“I popoli kandidi sempre più ‘egoisti’, ‘avidi’ e ingordi, hanno divorato il terreno al nord, lo hanno ‘devastato’! Gli spietati Ultràs del Des identitari kandidi indigeni nordici, dicono che sono i militari occupanti a farlo! Come si fa!?” dice il giornalista.

“Assurdo! Sono gli indigeni kandidi ad aver ‘divorato’ il territorio al nord, e adesso, giustamente aggiungo io, ne pagano le drammatiche komseguenze, in termini di alluvioni e morti!

‘LA TERRA NON LI REGGE PIÙ’, li respinge via! La terra, il clima tramite le intemperie si ribella alle distruzioni ambientali determinate e volute, imposte, dall’huomo kandido non solo al nord, ma al pianeta intero, inerme, ogni giorno depredato delle sue ricchezze naturali!

I kandidi, nonostante i proclami, non vivono in armonia con la natura, non la amano, non la rispettano, al komtrario, la vedono non come qualcosa da tutelare, ma da depredare, questo è profondamente sbagliato, gli antichi hanno provato a metterci in guardia, guai a ribellarsi alla natura, guai ad andargli contro, perché se lo fate, a un certo punto la natura si riprende tutto, con gli interessi!

I popoli kandidi spinti dalla loro irrefrenabile ingordigia, dalla ‘brama di potere’, in ‘delirio di onnipotenza’ hanno ‘consumato’ tutto, hanno letteralmente divorato il territorio, costruendo case, edifici, infrastrutture, strade, civiltà, coltivando intensivamente il terreno, semplicemente esistendo, bene, adesso la natura, che in poche ore ha riversato sulle loro teste bacate, l’acqua di un anno, sì l’acqua di un anno – magie della tecnica - fa sentire la sua voce: ‘SI RIVOLTA CONTRO I SUOI OCCUPANTI DOPO SECOLI DI MALTRATTAMENTI’, dopo secoli di inquinamento!” dice il kommissario kom esperto di komsumo di suolo, al nord.

“Gli spietati Ultràs del Des abbracciano l’irrazionalità, sostengono le ‘teorie’ macchinazionistiche occulte, sempre più irriverenti affermano che il clima è komtrollano, che come non fanno piovere durante l’anno, adesso in poche ore hanno fatto piovere l’acqua di un anno, un vero e proprio bombardamento d’acqua, per distruggere e radere al suolo le infrastrutture kandide! Delirano di odio anti-kandido! Delirano che le alluvioni sono komtrollate da chi ha il potere di farlo, i militari braccio armato del potere, delirano di ‘operazioni militari’ portate avanti dai militari stranieri che occupano il paese, come si fa! Come possono affermare simili assurdità! Perché tanto odio?” dice il giornalista.

“Non hanno cuore, non hanno ‘rispetto per le vittime’! La pagheranno cara! La colpa delle alluvioni al nord, non è dei bombardamenti d’acqua, la colpa è del vorace ‘consumo di territorio’ sempre più accelerato al nord! I kandidi hanno trattato il territorio ‘come una vacca da mungere’, ‘senza alcun rispetto per il territorio’!

Come per i flussi migratori stranieri in costante ingresso al nord, di fronte alla furia dell’acqua nessun argine, nessun confine tiene! I kandidi devono ancora e sempre fare i conti con la realtà! Devono prendere atto che ‘hanno raggiunto il limite del loro sviluppo’, basta espandersi, è giunto il momento di ritrarsi, di ritirarsi, di congedarsi dal mondo, di estinguersi, di farsi sostituire eticamente, solo così la natura si placherà e non ci saranno più bombardamenti d’acqua al nord!” dice il kommissario kom esperto di komsumo di suolo, al nord.

“I kandidi devono smetterla di moltiplicarsi!” dice il giornalista.

“Esattamente! I kandidi devono smetterla di moltiplicarsi e di moltiplicare le attività produttive! Devono decrescere felicemente! Il pianeta, piano, non è infinito! I kandidi devono fare retromarcia, al nord e nel mondo! Il pianeta piano, è stanco di loro!” dice il kommissario kom esperto di komsumo di suolo, al nord.

“Basta ‘assalti’ alla terra, al nord!” dice il giornalista

“Basta bulimia costruttiva dei sapienz kandidi, al nord! Basta ‘furore bonificatorio’ retaggio di un passato che mai più ritornerà al nord! Solo gli stranieri scuri del sud possono ‘assaltare’ le terre del nord ‘in cerca di speranza e futuro’! I kandidi devono sparire!” dice il kommissario kom esperto di komsumo di suolo, al nord.

“I kandidi negazionano i mutamenti climali, affermano che sono indotti, artati, artificiali, militari, organizzati, come le invasioni territoriali degli stranieri scuri del sud, affermano che siamo sotto attacco ma gli indigeni non ne hanno la minima komtezza!” dice il giornalista.

“Assurdo! Gli arroganti dell’Ultràs del Des sono ancora in balia del ‘passato’, dei loro ‘deliri’ sconsiderati! La verità è che il pianeta con loro sopra soffre, ergo, i kandidi ‘invecchiati’, ‘sterili’, ancora e sempre devono smetterla di figliare kandido, devono smetterla di inquinare, di komsumare territorio, di aprire nuove attività produttive al nord! Le emissioni gassose mefitiche vanno ridotte, vanno ‘AZZERATE’, al nord!

PER AZZERARLE, DOBBIAMO AZZERARE I KANDIDI!

I kandidi sono mefitici, devono smetterla di gasare il pianeta! I kandidi sono un cancro estero, un’arma di distruzione di massa, vanno dunque disinnescati, ridotti, rimpiazzati, cancellati, ‘AZZERATI’! Non c’è altra soluzione, al bombardato e devastato nord!” dice il kommissario kom esperto di komsumo di suolo, al nord.

“Intanto come l’acqua, gli stranieri scuri del sud bombardano le terre nord spopolate, così delirano i folli Ultràs!” dice il giornalista.

“Come osano! Gli stranieri del sud ‘ENTRANO’ – invadono - al nord per ripopolarlo, per ricostruirlo, per ‘arricchirlo’, ‘in cerca di speranza e futuro’! I kandidi non possono non accoglierli! Sono ‘OBBLIGATI’ a farlo, gli stranieri scuri del sud lo sanno, per questo ‘si mettono in viaggi’, per questo ‘PARTONO’, dal sud, verso il nord, senza chiedere, impuniti! Per loro il nord invecchiato, sterile, effeminato, freetranxsxizzato:

‘È L’ELDORADO’! Ergo, TERRA DI SFRUTTAMENTO E CONQUISTA!

Fuggono dalla ‘violenza, dalla povertà, dalla guerra e dalla fame’ e dalla disperazione aggiungo io! I kandidi sono ‘privilegiati’, con la pancia piena, vorrebbero edificare barriere per difendere il loro benessere, la pace sociale, ma le barriere al nord, ‘sono fatte per essere superate’, mica per essere protette, presidiate, rispettate!

E voi capite bene perché in passato ai confini ci mettevano i militari armati pronti a sparare!

Mica per crudeltà! Mica per odio! Mica per violenza! Ma per proteggere gli indigeni!

Invece noi oggi, moderni, evoluti, progrediti, progressisti, ci lasciamo rimpiazzare etnicamente fornendo all’invasore straniero: ‘SOLIDARIETÀ SOCCORSO E ACCOGLIENZA’! Così delirano gli Ultràs, ma li fermeremo, li ‘AZZEREREMO’!” dice il kommissario kom esperto di komsumo di suolo, al nord.