“I tentacolari Iper Ultràs dell’Estrema del Des Identitari Kandidi nordici Protonationalisti Neosovranisti, Neosfasciatori non ne vogliono sapere di equità sociale, sono ‘egoisti’ in modo assoluto, a loro importa solo di loro stessi, prova ne è il fatto che hanno edificato le società del nord per loro stessi, pensando a se stessi, solo per i kandidi nordici e non per tutti gli altri popoli della terra, e questa è l’esatta definizione di ‘razzasmo kollettivo sistemico strutturale’!

Gli eversivi identitari kandidi nordici vogliono solo ‘recuperare il terreno identitario’ perduto per sempre, per il resto se ne fregano delle sofferenze degli ‘ultimi’, degli ‘svantaggiati’, dei ‘sopravvissuti’, se ne sbattono altamente della ‘giustizia sociale’ e dello ‘Stato di diritto’, dell’uguaglianza garantita a tutti i giovani stranieri scuri del sud che ogni giorno impunemente da decenni, invadono, pardon, ‘ARRIVANO’, ‘ENTRANO’, ‘VIAGGIANO’ illegalmente, all’indifeso nord!” dice il kommissario kom esperto di approcci polizieschi e autoritari al nord.

“Sulla questione della palese ‘sostituzione etnica’ degli indigeni kandidi nordici ad opera dei giovani stranieri scuri del sud ogni giorno ‘invasori’ illegali ‘nemici’ ‘percepiti’ al nord, gli spietati identitari indigeni kandidi nordici, hanno sempre avuto un ‘approccio poliziesco’ e ‘autoritario’ al nord, come si fa!? Non è vero che in proporzione, per predisposizione naturale, commettono più crimini! Perché si rifiutano di ‘accoglierli automaticamente’ tutti ‘a braccia aperte e con le lacrime agli occhi’!? Perché non vogliono ‘redistribuirli automaticamente’, uniformemente, omogeneamente, su tutti i territori nordici!?” dice indignato il giornalista.

“Non solo! I tracotanti e sussiegosi identitari kandidi nordici si rifiutano persino di ‘soddisfare i bisogni primari’ stranieri! Non vogliono ‘RIFOCILLARLI’, ne ‘REIDRATARLI’, ne ‘ALLOGGIARLI’, ne fornirgli un reddito giornaliero, come sono ‘OBBLIGATI’ a fare in modo ‘NON FACOLTATIVO’ dalla SKKKI Saggia Kommissione Komunitaria Kom Internationale!

La loro ritrosia è una colpa che va punita come si deve! Come osano contraddire i diktat, pardon, i ‘SUGGERIMENTI’ impartiti dalla Saggia Kom!?

Come osano pretendere di essere liberi, di ‘esistere’ per quello che sono persino!? Come si fa!?” dice il kommissario kom esperto di approcci polizieschi e autoritari al nord.

“Si propongo di rimpatriare tutti gli allogeni del sud presenti al nord, al sud, e di fermare per sempre le invasioni straniere, pardon, ‘I FLUSSI’, i ‘VIAGGI’, gli ‘SPOSTAMENTI’, gli ‘INGRESSI’ illegali, clandestini provenienti dal sud del mondo! Come possono essere così disumanamente crudeli!?” domanda indignato il giornalista.

“È disgustoso, gli identitari fanno ‘RIBREZZO’! Le invasioni straniere, pardon, pardon, sono agitato, ‘I COSTANTI E INARRESTABILI FLUSSI STRANIERI’ provenienti illegalmente, ‘MASSICCIAMENTE’, ‘COSTANTEMENTE’, ‘MILITARMENTE’, in modo ‘COORDINATO’ dal sud del mondo, all’indifeso e ‘APERTO’ nord, non vanno ‘FERMATI’, ma ‘PROGRAMMATI’!

BISOGNA ‘TORNARE ALL’ACCOGLIENZA DIFFUSA DEI MIGRANTI’ stranieri, illegali, ‘sostitutori etnici’ percepiti, del sud, al nord! Gli identitari si spaventano perché constatano una irrimediabile alterazione dell’equilibrio demosgraphico nordico, ma non devono farlo, questa è la nuova normalità al nord! Sempre meno kandidi!

Smettetela di ‘percepire’ gli stranieri scuri del sud come ‘nemici’! Vi ‘arricchiscono’, siete ‘invecchiati’, ‘sterili’, vi ‘rivitalizzano’!

Non ‘vedete con timore’ le costanti invasioni straniere, pardon, i costanti e inarrestabili ‘INGRESSI’ stranieri! Fateci il callo! ‘FATEVENE CARICO’! Come giustamente ha ribadito il Kapo Garante Unità Nationale soggetto all’Internationale Kom, nordici, ‘FATEVI CARICO DEGLI STRANIERI’ del sud! ‘ACCOLLATEVELI’! Siete ‘OBBLIGATI’ a farlo! Non potete voltarvi dall’altra parte! Non potete rimanere indifferenti con le mani in mano!

Non è vero che ‘accoglienza diffusa’ è sinonimo di ‘sostituzione etnica’ diffusa delle popolazioni indigene kandide, al nord! Serve più ‘IUS TERRIS’ agli stranieri scuri del sud, al nord! Così è stato deciso, da chi non è dato sapere! Funziona così la democratura ‘fine della storia’, al nord, a colpi di ‘OBBLIGHI’ e di ‘SOSTITUZIONE ETNICA’ indigena ‘IMPOSTA’ dall’esterno!” dice il kommissario kom esperto di approcci polizieschi e autoritari al nord.

“Per qualche strana ragione i cittadini indigeni nordici si ‘AUTO-PERCEPISCONO’, ‘INSICURI’! Vivono questo grave disallineamento con la realtà che li porta fuori strada!

‘VIVONO NELLA PAURA E NEL TERRORE BARRICATI IN CASA CON PORTE E FINESTRE SPRANGATE’, le massaie hanno paura di ‘USCIRE DI CASA PER ANDARE A KOMPRARE IL PANE’, ‘CHIEDONO MAGGIORE VIGILANZA E PREVENZIONE’!

Gli identitari senza prove affermano che sono gli stranieri scuri del sud a spaventare e ‘degradare’ il nord!” dice il giornalista.

“Non c’è nessuna correlazione diretta tra incremento delle invasioni straniere, pardon, aumento degli ‘INGRESSI’ stranieri illegali e la crescita della criminalità, al nord! Nessuna!

L’incremento ‘SIGNIFICATIVO – appena seimila huomini quando ne ‘ENTRANO’ altrettanti ogni giorno, stranieri, scuri, del sud, illegali, all’indifeso nord – DELLA ALIQUOTA DI MILITARI ASSEGNATI NEI TERRITORI NATIONALI - INVASI DALLO STRANIERO DEL SUD - È IL SEGNALE KOMCRETO’ che il gov-lab manda alla cittadinanza indigena, che erroneamente si auto-percepisce ‘INSICURA’ al nord!” dice il kommissario kom esperto di approcci polizieschi e autoritari al nord.

“Gli identitari sono degli ‘intolleranti’!” dice inquieto il giornalista.

“Non possiamo più tollerarli! Dobbiamo rimpiazzarli, ‘sostituirli’, sono invecchiati, non rendono più, ‘se non ora quando’!? Non è un segreto! Dobbiamo discutere apertamente, senza paure o infingimenti, su ‘QUALI SARANNO GLI INDIGENI’ NORDICI DEL FUTURO! Io credo che i numeri sono piuttosto inequivocabili, al nord! Si tratta di prenderne atto, di ‘fare i conti con la realtà’, al nord invece di travisarla!

Guai dunque alle politiche identitarie che sono un freno al ‘progresso’, al miglioramento sociale, antropologico, mettono i bastoni tra le ruota alla democratura komunitaria kom, la rallentano! Vanno pertanto vietate tutte quelle forme dirette o indirette di orgoglio identitario al nord, come l’odio anti-straniero e l’amore di se che non è altro che propaganda apologetica del passato sfascista! Tutte le organizzazioni criminali di ‘stampo eversivo’ nationalistiche kandide nordiche, tutti i ‘GRUMI’ identitari che impunemente propalano la loro ‘ideologia della negazione’ e che vivono di ‘esaltazioni eversive’ sfasciatrici, devono essere dispersi, ‘SCIOLTI’ nell’acido democraturatico, per sempre, al nord! Gli ‘STRUMENTI REPRESSIVI’ ci sono! Usiamoli! Funzionano così l’apertura’, la ‘solidarietà’, la ‘tolleranza’ democraturatica komunitaria kom, al devastato nord! Sterminio di indigeni!” dice il kommissario kom esperto di approcci polizieschi e autoritari al nord.