confusione indotta
Autore Alex Payne
Pubblicato 01/03/2022, 19:15
“Il caffè per esempio, ecco del caffè che cosa dici?” domanda l’uomo confuso.
“Fa bene, fa bene, tiene svegli, attiva i neurotrasmettitori, rafforza il sistema immunitario, è un antitumorale potente, lo usano per i clisteri” dice l’uomo certo.
“Invece mi è capitato di leggere articoli scientifici molto critici nei confronti di questa sostanza, crea dipendenza, rovina il sistema nervoso, alla fine ne sconsigliavano l’assunzione si vive meglio senza, andiamo avanti, la carne, cosa dici della carne?” domanda l’uomo confuso.
“E’ pericolosa certamente, fa male, appesantisce il cuore, il sistema circolatorio, un alto consumo di carne è legato a crisi cardiache, arteriosclerosi, invecchiamento, cancro” dice l’uomo certo.
“Invece mi è capitato di leggere articoli dal tenore esattamente opposto, ne consigliavano l’assunzione in modo moderato perché ricca di proteine e l’uomo necessita delle proteine, inoltre innalza i livelli di ormone maschile, anche per quanto riguarda la carne si trovano pareri e opinioni totalmente contrastanti, e così per tutto lo scibile umano, gli esperti mediatici informativi un giorno dicono bene, l’altro male, alla fine si crea una grande confusione su tutto” dice l’uomo confuso.
“Su molte questioni mi sono dovuto ricredere” dice l’uomo certo non più certo.
“Alla fine il vero scopo di tutta questa informazione così contrastante e discorde, sembra proprio essere quello di distruggere ogni umana certezza, creare smarrimento, senza riferimenti certi l’uomo è perduto” dice l’uomo confuso.
“Ai ragione, leggo il giornale e non so più se sono uomo o danna” dice perduto l’uomo certo non più certo.
“Le maestre a scuola evitano di riferirsi ai bambini secondo il loro genere sessuale biologico, evitano il pronome lui o lei, perché questo potrebbe condizionarli nei comportamenti, i bambini potrebbero agire da maschietti e le bambine potrebbero agire da femminucce, invece i bambini e le bambine devono essere lasciati liberi di esprimersi e così transitare liberamente tra i generi sex e di persistere dove più si sentono a loro agio senza vincoli o costrizioni così dicono gli esperti della psicomente modernisti, le costrizioni invece ci sono ma sono nella direzione opposta dicono molti altri meno esperti ma più saggi, secondo questi luminari se un bambino si veste da bambina, non sta esplorando il mondo con l’intento di conoscerlo, ma sta esprimendo la sua libertà di bambina, lo stesso se una bambina si veste da maschietto, ma se una bambina si veste da bambina, tenetevi forte, lo fa non per coerenza con il proprio genere sessuale, ma perché oppressa dal maschio affetto da mascolinità tossica, e da una tradizione passatista patriarcalistica, questa la tesi scientifica, i generi esistono non per natura ma per imposizione costrittiva del maschio mascolino affetto da un’eccessiva produzione ormonale testosteronica, secondo questi esperti della scienza psicomentale, se devii dalla natura è libertà, se persisti in armonia con la natura sei deviato, ecco la sovversione della realtà, non sei deviato se ti allontani dalla natura ma se persisti nella natura, non sei deviato se bambino ti comporti da bambina, ma se agisci in coerenza con il tuo genere biologico e con la natura, sempre più bambini nordici si sottopongono a operazioni cambio sex prima dell’adolescenza, in questa fase molte analisi psicologiche sono condotte e quello che emerge è, com’era facile prevedere, l’opposto di quanto ci presentano, le bambine che si sentono maschietto sono state indotte a comportarsi da maschietto da particolari influenze sociali esterne, pensate allora sia un caso che al cinema per esempio, i nuovi eroi sono tutti femminili, forti, rudi, sboccate, in una parola maschili, donne più forti degli uomini in ogni sequenza, donne nerborute che prendono a pugni uomini sempre più delicati e fragili, emotivamente instabili, sempre pronti alle lacrime, in una parola femminili, è così che avviene l’inversione dei ruoli, forzando la natura, i giovani sono deviati perché fruiscono materiale deviante, ma la censura non agisce su questi prodotti mediatici pericolosi, ma se scrivete un commento che offende la correttezza politica e la sensibilità di qualche soggetto distante dalla realtà, perdete il lavoro, tutti questi prodotti mediatici sono fruiti dai bambini che ne rimangono deviati, gli uomini chiaramente sono sempre rappresentati con tratti femminei, i bambini sono deviati perché sono stati deviati in primo luogo nei luoghi che li avrebbero dovuti educare alla coerenza con se stessi proprio con il pretesto della Libertà, molti osservatori non a torto parlano di deviazione degli infanti perché non sanno più chi sono, la moderna psicologia spiega i caratteri biologici naturali maschili e femminili come costrutto sociale, dicono che maschio e femmina e puro mito stereotipale, un pregiudizio del passato, ma la natura, il creatore, ha creato tutto maschio e femmina, perché dall’unione dell’elemento maschile e femminile nasce la vita, loro vogliono colpire la vita, sterilizzare l’uomo sradicandolo dalla sua natura, loro vogliono distruggere l’elemento maschile e femminile, loro vogliono depopolare il mondo dell’elemento suo più bello, hanno il potere per farlo e lo fanno, ma riferirsi a un bambino secondo il suo carattere maschile o femminile, secondo il suo pronome personale lui o lei, non significa opprimerlo, ma significa dire la verità, inquadrare la realtà, riconoscere l’opera di Dio, e chi non lo fa, nega la natura, la verità e la realtà, vive nella menzogna e vuole costringere gli altri a vivere nella menzogna, tutto è stato sradicato, vogliono l’uomo perso, tanto più ci allontanano dalla natura e dalla realtà, tanto più dobbiamo ritornare alla natura e alla realtà o perire sotto i colpi delle loro teorie criminali!” dice l’uomo confuso.
“Fa bene, fa bene, tiene svegli, attiva i neurotrasmettitori, rafforza il sistema immunitario, è un antitumorale potente, lo usano per i clisteri” dice l’uomo certo.
“Invece mi è capitato di leggere articoli scientifici molto critici nei confronti di questa sostanza, crea dipendenza, rovina il sistema nervoso, alla fine ne sconsigliavano l’assunzione si vive meglio senza, andiamo avanti, la carne, cosa dici della carne?” domanda l’uomo confuso.
“E’ pericolosa certamente, fa male, appesantisce il cuore, il sistema circolatorio, un alto consumo di carne è legato a crisi cardiache, arteriosclerosi, invecchiamento, cancro” dice l’uomo certo.
“Invece mi è capitato di leggere articoli dal tenore esattamente opposto, ne consigliavano l’assunzione in modo moderato perché ricca di proteine e l’uomo necessita delle proteine, inoltre innalza i livelli di ormone maschile, anche per quanto riguarda la carne si trovano pareri e opinioni totalmente contrastanti, e così per tutto lo scibile umano, gli esperti mediatici informativi un giorno dicono bene, l’altro male, alla fine si crea una grande confusione su tutto” dice l’uomo confuso.
“Su molte questioni mi sono dovuto ricredere” dice l’uomo certo non più certo.
“Alla fine il vero scopo di tutta questa informazione così contrastante e discorde, sembra proprio essere quello di distruggere ogni umana certezza, creare smarrimento, senza riferimenti certi l’uomo è perduto” dice l’uomo confuso.
“Ai ragione, leggo il giornale e non so più se sono uomo o danna” dice perduto l’uomo certo non più certo.
“Le maestre a scuola evitano di riferirsi ai bambini secondo il loro genere sessuale biologico, evitano il pronome lui o lei, perché questo potrebbe condizionarli nei comportamenti, i bambini potrebbero agire da maschietti e le bambine potrebbero agire da femminucce, invece i bambini e le bambine devono essere lasciati liberi di esprimersi e così transitare liberamente tra i generi sex e di persistere dove più si sentono a loro agio senza vincoli o costrizioni così dicono gli esperti della psicomente modernisti, le costrizioni invece ci sono ma sono nella direzione opposta dicono molti altri meno esperti ma più saggi, secondo questi luminari se un bambino si veste da bambina, non sta esplorando il mondo con l’intento di conoscerlo, ma sta esprimendo la sua libertà di bambina, lo stesso se una bambina si veste da maschietto, ma se una bambina si veste da bambina, tenetevi forte, lo fa non per coerenza con il proprio genere sessuale, ma perché oppressa dal maschio affetto da mascolinità tossica, e da una tradizione passatista patriarcalistica, questa la tesi scientifica, i generi esistono non per natura ma per imposizione costrittiva del maschio mascolino affetto da un’eccessiva produzione ormonale testosteronica, secondo questi esperti della scienza psicomentale, se devii dalla natura è libertà, se persisti in armonia con la natura sei deviato, ecco la sovversione della realtà, non sei deviato se ti allontani dalla natura ma se persisti nella natura, non sei deviato se bambino ti comporti da bambina, ma se agisci in coerenza con il tuo genere biologico e con la natura, sempre più bambini nordici si sottopongono a operazioni cambio sex prima dell’adolescenza, in questa fase molte analisi psicologiche sono condotte e quello che emerge è, com’era facile prevedere, l’opposto di quanto ci presentano, le bambine che si sentono maschietto sono state indotte a comportarsi da maschietto da particolari influenze sociali esterne, pensate allora sia un caso che al cinema per esempio, i nuovi eroi sono tutti femminili, forti, rudi, sboccate, in una parola maschili, donne più forti degli uomini in ogni sequenza, donne nerborute che prendono a pugni uomini sempre più delicati e fragili, emotivamente instabili, sempre pronti alle lacrime, in una parola femminili, è così che avviene l’inversione dei ruoli, forzando la natura, i giovani sono deviati perché fruiscono materiale deviante, ma la censura non agisce su questi prodotti mediatici pericolosi, ma se scrivete un commento che offende la correttezza politica e la sensibilità di qualche soggetto distante dalla realtà, perdete il lavoro, tutti questi prodotti mediatici sono fruiti dai bambini che ne rimangono deviati, gli uomini chiaramente sono sempre rappresentati con tratti femminei, i bambini sono deviati perché sono stati deviati in primo luogo nei luoghi che li avrebbero dovuti educare alla coerenza con se stessi proprio con il pretesto della Libertà, molti osservatori non a torto parlano di deviazione degli infanti perché non sanno più chi sono, la moderna psicologia spiega i caratteri biologici naturali maschili e femminili come costrutto sociale, dicono che maschio e femmina e puro mito stereotipale, un pregiudizio del passato, ma la natura, il creatore, ha creato tutto maschio e femmina, perché dall’unione dell’elemento maschile e femminile nasce la vita, loro vogliono colpire la vita, sterilizzare l’uomo sradicandolo dalla sua natura, loro vogliono distruggere l’elemento maschile e femminile, loro vogliono depopolare il mondo dell’elemento suo più bello, hanno il potere per farlo e lo fanno, ma riferirsi a un bambino secondo il suo carattere maschile o femminile, secondo il suo pronome personale lui o lei, non significa opprimerlo, ma significa dire la verità, inquadrare la realtà, riconoscere l’opera di Dio, e chi non lo fa, nega la natura, la verità e la realtà, vive nella menzogna e vuole costringere gli altri a vivere nella menzogna, tutto è stato sradicato, vogliono l’uomo perso, tanto più ci allontanano dalla natura e dalla realtà, tanto più dobbiamo ritornare alla natura e alla realtà o perire sotto i colpi delle loro teorie criminali!” dice l’uomo confuso.
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