“Se sei un indigeno dalla pelle kandid del nord, e ti proponi di esistere, di vivere, di riprodurti, di prosperare, di difendere quello che sei, al nord, il tuo paese diventa ostile nei tuoi komfronti, ti sorveglia, ti minaccia, ti fa ‘terra bruciata’ intorno, ti toglie tutto e si diverte nel vederti morire, e questo è vero non solo in alcuni paesi del nord, ma in tutto il nord, in tutti i luoghi dove vivono gli indigeni dalla pelle kandid del nord, ma guai a chiamarlo odio razzale contro le genti del nord, il potere straniero che ci domina tutti potrebbe risentirsi, potrebbe offendersi e se ciò avvenisse sarebbero guai ancora peggiori!” dice l’indigeno del nord al nord perseguitato.

“Dunque lei ha l’ardire di sostenere, che i soggetti dalla pelle ‘chiara’ del nord, che tutti sanno essere i più ‘egoisti’, i più ‘razzasti’ e ‘primatisti’ sulla faccia del pianeta terra, sarebbero i più perseguitati tra tutte le specie humane?!

Si rende conto dell’incredibile assurdità delle sue insensate affermazioni?

Riesce a capire che questa posizione ideologica ‘discrimina’ e ‘offende’ le vere vittime, gli stranieri dalla pelle scura del sud dotati di ‘GRAZIA CELESTIALE’, presenti ogni anno a milioni illegalmente al nord?

Lo dica chiaramente! Lo ammetta, lei è un ‘primatista’ dalla pelle ‘chiara?

Lei vorrebbe forse impedire agli stranieri indigeni del sud di ‘ENTRARE’ al nord? Lei vorrebbe difendere la ‘CONTINUITÀ ETNICA’ degli indigeni del nord, al nord a scapito della ‘CONTINUITÀ ETNICA’ degli stranieri del sud, non al sud, ma al nord?” domanda il giornalista.

“Perchè proporsi di difendere la ‘CONTINUITÀ ETNICA’ degli indigeni del nord, al nord, è considerato ‘EGOISMO’, ‘RAZZASMO’, ‘PRIMATISMO’, mentre proporsi la stessa cosa, difendere la ‘CONTINUITÀ ETNICA’ degli stranieri del sud, non al sud, ma al nord, è ‘DIFESA DEI DIRITTI HUMANI’?

In che modo difendere l’esistenza della specie kandida del nord, nella sua terra d’origine, al nord, è ‘RAZZASMO’ della pelle, mentre difendere la specie scura del sud, nelle terre del nord, è ‘UGUAGLIANZA’?

Perché difendere la vita dei kandid del nord, al nord, sarebbe ‘RAZZASMO’, ‘PRIMATISMO’, ‘DELIRIO DI ONNIPOTENZA’, ‘FATE PRESTO IL MONDO È IN PERICOLO!’, mentre difendere gli scuri del sud, al nord, sarebbe ‘SOLIDARIETÀ’?” dice l’indigeno del nord al nord perseguitato.

“Perché tutti sanno che l’egoismo razzale, il ‘PRIMATISMO’, nei kandid del nord è un ‘DIFETTO GENICO’, un ‘MORBO’, una ‘MALATTIA’ congenita, e questo equivale a dire che tutti gli indigeni del nord devono essere ‘CURATI’, devono essere ‘GUARITI’, emendati!” dice il giornalista.

“Perchè la ‘cultura’ dominante al nord accusa costantemente l’indigeno dalla pelle ‘chiara’ del nord di crimini efferati contro l’humanità e in particolare contro gli stranieri del sud ogni giorno illegali al nord? Perché gli indigeni del nord, quotidianamente invasi dal sud, dunque vittime, ogni giorno vengono colpevolizzati nonostante siano vittime, mentre i veri colpevoli, gli invasori, gli stranieri del sud che ‘ASSALTANO’ ogni giorno le terre del nord, vengono santificati, vengono detti ‘EROI’, proprio mentre ogni giorno ‘ACCOLTELLANO’ a morte gli indigeni del nord che li hanno ‘ACCOLTI’?

Perché gli stranieri del sud criminali al nord, sono dotati di una ‘GRAZIA CELESTIALE’, mentre gli indigeni del nord sono ‘EGOISTI’?

Provo a rispondermi, per instillare il senso di colpa verso se stessi e verso la propria gente!” domanda l’indigeno del nord al nord perseguitato.

“E io provo a seguire il suo ragionamento, le chiedo, quale sarebbe allora il proposito di chi deliberatamente instilla il ‘senso di colpa’ negli indigeni del nord a vantaggio degli stranieri del sud?” domanda il giornalista.

“Se disprezzi te stesso e i tuoi simili, se ti odi e di contro sei ‘educato’ — rieducato — all’amore dello straniero dalla pelle scura del sud, se attaccato, se quotidianamente ‘INVASO’, non sei più disposto a difenderti e a difendere i tuoi simili! Invece di metterti in guardia per difenderti, abbassi le braccia e ti lasci prendere!

Il ‘senso di colpa’, quotidianamente, da millenni instillato negli indigeni del nord, soprattutto attraverso la religione spinale, serve a distruggere il senso di coesione interno, la solidarietà sociale dovuta ai propri simili, il senso di appartenenza, quello che in senso dispregiativo viene chiamato ‘RAZZASMO’, ovvero il naturale, istintivo, giusto e logico senso di vicinanza verso i propri simili!

Il ‘senso di colpa’, l’odio di se instillato ai bambini a scuola fin da piccoli, serve anche ad allentare la naturale diffidenza verso lo straniero del sud quotidianamente portato al nord dai militari traditori sotto copertura humanitaria, per farsi più agevolmente conquistare, sottomettere, soppiantare, etnicamente ‘SOSTITUIRE’!” dice l’indigeno del nord al nord perseguitato.

“Sciocchezze! Menzogne! Falsità! La ‘TEORIA’ della ‘SOSTITUZIONE ETNICA’ non è mai stata dimostrata vera! Facile parlare ma dove sono le ‘EVIDENZE’ scientali? Dove sono? I canali libero informativi del nord, hanno ragione ad affermare che ci sono troppi indigeni dalla pelle kandid del nord, al nord!” domanda il giornalista.

“Anche questo concetto non è a caso, purtroppo! Ci sono troppi ‘HUOMINI MASCHI ADULTI DALLA PELLE KANDIDA’ indigeni del nord nei posti dirigenziali, apicali, decisionali, istituzionali, al nord, troppi kandid al komando al nord! Così il pensiero dominante al nord!

Gli indigeni del nord vengono accusati di aver progettato le società del nord secondo le loro preferenze, pensando al loro bene esclusivo senza tenere conto degli interessi degli stranieri del sud!

Può un civile qualsiasi essere accusato di ‘RAZZASMO SISTEMICO’ per essersi costruito la sua casa seguendo il proprio gusto personale, le proprie idee, le proprie necessità, il proprio istinto, il proprio interesse specifico, senza tener conto dei gusti, degli interessi specifici, delle necessità di tutti gli altri gruppi humani dalla pelle scura del sud?

Di questo vengono accusati i popoli kandid del nord! Questa sarebbe la loro grave ‘COLPA’!

Questo è il cosiddetto ‘razzasmo sistemico’ degli indigeni del nord, intrinseco in ogni società del nord! Prima di costruire il ‘nuovo’, bisogna distruggere il ‘vecchio’, è questa la reale motivazione, non c’è nessuna colpa intrinseca!” dice l’indigeno del nord al nord perseguitato.

“Dunque, secondo le sue strampalate e non verificate ‘TEORIE’, esisterebbe un ‘potere nascosto’ al nord, la cui perversa volontà sarebbe quella di ‘SOSTITUIRE ETNICAMENTE’ gli indigeni dalla pelle kandida del nord! È questa la sua ‘TEORIA’?” domanda il giornalista.

“Non serve ‘teorizzare’, basta aprire gli occhi!” ammette l’indigeno del nord al nord perseguitato.

“E quale sarebbe il loro scopo? Quale sarebbe lo scopo di portare ogni anno milioni di stranieri dalla pelle scura del sud, al nord? Quale sarebbe lo scopo di rimpiazzare gli indigeni del nord, dai posti sociali decisionali e dai luoghi di komando, al nord?” domanda il giornalista.

“Per scongiurare in ogni modo la ‘solidarietà etnica’ degli indigeni dalla pelle ‘chiara’ del nord, verso i propri simili quotidianamente massacrati, trucidati, ridotti, sterminati!

Per evitare quello che in senso dispregiativo viene chiamato ‘razzasmo’!

Il ‘razzasmo’ è demonizzato negli indigeni del nord ma è incoraggiato, ‘CELEBRATO CON ORGOGLIO’ in tutte le altre specie del sud, presenti in milioni di unità al nord!

In questo modo kompattano e militarizzano gli stranieri del sud, contro gli indigeni del nord!

Questa ‘formula’ porta all’inevitabile ‘odio’ verso gli indigeni del nord da parte degli stranieri del sud presenti al nord, loro sì solidari verso i propri simili, ‘razzasti’ ma portatori di un ‘razzasmo’ positivo, non come quello degli indigeni del nord che è stato etichettato come sempre negativo, patologico, demoniaco persino!

Gli stranieri del sud razzasti nei posti apicali, decisionali, al nord, per assenza di solidarietà etnica, razzale, verso gli indigeni del nord, e per ‘razzasmo’ positivo verso i propri simili dalla pelle scura, sono più propensi a prendere decisioni scomode che danneggiano gli indigeni del nord, detti ‘PRIVILEGIATI’ al nord, e a infliggergli ‘cose molto cattive’!

A perseguitare ferocemente con l’infame accusa di ‘TERRORASMO DOMESTIC’ gli indigeni del nord, al nord, colpevoli solo di difendersi dai quotidiani ‘ASSALTI’ sostitutivi stranieri!

Tutte le loro politiche ‘sociali’ hanno sempre avuto questo fine, i loro intenti sono sempre stati di natura ‘razzale’, è evidente, ma gli indigeni del nord, distratti, ingannati, non lo vedono” dice l’indigeno del nord al nord perseguitato.

“Per la prima volta nella storia il futuro spaventa! Gli indigeni del nord sono sempre più spaesati, guardano avanti ma tutto quello che vedono è il deserto, per questo si ‘rifugiano nel passato’, per questo diventano ‘estremisti’, si ‘radicalizzano’ e commettono crimini efferati contro i poveri stranieri del sud che ogni giorno ‘SBARCANO’ al nord ‘in cerca di fortuna’!” dice il giornalista.

“Il Potere ce lo dice costantemente, chiaramente, certo della sua forza, senza nascondersi, l’essere humano, in particolare quello dalle pelle kandid indigeno del nord, è diventato ‘SUPERFLUO’, non serve più, ci sono le macchine adesso che ci servono, loro sono instancabili, non fanno storie, basta programmarle, ci avete servito bene in passato, ma adesso i vostri servizi non sono più necessari, potete anche morire, questo ci dice in faccia il Potere fissandoci dritto negli occhi senz’alcuna kompassione, con odio, e noi, senz’alcun potere per difenderci, siamo destinati a skomparire!

In questa realtà purtroppo komta solo il potere e se non ne hai, sei nulla, non sei nulla!” dice l’indigeno del nord al nord perseguitato.