“‘Una persona o un'istituzione che semina paura e confusione sexuale, promuove la promiscuità e la rottura dell’unità famigliare, non ha a cuore il tuo interesse ne quello della kollettività che dichiara di voler rappresentare e difendere’, di questo sono convinti gli Ultrà del Des identitari ‘estremisti’ del nord!” dice il giornalista.

“Gli IUDD Iper Ultrà del Des ‘identitari’, ‘estremisti’ dalla pelle kandida del nord, sono sopraffatti dalla xenophobia, dall’odio del ‘diverso’, dal disprezzo immotivato per lo straniero del sud ogni giorno illegale al nord, e dalle proprie, mai sopite, ‘ISTANZE REGRESSIVE’, dall’adorazione del ‘PASSATO’ che è bene si sappia, per non alimentare false speranze, mai più ritornerà!

Gli Ultrà del Des del nord sono dei ‘fanatici’ che odiano la ‘DIVERSITÀ’, tutta la diversità, non solo quella straniera dalla pelle scura del sud che mina l’unità nationale e l’omogeneità etnica, ma anche quella homofreetranxsx!

Non solo odiano gli stranieri del sud ogni anno a milioni illegali al nord, ma anche i freetranxsx praticanti, sia attivi che passivi!

Mentre al sud li buttano giù dalle torri e dopo li lapidano con le pietre bianche, noi insegniamo la pratica freesx a scuola ai bambini, i maestri travestiti da maestre spiegano ai maschietti che ‘È FANTASTICO AVERE UN SENO SODO’, evirarsi e prendere il piacere da dietro, per il loro bene sia chiaro, per renderli passivi e ‘tolleranti’ verso qualsiasi forma di devianza sexuale!

In fondo che cosa c’è di male?

L’amore è amore! Spiegano i maestri della devianza sexuale ai bambini a scuola!

Chi non accetta la devianza sx è ‘crudele’, ‘spietato’, senza cuore, come quelli che imbustano i gattini!

L’amore non ha komfini!

Non è difficile capire, che chi abbatte i komfini, materiali e spirituali, vuole solo conquistarvi!

Di questo sono komvinti gli Ultrà del Des, loro ritengono che gli stranieri dalla pelle scura del sud ci invadono, non solo perché il potere che ci komanda lo vuole, per ‘SOSTITUIRCI ETNICAMENTE’, ma anche perché il nord è diventato un ricettacolo, una cloaca di devianza, 'un puzzolente magma di succo imputridito, di mandibole' e promiscuità freetranxsx,!

Invece di coltivare la forza, facendo violenza a noi stessi, perché ‘plagiati’ da ‘maestri’ travestiti da maestre senza scrupoli, abbiamo imparato ad essere deboli, passivi!

I ‘professori’, gli artisti e i ‘maestri’ dell’inganno, insegnano ai nostri huomini che L’IMPOTENZA È FORZA’!

E guarda un po, adesso i forti, gli ‘attivi’, i prepotenti, i giovani maschi del sud in età fertile e militare, che fanno sesso con le autovetture parcheggiate in mezzo alla strada tanto hanno il membro duro e inscalfibile, ci invadono quotidianamente e ci conquistano, e noi, freetranxsx tolleranti praticanti passivi, siamo pronti ad accoglierli dentro di noi, dietro di noi!

Esattamente come i travestiti freetranxsx praticanti plagiatori, insegnano ai bambini del nord nella scuola dell’obbligo – ma siamo liberi - senza che nessuno dica bah!

Questi i loro assurdi ragionamenti pieni d’odio verso la diversità freetranxsx!” dice il kommissario komunitario kom esperto difensore dei 'temi civili ed etici' e quindi dei diritti homofreetranxsx al nord.

“Fino a pochi anni fa nel nostro ordinamento giuridico esisteva il reato di plagio!” dice il giornalista.

“Poi per fortuna è stato abolito dalla SKKK Sacra Korte Kostituzionale Kom perché ‘difficile da determinare’!

La pena massima prevista superava i dieci anni!

Il reato di plagio si basava sul principio scientificamente determinato che esistono relazioni humane suscettibili di ‘dipendenza psicologica’, come per esempio il rapporto tra il maestro di arti marziali e gli allievi, il dottore e il paziente – lo abbiamo visto istituzionalizzato in negativo dall’inizio della nuova era invisibile – l’avvocato e l’assistito, il sacerdote e il credente, il professore e lo studente, una relazione di dipendenza in generale può verificarsi tutte le volte in cui una persona non ‘esperta’ si rivolge a un professionista, a un ‘esperto’ della materia, spesso il novizio deve affidarsi interamente alle parole e ai giudizi del cosiddetto ‘esperto’ perché non ha gli strumenti per giudicare, per capire da se, così se il cosiddetto ‘esperto’ è in malafede, disonesto, in combutta con il nemico – ormai purtroppo è la norma - può sfruttare la sua posizione di superiorità a suo esclusivo vantaggio e se ne ha, quello dei suoi komplici, così mentre esternamente mostra di perorare la causa del suo assistito, lo plagia, lo corrompe, lo rende schiavo e dipendente dei suoi giudizi!

Se un adulto corrompeva un altro individuo, lo metteva in stato di soggezione, lo sottometteva al ‘proprio potere’ sfruttando la sua posizione si superiorità rispetto al sottoposto, portandolo anche ad attività umilianti, degradanti o pratiche sexuali deviate e devianti,

pensiamo alle innumerabili e inenarrabili vicende dei religiosi che sfruttavano e ancora sfruttano, la loro ‘autorità ultraterrena, la loro ‘vicinanza a dio’, per abusare sexualmente dei bambini e dei fedeli che si rivolgevano e si rivolgono a loro per elevarsi spiritualmente e ‘incontrare dio’!

Ebbene in queste situazioni l’adulto poteva essere accusato di plagio se il giudice riusciva a dimostrare il komdizionamento mentale persuasivo negativo!

Fatte queste premesse non è assurdo pensare che certi maestri possono usare il loro potere per ‘corrompere i giovani’ che gli vengono affidati!

L’accusa con cui è stato komdannato a morte quel grande pensatore del passato!” dice il kommissario komunitario kom esperto difensore dei 'temi civili ed etici' e quindi dei diritti freetranxsx al nord.

“Anche se è ‘difficile da determinare’ questo reato è molto frequente nella società moderna come in quelle del passato!

Con la differenza che adesso gli inquirenti ‘autonomi e indipendenti’, non lo perseguono più!” dice il giornalista.

“Ha suscitato scalpore il caso di un intellettuale migliorista, un artista, un filosofo, un pensatore, un politico komunitario kom, un drammaturgo, un poeta, un professore che profittando della sua posizione di superiorità, sfruttò sexualmente i suoi allievi appena maggiorenni!

Un tema attuale visto che i miglioristi da sempre vogliono legalizzare, normalizzare il rapporto non solo tra membri dello stesso sx, ma anche tra adulti e giovani!

Il professore migliorista venne komdannato ma alla fine non rimase molto in prigione, venne liberato per ‘meriti resistenziali’, e poi profittando del suo caso, il reato di plagio venne definitivamente cancellato! Il potere agisce sempre in questo modo!” dice il kommissario komunitario kom esperto difensore dei 'temi civili ed etici' e quindi dei diritti freetranxsx al nord.

“La vicenda dell’intellettuale migliorista liberatore di giovani maschi oppressi, ancora oggi ha molto da insegnarci!” dice il giornalista.

“Assolutamente! Ci insegna quanto erano violente e ‘autoritarie’ le nostre istituzioni del passato, al nord! Ci fa capire quando ci siamo ‘migliorati’, quanto siamo progrediti rispetto al passato! Quanto siamo ‘moderni’! Quanto siamo ‘andati avanti’!

Secondo l’ideologia ‘migliorista’ andare ‘AVANTI’ è sempre bene, andare ‘indietro’ è necessariamente, male!

La vicenda del professore migliorista plagiatore di giovani ‘MOSTRA ASPETTI INQUIETANTI’, ma queste inquietudini non sono riferite ai giovani plagiati, ma al plagiatore arrestato!

È tutta qui la nostra ‘modernità’! La nostra attenzione ai ‘TEMI ETICI E MORALI’!

Molti sentendo la vicenda del professore plagiatore si chiedono ‘MA COM’È STATO POSSIBILE!’?

Liberarlo direte voi! Nò! Non avete capito! Non dimenticate i ‘meriti resistenziali’ profusi dall’artista!

Com’è stato possibile accusarlo! Imprigionarlo!” dice il kommissario komunitario kom esperto difensore dei 'temi civili ed etici' e quindi dei diritti freetranxsx al nord.

“Purtroppo al nord ci sono ancora tante ‘resistenze’! Tante ‘barriere mentali’ difficili da abbattere!” dice il giornalista.

“Purtroppo è vero! Ha suscitato scalpore la vicenda di una signora al nord, che dopo aver visto due giovani dello stesso sx che si baciavano in una pubblica piazza, ha chiamato le forze ordinative poliziesche per farli smettere! Questo ci dimostra che c’è ancora molto lavoro migliorativo da fare, al nord!

Per fortuna gli anziani al nord, anche grazie alla ‘protezioni’ multiple anti-invisibile nemico komtagiante, stanno scomparendo e così lasciano spazio ai giovani stranieri del sud, nuovi indigeni dalla pelle scura del nord!

I ‘PREGIUDIZI’ sono ancora molto ‘radicati’ al nord!” dice il kommissario komunitario kom esperto difensore dei 'temi civili ed etici' e quindi dei diritti freetranxsx al nord.

“I ‘pregiudizi’ portano all’odio e al disprezzo viscerale di tutto quello che viene identificato come irregolare, non normale, deviato!” dice il giornalista.

“Non c’è nulla di anormale in due giovani dello stesso sx che si baciano in piazza! Ma per fortuna le società del nord stanno ‘cambiando’, stanno diventando più scure, e questo spero dia ‘CORAGGIO’ a tutti i freetranxsx, al nord!

Non abbiate paura della vostra ‘diversità’! Praticatela liberamente ‘in piazza’, ‘IN MEZZO ALLA STRADA’!

Non abbiate paura delle komseguenze!” dice il kommissario komunitario kom esperto difensore dei 'temi civili ed etici' e quindi dei diritti freetranxsx al nord.

“‘IL PROGRESSO NON È ANCORA DEL TUTTO KOMPIUTO’, al nord!” dice il giornalista.

“Il miglioramento ha i suoi tempi tecnici al nord! Ma siamo certi che presto ‘LA PIENEZZA DEL DIRITTO DI OGNUNO DI ESSERE QUELLO CHE VUOLE’ si affermerà pienamente!

Stiamo spingendo molto perché ciò accada! Il potere muove importanti somme di gettoni affinché il ‘DIRITTO’ prevalga, al nord!

Gli Ultrà del Des identitari, komservatori, nostalgici, rigurgitanti, devono adeguarsi al più presto, devono smetterla di ‘PROCEDERE IN ORDINE SPARSO’, devono uniformarsi alla modernità imposta al nord dalla Kommissione Kom!

Fino a quando ‘questi fottuti idioti non lo capiranno’, ‘LA PIENEZZA DEL DIRITTO’ non potrà mai realizzarsi nelle terre del nord!

La freetranxsexualità, l’amore degli adulti per i giovani, viene spesso komfusa per pedophilia, per devianza sexuale, ‘LA NOSTRA È UNA SOCIETÀ FEROCE CHE INSULTA CHI HA LA COLPA DI VIVERE – CON PIENEZZA – I PROPRI SENTIMENTI’!

Se un adulto da del piacere sexuale fisico a un ragazzo giovane, non lo sta plagiando, non lo sta corrompendo, non sta komdizionando per sempre la sua vita, nò! Mica! Quando mai! Come vi viene in mente! Sta solo ‘coraggiosamente’ ‘VIVENDO CON PIENEZZA I SUOI SENTIMENTI’!

C’è una bella differenza!

Il verbo rivela l’intenzione!

Il linguaggio determina il discorso!

La ripetizione rende perfetti!

Per cui lo ripetiamo ancora e ancora!

Il piacere sexuale - diverso dall’amore - dato da un adulto a un bambino, non è una patologica devianza sexuale, ma un ‘ORIENTAMENTO’!

Ecco fatto! Opporsi a una ‘devianza’ è ancora lecito, ma opporsi a un ‘ORIENTAMENTO’ è criminale! Non chi ama i bimbi, ma chi condanna questa pratica abietta!

L’amore tra un uomo adulto è un ragazzo non ci deve spaventare! Mai più!

Gli huomini del nord devono abbracciare le proprie ‘fragilità’, devono komprendere che l’impotenza, la passività è forza, come la diversità!

Non c’è nulla di cui sentirsi in colpa o di cui vergognarsi! È normale!

L’amore homofreetranxsxpedosodom è un modo per ‘arrivare all’essenza delle cose’, nessuno dovrebbe sentirsi spaventato!” dice il kommissario komunitario kom esperto difensore dei 'temi civili ed etici' e quindi dei diritti freetranxsx al nord.

“Le società del nord sono sempre state repressive!” dice il giornalista.

“Certamente! Oppressive! Dobbiamo ‘vergognarci’! Sentirci in ‘colpa’! Non per non aver komdannato la devianza, ma per non averla ammessa!

‘Siamo stati allevati in un mondo che ci insegna a mettere i sentimenti sotto le scarpe’!

Certamente! Siamo d’accordo!

‘La nostra è una società performativa, mascolina, machista’!

Mai abbastanza, credono gli Ultrà del Des!

Al nord serve una maggiore attenzione per i ‘DIRITTI CIVILI’, per i ‘TEMI ETICI E MORALI’!

In che modo l’abuso dei minori può essere un ‘DIRITTO CIVILE’? Questo si chiedono gli Ultrà del Des in ‘delirio’!” dice il kommissario komunitario kom esperto difensore dei 'temi civili ed etici' e quindi dei diritti freetranxsx al nord.