Autore Alex Payne
Pubblicato 01/03/2022, 19:15
“Gli sbarchi illegali di stranieri del sud proseguono, siamo esasperati, sbarcano in tutti i momenti e in tutti i modi, di giorno, di notte a centinaia ogni volta, basta, basta!” dice esasperato il cittadino in piazza.
“Per questo siete venuti tutti sul molo a protestare contro quella che voi chiamate un po' esageratamente, invasione straniera” dice il giornalista.
“Tutti i cittadini si sono spontaneamente riversati sul molo esasperati per protestare contro le inarrestabili invasioni straniere che vanno avanti da anni, la situazione è insostenibile, lo è da anni ma la politica non fa niente, le istituzioni non fanno niente se non agevolare questo scempio, questo genocidio di popoli, non solo non fanno niente, invece di usare le forze dell’ordine per impedire gli sbarchi degli stranieri illegali, lo Stato schiera i soldati, i militari, gli agenti speciali indigeni in tenuta antisommossa, non per fermare gli sbarchi illegali di stranieri del sud, ma per arginare le proteste pacifiche degli indigeni locali esasperati, esausti, sfiniti per l’invasione straniera inarrestabile” dice esasperato il cittadino invaso.
“Le condizioni meteorologiche sono positive per questo gli sbarchi proseguono” dice il giornalista.
“E’ quello che dicono le autorità, ma una nazione, un popolo, non può basare la sua sicurezza, l’integrità delle sue istituzioni, dei suoi confini, sulle condizioni meteo! Se c’è bel tempo c’invadono e se piove c’invadono lo stesso ma un po' di meno! Uno Stato che si dice tale dovrebbe difendere la propria identità, la propria integrità, la propria stabilità interna, i propri confini impedendo l’invasione straniera, se apri i confini c’invadono, l’unico modo per fermare l’invasione straniera è quella di chiudere i confini, di usare i militari, ma loro i militari li usano sfacciatamente contro gli indigeni, non contro gli stranieri, e questa è la prova inconfutabile che siamo schiavi, servi di un potere straniero che ci odia in modo razzale e che ci vuole morti” dice il cittadino esasperato.
“Mi sembra eccessivo” dice il giornalista.
“Certamente, quest’invasione inarrestabile è un genocidio, un crimine contro l’umanità” dice esasperato il cittadino invaso.
“Protestate contro l’uso in massa delle forze dell’ordine per arginare le proteste violente degli indigeni contro i poveri migranti stranieri del sud” dice il giornalista.
“Guardi, siamo invasi dagli stranieri e se scendiamo in piazza per protestare contro quest’invasione inarrestabile lo Stato manda l’esercito per impedirci di manifestare invece di mandarlo per fermare l’invasione straniera contro cui protestiamo! I militari non fermano l’invasione non perché non ci sono i mezzi, ma perché hanno l’ordine di non farlo, anzi sono loro stessi che li aiutano a sbarcare, a invaderci! Guardi, siamo circondati, lo vede, siamo disarmati ma indossano i giubbetti antiproiettile, i caschi, i manganelli, le pistole, li vede i fucili, i mitra, li vede i droni in aria, li sente gli elicotteri in lontananza, lo Stato schiera le forze ordinanti contro gli indigeni che protestano contro l’invasione straniera e non per fermare gli stranieri, questa è la dimostrazione lampante che l’invasione è un programma politico attuato da un governo straniero che ci odia in modo razzale per cancellare questo popolo!” dice il cittadino invaso.
“Guadate, guardate, sono navi quelle? Navi cariche di poveri migranti stranieri del sud bisognosi, stanno attraccando! Sbarcano! Sbarcano! Aiutiamoli con i bagagli! Soccorriamoli! Accogliamoli e integriamoli!” dice la giornalista.
“Lo vede, noi siamo qui trattenuti dalle forze ordinanti, mentre gli invasori stranieri del sud, sbarcano illegalmente, clandestinamente, ma lo stesso liberamente, con le forze ordinanti pronte a manganellare gli indigeni in protesta contro le invasioni straniere a pochi metri, non ci sono parole per descrivere l’ira funesta! Si narra che in alcune battaglie del passato improvvisamente il cielo si è squarciato ed è comparsa la Madre con un grosso scudo, molti testimoni accostano la comparsa della Santa Scudata con la sconfitta degli ingiusti anche se in condizioni di vantaggio, noi invece siamo soli, nemmeno la Madre Scudata viene a salvarci” dice in lacrime in cittadino sfinito.
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