benedetto
Autore Alex Payne
Pubblicato 01/03/2022, 19:15
“Santissimo!” saluta il giornalista.
“Buonasera” saluta umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale Spinale.
“Quale straordinario onore Santissimo, grazie per averci concesso udienza” ringrazia il giornalista.
“L’umiltà è l’essenza della nostra religiosità figliolo” dice intriso d’umiltà il Santissimo Patriarcale della Religione Universale Spinale.
“Santissimo ci benedica perché ne abbiamo bisogno! L’anno sta per finire, si avvicinano i giorni Santi, Sua Santissima Santità, qual è il suo Santo Messaggio all’Umanità?” domanda il giornalista.
“La Salvezza” dice intriso d’umiltà il Santissimo Patriarcale della Religione Universale Spinale.
“La Salvezza? Straordinario Santissimo, siamo estasiati! La Salvezza delle Anime? La Salvezza Eterna delle Anime, è questo il Messaggio all’Umanità, è questa l’essenza della Religione delle Spine, la Salvezza delle Anime!” dice estasiato il giornalista.
“No, la salvezza dei migratori!” dice intriso d’umiltà il Santissimo Patriarcale della Religione Universale Spinale.
“I migratori?” dice perplesso il giornalista.
“Certamente, i migratori, sono loro i nuovi apostoli, i missionari dell’amore, sono loro i nuovi proletaria, dobbiamo salvarli, noi umani nordici dobbiamo salvarli dai flutti, dalle onde impetuose, dai naufragi spirituali ma anche e soprattutto concreti, materiali!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“Non capisco, la religione non dovrebbe parlare di cose spirituali, dell’Anima Eterna?” dice perplesso il giornalista.
“Le spiego il collegamento, è molto semplice – si schiarisce la voce il Santissimo – chi salva migratori in mare, li porta al nord, non diversamente dai trafficatori di esseri umani sotto compenso, chi li salva, chi salva questi migratori clandestini del sud, illegali per le leggi nazionali, ebbene chi lo fa guadagna il Paradiso Eterno!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“Ecco il collegamento, adesso comprendo SSS, Sua Santissima Santità, Lei Santissimo, in quanto vicario dell’Altissimo in Terra, ci ricorda, ricorda all’umanità intiera, in particolare a quella nordica candida, ai credenti e ai creditori, che chi salva migratori, chi accoglie migranti stranieri clandestini illegali del sud, riceve in cambio la Vita Eterna! La Salvezza dell’Anima! Chi salva vite umane, chi salva e porta migranti stranieri clandestini del sud al nord, riceve come ricompensa la Vita Eterna e la Salvezza dell’Anima, un po' come le vergini per quell’altra religione eterna, giusto Santissimo?” dice il giornalista.
“Certamente figliolo, è questa l’essenza del mio messaggio che lei ha colto immediatamente, chi salva migranti, chi ha a che fare con i migranti, chi li traffica, ha la vita eterna salvata, trova pace, ha salva l’anima!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“Straordinario Santissimo, proprio quello che vanno dicendo tutte le organizzazioni internazionali umane, tutte le corporazioni mondiali umane, tutte le autorità umane della terra, i capi di stato e di governo, i diplomatici, i messaggi promozionali, i docenti, i notisti, i politici globali tutti, loro vogliono avere salva l’anima” dice il giornalista.
“E il portafoglio! L’uomo è fatto d’anima ma anche di carne e la carne comanda sul corpo, è lo stomaco il vero cervello, certe azioni, certi discorsi, certe posizioni assurde in termini logici sono logiche in termini intestinali, la gente in primo luogo deve mangiare ed è questo l’istinto più forte che comanda l’uomo, un ragionamento illuminato non è nulla di fronte a un panino con la mortadella, ed è chiaro che chi controlla i mezzi economici, chi controlla la materialità, controlla anche l’anima degli esseri umani, prima lo stomaco e poi l’anima, è conoscendo profondamente questo principio che si può controllare e dominare l’essere umano, la stesso che facciamo con gli animali domestici, li addestriamo sfruttando gli appetiti, se fanno bene li gratifichiamo con i biscottini, per l’essere umano, certo dotato di spirito, non è diverso, le logiche sono le stesse, è così che hanno ottenuto il controllo totale dell’umanità, la libertà totale ha vinto tutto, questo dico sempre ai miei vescovi, state attenti all’anima, l’anima è importante, ma anche l’intestino, se non badate all’intestino perdete l’anima, mi scusi mi è venuta fame, posso avere due tartine!” ingiunge il Santissimo all’inserviente.
“Santissimo, dobbiamo accogliere migratori a più non posso per salvare l’anima dunque” dice estasiato il giornalista.
“Certamente – dice il Santissimo mentre addenta le tartine – certamente, vede, molti indigeni candidi nordici vorrebbero bloccare queste invasioni straniere inarrestabile, io lo so, io parlo con tutti – burp – con la gente, con i parroci – si potrebbe avere un calice di vino bianco frizzante gentilmente – con i camerieri – indica l’inserviente che si allontana – io lo so cosa pensa la gente, leggo i sondaggi, so che gli indigeni candidi sono stufi, la società diventa sempre più disomogenea e scollata, la coesione sociale va a farsi benedire dico io, con tutti questi migratori da tutto il mondo la società si atomizza, si divide in fazioni contrapposte in lotta costante per il controllo territoriale, culturale, sociale eccetera, così dicono gli esperti delle cose sociali, loro lo sanno, per non parlare degli stupri, delle violenze, delle disparità insolvibili, siamo tutti esseri umani certo, ma diversi, è come mescolare l’acqua con l’olio non so se mi spiego, per non parlare del fatto che questo mescolamento forzoso penalizza sopratutto il candido, in denatalità, questi uomini scuri invece sono molto fertili, sfornano bambini a ogni amplesso, vincono gli indigeni resi sterili con i numeri, gli asili sono pieni di questi bambini colorati, i bimbi candidi minoritari sono discriminati, isolati, i bambini del sud sono molto più aggressivi dei nostri, in un recente episodio due bambini scuri picchiavano un candido palliduccio, poi quando il bambino candido era sdraiato a terra dolorante a causa dei calci e dei pugni ricevuti, i due stranieri naturalizzati si sono liberati dei pantaloni e gli hanno urinato in faccia, un getto molto lungo e persistente, molto potente ho potuto accertarlo, ma nessun quotidiano ha riportato l’episodio, il razzasmo contro gli indigeni non esiste, e per non farlo esistere basta non mostarlo, mentre se un passante in strada bisbiglia le sue perplessità riguardo agli stranieri sostitutori finisce in prima pagina a rimpolpare le fila dei razzasti indigeni odiatori e giù tutti gli esperti professori del sociale, gli psicomentali, gli editoriali, i notisti a ribadire la colpa endemica degli indigeni candidi, e la soluzione proposta dagli esperti della mente umana qual è? Indovini! Fermare le invasioni migratorie? Sì? No! Accogliere sempre più migratori e tacitare le voci oppositive di chi non vuole essere rimpiazzato! E’ così dannatamente semplice figliolo caro, per chi ha il controllo totale di tutto è così dannatamente semplice - posso averne ancora - arrivano e ci sottomettono, ci schiacciano con i numeri, sono esseri umani autentici non lobotomizzati dalla cultura di massa, sanno cos’è importante nella vita, non si fanno prendere per i fondelli, noi invece, grazie al diritto universale istruttivo e alla libertà informativa, abbiamo la testa piena zeppa di nozioni inutili, ma il mio compito è molto semplice, per fortuna non devo fare considerazioni sociologiche, io parlo dello Spirito, dell’Anima, delle cose Invisibili, queste cose che nessuno ha mai visto, l’Anima è una materia impalpabile ma infinitamente plasmabile, malleabile, la rigiro sempre come voglio a mio piacimento, alla fine ho sempre ragione io, insomma, non c’è alternativa, dobbiamo salvarli per salvarci, dobbiamo aiutarli a rimpiazzarci perché così avremo la vita eterna, non ha quindi senso fermare i barchini, i finti pescherecci, i motoscafi, i sommergibili, i gommoni, le zattere, le navi umane, i velieri e le barche a vela persino, non ha senso fermare il mare con le mani, è impossibile, dobbiamo rassegnarci al volere di Dio che è il potere economico, in questa realtà chi ha il potere economico è Dio, e io devo servire Dio, io sono il vicario di Dio in terra, lei capisce? Dio vuole il rimescolamento estintivo e noi servi di Dio facciamo quello che vuole Dio, ecco allora la logica intestinale del mio parlare, non serve a nulla fermare le navi cariche di migranti, perché effettivamente questo non risolve il problema migratorio, è così, è proprio così, se Dio vuole i migranti al nord, non serve a nulla fermare le navi, i migranti arriveranno comunque al nord, capisce, io lo ribadisco, lo sottolineo, si tratta di assecondare il volere di Dio perché contrastarlo è inutile, al sud, soprattutto sulle coste, è pieno di campi di raccolta migratori, luoghi dove loro si riuniscono prima di partire verso il nord, come facevano gli eserciti nel passato prima d’invadere una nazione, i generali ammassavano le truppe al confine e poi davano l’ordine d’invasione, la stessa cosa, se devi spostare milioni di esseri umani dal sud al nord è così che devi fare, si tratta allora di svuotare questi campi pre-invasivi” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“E dove li mettiamo tutti i migranti ammassati lì?” domanda il giornalista.
“E me lo chiede? Li rimandiamo a casa loro? Gli restituiamo i soldi prestati e li rimandiamo a casa loro? No! Non funziona così! Dio li vuole al nord! Ecco allora che arrivano al nord, è chiaro, io faccio la mia parte, anche ieri ne ho accolti un migliaio, mica io certo, li ho dislocati presso i vari istituti caritatevoli sparsi sul territorio, noi accogliamo costantemente, perché così vuole Dio, abbiamo varie Elemosinerie Apostolatiche in tutto il mondo, accogliamo e rimpiazziamo, giovani maschi soprattutto, ma anche donne gravide, bambini piccoli, li facciamo studiare, li accogliamo e li integriamo, io devo dare l’esempio a tutto il mondo religioso affinché tutti i seguaci sulla terra facciano come me, è questo il mio ruolo, come me tutti i fedeli devono accogliere migratori clandestini stranieri, tutti devono soccorrere e salvare, perché tutti i nordici sono responsabili delle vite dei migratori del sud che vogliono venire a vivere al nord, è Dio ce ne chiederà conto al momento del Giudizio Finale! - posso avere altre tartine e ancora un po' di vino rosso quello che usiamo per servire il sacro rito, velocemente – i migratori mi hanno regalato un giubbotto salva vita che però non ha salvato la vita della povera bambina che lo aveva indossato, li ho ringraziati, ma il regalo più grande è la Vita Eterna! La buona stampa, la buona memoria, gli elogi sui libri di storia, guardi un po' che fine hanno fatto nei libri quelli che si sono provati ad opporsi al vero potere! Io non voglio fare quella fine, io voglio essere amato per sempre! Alla fine gli esseri umani vogliono solo essere amati! Il favore degli amanuensi della storia, è questa l’unica vita eterna che ci è concessa in questa realtà caro figliolo e io che sono Santissimo me la sono già guadagnata! L’impegno di tutti i religiosi delle spine della terra deve essere in primo luogo quello di salvare migratori, è questa la priorità prima ancora della salvezza delle anime, salvare le vite dei migranti, non degli indigeni nordici in estinzione, no, quelle dei migranti, Dio è stato molto preciso al riguardo! Migratori si, indigeni no! Dio è molto schematico! Salvare migranti non basta, bisogna salvarli e poi accoglierli, proteggerli, curarli, sfamarli, pulirli, accasarli, scaldarli, appagarli, stipendiarli, integrarli, amarli, accudirli, promuoverli a nuovi padri sociali, gli indigeni devono avere il coraggio di sottomettersi ai nuovi padroni migratori, senza paura sottomettersi e obbedire, come quel bimbo che si è fatto picchiare e poi urinare in faccia senza la forza di poter reagire, dobbiamo mettere le nostre vite nelle loro mani, dobbiamo affidarci a loro, dobbiamo dargli incarichi governativi, dobbiamo lasciarci rimpiazzare senza fiatare perché così’ si riceve la Vita Eterna da Dio! I candidi devono mantenere il cuore aperto, il cuore e l’anima aperti, per salvare migratori del sud al nord, i candidi soprattutto in questo periodo di amore, hanno il dovere morale di salvare migratori del sud al nord, questo è il loro Santo Dovere – burp!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale mentre ordina altre tartine.
“Grazie Santissimo Patriarcale della graziosissima udienza!” ringrazia il giornalista.
“Ma si figuri, non mi costa nulla, mi raccomando non si dimentichi di salvare migratori perché solo così andrà in paradiso, estinto ma eternamente beato, chi invece scaccia migranti non va in paradiso, perché nel migrante c’è Dio e chi scaccia il migratorio, scaccia Dio Stesso, un semplice sillogismo, ha capito?!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“Ma certo Santissimo, grazie Santissimo, che Dio la benedica!” dice il giornalista.
“Non si preoccupi, l’ha già fatto! - burp, faccia venire i chierichetti – arrivederci le do la mia benedizione!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale Spinale.
“Buonasera” saluta umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale Spinale.
“Quale straordinario onore Santissimo, grazie per averci concesso udienza” ringrazia il giornalista.
“L’umiltà è l’essenza della nostra religiosità figliolo” dice intriso d’umiltà il Santissimo Patriarcale della Religione Universale Spinale.
“Santissimo ci benedica perché ne abbiamo bisogno! L’anno sta per finire, si avvicinano i giorni Santi, Sua Santissima Santità, qual è il suo Santo Messaggio all’Umanità?” domanda il giornalista.
“La Salvezza” dice intriso d’umiltà il Santissimo Patriarcale della Religione Universale Spinale.
“La Salvezza? Straordinario Santissimo, siamo estasiati! La Salvezza delle Anime? La Salvezza Eterna delle Anime, è questo il Messaggio all’Umanità, è questa l’essenza della Religione delle Spine, la Salvezza delle Anime!” dice estasiato il giornalista.
“No, la salvezza dei migratori!” dice intriso d’umiltà il Santissimo Patriarcale della Religione Universale Spinale.
“I migratori?” dice perplesso il giornalista.
“Certamente, i migratori, sono loro i nuovi apostoli, i missionari dell’amore, sono loro i nuovi proletaria, dobbiamo salvarli, noi umani nordici dobbiamo salvarli dai flutti, dalle onde impetuose, dai naufragi spirituali ma anche e soprattutto concreti, materiali!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“Non capisco, la religione non dovrebbe parlare di cose spirituali, dell’Anima Eterna?” dice perplesso il giornalista.
“Le spiego il collegamento, è molto semplice – si schiarisce la voce il Santissimo – chi salva migratori in mare, li porta al nord, non diversamente dai trafficatori di esseri umani sotto compenso, chi li salva, chi salva questi migratori clandestini del sud, illegali per le leggi nazionali, ebbene chi lo fa guadagna il Paradiso Eterno!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“Ecco il collegamento, adesso comprendo SSS, Sua Santissima Santità, Lei Santissimo, in quanto vicario dell’Altissimo in Terra, ci ricorda, ricorda all’umanità intiera, in particolare a quella nordica candida, ai credenti e ai creditori, che chi salva migratori, chi accoglie migranti stranieri clandestini illegali del sud, riceve in cambio la Vita Eterna! La Salvezza dell’Anima! Chi salva vite umane, chi salva e porta migranti stranieri clandestini del sud al nord, riceve come ricompensa la Vita Eterna e la Salvezza dell’Anima, un po' come le vergini per quell’altra religione eterna, giusto Santissimo?” dice il giornalista.
“Certamente figliolo, è questa l’essenza del mio messaggio che lei ha colto immediatamente, chi salva migranti, chi ha a che fare con i migranti, chi li traffica, ha la vita eterna salvata, trova pace, ha salva l’anima!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“Straordinario Santissimo, proprio quello che vanno dicendo tutte le organizzazioni internazionali umane, tutte le corporazioni mondiali umane, tutte le autorità umane della terra, i capi di stato e di governo, i diplomatici, i messaggi promozionali, i docenti, i notisti, i politici globali tutti, loro vogliono avere salva l’anima” dice il giornalista.
“E il portafoglio! L’uomo è fatto d’anima ma anche di carne e la carne comanda sul corpo, è lo stomaco il vero cervello, certe azioni, certi discorsi, certe posizioni assurde in termini logici sono logiche in termini intestinali, la gente in primo luogo deve mangiare ed è questo l’istinto più forte che comanda l’uomo, un ragionamento illuminato non è nulla di fronte a un panino con la mortadella, ed è chiaro che chi controlla i mezzi economici, chi controlla la materialità, controlla anche l’anima degli esseri umani, prima lo stomaco e poi l’anima, è conoscendo profondamente questo principio che si può controllare e dominare l’essere umano, la stesso che facciamo con gli animali domestici, li addestriamo sfruttando gli appetiti, se fanno bene li gratifichiamo con i biscottini, per l’essere umano, certo dotato di spirito, non è diverso, le logiche sono le stesse, è così che hanno ottenuto il controllo totale dell’umanità, la libertà totale ha vinto tutto, questo dico sempre ai miei vescovi, state attenti all’anima, l’anima è importante, ma anche l’intestino, se non badate all’intestino perdete l’anima, mi scusi mi è venuta fame, posso avere due tartine!” ingiunge il Santissimo all’inserviente.
“Santissimo, dobbiamo accogliere migratori a più non posso per salvare l’anima dunque” dice estasiato il giornalista.
“Certamente – dice il Santissimo mentre addenta le tartine – certamente, vede, molti indigeni candidi nordici vorrebbero bloccare queste invasioni straniere inarrestabile, io lo so, io parlo con tutti – burp – con la gente, con i parroci – si potrebbe avere un calice di vino bianco frizzante gentilmente – con i camerieri – indica l’inserviente che si allontana – io lo so cosa pensa la gente, leggo i sondaggi, so che gli indigeni candidi sono stufi, la società diventa sempre più disomogenea e scollata, la coesione sociale va a farsi benedire dico io, con tutti questi migratori da tutto il mondo la società si atomizza, si divide in fazioni contrapposte in lotta costante per il controllo territoriale, culturale, sociale eccetera, così dicono gli esperti delle cose sociali, loro lo sanno, per non parlare degli stupri, delle violenze, delle disparità insolvibili, siamo tutti esseri umani certo, ma diversi, è come mescolare l’acqua con l’olio non so se mi spiego, per non parlare del fatto che questo mescolamento forzoso penalizza sopratutto il candido, in denatalità, questi uomini scuri invece sono molto fertili, sfornano bambini a ogni amplesso, vincono gli indigeni resi sterili con i numeri, gli asili sono pieni di questi bambini colorati, i bimbi candidi minoritari sono discriminati, isolati, i bambini del sud sono molto più aggressivi dei nostri, in un recente episodio due bambini scuri picchiavano un candido palliduccio, poi quando il bambino candido era sdraiato a terra dolorante a causa dei calci e dei pugni ricevuti, i due stranieri naturalizzati si sono liberati dei pantaloni e gli hanno urinato in faccia, un getto molto lungo e persistente, molto potente ho potuto accertarlo, ma nessun quotidiano ha riportato l’episodio, il razzasmo contro gli indigeni non esiste, e per non farlo esistere basta non mostarlo, mentre se un passante in strada bisbiglia le sue perplessità riguardo agli stranieri sostitutori finisce in prima pagina a rimpolpare le fila dei razzasti indigeni odiatori e giù tutti gli esperti professori del sociale, gli psicomentali, gli editoriali, i notisti a ribadire la colpa endemica degli indigeni candidi, e la soluzione proposta dagli esperti della mente umana qual è? Indovini! Fermare le invasioni migratorie? Sì? No! Accogliere sempre più migratori e tacitare le voci oppositive di chi non vuole essere rimpiazzato! E’ così dannatamente semplice figliolo caro, per chi ha il controllo totale di tutto è così dannatamente semplice - posso averne ancora - arrivano e ci sottomettono, ci schiacciano con i numeri, sono esseri umani autentici non lobotomizzati dalla cultura di massa, sanno cos’è importante nella vita, non si fanno prendere per i fondelli, noi invece, grazie al diritto universale istruttivo e alla libertà informativa, abbiamo la testa piena zeppa di nozioni inutili, ma il mio compito è molto semplice, per fortuna non devo fare considerazioni sociologiche, io parlo dello Spirito, dell’Anima, delle cose Invisibili, queste cose che nessuno ha mai visto, l’Anima è una materia impalpabile ma infinitamente plasmabile, malleabile, la rigiro sempre come voglio a mio piacimento, alla fine ho sempre ragione io, insomma, non c’è alternativa, dobbiamo salvarli per salvarci, dobbiamo aiutarli a rimpiazzarci perché così avremo la vita eterna, non ha quindi senso fermare i barchini, i finti pescherecci, i motoscafi, i sommergibili, i gommoni, le zattere, le navi umane, i velieri e le barche a vela persino, non ha senso fermare il mare con le mani, è impossibile, dobbiamo rassegnarci al volere di Dio che è il potere economico, in questa realtà chi ha il potere economico è Dio, e io devo servire Dio, io sono il vicario di Dio in terra, lei capisce? Dio vuole il rimescolamento estintivo e noi servi di Dio facciamo quello che vuole Dio, ecco allora la logica intestinale del mio parlare, non serve a nulla fermare le navi cariche di migranti, perché effettivamente questo non risolve il problema migratorio, è così, è proprio così, se Dio vuole i migranti al nord, non serve a nulla fermare le navi, i migranti arriveranno comunque al nord, capisce, io lo ribadisco, lo sottolineo, si tratta di assecondare il volere di Dio perché contrastarlo è inutile, al sud, soprattutto sulle coste, è pieno di campi di raccolta migratori, luoghi dove loro si riuniscono prima di partire verso il nord, come facevano gli eserciti nel passato prima d’invadere una nazione, i generali ammassavano le truppe al confine e poi davano l’ordine d’invasione, la stessa cosa, se devi spostare milioni di esseri umani dal sud al nord è così che devi fare, si tratta allora di svuotare questi campi pre-invasivi” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“E dove li mettiamo tutti i migranti ammassati lì?” domanda il giornalista.
“E me lo chiede? Li rimandiamo a casa loro? Gli restituiamo i soldi prestati e li rimandiamo a casa loro? No! Non funziona così! Dio li vuole al nord! Ecco allora che arrivano al nord, è chiaro, io faccio la mia parte, anche ieri ne ho accolti un migliaio, mica io certo, li ho dislocati presso i vari istituti caritatevoli sparsi sul territorio, noi accogliamo costantemente, perché così vuole Dio, abbiamo varie Elemosinerie Apostolatiche in tutto il mondo, accogliamo e rimpiazziamo, giovani maschi soprattutto, ma anche donne gravide, bambini piccoli, li facciamo studiare, li accogliamo e li integriamo, io devo dare l’esempio a tutto il mondo religioso affinché tutti i seguaci sulla terra facciano come me, è questo il mio ruolo, come me tutti i fedeli devono accogliere migratori clandestini stranieri, tutti devono soccorrere e salvare, perché tutti i nordici sono responsabili delle vite dei migratori del sud che vogliono venire a vivere al nord, è Dio ce ne chiederà conto al momento del Giudizio Finale! - posso avere altre tartine e ancora un po' di vino rosso quello che usiamo per servire il sacro rito, velocemente – i migratori mi hanno regalato un giubbotto salva vita che però non ha salvato la vita della povera bambina che lo aveva indossato, li ho ringraziati, ma il regalo più grande è la Vita Eterna! La buona stampa, la buona memoria, gli elogi sui libri di storia, guardi un po' che fine hanno fatto nei libri quelli che si sono provati ad opporsi al vero potere! Io non voglio fare quella fine, io voglio essere amato per sempre! Alla fine gli esseri umani vogliono solo essere amati! Il favore degli amanuensi della storia, è questa l’unica vita eterna che ci è concessa in questa realtà caro figliolo e io che sono Santissimo me la sono già guadagnata! L’impegno di tutti i religiosi delle spine della terra deve essere in primo luogo quello di salvare migratori, è questa la priorità prima ancora della salvezza delle anime, salvare le vite dei migranti, non degli indigeni nordici in estinzione, no, quelle dei migranti, Dio è stato molto preciso al riguardo! Migratori si, indigeni no! Dio è molto schematico! Salvare migranti non basta, bisogna salvarli e poi accoglierli, proteggerli, curarli, sfamarli, pulirli, accasarli, scaldarli, appagarli, stipendiarli, integrarli, amarli, accudirli, promuoverli a nuovi padri sociali, gli indigeni devono avere il coraggio di sottomettersi ai nuovi padroni migratori, senza paura sottomettersi e obbedire, come quel bimbo che si è fatto picchiare e poi urinare in faccia senza la forza di poter reagire, dobbiamo mettere le nostre vite nelle loro mani, dobbiamo affidarci a loro, dobbiamo dargli incarichi governativi, dobbiamo lasciarci rimpiazzare senza fiatare perché così’ si riceve la Vita Eterna da Dio! I candidi devono mantenere il cuore aperto, il cuore e l’anima aperti, per salvare migratori del sud al nord, i candidi soprattutto in questo periodo di amore, hanno il dovere morale di salvare migratori del sud al nord, questo è il loro Santo Dovere – burp!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale mentre ordina altre tartine.
“Grazie Santissimo Patriarcale della graziosissima udienza!” ringrazia il giornalista.
“Ma si figuri, non mi costa nulla, mi raccomando non si dimentichi di salvare migratori perché solo così andrà in paradiso, estinto ma eternamente beato, chi invece scaccia migranti non va in paradiso, perché nel migrante c’è Dio e chi scaccia il migratorio, scaccia Dio Stesso, un semplice sillogismo, ha capito?!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale.
“Ma certo Santissimo, grazie Santissimo, che Dio la benedica!” dice il giornalista.
“Non si preoccupi, l’ha già fatto! - burp, faccia venire i chierichetti – arrivederci le do la mia benedizione!” dice umile il Santissimo Patriarca della Religione Universale Spinale.
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