiccati nelle piazze, annegati, affogati, bruciati, squartati, in mezzo alla strada, fucilati sommariamente, smaltiti in scavi komuni, fossekomunati, ma i superstiti, hanno sempre fatto affidamento sulla ‘continuità con il passato, mai passato in realtà, si sono sempre approfittati della democratura, fatti forti dai diritti egualitari garantiti a tutti i cittadini, senza riguardo alle appartenenze politiche, sic, all’etnia, sic, o alla religione professata, sic, sotto la Legge Komunitaria KOM!
La democratura egualitaria dei diritti humani universali, non autoritaria, anti-repressiva, è stata sfruttata dai subdoli, rigurgitanti, nostalgici neosfasciatori, per riguadagnare posizioni di potere e autorità, la XIII disposizione transitoria liberamente imposta dagli alleati liberatori, che vietava la ricostituzione in vita del partito eversivo sfasciatore, è stata bellamente ignorata, così oggi gli sfasciatori identitari sono ancora a piede libero, al nord, liberi di propalare ideologia antistraniero, liberi di diffondere odio immotivato, ignoranza, senza mai pagarne le conseguenze!
I neosfasciatori sono un pericolo democraturatico, sono antisociali!
Dobbiamo essere inflessibili, dobbiamo punire con forza l’apologia dello sfasciamento, sanzionarli con procedimenti legislativi privativi della libertà movimentale, punirli con vendetta, senza misericordia, senza pietà, del resto sono ‘spietati’, perché dovremmo mostrare pietà quando sono loro i primi a non farlo!?
Criticano le imposizioni, gli obblighi di ‘accoglienza automatica’ dello straniero, pardon, i suggerimenti impartiti dalla Saggia Kommissione KOM come una benedizione, a tutti i popoli kandidi nordici per ‘rivitalizzarli’, non possiamo rispettare le loro opinioni!
L’apologia dello sfasciamento al nord è reato, questa è la volontà del vincitore alleato liberatore, non può esistere nessun movimento sfasciatore in democratura, lo sfasciamento è antitetico, è la pura negazione della democratura dei diritti humani universali, stranieri!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di apologia sfasciatrice al nord.
“Ah uh! Sono bacati! Ah uh! Sono compromessi dal razzasmo endemico kandido! Sono malati di razzasmo puro! Ah uh! Si credono superiori! Ah uh! Kandidi vogliono vivere solo con i kandidi, non li vogliono gli stranieri! Ah uh! Assurdo! È superiperprimatismo kandido nordico! Se gli scuri del sud vogliono vivere con gli scuri del sud, non lo è! Ah uh! Aaaaaah!” piange disperato l’amante della verità.
“Vogliono firmare i bandi di fucilazione per i renitenti all’arruolamento, ‘con il coltello tra i denti’, a ‘grugno duro’, ‘con la bava alla bocca’, digrignanti, vogliono difendere la razza kandida dall’estinzione, dal mescolamento etnico, dal meticciato, dall’ibridazione biologica, per loro sono sinonimi, per loro è sterminio kandido certo e non arricchimento antropologico! Assurdo! La Legge scritta dall’alleato liberatore insieme ai Sacri Padri Fondatori, traditori, delirano, è chiara, è un criminale, si macchia di reato apologetico ‘chiunque esalta pubblicamente le persone e le ideologie proprie dello sfasciamento, o compie pubblicamente manifestazioni di carattere sfasciatore, è punito con la reclusione fino a tre anni’!
Tutte le iniziative degli spietati identitari dell’iperdes, ricadono sotto questa fattispecie criminale, a discrezione del ‘giudice togato’!
La difesa della continuità etnica kandida, della stessa esistenza kandida al nord, è crimine di sfasciamento, riuscite a capirlo!? Siete obbligati a promuovere la morte e non la vita, ecco perché la democratura è culto di morte kandida, ecco perché la democratura difende il ‘diritto alla morte’, al ‘fine vita’, delirano! Assurdo!
Sono financo pro-vita! Criminali! Sono persino anti-UBKG, Uccisione del Bambino Kandido in Grembo! Sono dunque contro il diritto alla ‘salute riproduttiva’ della donna kandida nordica rafforzata! Micidiali! Ma come si fa a sostenere che gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema IperUrUltràsTurboTechnoPunkDes sono qualcosa di diverso dallo sfasciamento!? Non capisco!
Come gli sfasciatori del passato, vogliono esistere kandidi, al nord!
Sono sfasciatori oltranzisti illiberali liberticidi sabotatori affossatori!
Esaltano lo sfasciamento non solo nei programmi esistenziali ma anche nelle gesta immonde, nei canti stonati, nei saluti illegali, nelle credenze irrazionali, nelle liturgie malefiche, nella mente bacata, nel sangue infetto, negli obiettivi scellerati, nei toni oltranzisti, nel linguaggio perverso anti-veritiero, nei modi decisionisti, nelle posture muscolari e nelle movenze autoritarie, autarchiche financo, tutto in loro è preso dal vecchio sfasciamento! Sono ambivalenti, fuorilegge! Ah!
Mica gli invasori stranieri, gli invasi! Assurdo!
Esaltano i fasti dello sfasciamento, celebrano il passato, inneggiano al coraggio, non esprimono nessuna volontà anti-sfasciatrice, sono ‘anguilleschi’, vogliono controllare la giustizia ‘autonoma e indipendente’, soggetta solo alle Leggi Internationali Komunitarie KOM, vogliono mettere il bavaglio alla libertà informativa, vogliono reprimere con intransigenza la verità, vogliono la soppressione del metodo democraturatico, con il doppio registro dell’eversione nera dall’interno! Vogliono isolarsi dagli stranieri, vogliono segregarli segregandosi! Assurdo! Sono scandalosamente apologetici! Ah! Non possiamo fargliela passare liscia, non possiamo fargliela fare franca!
I palazzi di ‘giustizia’ al nord, sono ricolmi di ‘nutriti fascicoli sull’attività eversiva’ degli identitari dell’iperdes, le prove della matrice neosfasciatrice, dell’odio immotivato antistraniero, sono schiaccianti, dobbiamo incriminarli, dobbiamo metterli al confino, dobbiamo colpirli a morte con la mannaia giudiziaria, alla giugulare, adesso, presto, prima che tramonti il sole!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di apologia sfasciatrice al nord.
“Ah uh! Negano le stragi neosfasciatrici! Ah uh! Vogliono cancellarle dalla storia! Ah uh! Vogliono ripulirsi la coscienza sporca! Negano le colpe endemiche! Ah uh! Vogliono cancellare la memoria dell’orrore kandido, al nord! Ah uh ah! Vogliono raschiare via la colpa kandida, ‘la ferita indelebile impressa nella nostra Storia’! Vogliono impedire il rispetto del diritto fra eguali! Al nord! Negano la cittadinanza, lo ius terris, agli stranieri! Aaaaaaaaah!” piange disperato.
“Maldetti kandidi! Il lascito di chi ha vissuto l’orrore kandido, al nord, è lavorare per costruire un mondo migliore, ‘diverso’, etnicamente diversificato, straniero, del sud, non kandido, al nord! La centralità della persona humana, straniera, è il valore della komunità in cui si vive’, al nord, mai più kandida! Dobbiamo difendere la memoria dell’orrore kandido, al nord! ‘La memoria è la condizione che unisce le generazioni nel progredire dell’identità di un popolo’, ‘tiene vigili le coscienze, perché violenza, odio, ignoranza, pregiudizio, volontà di potenza di dominio kandido, non abbiano mai più a prevalere’ al nord! Dobbiamo accatastarli e bruciarli! Non c’è alternativa! La democratura deve prevalere, al nord!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di apologia sfasciatrice al nord.
“I residenti sono ‘visibilmente scossi’, delirano! Dicono di autopercepirsi insicuri, dicono di ‘vivere nel terrore’ straniero! Assurdo! Ah uh! Come fanno a non sentirsi arricchiti!? Non capisco! ‘Una reazione così violenta non me l’aspettavo, nemmeno nei peggiori scenari! Ho perso i sensi dopo aver ricevuto pugni e calci al volto’, ‘ma non voglio che la paura mi costringa a cambiare’ abitudini di vita, ‘non abbiamo strumenti reali per difenderci’, delira un huomo del nord ‘aggredito’ da un gruppo di ‘giovani’ - attaccano in gruppo - ‘senza biglietto’, ‘fuggiti dopo l’attacco’! Ah uh! Non hanno compassione humana! Sono orribili i kandidi! Aaaaaah!” piange disperato.
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