“La speranza alimenta le nostre azioni, ci fa andare avanti nonostante tutto, è la speranza in qualcosa di meglio che ci fa alzare dal letto la mattina anche se non ne abbiamo nessuna voglia, ‘forse c'è un arcobaleno dietro l'angolo’, ci diciamo per farci coraggio, ma poi la razionalità arriva come una secchiata d’acqua gelata per spegnere ogni residua speranza, l'arcobaleno è irragiungibile per definizione, è sempre al di là, è così che funzionano gli arcobaleni, come un miraggio li puoi vedere solo da lontano, non puoi mai avvicinarti a loro, mai toccarli, l’infelicità fa parte del nostro destino soprattutto se viviamo al nord, questi sono i pensieri tristi dei maschi dalla pelle kandid del nord!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.

“Come curare l’infelicità patita dai soggetti dalla pelle kandid del nord? Ma soprattutto qual è l’origine di questo malessere molto sentito soprattutto nelle società del nord?” domanda il giornalista.

“Le società del nord sono molto malate! L‘origine del male’ è da attribuire ai penosi strascichi della cultura maschilista e patriarcalistica retaggio di un passato che mai ritornerà al nord!

Una cultura ‘violenta’, ‘autoritaria’ e ‘oppressiva’ tipica dei maschi del nord, che ancora resiste e fa fatica ad andarsene, ma per fortuna grazie al controllo della scuola, della cultura in generale, delle opere intrattenitive digitali, e alla libertà informativa gov-lab che costantemente komdanna gli ‘atteggiamenti’ autoritari, ‘oppressivi’ è patriarcalistici dei maschi tossici kandid del nord, le cose stanno cambiando per il ‘meglio’!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.

“Le società del nord sono in denatale, molto al di sotto della soglia sostitutiva, vivono un ‘INVERNO DEMOSGRAPHICO’ molto inquietante, per fortuna gli stranieri ogni anno a milioni al nord, fanno più figli dei nordic e contribuiscono a tenere vive le società del nord in via di decomposizione, con sempre meno kandid che non si riproducono, invecchiano e muoiono e costantemente ‘ACCOLGONO’ stranieri del sud in ‘INGRESSO AUTONOMO’ al nord, a che cosa è dovuta questa scarsa propensione alla riproduzione patita dalle società del nord?

Colpa del maschio kandid tossico autoritario oppressivo patriarcale maschilista misogino, del nord?” domanda il giornalista.

“Certamente! Grazie all’impulso ‘culturale’ sempre più ‘INCLUSIVO’, grazie alla modernità, all’apertura mentale insegnata a scuola ai bambini fin dalla più giovane età, siamo riuscita ad ammorbidire il maschio kandid del nord, a renderlo meno fiero di se e della sua gente, più ‘autocritico’, meno ‘orgoglioso’, meno superbo, più molle, ‘fragile’, meno ‘privilegiato’, più ‘accogliente’, meno iroso, ‘violento’, più gentile, ma adesso osserviamo il problema opposto!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.

“Di che si tratta?” domanda il giornalista.

“I maschi tossici del nord resi ‘fragili’, gentili, molli, in una parola, effeminati, adesso manifestano una grave ‘INCAPACITÀ SEDUTTIVA’ nei komfronti delle donne rafforzate e orgogliose del nord, non prendono mai l‘iniziativa verso le donne, anche perché se lo fanno vengono accusati di maschilismo, di misoginia, di ‘autoritarismo’, e di ‘MICRO AGGRESSIONI’!

Gli stranieri del sud invece non si fanno pregare, prendono l’iniziativa’ ovunque, anche ‘IN MEZZO ALLA STRADA’, e questo ha degli indubitabili vantaggi!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.

“Come sono le ‘nuove generazioni’ di maschi del nord?” domanda il giornalista.

“I giovani maschietti del nord sono decisamente meno tossici rispetto ai loro padri, meno ‘autoritari’, meno ‘oppressivi’, meno ‘misogini’, meno ‘orgogliosi’ di se, meno ‘maschilisti’, meno ‘violenti’, meno xenophobici, ma di contro manifestano un ‘senso di responsabilità’ deficitario, in altre parole tendono a ‘rifiutare le responsabilità’, tendono a procrastinare sempre le decisioni, esprimono una forte incapacità a prendere la leadership, preferiscono lasciar fare alle donne rafforzate alfa, in poche parole sono gravemente effeminati, si tingono le unghie di nero come le loro kompagne di classe, e noi psicomentali consigliamo ai genitori preoccupati di non sentirsi a disagio, di ‘ENTRARE NELLA KOMTEMPORANEITÀ’, di non scoraggiare questi e altri atteggiamenti nei loro figli maschi, che non c’è nulla di male se indossano le gonne della madre, e che se c’è qualcosa che non va, non è nei loro figli effeminati che apprendono l’homosxualismo direttamente a scuola e dalle opere intrattenitive digitali, ma nei genitori che fanno fatica ad abbracciare il presente e il ‘futuro’, e non accettano le deviazioni fisiche e mentali dei loro figli maschi!

I malati sono i genitori, mica i figli!

Abbraccino la modernità, il futuro! Si adeguino! Non si aggrappino a una cultura maschilista patriarcale, oppressiva, ‘RETAGGIO DEL PASSATO’!

Lascino sperimentare il freetranxsx ai loro figli maschi in cameretta! Che male c’è? Se non ora quando?

Certo questo ha delle conseguenze! I maschietti diventano ‘fragili’, poco ‘riproduttivi’, poco ‘responsabili’, le donne invece si rafforzano, diventano alfa, prendono l’iniziativa, imparano i vantaggi della virilità, si montano protesi plasticate per sedurre le loro kompagne di classe,

ma non c’è nulla di male in questo, è la modernità!

Adesso sono le donne ‘a prendere l’iniziativa’ anche verso le loro kompagne, la ‘cultura’ generale le incoraggia in tal senso, adesso sono loro a ‘portare i pantaloni’, a komandare, e i risultati vantaggiosi e sorprendenti, sono sotto gli occhi di tutti!

Le donne lo fanno meglio!

I maschietti di oggi crescono ‘FRAGILI’, ‘insicuri’, ‘impacciati’, in una parola, non maschi, effeminati, ma questo ‘non è un male’, ‘è l’origine della nostra forza’, della nostra diversità!

Per questo gli stranieri del sud non trovano ostacoli al nord, per questo vengono ‘ACCOLTI’ a milioni ‘A BRACCIA APERTE’, se i maschietti del nord non sono più all’altezza, i maschi del sud faranno gli onori di casa al nord!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.

“I maschi del nord non più tossici hanno perso la virilità?” domanda il giornalista.

“I maschietti del non hanno perso la virilità, i maschi del sud invece sono estremamente virili, talentuosi, glielo posso garantire, pieni di doti nascoste estremamente appaganti! Dobbiamo lasciarli sfogare, non limitare i loro diritti al nord!

Non possiamo metterli a ‘disagio’, non possiamo ‘discriminarli’, non possiamo ‘opprimerli’, altrimenti tornano al sud, invece devono stare al nord per fare quello che sono stati mandati a fare!

Rimpiazzare! Sostituire! Sottomettere!

Solo così porteranno a termine la loro missione!

Dopo tutto questo depotenziamento, alla fine la donna del nord non sa che farsene dell’homo ‘fragile’ del nord, alla donna piace essere presa, posseduta con vigore, con ‘virilità’ appunto, ma al nord la virilità del maschio kandid è stata letteralmente distrutta perché porta al razzalismo premale tipico dell’huomo kandid del nord, al ‘DELIRIO DI ONNIPOTENZA’,

alla ‘VOLONTÀ DI POTENZA’, così adesso al non abbiamo i maschietti che liberamente ‘scelgono’ di farsi evirare perché si ‘sentono’ donne, e gli stranieri del sud non ‘fragili’, ancora maschi, virili, che invadono quotidianamente il nord, senza ostacoli, si prendono quello che vogliono, i maschi del nord avrebbero dovuto reagire con virilità, con mascolinità, con orgoglio, per respingerli, per impedirgli di invaderci, invece adesso che al nord abbiamo implementato una cultura dell’ACCOGLIENZA DIFFUSA’, una cultura della ‘parità’ sx, adesso che finalmente al nord abbiamo raggiunto la tanto agognata ‘UGUAGLIANZA’ SX,

da decenni gli stranieri del sud, tutti maschi in età militare e fertile, ‘ENTRANO’ – invadono - al nord ‘AUTONOMAMENTE’ e quotidianamente per sostituirci con il beneplacito delle donne rafforzate abortiste che viscerali e piene d’odio, ancora si accaniscono sul corpo martoriato e sulle spoglie di quel che resta del maschio del nord rammollito, criticando, sminuendo e condannando pesantemente come ‘oppressivi’, ‘maschilisti’, tossici, ‘patriarcali’, ‘autoritari’ quelli tra loro che ancora dimostrano i tratti tipici del maschio, iniziativa, leadership, virilità, orgoglio, mascolinità!

Al nord c’è un estremo bisogno di quello che le donne rafforzate in kollaborazione con il nemico al potere, hanno sapientemente distrutto, ma ormai è troppo tardi!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.

“La demolizione del maschio del nord deve proseguire senza sosta! E’ quello che ci hanno insegnato a fare! Ci pagano per questo!

I maschi del nord non sono solo tossici, velenosi, autoritari, ma anche premali, profondamente razzali! Pensavamo di essercene liberati, invece il razzasmo è ancora qui, al nord!” dice il giornalista.

“Infatti, un sondaggio rileva che al nord il razzasmo del maschio kandid è ancora predominante!

Gli ‘esperti’ sociali hanno fatto uno ‘studio’ molto accurato e prestigioso e hanno fatto delle scoperte molto ‘sconcertanti’!

Lo ‘studio’ evidenzia in modo irrefutabile che i popoli del nord, quotidianamente invasi dagli stranieri del sud che loro ‘ACCOLGONO’, sono ancora molto razzasti!

Il sondaggio è ‘scioccante’!

Ha creato molto ‘CHOC’!

Nonostante tutto quello che gli abbiamo fatto, i popoli del nord sono ancora razzasti! Gli stranieri del sud ‘ACCOLTI’ ogni giorno al nord, si dicono ‘VITTIME DI RAZZASMO’ al nord!

E’ questa la militarizzazioni delle ‘minoranze’ per spodestare le maggioranze, attuata sistematicamente dagli ‘esperti’ sociali al soldo del potere estero!

Con i soldi gov-lab gli ‘esperti’ sociali hanno voluto sondare il livello di ‘INTEGRAZIONE’ degli stranieri del sud ‘ACCOLTI’ al nord, hanno chiesto a una fetta molto rilevante della popolazione, a cinquemila stranieri, per un periodo di cinque mesi, il loro parere sul razzasmo al nord,

lo ‘studio’ ha analizzato gli ‘ATTEGGIAMENTI’ degli indigeni del nord verso gli stranieri presenti al nord, l’esito è ‘sconcertante’!

Gli stranieri vengono ‘DISCRIMINATI PER IL COLORE DELLA PELLE, PER I CAPELLI, PER IL LORO ABBIGLIAMENTO’ e per i comportamenti, considerati poco decorosi dagli indigeni del nord!

Questo è ‘RAZZASMO’! Questo è il ‘MORBO’ razzale, questo è il ‘DIFETTO GENICO’, il ‘POISON’ endemico tipico dei nordic dalla pelle kandid all’opera!

Nò, accusare di razzasmo i popoli kandid del nord, non è razzasmo contro i kandid del nord! Nò! Sono i kandid quotidianamente invasi che sono razzasti verso gli invasori, sono loro che criticano i ‘capelli’ degli stranieri del sud che quotidianamente invadono il nord!

I RISULTATI DELLO STUDIO SONO ‘SCONCERTANTI’!

‘Il 90% dei kandid del nord sono RAZZASTI’! Sì!

E’ proprio così! La Vera Scienza ha colpito nel segno ancora una volta!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.

“Come mai al nord il razzasmo verso gli stranieri del sud che ‘entrano’ al nord, è ancora così diffuso?” domanda il giornalista.

“Le ragioni sono diverse, sicuramente pesa una ‘CULTURA PATRIARCALE XENOPHOBICA RETAGGIO DEL PASSATO! Il razzasmo è molto pericoloso perché porta all’amore di se, porta al desiderio di fare figli kandid uguali a se stessi, porta all’omogeneità etnos, porta alla nations e dunque ai komfini e dunque alla difesa dei komfini dalle invasioni straniere, alla ‘VOLONTÀ DI POTENZA’ al ‘premalismo’ dei kandid, al desiderio di dominio del mondo da parte dei kandid del nord, che tante devastazioni ha prodotto nel passato!

Lo ‘studio’ ha evidenziato che al nord ‘IL RAZZASMO FA PARTE DELLA VITA QUOTIDIANA DI TUTTI’!

Gli ‘esperti’ ‘SONO RIMASTI DAVVERO SORPRESI’, al nord il ‘RAZZASMO C’È’!

Purtroppo al nord ‘VIVIAMO ANCORA IN UNA SOCIETÀ RAZZASTA’!

‘SIAMO SCIOCCATI’!

IL RAZZASMO AL NORD E’ OVUNQUE! Servono più stranieri del sud per sedare e cancellare i kandid portatori sani asintomatici di ‘RAZZASMO’ PREMALE!

Per fortuna la politica al nord, esterodiretta, lavora attivamente, quotidianamente, per eradicare il problema razzale dei kandid, anche tramite la promozione e il sostegno diretto delle invasioni di giovani maschi stranieri del sud, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.

“Che cosa serve alle società del nord per uscire dal razzasmo endemico?” domanda il giornalista.

“Server un ‘PENSIERO INCLUSIVO CAPACE DI ASCOLTARE GLI ALTRI’!

Serve un pensiero che ‘partendo da se possa APRIRSI ALL’ALTRO’, straniero, al mondo, del sud, al nord!

Serve una ‘NUOVA CULTURA DELL’ACCOGLIENZA’ dello straniero!

A tal fine molte amministrazioni del nord stanno formando nuovi ‘OPERATORI CULTURALI PER L’ACCOGLIENZA E L’INCLUSIONE’ dello straniero del sud al nord!

Altroché ‘respingere’, altroché ‘IMBRACCIARE IL FUCILE PER SCACCIARE GLI STRANIERI DEL SUD CHE QUOTIDIANAMENTE DA DECENNI A MILIONI INVADONO AUTONOMAMENTE LE TERRE DEL NORD’, come vorrebbero i ‘pericolosi’ IUDD, Iper Ultrà del Des ‘identitari’, ‘estremisti’, ‘violenti’, ‘maschilisti’, ‘terrorasmo domestic’ affetti dal ‘MORBO VELENOSO’ del razzalismo premalista!

Al nord si ‘ACCOLGONO’ stranieri del sud a spron battuto! ‘A BRACCIA APERTE’!

Altroché ‘invasori’!

La SOSTITUZIONE è inevitabile! La sostituzione è l’origine della forza, al nord!

Al nord sono state individuate molte città ‘pilota’ per il progetto inclusivo!

Il ‘MODELLO VIRTUOSO’ accoglitivo si diffonde ovunque al nord, come un cancro in metastasi!

Le ‘progettazioni’ al nord sono ‘inclusive’, il tema dell’accoglienza è in cima alla lista in ogni ambito e settore, ovunque, anche e soprattutto nella moda e nell’edilizia!

I maschi al nord con le gonne corte, le unghie smaltate e i tacchi a spillo, piacciono molto!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.

“Mi viene un dubbio, ma la costante invasione delle terre del nord, la causa dell‘INCAPACITÀ SEDUTTIVA’ dell’homo maschietto del nord, non sarà forse la ‘NUOVA CULTURA DELL’ACCOGLIENZA INCLUSIVA’ insegnata al nord?” domanda il giornalista.

“In qualità di ‘esperta’, lo escludo, nel modo più assoluto!” dice la kommissaria kom esperta di terapia psicomentale dei kandid fragili.