“Ieri una ragazzina, di tredici anni appena, insieme a un amico, che si trovavano in centro città, sono stati brutalmente aggrediti da una banda di non identificati! Improvvisamente sono stati circondati da una decina di questi ragazzi, una ‘baby gang’, ‘giovani disagiati’, che agendo insieme – lo fanno sempre - hanno prima preso a botte il ragazzo, lo hanno immobilizzato, poi si sono accaniti sulla ragazzina, nei bagni pubblici, l’hanno picchiata, spogliata, e stuprata, a turno! IN NOME DI DIO! I giovani disagiati sono del sud, e per questo sono subito finiti nel mirino degli spietati ‘razzasti kollettivi’ Ultras Identitari dell’Estrema del Des Neonationalisti Ultrasovranisti Neosfasciatori! È evidente che i giovani stranieri illegali criminali scuri del sud, sono ‘disagiati’, si sentono ‘discriminati’ al nord, ma allora perché ‘escluderli’ invece di ‘includerli’?” domanda indignato il giornalista.

“Questo ‘episodio’ come quelli numerosi precedenti, ci dimostrano che non è vero che servono meno stranieri del sud al nord, ma l’esatto opposto, ne servono di più ma komtemporaneamente, ‘SERVE’ – non è facoltativo – più ‘INCLUSIONE’, al nord!

Invece i tracotanti Ultras identitari estremisti del Des sono sempre stati ‘ANTIMMIGRATI’ a prescindere! Se fosse per loro gli stranieri scuri del sud, che ogni giorno ‘COORDINATI’, impuniti ‘IN MASSA’, ‘IN GRUPPO’ - agiscono collettivamente non come i kandidi - invadono il nord, verrebbero immediatamente, senza nessun dibattito aperto, democraturatico, rispediti al sud da dove vengono! Non mi pare ci sia stato un referendum tra gli indigeni nordici, per tenere i porti aperti, all’indifeso nord! Così ‘delirano’ gli arroganti Ultràs!

Sono milioni gli stranieri scuri del sud, che hanno invaso, pardon, che sono ‘ENTRATI AUTONOMAMENTE’, illegalmente, all’indifeso nord, in pochi anni, come farebbero a deportarli, tutti, ‘IN MASSA’, al sud!? Con quali soldi!? Coi i soldi pubblici!? Come sempre gli spietati Ultràs vogliono rubare i soldi pubblici per i loro sporchi affari! Lo Stato sovrano e liberato dall'alleato, ne spende almeno dieci sottostimati, per 'FARE ACCOGLIENZA', all'anno!

E poi è impossibile! È fuorilegge!

La deportazione degli stranieri illegali, irregolari, clandestini, del sud, al sud, viola tutti i trattati internationali komunitari kom e tutte le komvenzioni che il nostro paese, senza chiedere a nessuno, ha firmato! I ‘trattati’ sono una strada senza uscita, una volta firmati non possono essere disattesi, in eterno!” dice il kommissario komunitario kom esperto di trattati internationali al nord.

“Gli spietati identitari si fanno spavaldi, ‘puntano i piedi’, ‘alzano i toni dello scontro’, ‘fanno la faccia’ sempre più ‘feroce’, ‘TORNEREMO A DIFENDERE I CONFINI’, minacciano con gli occhi spiritati, iniettati di sangue, assetati di sangue! Dove abbiamo sbagliato!?” dice visibilmente preoccupato il giornalista.

“La scuola dell’obbligo ha fallito con loro! Il maschio kandido va ‘DECOSTRUITO’, l’idea di ‘VIRILITÀ’ in particolare! Gli spregevoli Ultràs affetti da un concetto di ‘virilità’ retrogrado e tossico, animati da preoccupanti ‘ISTANZE REGRESSIVE’, vogliono ‘RIPRENDERE IL CONTROLLO DEI CONFINI’ invasi ogni santo giorno, da decenni, da orde di giovani stranieri scuri del sud in età fertile e militare che stuprano le ragazzine del nord nei bagni pubblici ‘IN GRUPPO’, ‘A TURNO’ – NON UNA PAROLA SUI QUOTIDIANI NATIOANALI, nessuna ‘ONDA EMOTIVA’! - con punte di diecimila, 10.000, ‘INGRESSI IRREGOLARI’ al giorno! Con punte di trecentomila, 300.000, ‘INGRESSI ILLEGALI’ al mese! IN NOME DI DIO! Come fanno a proporsi di sigillare i confini!? Perché sono così ‘attaccati’ alle cose materiali!? Perché non vogliono komdividere quello che hanno!? Perché i kandidi sono così ‘avidi’, così irrimediabilmente ossessionati dal ‘possesso’!? Perché i kandidi estremisti organizzano PERICOLOSI ‘RADUNI ANTI-MIGRANTI’!?

Sono tutti kandidi i partecipanti! Elementi pericolosi! I kandidi che si radunano per sollecitare la chiusura dei confini 'costantemente', 'inarrestabilmente' invasi, improvvisamente diventano, ‘MILIZIE ESTREMISTE’, eversivi, indipendentisti facinorosi, macchinazionisti occulti, negationisti del patogenico invisibile, anti-plurali, anti-UBG, anti-sferici, teorici del pianeta piatto, avvistatori di righe in cielo, negazionano persino i risultati elettorali, dubitano della nostra democratura in pericolo, la dicono esterodiretta! Come si fa!? Sono totalmente pazzi!

Chiamano gli stranieri illegali, ‘invasori’, li ‘percepiscono’ come ‘nemici’! Perché!? Non capisco! Sono venuti per ‘arricchire’ il nord, è ‘invecchiato’, ci ‘aiutano’, vogliono ‘rivitalizzarlo’!

Perché i kandidi li ‘percepiscono’ come ‘sostitutori etnici’!? Come si fa!?”dice il kommissario komunitario kom esperto di trattati internationali al nord.

“Dobbiamo fermarli!” dice il giornalista.

“Dobbiamo ‘CORDONARLI’, isolarli, demonizzarli, mostrificare ogni santo giorno ogni loro singolo gesto sui canali libero informativi, renderli innocui, per sempre, soprattutto i maschi - ‘decostruendoli’ - non devono più nuocere a nessuno, straniero! A se stessi me lo auguro!

I più scalmanati estremisti identitari, hanno persino ‘attaccato’ a mani nude le squadre FOKK Forze Ordinative Komunitarie Kom!

‘Un veterano’ del nord ha persino ‘insultato la polizia’!” dice il kommissario komunitario kom esperto di trattati internationali al nord.

“Che cosa gli ha detto questo ‘estremista’ del Des!?” domanda preoccupato il giornalista.

“‘VOI NON PROTEGGETE IL PAESE’! Tecnicamente è così, ma solo perché se un agente di frontiera prova a fermare gli invasori stranieri ‘percepiti’, ‘finisce sotto inchiesta’ per violazione dei ‘diritti’ stranieri! Gli indigeni invasi ogni giorno, ‘diritti’ non ne hanno mica, è risaputo! Who cares!? Se un agente di confine del nord, ‘stende del filo spinato’ per fermare le massicce invasioni straniere, intervengono gli agenti komunitari komunitaristi kom, federalisti, per levarlo, ‘intralciano il passaggio’ agli stranieri del sud che invadono percettivamente il nord! IN NOME DI DIO!

Questa sola immagine basta a descrivere la fine della civiltà nordica!

I confini sono vitali per l’identità, senza confini non c’è identità, esistenza unica, speciale, ma solo dissoluzione, gli identitari lo hanno capito, loro si ostinano a voler esistere per quello che sono, non vogliono ‘mescolarsi’ con gli stranieri scuri del sud, razzasti vogliono restare kandidi, per questo si propongono – siamo solo ai propositi - di difendere i confini del nord, invasi ogni giorno da decenni, da orde di decine di migliaia di stranieri scuri del sud!

Difendendo i confini difendono la propria identità, la propria esistenza specifica, la propria ‘stirpe’, ma gli agenti internationalisti komunitari kom ‘abbattono’ le reticelle spinate, ‘AIUTANO I MIGRANTI AD ATTRAVERSARE IL KOMFINE’, ed istituiscono ‘CORDONI DI SICUREZZA’ non per isolare gli invasori, ma gli invasi! Serve altro!?

Dobbiamo impedire agli spietati Ultràs che irrazionalmente ‘TEMONO L’INVASIONE DEI MIGRANTI’, di ‘CALPESTARE I CONFINI DELL’HUMANITÀ’ allo sventrato nord!” dice il kommissario komunitario kom esperto di trattati internationali al nord.

“Gli spietati Ultràs dell’Estrema del Des, la gran parte ‘MASCHI’, ‘TOSSICI’, fanno leva sulle ‘paure’ degli indigeni kandidi nordici che ‘VIVONO NELLA PAURA E NEL TERRORE BARRICATI IN CASA CON PORTE E FINESTRE SPRANGATE’! Come si fa!?” dice indignato il giornalista.

“Gli estremisti eversivi identitari kandidi nordici sono i ‘frutti malati del tempo presente’, si spingono all’estremismo più estremo, all’individualismo viscerale, all’egoismo più esasperato’ alimentano ‘LE PAURE CHE FRENANO LA VOCAZIONE SOLIDALE DELL’HUOMO’ nordico! C’è un evidente ‘DIFETTO DI SOLIDARIETÀ’ al nord, ha esternato il Kapo Garante Unità Nationale soggetto all’Internationale Kom!

Non è mica vero che ce n’è troppa di ‘solidarietà’ verso lo straniero invasore ‘percepito’, e poca per l’indigeno kandido invaso, come affermano i deliranti Ultràs! Prima il Kapo Garante Kom, rivolto agli indigeni nordici invasi, aveva detto: ‘FATEVI CARICO DEGLI STRANIERI’, invasori!

Parole sagge! Grazie Kapo Garante Unità Nationale, Kom!

‘I SOVRANISMI, I NAZIONALISTI, RIPORTANO INDIETRO LE LANCETTE DELLA STORIA’ al nord! Kandidi nordici, ‘PORTATE SOCCORSO’, ha ribadito il Kapo Kom, non c’è bisogno di dire a chi! Nò, non a voi stessi invasi ogni giorno, sarebbe ‘RAZZASMO KOLLETTIVO’ al nord, agli Altri, agli ‘ULTIMI’, gli ‘svantaggiati’, i ‘sopravvissuti’, i ‘PROLIFICI ICONICI’ giovani, ‘pieni di futuro’, stranieri, scuri, del sud, ogni giorno illegali al nord! L’unico modo per ‘riagganciare la ripresa al nord in perenne ‘crisi economica’, è ‘INCLUDERE LE DONNE E GLI IMMIGRATI’ illegali, del sud, al nord!

Solo in questo modo la ‘PRODUTTIVITÀ’ risalirà, al nord! Al nord è tutto in discorso razzale! La ‘stirpe’ entra in tutte le politiche e va contro gli indigeni, la ‘stirpe’ indigena, kandida, a favore di quella straniera, scura, del sud! Così ‘delirano’ i tracotanti Ultràs!” dice il kommissario komunitario kom esperto di trattati internationali al nord.

“Che cosa ‘serve’ fare al nord!?” domanda il giornalista.

“Dobbiamo ‘INVESTIRE SUI MIGRANTI’ stranieri del sud, al nord, gli indigeni ormai sono spacciati! Who cares!? Gli stranieri scuri del sud sono il nuovo ‘FUTURO’ al nord! Ma non basta! Gli stranieri del sud devono sentirsi a tutti gli effetti del nord! Prima li fanno ‘entrare’ – invadere impuniti le terre del nord - poi gli danno i ‘diritti’!

Lo ‘IUS TERRIS’ agli stranieri scuri del sud, ‘È NECESSARIO’, al nord! Le terre e l’acqua del nord, saranno degli stranieri scuri del sud, e il cerchio finalmente si chiude! I kandidi saranno solo un profondo ‘STRATO GEOLOGICO’!” dice il kommissario komunitario kom esperto di trattati internationali al nord.

“Bisogna fare di più per gli stranieri illegali, pardon, per i ‘migranti’ del sud, illegali, al nord!” dice il giornalista.

“Assolutamente, altro che chiusura dei komfini! ‘BISOGNA DESTINARE I SOLDI PER LE OPERE DI ASSISTENZA AI MIGRANTI’! Kandidi, non voltatevi dall’altra parte, non siate ‘insensibili’, ‘indifferenti’ come al solito! Immergetevi nell’humanità straniera, scura, del sud, prendete esempio dalle suore, ‘ripianate le ingiustizie e le diseguaglianze del mondo’!

Identitari, forza, deponete le armi, ascoltate le suore amiche dei banchari al nord, ‘LA MESCOLANZA È ORMAI NEI FATTI, LO IUS TERRIS È NECESSARIO E INEVITABILE’, al nord, dove tutto accade! Favorite l’aggregazione, il ‘meticciato’ etnico ‘inevitabile’, al nord!” dice il kommissario komunitario kom esperto di trattati internationali al nord.

“Forse al nord, il problema è il ‘MASCHIO’ ‘TOSSICO’!” dice il giornalista.

“Sono i maschi a fare le guerre, ad aggredire le donne ‘IN MEZZO ALLA STRADA’, ‘nei bagni pubblici’, nei parchi, nei cespugli, nelle baracche, nella siepe, a bordo strada nelle cunette, in alta montagna, sui treni, nei bus, negli androni dei palazzi, in ascensore, ovunque, sono i maschi indigeni a elaborare pensieri violenti, al nord! Dobbiamo lavorare sulla scuola dell’obbligo!

Fissare dei paletti identitari precisi nei maschi kandidi nel periodo dell’apprendimento! Servono più ‘percorsi formativi dedicati all’affettività’, al nord, dobbiamo insegnare ai ‘maschi’ a ‘GESTIRE LE EMOZIONI’ ‘A FRENARE LA RABBIA’, soprattutto quella anti-straniero invasore ‘percepito’! Dobbiamo ‘DECOSTRUIRE IL MODELLO DI VIRILITÀ’ al nord! Presto! Ancora un ultimo sforzo e poi è fatta! Sostituiti!” dice il kommissario komunitario kom esperto di trattati internationali al nord.