“Buongiorno Magnifico Governatore” saluta il giornalista.
“Buongiorno” saluta austero il Magnifico Governatore dell’Istituto Centrale Economico Nazionale privato.
“Magnifico so che il Suo tempo è estremamente prezioso per la vita del popolo nazionale, le farò solo alcune domande, viviamo nel tempo del virus virale mortale invisibile che tante vittime ha mietuto forse in tutto il mondo, da quando è arrivato, da quando è stato inventato, la gente muore solo di quello, anche quelli che muoiono d’altro, Magnifico, le conseguenze della reclusione forzosa della popolazione a cagione si dice del virale mortale, per evitare il diffondersi dei contagi, sono devastanti, la metà delle famiglie nazionali ha subito un forte calo del reddito, il Centro Studi Centrale Nazionale Economico ha certificato che ogni famiglia ha subito una riduzione drastica dell’attività lavorativa, in certe situazioni di lavoro autonomo le percentuali superano l’ottanta per cento, un numero molto alto, con le nuove disposizioni per prevenire il contagio virale invisibile, tutte le attività lavorative portatrici di reddito che prevedono un rischio di socializzazione, di contatto, di vicinanza, sono state interrotte, commercio al dettaglio non alimentare, turismo, servizi alla persona, palestre, centri estetici, locali, bar, ristoranti eccetera, le famiglie nazionali manifestano forti difficoltà nel pagare i debiti contratti in particolare con gli Istituti Economici Prestatori Privati, anche se lo Stato garantisce gli Istituti Prestatori non prestano i soldi ai cittadini che non possono fornire garanzie per i denari ricevuti, i risparmi sono finiti, non ci sono soldi, di questo la gente si lamenta, mancano i soldi, da questo è determinata la crisi economica prodotta dal virale mortale invisibile, Magnifico, la gente scende in piazza senza rispettare le norme sul distanziamento animale sociologico e cosa ancor più grave, senza indossare le maschere anti-ossigeno-vitale d’ordinanza, si rifiutano di respirare la propria anidride carbonosa espulsa come materiale di scarto, dai polmonari infettati, questi manifestanti inquinano l’ambiente non trattenendo l’anidride carbonosa, contribuiscono all’incremento temperaturale antropale, sono responsabili dell’innalzamento oceanale, non amano le cose viventi, distruggono la biodevirsitària, gridano cose assurde, sostengono che il virale mortale infettivo invisibile, non esiste! Ha capito bene! Dicono che il virale non esiste! Sono tutti pazzi! Che non c’è nessuna pandemanza! Completamente folli gridano che hanno fame, qui c'è gente che non mangia, qui c'è gente che non prende lo stipendio da mesi, abbiamo fame, ci hanno fatto morire, ci hanno schedato tutti e adesso ci vogliono bucare la pelle per iniettarci i loro intrugli chimici, libertà, ridateci la libertà! Questo gridano in piazza gli estremisti conservanti violenti incivili anti-xen-omof contro i militari momentaneamente distratti dall’accoglienza integrativa dei migrali clandestini illegali stranieri del sud che comunque virale o non virale, continuano a sbarcare indisturbati come fossero a casa loro, gridano contro gli agenti democraturatici in tenuta antisommossa blindati e armati fino ai denti supportati dai droni volanti e dai robot elettronici, schierati democraturalmente a difesa dei palazzi governatici occupati dai politici favorevoli e proni, servi del multilateral, se questo è il panorama, come faranno le famiglie indigene nazionali a sopravvivere?” domanda il giornalista. “Si vendano la casa, si vendano la macchina, si vendano le catenine della cresima e del fidanzamento, noi conosciamo bene la situazione economica del popoli, noi sappiamo che questo popolo è ricco di proprietà private, pieno di possessori di case, d’immobili, se hanno necessità di soldi freschi, i cittadini si vendano le proprietà sottocosto visto che c’è la crisi, prima di reclamare denari gratuiti e piangere miseria, solo così potremo sconfiggere le disuguaglianze e garantire equità sociale per tutti, soprattutto per i migrali clandestini stranieri nuovi cittadini nazionali” dice austero il Magnifico Governatore dell’Istituto Centrale Economico Nazionale privato.
“Magnifico Governatore, da un’analisi anche superficiale della grave crisi economica che stiamo vivendo, emerge chiaramente che ovunque c’è una grave crisi di liquidità, di soldi, di denari, alla gente manca il credito, tutte le autorità di qualsiasi estrazione concordano, viviamo in stato di guerra” dice il giornalista.
“Certamente, siamo in guerra, una guerra contro un nemico invisibile!” concorda austero il Magnifico Governatore dell’Istituto Centrale Economico Nazionale privato.
“Ebbene, come sancito dai dispositivi governativi legislativi, in stato di guerra, il Ministero del Tesoro ha il potere di emettere mezzi economici valutari, note di banco di stato, potere d’acquisto nella forma manetaria a corso legale valido in tutto il Regno Nazionale, in base ai poteri conferiti dal Currency and State Notes Act del periodo di guerra, insomma, quando gli Stati sono in guerra creano da se il potere d’acquisto di cui necessitano per far fronte alle necessità belliche e sociali, questo significa che le nazioni in guerra creano da se la propria valuta quanta ne necessitano per far fronte alle nuove incombenze senza indebitarsi con gli Istituti Emettitori Multilateral Private, ebbene, se siamo in guerra, se il mondo è in guerra, perché le nazioni continuano a indebitarsi con i privati quando possono creare da se la valuta cartacea o virtuale di cui necessitano?” domanda il giornalista.
“Se gli Stati si fanno da se la valuta di cui necessitano come fanno a indebitarsi con i Multilaterali della Terra Private? Noi raccomandiamo che gli Stati la smettano di pretendere di farsi da se i soldi che gli servono per vivere! Non è economicamente etico! E’ troppo facile farsi i soldi da se, i multilaterali multimiliardari lo sanno bene! Qualsiasi falsario ci riesce! L’unico modo che gli Stati hanno di approvvigionarsi di valuta contante fresca fresca, profumata, è quello di chiederla in prestito interessato agli Unici Istituti Emettitori International! Solo Loro, hanno il privilegio concesso da Dio di creare ex nihilo potere d’acquisto! Gli Stati non possono espandere il proprio credito a piacimento! Non possono creare nulla, possono solo chiedere agli Emettitori Multilateral dal nulla! I debiti non possono essere ripagati con la creazione di nuovo potere d’acquisto, se questo fosse possibile i debiti delle nazioni cesserebbero in un istante! Non è ammissibile! I debiti sono le catene dei popoli! L’unico modo che i popoli hanno per approvvigionarsi di nuova valuta fresca è il sacrificio, la vendita dei gioielli e il risparmio! Creare valuta statale a corso legale non è legale! ‘Qualsiasi ricorso a tali ESPEDIENTI non può che aggravare il MALE e ritardare, possibilmente per generazioni, la ripresa del paese dalle perdite subite durante la guerra contro il virale mortale invisibile!’, mi dispiace ma la carenza di credito non può essere colmata con la creazione di nuovo potere d’acquisto concesso ai cittadini per le necessità vitali, gli Stati non devono espandere le note di credito ma ridurle, la crisi dipende da questa riduzione costante del potere d’acquisto, il controllo legale emissivo è in capo agli Istituti Multilateral Private perché solo i Private possono soddisfare le necessità dei popoli in materia valutaria indebitandoli per sempre, gli Stati non possono emettere denaro a buon mercato, solo i Private possono farlo legalmente, se l’ESPEDIENTE lo fanno gli Stati è illegale, se invece l’Espediente è messo in atto dai Private Multilateral, è legale, è tutta qui la differenza, non è difficile da comprendere, bisogna allora limitare per legge l’emissione di bigliettoni fiduciari da parte degli Stati Sovrani forse, NOI RACCOMANDIAMO che l’emissione di soldi freschi sonanti ex nihilo, ad eccezione degli Istituti Economici Emettitori MultiLat Private naturally, sia interamente nelle mani degli Istituti Economici Emettitori MultiLat Private, guai senza indugio a chi vuole farsi i soldi da se, bisogna scongiurare in ogni modo un’indebita crescita del credito che non sia private prestituale indebitante, perché questo porterebbe a scenari inesplorati, a situazioni apocalittiche, sarebbe la fine per l’umanità! L’espansione del credito statale è un GRAVE PERICOLO! Mette a repentaglio l’esistenza umana! Solo i private possono prestare, non esiste lo Stato che presta valuta! La prima priorità degli Stati è quella di drenare ricchezze dai cittadini verso gli Istituti Eco Bio Private, l’emissione di bigliettoni fiduciari, non Private, deve essere limitata dalla Legge, solo i Private possono controllare l’emissione valutaria, solo così può essere garantita l’Uguaglianza, solo i Private possono soddisfare la domanda dei popoli di nuova valuta fresca fresca, gli Stati emettono troppo, espandono il credito, i Private lo fanno con parsimonia,
solo gli Istituti Economici Emettitori Multilateral possono creare potere d’acquisto e cederlo in prestito agli Stati e ai popoli, perché solo la valuta privata ha potere di corso legale, inoltre gli Stati lasciati liberi di crearsi i propri mezzi economici creano inflazione valutaria, mentre i popoli è meglio che stiino in costante stato di deflazione valutaria, di privazione valutaria, di scarsità monetaria, perché è la necessità che li costringe a lavorare e a essere produttivi, senza la frusta della necessità i popoli bivaccano, gli emettitori privati multilaterali multimiliardari hanno il merito di aver messo a profitto l’umanità intiera! I popoli sono le mucche degli emettitori, noi mungiamo i popoli per renderli produttivi, per dare un significato alle loro inutili esistenze, con il virale molti hanno perso la vita, il lavoro, la casa, la macchina, i sostentamenti vitali, molti piangono, molti non hanno prospettive, ma io che sono il Governatore Emettitore Private Nazionale, sono cui per dire ai popoli sconfitti in penuria di soldi, non perdete la speranza, stringete i denti, fate sacrifici, abbiate fiducia nel futuro, noi soldi non ve ne daremo ma un miracolo può sempre accadere, non si sa mai!” dice austero il Magnifico Governatore dell’Istituto Centrale Economico Nazionale privato.
“Anche il Santo Patriarcale della Religione Uno dice ai popoli che non bisogna perdere la speranza” dice il giornalista.
“Bisogna avere fede, il Santo dice bene, lui si occupa dello spirito dei popoli, noi siamo emettitori di potere d’acquisto, con la crisi virale invisibile, la gente ha bisogno di potere d’acquisto, per questo guarda a noi bankieri con fiducia, come il cane il padrone con gli occhi languidi per ricevere la pappa, e noi invece di emettere soldi per aiutarli, gli forniamo cibo spirituale, speranza e belle parole, come si fa con un moribondo, tanto deve morire gli diciamo parole gentili, il momento non è facile, quando c’è la guerra bisogna elaborare piani mica stampare soldi, bisogna ridare fiducia alla gente, ci vuole spirito di giustizia sociale, che non costa nulla a dirlo, ma soprattutto, con la guerra c’è bisogno dei sacrifici, quando c’è la guerra invisibile artata la gente deve fare sacrifici, e noi siamo qui per vigilare affinché li facciano, non siamo noi a dover cacciare fuori i soldi, sono loro a doverlo fare, infatti vengono a da noi a vendersi qualsiasi bene materiale sottocosto in cambio di pezzi di carta ex nihilo, è così che ci siamo presi tutto! I tempi sono cupi, li abbiamo resi tali, c’è grande incertezza, il prodotto lordo cola a picco, il debito cresce a dismisura gravando sulle future generazioni straniere, ma bisogna ritrovare la via della speranza e dello sviluppo, bisogna rimboccarsi le maniche, i popoli devono rimboccarsi le maniche delle camicie se le hanno, e lavorare sodo mentre noi teorizziamo, solo così si sconfiggono le disuguaglianze, con il sacrificio, il sangue, il sudore e il durissimo lavoro degli altri! Non sono i soldi che ci faranno uscire dalla crisi ma le RIFORME! Le cessioni incondizionate di sovranità a terzi stranieri prestanome dei multilateral! Solo le riforme ci ridaranno la crescita mica i soldi! Ci vuole una presa di coscienza mica i soldi! La crisi ci da l’opportunità di migliorare, lo sappiano i popoli! La guerra ci migliora! La crisi economica devastante prodotta dalla scarsità valutaria è un’opportunità di prosperità! E’ la burocrazia che ci rallenta mica l’assenza di soldi! Il vero capitale è quello umano, e noi lo sappiamo bene! E’ l’evasione fiscale, il non pagamento delle tasse dovute, a creare crisi economica, è lì che gli Stati devono cercare i soldi, se gli Stati vogliono trovare i soldi, tartassino i propri cittadini di tasse! La gente nasconde i soldi, lo Stato sguinzagli gli agenti per scovare i criminali, perché solo insieme usciremo da questa crisi economica senza precedenti” dice austero il Magnifico Governatore dell’Istituto Centrale Economico Nazionale privato.
“Grazie Magnifico, la prego, un’altra domanda, solo una…” dice il giornalista.
“Si sposti ho un importante ricevimento di gala, c’intratteniamo con i bambini, si levi dai piedi” dice austero il Magnifico Governatore dell’Istituto Centrale Economico Nazionale privato.
“Grazie grazie Magnifico grazie per le gentili parole di conforto, grazie! Magnifico, recentemente, proprio in un periodo di forte contenimento della popolanza, dove ogni spostamento è tracciato, monitorato, registrato, spiato dalle autorità gov-lab, sono scomparsi nel nulla circa cento bimbi, nel nulla!” dice in lacrime il giornalista.
“Arrestatelo, sta insinuando, insinuare è reato! Trattatelo sanitivamente coercitivamente, iniettatelo, intubatelo, elettrizzatelo, ha il virale mortale invisibile, è scientificamente dimostrato che tutti quelli che dicono la verità hanno il virale invisibile mortale in circolo, eliminatelo dall’esistenza! Voi miserabile carne umana, esistente solo nella misura in cui siete in grado di soddisfare le nostre superiori esigenze ricreative, e se non lo fate siete inutili, macellabili!” ingiunge austero alle guardie private il Magnifico Governatore dell’Istituto Centrale Economico Nazionale privato.