“Sono stati emanati! Alleluia!” annuncia l’informatore libero nel tempo del virale mortale. “Che cosa?” domanda il portatore sano del virale mortale. “I Sette Comandamenti Sanitivi Globoali! Alleluia!” annuncia l’informatore libero nel tempo del virale mortale. “Da parte di chi?” domanda il portatore sano. “Dell’Autorità Globale Sanitiva con l’intento di stabilire le linee guida che tutti i paesi del pianeta terrestre devono rispettare per contrastare la minaccia costituita dal virale infettivo contagiante assassino invisibile artato! L’AGS per tranquillizzarle mette in guardia le popolazioni dal rischio virologico infettivo sterminatore, attenzione, dice l’AGS, il virale si diffonde ovunque nel mondo, è molto infettivo, mille volte più infettivo della malattia più infettiva, e soprattutto ammazza, uccide, è mortale mille volte più mortale del virale più mortale, ma state tranquilli, stiamo elaborando una cura inoculativa definitiva proprio per voi umani, la testiamo sui ratti, presto ve la inietteremo anche a voi, abbiate pazienza, non siate ansioso, questo dice l’AGS” annuncia l’informatore libero nel tempo del virale mortale. “Quali sono i sette Comandamenti?” domanda il portatore sano. “L’AGS come quel dio del passato, ha rilasciato i suoi Sette Comandamenti all’Umanità, che in quanto tali, come quelli divini, vanno applicati e basta, non possono essere messi in discussione, non possono essere ignorati, si tratta di Comandamenti, Dogmi religiosi, la Vera Scienza emana i suoi principi religiosi ineluttabili, il primo principio inderogabile prevede un controllo stretto sulla diffusione virale” annuncia l’informatore libero nel tempo del virale mortale. “Come si controlla la diffusione virale?” domanda il portatore sano. “Attraverso il controllo delle popolazioni, la reclusione forzosa e la sorveglianza costante degli spostamenti e dei pensieri degli umani, non c’è alternativa, il virus virale mortale invisibile attacca chiunque, siamo tutti potenziali vittime e potenziali portatori di virale mortale, siamo tutti degli untori, soprattutto i cosiddetti sani i più ungenti di tutti, i sani non esistono, siamo tutti malati in attesa che ci venga diagnosticata una qualche malattia, una prevalenza di soggetti cosiddetti sani nella società, manifesta solo una carenza nelle strutture, nelle strumentazioni e negli apparati diagnostici di screening bioimaging medicale preventivale, per la Vera Scienza Medicale non esistono soggetti sani ma solo soggetti a rischio malarico, se le persone si credono sane è perché le nostre strumentazioni non scavano abbastanza in profondità, per questo dobbiamo tutti essere esaminati, monitorati e sorvegliati costantemente, grazie anche all’ausilio delle più moderne tecnologie algoritmiche nanoparticellari sorvegliative intelligenza artificiosa robotica gov-tech-lab intelligent drug delivery, questo dicono gli Esperti dell’AGS, la priorità è abbassare la curva del contagio e dei morti, al momento sono già morti circa due virgola tre milioni di miliardi di morti” annuncia l’informatore libero nel tempo del virale mortale. “Tutti i giorni i media informativi liberi snocciolano i numeri dei morti, ma mi chiedo, quei morti sono tutti morti di virale infettivo ammazzante?” domanda il portatore sano. “Inutile chiedere, certamente si, è una certezza, i contagiati sono milioni ma sottostimati, secondo alcuni esperti potrebbero forse, a determinate condizioni sconosciute, essere circa mille volte superiori di quelli realmente stimati, il virale invisibile ammazzante non solo circola, ma circola massicciamente! Dobbiamo quindi stare allerta e seguire i Comandamenti dell’AGS, che ci mette in guardia perché il virale circola soprattutto negli ambienti famigliari, nelle cucine, nelle camere da letto, nei bagni, è lì che s’incista il virale mortale pronto a colpire quando meno te lo aspetti, mentre ti lavi i denti, mentre sei seduto sul bidet, l’AGS rassicura, non si arriverà mai a una situazione di contagi zero, il virale mortale circolerà per sempre, ovunque, almeno fino a quando non avremo l’Inoculativo Salvifico, il Messia che attendevamo tutti è una siringa, il secondo comandamento riguarda appunto l’attesa messianica dell’Inoculativo Salvifico, l’AGS sollecita i governi a fare presto nel trovare una cura temporanea non definitiva, perché solo la temporaneità espone gli umani a un costante richiamino d’Inoculante Salvifico, il terzo Comandamento riguarda la creazione di strutture concentrative lavorative dignitose per gli infetti sani positivi al test rilevativo non certificato aspecifico, il quarto Comandamento impone agli Stati un potenziamento delle Strutture Sanitive Territoriali” dice l’informatore libero nel tempo del virale mortale. “Con quale scopo?” domanda l’infetto sano. “Alle SST spetterà il compito di andare a caccia degli infetti untori assassini nascosti al caldo nelle proprie abitazioni, saranno gli agenti tecnici specializzati dell’SST in base alle indicazioni del Sistema Sorvegliativo Intelligenza Artificiosa Algoritmica, che rileva i potenziali criminali untori, a bussare nelle abitazioni dei cittadini per prelevarli e spostarli presso i Centri Concentrativi Osservativi Detentivi Lavorativi Sanitivi, il quinto Comandamento è legato agli altri perché impone agli stati del mondo una riduzione del rischio contagiativo infettivo mortale, il sesto Comandamento impone un lavaggio costante delle mani da parte dei cittadini mondiali e una riduzione dei rapporti d’amore sx, il settimo Comandamento impone agli stati liberi un minor consumo di carne animale e un controllo più stretto delle frontiere” dice l’informatore libero nel tempo del virale mortale. “I paesi nordici si trovano in una condizione di non ottemperanza riguardo al settimo Comandamento” dice l’infetto potenziale. “Perché?” domanda l’informatore libero nel tempo del virale mortale. “Gli indigeni nordici sono reclusi in casa agli arresti domiciliari mentre di fatto i porti sono chiusi ma i migranli clandestini illegali continuano a sbarcare ogni giorno anche nel tempo del virale mortale infettivo” dice l’infetto indigeno nordico. “Non possiamo limitare un diritto così essenziale come quello migrativo, anche se siamo in tempo di virale mortale infettivo, i migrali devono proseguire gli sbarchi, a migliaia ogni giorno, è giusto così, basta che si lavino le mani, devono lavarsi le mani come vuole l’AGS, anche con l’acqua di mare, il sale distrugge il virale mortale, il migrali sono sicuri, non possono scientificamente portare virale mortale, solo gli indigeni sono infetti è giusto quindi che siano reclusi per evitare d’infettare i poveri migrali illegali clandestini stranieri del sud, solo nel nostro paese ci sono milioni d’illegali irregolari, bene, che problema c’è?” dice l’informatore sanitivo libero. “Non possiamo rimpatriarli così evitiamo anche di contagiarli?” domanda l’infetto. “No, non è possibile! Con tutto il lavoro logistico, di mezzi, di risorse economiche, di propaganda mediatica, basti pensare alle prediche del Santissimo Patriarcale, le navi dell’umanità che trafficano in esseri umani pagate dai filantropi della terra, con tutti gli sforzi globali protratti adesso che finalmente sono qui che cosa facciamo li rimpatriamo? No, non è una via percorribile! Non ci sono i fondi! Meglio spendere miliardi per sostenerli qui che pagargli il biglietto del treno per riportarli a casa da dove sono venuti! Si tratta di fare l’ultimo passo, che è naturalizzarli! L’unica soluzione è regolarizzarli! E’ questa l’unica soluzione possibile! Sono nostri fratelli! Se sono irregolari basta regolarizzarli in tempi brevissimi con una leggina, e tutto si risolve, facciamo l’ultimo step e non se ne parla più, dobbiamo regolarizzarli tutti, proprio adesso che c’è il virale mortale, se non ora quando? Già che ci siamo approfittiamone anche per piantare qualche antenna di nuova generazione per potenziare le comunicazioni e il disboscamento! Se non li regolarizziamo adesso, subito, il rischio è che alimentino focolai infettivi, dunque per scongiurare i nuovi focolai infettivi, non dobbiamo respingerli ma dobbiamo regolarizzare i clandestini illegali che ogni giorno sbarcano illegalmente sulle nostre coste in barba alle regole statali, in un contesto dove gli indigeni non possono mettere il naso fuori di casa, è questa la Vera Libertà! Dobbiamo regolarizzarli tutti, solo così possiamo garantire la salute pubblica e il diritto sanitivo che anche a loro va garantito senza razzasmi o discriminazioni premalistiche nei loro confronti, perché non esistono cittadini di serie A o di serie B, siamo tutti Uguali! Anche a loro vanno garantiti i diritti!” dice l’informatore libero nel tempo del virale mortale. “Altissimo ti prego aiutaci” supplica l’infetto mortale.
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