“Ah uh eh! Gli stranieri soffrono ma i kandidi nordici non li vogliono aiutare! È scioccante! Sconcerta la mente! Perché sono così crudeli, i kandidi! Aaaaaaah!” piange disperato.

“Kandidi, non potete voltarvi dall’altra parte, siete ‘obbligati’ ad accoglierli, letteralmente! Siamo di fronte a una vera e propria emergenza, a una catastrofe humanitaria, con milioni di persone che invadono, pardon, pardon, che ‘arrivano autonomamente’, al nord, dal sud, illegalmente, ogni giorno, da decenni, non hanno nulla, hanno bisogno di tutto, cure sanitarie, sia fisiche che psicologiche, e poi ‘SUPPORTO ECONOMICO PER POTER ACCEDERE AI BENI ESSENZIALI COME CIBO, ACQUA’ VESTITI ALLA MODA ‘ALLOGGI’, vanno aiutati, soccorsi, salvati, compatiti, compresi, consolati, frizionati, scusati, molti di loro non conoscono il paese che occupano, pardon, il nord, oltre all’impatto dell’invasione illegale, pardon, dell’arrivo autonomo, devono far fronte a uno ‘choc culturale’, ‘emotivo’, non indifferente! È dunque fondamentale non scacciarli, non respingerli, non svantaggiarli, non escluderli, non deportarli in massa via lontano lontano dal nord, dopo che in massa hanno invaso, pardon, sono ‘giunti’, al nord!

È fondamentale intervenire tempestivamente per ‘OFFRIRE’ gratuitamente anche il supporto per l’accesso ai documenti e per l’accesso ai servizi, nordici, gratuiti!

Oltre al sostegno morale necessitano anche di assistenza legale immediata per rivendicare diritti di cittadinanza, al nord! Presto!

‘ARRIVANO’, non c’è un attimo da perdere!

I numeri sono giganteschi, impressionanti!

È la peggiore crisi degli sfollati degli ultimi mille secoli! Soffrono, sono scappati dal sud, dalla guerra, dalla povertà, dalla sofferenza, dal caldo, dall’aridità, dalla polvere, cercano rifugio, cercano solo speranza, sogno, opportunità, una vita migliore, accesso ai servizi, alle tutele, ai sussidi statali, alle agevolazioni fiscali, futuro, a milioni, illegali, al nord! Kandidi ‘invecchiati’, ‘sterili’, denatali, senza futuro, non potete deluderli, non potete ritenerli irregolari, non potete tradirli, dovete tradire voi stessi, i vostri simili, non commettete l’errore di trasformare la solidarietà dovuta, obbligata, verso lo straniero in contenimento, in respingimento! Guai!

Le frontiere devono restare aperte, guai a chi anche solo verbalmente propone di chiuderle per difendersi dalle ‘costanti e inarrestabili’ invasioni straniere! È crimine humano!

Guai a chi si oppone al cambio forzato dei connotati, al rimpiazzo biologico, etnico, al nord! Non è humano! Non potete trattarli male, non potete impedirgli di accedere all’istruzione, alla sanità pubblica, di tutti, di acquistare le tessere telefoniche, di ottenere i documenti per regolarizzare la loro posizione illegale, al nord” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria speciale kom esperta di operazioni humanitarie al nord.

“Ah uh! Gli assassini dell’iperdes vogliono imporre una ‘stretta sui rifugiati’! Ah uh! Sono loro! Gli spietati kandidi nordici dell’iperdes! Ah uh! Vogliono costringerli a ‘partire volontariamente’ verso il sud, e per farlo ‘rafforzano la repressione’ antistraniero, contemporaneamente vorrebbero far aumentare i posti di blocco, gli arresti illegali, le espulsioni di stranieri illegali! Assurdo! Non è humano, fa soffrire non poco, fanno soffrire i poveri, aaaaaah!” piange disperato il libero informatore amante della verità intellettualmente onesto, morale.

“Kandidi, non c’è nessuna giustificazione per quello che state facendo, non è così che si difende la ‘continuità etnica’ kandida kompromessa, al nord! Se le cose vanno male al nord, se non fate figli, se c’è la ‘crisi economica’ perenne, se il ‘degrado sociale’ è da record, se il ‘disagio giovanile’ è spaventoso, se venite invasi ogni giorno dallo straniero, non è per colpa degli stranieri che vi invadono, non potete attribuirgli le colpe di quanto ‘accade’ – viene fatto accadere – al nord, il ‘capro espiatorio’ non sono i ‘rifugiati’ stranieri, ma voi stessi! La ‘colpa’ è sempre vostra! Non potete accusarli di ‘approfittare degli aiuti, di rubare il lavoro’, di stuprare i vostri bambini ‘in mezzo alla strada’, di spacciare droga, di accoltellare i residenti dopo averli derubati, di mettere a ferro e fuoco le città, i villaggi, le periferie, i territori nordici, di seminare il terrore, degrado sociale, disagio giovanile, al nord! Non potete respingerli, al sud, da dove vengono, nell’immenso sud piegato dalla crisi economica, non ci sono terre, non c’è acqua, non c’è lavoro, ‘NON CI SONO CASE PER TUTTI’, ‘NON C’È ASSISTENZA LEGALE, SANITARIA’, il sud soffre, ‘OLTRE METÀ DEGLI ABITANTI HA BISOGNO DI SOSTEGNO ECONOMICO E AIUTI HUMANITARI PER SOPRAVVIVERE’, ‘GLI APPELLI DELLE ORGANIZZAZIONI HUMANITARIE PER GLI AIUTI AGLI STRANIERI SOTTOFINANZIATI’ sono reali, come potete non finanziarli, come potete non aiutarli, non ‘salvarli’!? Come potete proporvi di salvare voi stessi dagli stranieri!? Disumani!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria speciale kom esperta di operazioni humanitarie al nord.

“Ah uh! Gli spietati iperdes chiedono ‘futuro’ per i kandidi! Ah! Come fanno a non capire che così facendo negano un futuro migliore agli stranieri!? Ah uh ah! Non hanno da mangiare, non hanno niente! Ah uh! Vanno a dormire senza aver messo in bocca nemmeno un pezzo di pane, non hanno cibo, non mangiano, non masticano, non inghiottono nulla, anche se continuano a moltiplicarsi come conigli, e le bocche da sfamare aumentano costantemente, mentre i kandidi rimpinzati, rimpiazzati, denatali, privilegiati, pasciuti, sono sterili! Ah uh eh! Hanno appena ‘ATTRAVERSATO IL CONFINE’, SONO ‘PREOCCUPATI’, ‘AFFATICATI DAL VIAGGIO’, ‘NON CI INTERESSANO LE REGOLE CHE DOVREMMO SEGUIRE, ABBIAMO GLI STOMACI VUOTI’ E DOBBIAMO MANGIARE! Dategli da mangiare! Presto! In nome di dio! Nel migrante c’è dio! Chi scaccia il migrante scaccia dio stesso fattosi carne viva, affamata! Soffrono! Kandidi, dategli da mangiare, non costringeteli a ‘seguire le regole’! Ah uh, non costringeteli ad ‘accoltellarvi alla schiena in mezzo alla strada’, aaaaaah!” piange disperato.

“Kandidi, avete sentito!? Gli stranieri sono molto ‘preoccupati’, loro invasori, mica voi invasi, sono ‘affaticati dal viaggio’, hanno ‘graffi sulla pelle’, hanno fatto la fila per i documenti, hanno gli stomaci vuoti, ‘rifocillateli’, ‘tre pasti al giorno’, a base di carne, ‘quintali di carne al giorno’, alza il testosterone, potenzia l’affondo, ‘senza maiale’, mi raccomando, ‘mangiate tranquilli’, ‘reidratateli’, accoglieteli in strutture dignitose, dotate di tutti i confort, di ‘letti di ferro’, fateli riposare, fategli ricaricare i dispositivi comunicativi elettronici, sono piuttosto costosi, hanno i dispositivi ma non i documenti, dategli ‘UNA SOMMA DI DENARO’, ‘redistribuiteli’ uniformemente, al nord, non potete negargli i servizi basilari, una sentenza della Sacra Korte Centrale Komunitaria KOM vi ‘obbliga’ in modo ‘non facoltativo’ a ‘SODDISFARE TUTTI I LORO BISOGNI PRIMARI’, non rendetegli difficile l’accesso agli ‘aiuti’, al nord!

Hanno invaso, pardon, hanno ‘attraversato il confine’, hanno ‘varcato la soglia’ di un paese che non conoscono e che non hanno mai visto, si sentono spaesati, hanno nostalgia delle loro terre, indossano scarpe da ginnastica, jeans stretti, camicie alla moda, le bambine hanno ciocche di capelli colorate, i brillantini sulle magliette, ridono, scherzano, ballano, trascinano i veli, soffrono, non potete trattarli come invasori, dategli diritti, dategli libertà, dategli diritti di libertà, parità, equità al nord, pagategli l’affitto, non potete negargli il futuro, negatelo a voi stessi, non è facoltativo, dovete dargli ‘assistenza legale, economica, medica, psicologica emotiva’ financo!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria speciale kom esperta di operazioni humanitarie al nord.

“Gli spietati identitari kandidi nordici supermatisti dell’estrema estrema iperdes non vogliono gli stranieri, attaccano il sistema democraturatico, aaaaah!” piange disperato.

“Sono eversivi, riuniscono i militanti, li fomentano, li incitano, li chiamano usando nomi in codice, usano nomi falsi, urlano slogan proibiti, nascondono i libri violenti, si salutano indicando il cielo, si riuniscono segretamente di notte, nelle catacombe, mettono in pratica riti pagani, per placare gli dei e attirarsene il favore, sacrificano animali selvatici, ne bevono il sangue ancora caldo, elaborano macchinazioni occulte, piani criminali antidemocraturatici di presa del potere, di colpo di stato, preparano le armi per gli agguati contro i togati, pistole, fucili da guerra, lancia granate, munizioni non tracciabili, veleni al mercurio, agognano lo stato d’eccezione, alimentano le rivolte nelle strade, non ci sono dubbi, è tutto vero, gli esperti komfermano sempre, intensificano i contatti, le riunioni, creano strutture parallele, diffondono disinformazione, alimentano in modo sistematico la diffusione di notizie false, non verificate, tendenziose, manipolano l’opinione pubblica, delegittimano il sistema elettorale, ‘gli organismi giurisdizionali deputati al controllo della legalità’, ‘attaccano frontalmente il sistema giudiziario’ addirittura, che non arresta i criminali stupratori violentatori stranieri, che impedisce l’espulsione degli stranieri illegali, che invece di difendere la legalità, la giustizia, difende l’illegalità straniera e mette in gatta buia per anni gli indigeni per reati di opinione, per aver assunto posizioni critiche sulle invasioni straniere, pardon, sull’immigrazione di massa illegale straniera, che si difendono dagli ‘assalti’ stranieri, assurdo! Sono sessisti, se la danno di gomito, machisti, maiali, maniaci, patriarcali, misogini, xenophobi! Non hanno vergogna, non credono nel principio della meritocrazia come strumento di liberazione delle masse! Devono darsi una calmata! Dobbiamo stanarli, dobbiamo sradicarli, dobbiamo estirparli, dobbiamo fermarli, gli antistranieri, non gli stranieri! È giunto il momento di chiederci, che humanità vogliamo, al nord!? Non di certo quella kandida, tossica, malata, mefitica, micidiale, inemendabile, irrecuperabile!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria speciale kom esperta di operazioni humanitarie al nord.