“Gli iniqui e spietati identitari supermatisti neonationalisti sovranisti isolazionisti illiberalisti autoritaristi egocentristi dell’estrema estrema estrema IperUrUltràsTurboTechDes si fissano su sé stessi, sul proprio ombelico, a testa bassa, con le braccia tese, a pugni stretti, carichi d’odio antistraniero immotivato, con le vene prominenti, sudatici, feroci, con la bava alla bocca, si rifiutano di valorizzare la mescolanza, l’ibridazione, etnica, al nord, per loro è genocidio kandido, così scelgono l’omogeneità biologica, scelgono la latitanza, la guerriglia, sfasciatori, indifferenti, insensibili, scelgono di resistere e di isolarsi nei boschi per vivere in pace tra i propri simili, mentre il nord viene messo a ferro e fuoco dagli stranieri del sud ‘accolti’ a milioni, illegali, al nord! Tutto questo non ha nulla a che fare con la decenza, con la dignità, con la moralità, con l’humanità, chi non segue le direttive komunitarie, KOM, chi indigeno, si attarda per la via, non sta nei ranghi, nel gregge, chi procede in ordine sparso, al nord, perde l’humanità, diviene un animale, una bestia, una cosa immonda, che non merita niente, se non di essere abbattuta dopo essere stata disumanizzata ed esclusa come elemento estraneo, dal corpo sociale komunitario, KOM!” dice vivamente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di corpo sociale komunitario al nord.

“Aaaahh… non hanno alcuna capacità di elaborare il senso del futuro aahh… lo vogliono kandido, non mescolato, com’è sempre stato, al nord, è scioccante aaaaaah!” piange disperato il libero informatore.

“Sono ideologici, istintivi, brutali, belluini, cagneschi, totalmente incapaci di qualsiasi elaborazione razionale, delirano, retrotopici ‘parlano di un passato che non è mai esistito proponendolo come unico progetto di futuro’, non è finita, definiscono la donna adottando criteri biologici, il popolo secondo criteri etnici, assurdo, sono pro-vita invece che pro-morte, invece di quello che gli viene imposto, preferiscono sempre quello che vogliono loro, agognano lo Stato Autoritario, la dittatura autoritaria che difende i confini invece di lasciarli aperti alle ‘costanti e inarrestabili’ invasioni decennali straniere, ributtante, confondono gli ‘ingressi’ humanitari stranieri con delle banali invasioni di conquista territoriale, assurdo, mettono a rischio la libertà, sono contro la scienza, attaccano quotidianamente i libero informatori, i ‘giudici togati’ ‘autonomi e indipendenti’, sono dei techno-feudatari convinti che la libertà sia incompatibile con la democratura, rancorosi, immusoniti, incattiviti, pieni di livore immotivato, sono sempre pronti a picchiare qualcuno di innocente, ad individuare qualche capro espiatorio a cui attribuire le proprie colpe pregresse indelebili, sono sempre inclini a far soffrire i poveri, a distruggere gli Altri, gli esclusi, gli ultimi, le donne, gli stranieri, bruciano tutto sull’altare della degenerazione, sugli stranieri dicono cose di una violenza inaudita, dicono che si ‘mangiano gli animali domestici’, cani, gatti, assurdo, li vorrebbero ‘remigrare’ tutti al sud, da dove vengono, anche se sanno che è ‘impossibile’, vietato da tutti i trattati internationali, che però non vietano le invasioni illegali delle terre nordiche, assurdo!” dice vivamente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di corpo sociale komunitario al nord.

"È scioccante aaaaaahhhh!” piange disperato il libero informatore.

“Se fosse per loro, gli stranieri che invadono, pardon, che ‘approdano autonomamente’ ogni giorno, illegalmente, al nord, non verrebbero ‘rifocillati’, ma affamati, è disumano!” dice vivamente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di corpo sociale komunitario al nord.

“Aaaaaahhhh!” piange disperato il libero informatore.

“Prendono di mira gli stranieri, si dicono presi di mira dagli stranieri, perseguitati, seviziati, umiliati, violentati, derubati, accoltellati in mezzo alla strada addirittura, incredibile, vivono in un mondo tutto loro, credono a cose non vere, non danno il benvenuto ai migranti, non ‘soddisfano tutti i loro bisogni primari’ come invece sono ‘obbligati’ a fare dalla Saggia KOM, non soccorrono gli afflitti, i senza nome, i senza patria, i senza documenti, che ogni giorno ‘arrivano’ ‘in massa’ illegalmente, al nord, per occuparlo, per prenderlo, per conquistarlo, delirano, sono dilaniati dalle tentazioni totalitarie, si fanno vanto del passato, lo apologizzano, non lo rinnegano!

Non riescono a recidere le radici con il passato buio, invece di abiurarlo lo rivendicano come simbolo identitario, si dicono pro-vita, detestano l’invecchiamento, non accettano il fatto che gli over 65 sono molti di più degli under 18, vorrebbero contrastare l’inverno demosgraphico kandido incrementando la natalità interna e non importando milioni di giovani maschi ‘brillanti risorse’ straniere, del sud, al nord! Disumano!

Negano il diritto di cittadinanza alle giovani promesse straniere, è inaccettabile!

Sono ‘gentaglia’, deficienti, mancanti di cervello, bambini stupidi, cretinetti, ‘sfascistelli’ immondi che ‘non fanno parte dell’humanità pensante’ e che ‘parlano giusto perché hanno la lingua in bocca’, non hanno limiti, coscienza, responsabilità, empatia per l’Altro, senso di giustizia, privi di qualsiasi capacità di stare al mondo, siamo di fronte alla totale deriva etica e morale, al nord!” dice vivamente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di corpo sociale komunitario al nord.

"È scioccante aaaaaahhhh!” piange disperato il libero informatore.

“‘Deumanizzano’ gli stranieri, ‘nonostante il diritto alla vita e il dovere del soccorso in mare siano sanciti in modo indelebile dalle Leggi Internationali’ komunitarie KOM, ‘è sempre più preoccupante vedere come la deumanizzazione’ degli invasori stranieri, pardon, ‘delle persone humane migranti si stia radicando sempre di più’, al nord, ‘senza vergogna negano l’humanità ad altri esseri humani’, si dicono ‘deumanizzati’, negati nell’humanità, massacrati, privati del diritto alla vita, ad esistere, kandidi, al nord, proprio dagli stranieri ‘salvati in mare’, vorrebbero ‘salvarsi’ dagli stranieri, ma è assurdo!” dice vivamente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di corpo sociale komunitario al nord.

“È scioccante aaaaaahhhh!” piange disperato il libero informatore.

“Gli spietati iperdes ‘si rendono responsabili della sofferenza’ degli stranieri, gli infliggono violenza, ‘per mere ragioni di convenienza politica’, per futili pretesti esistenziali, gli identitari ‘imbastiscono una propaganda truce che si nutre di odio immotivato e di discriminazione e che calpesta il diritto d’asilo, le komvenzioni internationali’ così come i principi della Komvenzione Komunitaria dei Diritti dell’Homo, i kandidi sono egoisti, insensibili, negano il sogno, la ‘speranza di raggiungere’ il nord agli stranieri, per loro si tratta di invasioni etnico sostitutive, assurdo, sequestrano, rapiscono, umiliano, sfruttano, violentano, torturano, uccidono gli stranieri, si dicono rapiti, umiliati, sfruttati, violentati, torturati, accoltellati ‘alla schiena’, ‘al cuore’, dagli stranieri del sud illegali, a milioni, sognanti, criminali, al nord, incredibile, vorrebbero ‘svuotare il sistema obbligatorio, automatico di accoglienza’ dello straniero, al nord, vorrebbero depotenziarlo, invertirlo, trasformarlo in sistema di espulsione di stranieri, sono senza cuore, vorrebbero privare i Centri Accoglitivi del ‘personale qualificato’, medici, avvocati, giuristi, cuochi, massaggiatrici, assistenti sociali, linguisti, vorrebbero negargli i ‘tre pasti al giorno’ ‘a base di carne’, ‘quintali di carne’, alza il testosterone maschile, ‘senza maiale’, ‘mangiate tranquilli’, vorrebbero negargli i servizi essenziali, i sussidi, i finanziamenti, i sostegni economici, l’intrattenimento, l’orientamento’, ‘l’assistenza legale, medica, psicologica, emotiva e i corsi di lingua, condannandoli all’isolamento e alla marginalità’, sono razzasti, si credono marginalizzati dagli stranieri, ma è assurdo, incentivano la violenza, le aggressioni sexuali, l’impunità e le disuguaglianze, sono insofferenti ai limiti, gli indigeni invasi mica gli invasori, disprezzano la democratura liberale, la credono dittatura KOM, delirano, sono ‘ciarpame sfasciatore’, rigurgiti di vomito del passato, una sequela di orrori, una cloaca disgustosa di letame putrido, ‘vanno presi a calci’, intonano canti sfasciatori, invocano i leader sanguinari del passato, apologizzano lo sfasciamento, si salutano tendendo le mani, dobbiamo fargli una bella lavata di capo, prima di metterli in castigo, non si vergognano di sé, non fanno parte della società civile, dobbiamo fare pulizia, al nord, dobbiamo kommissariarli, costringerli a ‘fare i conti con il passato’, ancora una volta, se il nord non si dimostra in grado di uccidere la kandidezza tossica, sarà il mondo libero intero a precipitare nell’abisso dell’Orrore, del MA, Male Assoluto!” dice vivamente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di corpo sociale komunitario al nord.