bianco!
Autore Alex Payne
Pubblicato 01/03/2022, 19:15
“Direttore” saluta il caporedattore.
“Ho sentito! Ho sentito! Tutto il mondo ne parla!” dice trafelato il direttore.
“Trafiletto in coda?” dice ironico il caporedattore.
“Stai scherzando? Prima pagina sparata a caratteri cubitali! Voglio i pareri di condanna dei criminologi, gli esperti psicomentali, le condanne dei politici, i messaggi di cordoglio e di condanna dei religiosi, voglio le donne in lacrime in prima pagina, speriamo siano diverse questa volta, voglio un profilo dettagliato dell’assassino bianco, deve essere chiaro a tutti che si tratta di un bianco, un maledetto bianco prematista spingo da odio violento razziale contro gli stranieri diversi, un bianco candido che ha ucciso perché nazionalista identitario bianco, perché vuole erigere muri, imporre blocchi navali, è contro le porte aperte a tutti, contro l’amore, razzista! Un bianco che ha ucciso migranti stranieri perché si oppone alla soppiantazione etnica, in questo modo criminalizziamo gli anti-migranti stranieri, gli anti-confini aperti in vista delle prossime elezioni politiche, il muro in se è razzista! Chi vuole il muro è per forza razzista! Questa è una bomba atomica e dobbiamo sfruttarla al meglio, gli organizzatori hanno fatto un buon lavoro come sempre, noi adesso dobbiamo fare la nostra parte, come in una staffetta i militari ci hanno passato il testimone,
dobbiamo dare al pubblico la giusta interpretazione dell’evento, dobbiamo coprire i dettagli incongruenti, le contraddizioni che indeboliscono la versione ufficiale dei fatti, il fatto è accaduto punto, si tratta adesso di trarne le conseguenze non di analizzare le incongruenze, deve essere chiaro a tutti che si tratta di uno STRAGISTA BIANCO, un nazionalista bianco, un TERRORISTA bianco, in questo caso non dobbiamo scrivere ‘un uomo ha sparato sulla folla’, ma deve essere chiaro a tutti che era un uomo bianco e che il nazionalismo inevitabilmente porta al prematismo candido della razza e che queste sono le conseguenze nefaste di chi alimenta queste idee di morte, deve essere chiaro a tutti che non c’è alternativa al multilateralismo, non c’è alternativa al multiculturalismo, non c’è alterativa al mescolamento etnico, abbiamo già da tempo patologizzato come nevrosi il nazionalismo politico specifico tipico dei candidi, si tratta adesso di metterlo fuori legge, di renderlo terrorismo, di trattarlo come terrorismo domestico, e quindi chi sostiene certe idee identitarie nazionalistiche, è necessariamente un terrorista e va trattato come tale! Chi si oppone all’apertura dei confini è un terrorista! Chi si oppone all’ingresso di milioni di giovani maschi fertili in età militare di migranti illegali stranieri clandestini neri del sud, nel paese è un dannato terrorista!” dice il direttore.
“Scusi direttore ma le regole che vietano di rivelare l’etnia dei criminali?” dice ironico il caporedattore.
“Non valgono per i terroristi candidi, per loro la regola non si applica perché sono terroristi, se sono bianchi abbiamo il dovere morale di fronte all’eterno di dirlo, si deve sapere tutto di questi terroristi bianchi, anche quello che hanno mangiato la sera prima della strage! Solo i bianchi sono capaci di crimini così efferati!” dice il direttore.
“Si ma direttore le statistiche rivelano una realtà differente e poi proprio l’altro giorno c’è stata un’altra grande sparatoria che ha coinvolto uomini non bianchi ma il mondo ha taciuto!” dice ironico il caporedattore.
“Smettila di scherzare! Voglio decine di articoli di condanna feroce contro il nuovo stragismo bianco, contro il nuovo terrorismo prematista, contro il nazionalismo identitario razziale estremo violento, voglio una condanna netta riguardo la vendita delle armi ai civili, i civili non devono possedere armi, solo i professionisti militari governativi devono maneggiare le armi pesanti, i bianchi candidi devo e di crimini contro l’umanità meritevole di essere punita con la pena definitiva, la pena di morte per i bianchi!” dice soddisfatto il direttore. ono essere messi nelle condizioni di non potersi difendere!” dice il direttore.
“Si ma direttore la Carta Fondamentale scritta dai Padri Costituenti?” dice ironico il caporedattore.
“Ti piace scherzare! Ma dobbiamo rimanere seri, dobbiamo sfruttare al meglio l’evento, i predicatori, i sacerdoti bianchi della paura contro lo straniero vanno messi fuori legge, cancellati dalla rete digitale, cancellati per sempre dalla faccia della terra, sui media sociali questo scellerato si opponeva apertamente al mescolamento razziale! Quale impudenza! Si opponeva al meticciato ti rendi conto? Si opponeva alla soppiantazione etnica! Questi terroristi sono contro la pace! Contro l’amore! Si scagliano contro gli stranieri che passeggiano serenamente nei parchi pubblici, che fanno acquisti al market, che fanno sport, che pescano in riva al fiume, che vanno a scuola, che studiano, che giocano con i bambini, che vanno al cinema, che leggono, che vanno in bicicletta, che fanno cose innocenti senza colpa, che vanno in chiesa, che aiutano le vecchiette ad attraversare la strada, che realizzano opere d’arte, che ci arricchiscono! Questi bianchi prematisti sono contro l’amore! Scriveva cose deliranti! Diceva che i milioni di migranti illegali clandestini stranieri del sud che ogni anno invadono i paesi nordici, sono per l’ottanta per cento maschi, giovani maschi fertili e agguerriti in età militare, questo terrorista si domanda chi soddisferà sessualmente tutti questi giovani maschi del sud! Questo bianco era un razzista incallito! Voleva privare gli illegali clandestini stranieri del sud del loro diritto riproduttivo universale! Condanna le giovani donne indigene che soddisfano sessualmente i giovani maschi colorati del sud! Una cosa medioevale! Ti rendi conto?” dice il direttore.
“Già” annuisce il caporedattore.
“E’ questo il piano di questi terroristi bianchi! Si oppongono alla propria sostituzione etnica! Fanno presunte stragi d’innocenti stranieri e tutto in nome della Superiore Razza Bianca! Questo è un dannato crimine contro l’umanità! Non vogliono solo sopravvivere, voglio primeggiare sulle minoranze deboli della terra! Sono assassini violenti! I suoi profili sociali sono pieni di inni all’odio del diverso, contro il meticciato, contro il mescolamento razziale, contro le donne, contro il tranx sex, contro tutto e tutti! Potrebbero essere stati manipolati? Ma non scherziamo, è impossibile con la tecnologia militare a nostra disposizione! Qui siamo di fronte a una macabra internazionale premale della razza bianca, usano la rete digitale per diffondere l’odio! Questo terrorista blaterava di populismo, neonaziscismo, nazionalismo del bianco, omogeneità etnica razziale, contro il globalismo e i globalisti internazionali miliardari che impongono il meticciato e che fanno genocidio dei popoli nordici candidi! Si tratta di disperati folli, tanti ariani da bar, ubriachi in periferia, militanti di cantine complottarde, troll filo destra estrema, patiti dei mestatori dell’odio, frustrati paranoici, nevrotici, ossessivi compulsivi onanisti schizoidi sessualmente repressi dall’infanzia difficile segnati da un rapporto difficile con il padre, intellettuali mezze calzette, razzisti da talk show sovranista, incistano il risentimento contro i poveri migranti, i tranx del sex genderfree, i poveri sodomiti, le donne, i deboli e le minoranze religiose specifiche! Questi bianchi sono capaci solo di seminare odio e moo e di crimini contro l’umanità meritevole di essere punita con la pena definitiva, la pena di morte per i bianchi!” dice soddisfatto il direttore. rte! Questi bianchi dell’odio sono contro la tolleranza, la condivisione, la pace, l’amore, i diritti universalistici, il meticciato, i travestiti disforici e la libera scelta del genere sex, questi prematisti auspicano la propria ghettizzazione per evitare l’assimilazione e il mescolamento etnico e il genocidio della razza bianca! Utopia ignobile e inaudita! L’unico modo per eliminare il problema del prematismo candido è quello di eliminare i candidi e il meticciato è lo strumento migliore per farlo! Dobbiamo colpire tutti i prematisti sulla rete digitale, censurarli perché le loro posizioni generano odio e portano al terrorismo prematista bianco! Bisogna fermare la rete del terrore! Serve monitoraggio e prevenzione, a questi bianchi deve essere impedita la parola! E poi bisogna agire sul fattore educazionale, a quanto pare il lavaggio encefalico fatto fin’ora non basta! Dobbiamo agire in modo più incisivo nel loro cervello! Devono arrivare al punto di auto castrarsi, di suicidarsi! L’intelligence globale deve lavorare costantemente per fermare questa minaccia per l’essere umano! Voglio esperti psicomentali dell’odio, accademici dell’estremismo premale razziale qualificati che possano sostenere la necessità di fermare questi bianchi schizzati mentali! La conclusione deve essere che il mondo intero è sotto attacco dei bianchi candidi prematisti, e per questa ragione i bianchi che sostengono posizioni nazionaliste identitarie di destra, che perseguono l’omogeneità etnica della propria gente, che si oppongono al meticciato con il nero del sud, come facevano i ziscisti, devono essere messi sotto osservazione perché sono pericolosi schizzati terroristi prematisti della pelle, da arrestare e sbattere in galera o nei campi concentrativi appositi che abbiamo già predisposto!” dice il direttore.
“C’è anche un altro fatto di cronaca, uno straniero ha ucciso un’indigena minorenne dopo averla stuprata, le ha tagliato la gola, per non parlare delle decine di omicidi compiuti nel fine settimane in molte grandi città e le statistiche parlano chiaro riguardo all’elemento razziale degli atti criminali” dice il caporedattore.
“Come al solito meglio non dare informazioni razziali se i criminali sono stranieri dalla pelle scura, ne hanno passate già troppe, meglio non suscitare altro odio contro i poveri stranieri del sud, concentriamoci su questa strage presunta terroristica razziale, ignoriamo i testimoni che come al solito in questi casi dicono di aver visto numerosi assalitori armati fare fuoco contro la folla, non deviamo dall’ufficialità degli eventi, non siamo qui per contestare ma per sostenere la versione ufficiale dei fatti, per dargli valore, chi contesta, chi solleva dubbi è una complottista psicomentale schizoide, questo sostengono gli esperti della piscomente, orwell era un dilettante, creiamo e sfruttiamo invece l’onda emotiva perché l’odio verso i bianchi non è odio razziale contro i candidi, anzi, è auspicabile e va alimentato in ogni modo possibile sempre avendo come obiettivo la soppiantazione dell’elemento candido dal pianeta terrestre!” dice il direttore.
“Forse dovrebbero andarci piano con certi ‘eventi’” dice il caporedattore.
“Perché?” domanda il direttore.
“Perché leggevo i commenti, soprattutto i candidi più giovani non si bevono più certe storie sempre uguali, i cordoni della polizia che impediscono ogni sguardo indiscreto della scena del delitto, nessuna indagine, le esercitazioni il giorno dell'evento, i cadaveri sono ancora caldi ma tutto è giù stato chiarito, solo qualche fotogramma sfocato nonostante le telecamere ad alta risoluzione in ogni angolo esterno e interno, le riprese con i militari schierati che fissano il vuoto, le lacrime delle donne, usano sempre gli stessi attori, le candeline, i fiori, le preghiere, le fotografie, le ricostruzioni virtuali dei media e poi le testimonianze discordanti subito silenziate, i manifesti autolesionistici serviti su un piatto d’argento ai globalisti internazionalisti per i diritti umani universalistici che li usano per criminalizzare gli avversari politici identitari che si oppongono all’invasione migratoria, all’apertura dei confini, alla soppiantazione etnica e alla consegna delle armi da fuoco, è noto a tutti che esistono tecnologie in grado di simulare qualsiasi cosa, le persone stanno diventando molto diffidenti, i media ufficiali hanno perso credibilità, il pubblico conosce bene le menzogne dei media informativi ufficiali, sono loro i veri diffusori di notizie falsi, per non parlare delle tecnologie digitali, che cosa ci vuole a simulare uno scritto sulla rete virtuale? Ho letto i commenti e molti dicevano ‘Io non credo più a niente che viene dai media informativi ufficiali! Soprattutto in prossimità delle elezioni!’” dice il caporedattore.
“Tu non ti preoccupare, se dopo tutto questo tempo gli autori continuano a ripetere lo stesso copione e a mettere in scena sempre lo stesso spettacolino significa che è efficace, loro hanno tutti i numeri, conoscono tutto di tutti, loro sono come Dio, hanno il quadro generale sempre aggiornato, se lo fanno significa che serve, che è utile alla Loro causa suprema e che danneggia i candidi, significa che è efficace e che la maggioranza della popolazione candida ancora ci crede, se non fosse così, se tutto questo fosse controproducente, se favorisse il nemico, gli altri, quello e di crimini contro l’umanità meritevole di essere punita con la pena definitiva, la pena di morte per i bianchi!” dice soddisfatto il direttore. i che non sono loro, stai tranquillo che non metterebbero in scena tutto questo teatro” dice rassicurante il direttore.
“Ma il rischio è che la gente si ribelli a queste idiozie!” dice il caporedattore.
“Meglio ancora, i militari sovranazionali non aspettano altro, finalmente avremmo il pretesto ufficiale per usare esplicitamente la forza bruta contro i terroristi identitari bianchi in nome della pace universale, l’amore e la tolleranza, il bene contro il male, indovina un po' chi è il bene? Finalmente avremmo il pretesto per rinchiuderli tutti nei campi concentrativi già predisposti come terroristi, come il bullo a scuola, li prendiamo a schiaffi da sempre dalla mattina alla sera perché speriamo in una reazione disperata per poi accanirci senza pietà sulle nostre vittime sfruttando tutta la nostra superiorità di fuoco, è così che vanno le cose in questo mondo, chi ha il potere lo usa, il più forte fa e disfa, in un modo o nell’altro il più forte vince sempre e si prende tutto, e l’unica cosa che può salvare i più deboli dalle angherie dei più forti è la forza stessa e l’unica cosa che un uomo dotato di conoscenza e raziocinio può chiedere al suo Dio, oltre alla protezione e alla salvezza, è la forza e l’invincibilità, tutti i soggetti candidi consapevoli dell’agenda soppiantativa, tutti i soggetti candidi che denunciano il piano in atto di soppiantazione razziale, tutti i candidi che parlano di genocidio del candido, tutti i candidi che non accettano l’internazionalismo e si ostinano a perseguire l’omogeneità etnica, devono essere criminalizzati, le leggi ci sono già, si tratta di applicare le leggi antiterroristiche contro gli indigeni candidi e accusarli di prematismo terroristico candido e di crimini contro l’umanità e dunque meritevoli di essere puniti con la pena definitiva, la pena di morte per i bianchi perché bianchi!” dice soddisfatto il direttore.
“Ho sentito! Ho sentito! Tutto il mondo ne parla!” dice trafelato il direttore.
“Trafiletto in coda?” dice ironico il caporedattore.
“Stai scherzando? Prima pagina sparata a caratteri cubitali! Voglio i pareri di condanna dei criminologi, gli esperti psicomentali, le condanne dei politici, i messaggi di cordoglio e di condanna dei religiosi, voglio le donne in lacrime in prima pagina, speriamo siano diverse questa volta, voglio un profilo dettagliato dell’assassino bianco, deve essere chiaro a tutti che si tratta di un bianco, un maledetto bianco prematista spingo da odio violento razziale contro gli stranieri diversi, un bianco candido che ha ucciso perché nazionalista identitario bianco, perché vuole erigere muri, imporre blocchi navali, è contro le porte aperte a tutti, contro l’amore, razzista! Un bianco che ha ucciso migranti stranieri perché si oppone alla soppiantazione etnica, in questo modo criminalizziamo gli anti-migranti stranieri, gli anti-confini aperti in vista delle prossime elezioni politiche, il muro in se è razzista! Chi vuole il muro è per forza razzista! Questa è una bomba atomica e dobbiamo sfruttarla al meglio, gli organizzatori hanno fatto un buon lavoro come sempre, noi adesso dobbiamo fare la nostra parte, come in una staffetta i militari ci hanno passato il testimone,
dobbiamo dare al pubblico la giusta interpretazione dell’evento, dobbiamo coprire i dettagli incongruenti, le contraddizioni che indeboliscono la versione ufficiale dei fatti, il fatto è accaduto punto, si tratta adesso di trarne le conseguenze non di analizzare le incongruenze, deve essere chiaro a tutti che si tratta di uno STRAGISTA BIANCO, un nazionalista bianco, un TERRORISTA bianco, in questo caso non dobbiamo scrivere ‘un uomo ha sparato sulla folla’, ma deve essere chiaro a tutti che era un uomo bianco e che il nazionalismo inevitabilmente porta al prematismo candido della razza e che queste sono le conseguenze nefaste di chi alimenta queste idee di morte, deve essere chiaro a tutti che non c’è alternativa al multilateralismo, non c’è alternativa al multiculturalismo, non c’è alterativa al mescolamento etnico, abbiamo già da tempo patologizzato come nevrosi il nazionalismo politico specifico tipico dei candidi, si tratta adesso di metterlo fuori legge, di renderlo terrorismo, di trattarlo come terrorismo domestico, e quindi chi sostiene certe idee identitarie nazionalistiche, è necessariamente un terrorista e va trattato come tale! Chi si oppone all’apertura dei confini è un terrorista! Chi si oppone all’ingresso di milioni di giovani maschi fertili in età militare di migranti illegali stranieri clandestini neri del sud, nel paese è un dannato terrorista!” dice il direttore.
“Scusi direttore ma le regole che vietano di rivelare l’etnia dei criminali?” dice ironico il caporedattore.
“Non valgono per i terroristi candidi, per loro la regola non si applica perché sono terroristi, se sono bianchi abbiamo il dovere morale di fronte all’eterno di dirlo, si deve sapere tutto di questi terroristi bianchi, anche quello che hanno mangiato la sera prima della strage! Solo i bianchi sono capaci di crimini così efferati!” dice il direttore.
“Si ma direttore le statistiche rivelano una realtà differente e poi proprio l’altro giorno c’è stata un’altra grande sparatoria che ha coinvolto uomini non bianchi ma il mondo ha taciuto!” dice ironico il caporedattore.
“Smettila di scherzare! Voglio decine di articoli di condanna feroce contro il nuovo stragismo bianco, contro il nuovo terrorismo prematista, contro il nazionalismo identitario razziale estremo violento, voglio una condanna netta riguardo la vendita delle armi ai civili, i civili non devono possedere armi, solo i professionisti militari governativi devono maneggiare le armi pesanti, i bianchi candidi devo e di crimini contro l’umanità meritevole di essere punita con la pena definitiva, la pena di morte per i bianchi!” dice soddisfatto il direttore. ono essere messi nelle condizioni di non potersi difendere!” dice il direttore.
“Si ma direttore la Carta Fondamentale scritta dai Padri Costituenti?” dice ironico il caporedattore.
“Ti piace scherzare! Ma dobbiamo rimanere seri, dobbiamo sfruttare al meglio l’evento, i predicatori, i sacerdoti bianchi della paura contro lo straniero vanno messi fuori legge, cancellati dalla rete digitale, cancellati per sempre dalla faccia della terra, sui media sociali questo scellerato si opponeva apertamente al mescolamento razziale! Quale impudenza! Si opponeva al meticciato ti rendi conto? Si opponeva alla soppiantazione etnica! Questi terroristi sono contro la pace! Contro l’amore! Si scagliano contro gli stranieri che passeggiano serenamente nei parchi pubblici, che fanno acquisti al market, che fanno sport, che pescano in riva al fiume, che vanno a scuola, che studiano, che giocano con i bambini, che vanno al cinema, che leggono, che vanno in bicicletta, che fanno cose innocenti senza colpa, che vanno in chiesa, che aiutano le vecchiette ad attraversare la strada, che realizzano opere d’arte, che ci arricchiscono! Questi bianchi prematisti sono contro l’amore! Scriveva cose deliranti! Diceva che i milioni di migranti illegali clandestini stranieri del sud che ogni anno invadono i paesi nordici, sono per l’ottanta per cento maschi, giovani maschi fertili e agguerriti in età militare, questo terrorista si domanda chi soddisferà sessualmente tutti questi giovani maschi del sud! Questo bianco era un razzista incallito! Voleva privare gli illegali clandestini stranieri del sud del loro diritto riproduttivo universale! Condanna le giovani donne indigene che soddisfano sessualmente i giovani maschi colorati del sud! Una cosa medioevale! Ti rendi conto?” dice il direttore.
“Già” annuisce il caporedattore.
“E’ questo il piano di questi terroristi bianchi! Si oppongono alla propria sostituzione etnica! Fanno presunte stragi d’innocenti stranieri e tutto in nome della Superiore Razza Bianca! Questo è un dannato crimine contro l’umanità! Non vogliono solo sopravvivere, voglio primeggiare sulle minoranze deboli della terra! Sono assassini violenti! I suoi profili sociali sono pieni di inni all’odio del diverso, contro il meticciato, contro il mescolamento razziale, contro le donne, contro il tranx sex, contro tutto e tutti! Potrebbero essere stati manipolati? Ma non scherziamo, è impossibile con la tecnologia militare a nostra disposizione! Qui siamo di fronte a una macabra internazionale premale della razza bianca, usano la rete digitale per diffondere l’odio! Questo terrorista blaterava di populismo, neonaziscismo, nazionalismo del bianco, omogeneità etnica razziale, contro il globalismo e i globalisti internazionali miliardari che impongono il meticciato e che fanno genocidio dei popoli nordici candidi! Si tratta di disperati folli, tanti ariani da bar, ubriachi in periferia, militanti di cantine complottarde, troll filo destra estrema, patiti dei mestatori dell’odio, frustrati paranoici, nevrotici, ossessivi compulsivi onanisti schizoidi sessualmente repressi dall’infanzia difficile segnati da un rapporto difficile con il padre, intellettuali mezze calzette, razzisti da talk show sovranista, incistano il risentimento contro i poveri migranti, i tranx del sex genderfree, i poveri sodomiti, le donne, i deboli e le minoranze religiose specifiche! Questi bianchi sono capaci solo di seminare odio e moo e di crimini contro l’umanità meritevole di essere punita con la pena definitiva, la pena di morte per i bianchi!” dice soddisfatto il direttore. rte! Questi bianchi dell’odio sono contro la tolleranza, la condivisione, la pace, l’amore, i diritti universalistici, il meticciato, i travestiti disforici e la libera scelta del genere sex, questi prematisti auspicano la propria ghettizzazione per evitare l’assimilazione e il mescolamento etnico e il genocidio della razza bianca! Utopia ignobile e inaudita! L’unico modo per eliminare il problema del prematismo candido è quello di eliminare i candidi e il meticciato è lo strumento migliore per farlo! Dobbiamo colpire tutti i prematisti sulla rete digitale, censurarli perché le loro posizioni generano odio e portano al terrorismo prematista bianco! Bisogna fermare la rete del terrore! Serve monitoraggio e prevenzione, a questi bianchi deve essere impedita la parola! E poi bisogna agire sul fattore educazionale, a quanto pare il lavaggio encefalico fatto fin’ora non basta! Dobbiamo agire in modo più incisivo nel loro cervello! Devono arrivare al punto di auto castrarsi, di suicidarsi! L’intelligence globale deve lavorare costantemente per fermare questa minaccia per l’essere umano! Voglio esperti psicomentali dell’odio, accademici dell’estremismo premale razziale qualificati che possano sostenere la necessità di fermare questi bianchi schizzati mentali! La conclusione deve essere che il mondo intero è sotto attacco dei bianchi candidi prematisti, e per questa ragione i bianchi che sostengono posizioni nazionaliste identitarie di destra, che perseguono l’omogeneità etnica della propria gente, che si oppongono al meticciato con il nero del sud, come facevano i ziscisti, devono essere messi sotto osservazione perché sono pericolosi schizzati terroristi prematisti della pelle, da arrestare e sbattere in galera o nei campi concentrativi appositi che abbiamo già predisposto!” dice il direttore.
“C’è anche un altro fatto di cronaca, uno straniero ha ucciso un’indigena minorenne dopo averla stuprata, le ha tagliato la gola, per non parlare delle decine di omicidi compiuti nel fine settimane in molte grandi città e le statistiche parlano chiaro riguardo all’elemento razziale degli atti criminali” dice il caporedattore.
“Come al solito meglio non dare informazioni razziali se i criminali sono stranieri dalla pelle scura, ne hanno passate già troppe, meglio non suscitare altro odio contro i poveri stranieri del sud, concentriamoci su questa strage presunta terroristica razziale, ignoriamo i testimoni che come al solito in questi casi dicono di aver visto numerosi assalitori armati fare fuoco contro la folla, non deviamo dall’ufficialità degli eventi, non siamo qui per contestare ma per sostenere la versione ufficiale dei fatti, per dargli valore, chi contesta, chi solleva dubbi è una complottista psicomentale schizoide, questo sostengono gli esperti della piscomente, orwell era un dilettante, creiamo e sfruttiamo invece l’onda emotiva perché l’odio verso i bianchi non è odio razziale contro i candidi, anzi, è auspicabile e va alimentato in ogni modo possibile sempre avendo come obiettivo la soppiantazione dell’elemento candido dal pianeta terrestre!” dice il direttore.
“Forse dovrebbero andarci piano con certi ‘eventi’” dice il caporedattore.
“Perché?” domanda il direttore.
“Perché leggevo i commenti, soprattutto i candidi più giovani non si bevono più certe storie sempre uguali, i cordoni della polizia che impediscono ogni sguardo indiscreto della scena del delitto, nessuna indagine, le esercitazioni il giorno dell'evento, i cadaveri sono ancora caldi ma tutto è giù stato chiarito, solo qualche fotogramma sfocato nonostante le telecamere ad alta risoluzione in ogni angolo esterno e interno, le riprese con i militari schierati che fissano il vuoto, le lacrime delle donne, usano sempre gli stessi attori, le candeline, i fiori, le preghiere, le fotografie, le ricostruzioni virtuali dei media e poi le testimonianze discordanti subito silenziate, i manifesti autolesionistici serviti su un piatto d’argento ai globalisti internazionalisti per i diritti umani universalistici che li usano per criminalizzare gli avversari politici identitari che si oppongono all’invasione migratoria, all’apertura dei confini, alla soppiantazione etnica e alla consegna delle armi da fuoco, è noto a tutti che esistono tecnologie in grado di simulare qualsiasi cosa, le persone stanno diventando molto diffidenti, i media ufficiali hanno perso credibilità, il pubblico conosce bene le menzogne dei media informativi ufficiali, sono loro i veri diffusori di notizie falsi, per non parlare delle tecnologie digitali, che cosa ci vuole a simulare uno scritto sulla rete virtuale? Ho letto i commenti e molti dicevano ‘Io non credo più a niente che viene dai media informativi ufficiali! Soprattutto in prossimità delle elezioni!’” dice il caporedattore.
“Tu non ti preoccupare, se dopo tutto questo tempo gli autori continuano a ripetere lo stesso copione e a mettere in scena sempre lo stesso spettacolino significa che è efficace, loro hanno tutti i numeri, conoscono tutto di tutti, loro sono come Dio, hanno il quadro generale sempre aggiornato, se lo fanno significa che serve, che è utile alla Loro causa suprema e che danneggia i candidi, significa che è efficace e che la maggioranza della popolazione candida ancora ci crede, se non fosse così, se tutto questo fosse controproducente, se favorisse il nemico, gli altri, quello e di crimini contro l’umanità meritevole di essere punita con la pena definitiva, la pena di morte per i bianchi!” dice soddisfatto il direttore. i che non sono loro, stai tranquillo che non metterebbero in scena tutto questo teatro” dice rassicurante il direttore.
“Ma il rischio è che la gente si ribelli a queste idiozie!” dice il caporedattore.
“Meglio ancora, i militari sovranazionali non aspettano altro, finalmente avremmo il pretesto ufficiale per usare esplicitamente la forza bruta contro i terroristi identitari bianchi in nome della pace universale, l’amore e la tolleranza, il bene contro il male, indovina un po' chi è il bene? Finalmente avremmo il pretesto per rinchiuderli tutti nei campi concentrativi già predisposti come terroristi, come il bullo a scuola, li prendiamo a schiaffi da sempre dalla mattina alla sera perché speriamo in una reazione disperata per poi accanirci senza pietà sulle nostre vittime sfruttando tutta la nostra superiorità di fuoco, è così che vanno le cose in questo mondo, chi ha il potere lo usa, il più forte fa e disfa, in un modo o nell’altro il più forte vince sempre e si prende tutto, e l’unica cosa che può salvare i più deboli dalle angherie dei più forti è la forza stessa e l’unica cosa che un uomo dotato di conoscenza e raziocinio può chiedere al suo Dio, oltre alla protezione e alla salvezza, è la forza e l’invincibilità, tutti i soggetti candidi consapevoli dell’agenda soppiantativa, tutti i soggetti candidi che denunciano il piano in atto di soppiantazione razziale, tutti i candidi che parlano di genocidio del candido, tutti i candidi che non accettano l’internazionalismo e si ostinano a perseguire l’omogeneità etnica, devono essere criminalizzati, le leggi ci sono già, si tratta di applicare le leggi antiterroristiche contro gli indigeni candidi e accusarli di prematismo terroristico candido e di crimini contro l’umanità e dunque meritevoli di essere puniti con la pena definitiva, la pena di morte per i bianchi perché bianchi!” dice soddisfatto il direttore.
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