“Tutte le città nordiche, un tempo esempio di decoro e rispetto civile, stanno diventando caotiche, instabili, violente, perché?” domanda il cittadino nordico. “E’ presto detto, le ragioni sono soprattutto economiche, il popolo soffre la prolungata crisi economica, questo provoca instabilità, questo porta alla violenza, agli stupri, alle rivolte di periferia, alle bande, agli attacchi alla bomba, alle auto bruciate e ai crimini efferati!” dice il brillante economista. “La ragione dell’instabilità, dell’incremento dei crimini anche efferati, delle rivolte cittadine, delle bande composte da elementi esteri, delle bombe persino in comunità nordiche storicamente pacifiche, esempio di civiltà per tutto il mondo, è dunque economica” dice il cittadino. “Certamente, sono le diseguaglianze non solo economiche, ma anche quelle sociali e civili per esempio, a determinare la crescente instabilità che osserviamo nelle nostre città” dice lo specialista economico. “I governanti, i politici, i religiosi, le autorità, i personaggi della cultura e dello spettacolo, persino i manager delle grandi corporazioni multilaterali, per non parlare delle associazioni umanitaristiche internazionalistiche per i diritti umanitaristici universalistici, premono costantemente, manifestano una grande ansia nel voler diversificare le nostre belle città, chiedono d’introdurre in ogni paese e località nordica una certa quantità di elemento straniero, preferibilmente del sud, con il pretesto sempre sbandierato ma mai dimostrato in modo scientifico, che la diversificazione della componente etnos delle nostre comunità conferisce forza, è la nostra forza, ci aiuta a progredire, è un toccasana per lo sviluppo, un balsamo per la stagnazione economica e la disoccupazione, un rimedio contro il denatale, l’invecchiamento popolativo, contro l’abbassamento dei salari e l’aumento dei prezzi, elencano tutta una serie di benefici, ebbene, le statistiche parlano molto chiaro, lo sa quali sono le città meno caotiche, meno criminose, più solidali, più equilibrate?” domanda il cittadino. “Secondo le nostre teorie economiche e sociologicistiche, si tratta certamente di quelle più diversificate da un punto di vista tipico specifico” dice il brillante specialista economico sociale. “In sintonia con legge inversiva, i luoghi più stabili, sono quelli meno diversificati, più omogenei da un punto di vista tipico specifico etnos, ma allora perché tutto questo impegno diversificativo in termini tipici specifici, se poi questa diversificazione, invece di portate forza, invece di migliorarci, ci peggiora?” domanda il cittadino. “La teoria rafforzativa è esatta in termini scientifici, sono sbagliati i tempi, i primi benefici inizieremo a vederli più avanti, le prime fasi mescolative sono caotiche, poi avremo un boom di progresso e di benessere diffuso!” dice il brillante specialista economico sociale. “Per ora gli unici boom che osserviamo e sentiamo sono quelli degli attacchi dinamitardi al nord, cosa del tutto inedita al nord, eseguiti da bande composte da elementi stranieri che hanno preso il controllo d’interi territori, comunque lei suggerisce di stringere i denti e resiste per un po fino a quando non ci avranno completamente sopraffatto!” dice il cittadino. “Certamente, stringete i denti, forte mi raccomando, tra qualche anno, quando i tempi saranno maturi, incomincerete a cogliere i primi benefici arricchenti duraturi, dovete avere fiducia, dovete affidarvi agli esperti perché solo loro sanno quello che è giusto per voi, come il bovaro sa cosa è giusto per il suo parco buoi, avete capito?” dice il brillante specialista economico sociale. “Certamente, stringiamo i denti, molti nostri concittadini forse proprio per questo soffrono di digrignismo, l'abitudine a serrare o digrignare i denti con forza, questo ha delle conseguenze negative in termini di erosione dentaria e occlusione ossea mascellare, che cosa possiamo fare?” dice il cittadino. “Molte comunità nordiche repentinamente diversificate soffrono di questa sgradevole malattia dentaria, i rimedi sono semplici, dei semplici paradenti possono risolvere la questione” dice il brillante specialista economico sociale. “Dobbiamo andare in giro con dei paradenti?” domanda il cittadino. “Certamente, questo dicono i dottori dentari, solo delle protesi gommose possono risolvere il problema erosivo dentario dovuto alla forte occlusione mascellare, solo così potete essere certi di non rimetterci i denti in tutta questa faccenda diversificativa! Vedrà che alla lunga passerà pure questo spiacevole inconveniente, il contatto umano diversitario è sempre piacevole!” dice il brillante specialista economico sociale. “Grazie” dice il cittadino. “Prego, siamo qui per servirvi, per pubblica utilità come dicono le radio! Intanto la volevo informare che sono ripresi gli sbarchi, sono i primi di questo nuovo decennio, salvati in mare dal naufragio e dalla furia dei flutti in tempesta, da navi umanitarie in missione permanente, porto sicuro solo al nord, loro vogliono essere salvati al nord, solito copione, nulla è cambiato, nuovo decennio stesse politiche!” dice il brillante specialista economico sociale. “Mi piacerebbe vedere del progresso in queste politiche migratorie, invece tutto rimane uguale, molti progressisti per quanto concerne le politiche migrative dei popoli del sud al nord, sono conservatori ma in questo caso la conservazione va bene, non è illegale! Noi li facciamo sbarcare ma mi faccia capire, nel grande continente del sud, non c’è un porto sicuro che sia uno, va bene, li salviamo dal naufragio, dall’onda perfetta, ma poi li riportiamo al sud!” dice semplicistico il cittadino. “Ma no, ma no! Troppo semplice! Troppo facile! Dopo il salvataggio la procedura prevede l’accoglimento integrativo per sempre! Loro fanno richiesta per l’asilo umano e stanno a vivere da voi! Non possono tornare al sud! Non si tratta di una strategia invasiva! Dovete tenerli da voi per sempre, questo prevede l’umanità e i diritti universalistici! E se sarete in grado di garantirgli uguaglianza, certamente questo vi conferirà ricchezza e progresso rosso, in una parola, forza!” dice il brillante specialista economico sociale. “Guardi che coincidenza, appena le navi umanitaristiche internazionali hanno ripreso il largo dopo le feste di fine decennio, anche gli equipaggi umanitari festeggiano le ricorrenze di fine anno, ebbene, appena tornate in mare le navi umanitarie hanno ripreso a salvare vite in mare, una sincronia stupefacente non trova? Mollano gli ormeggi, vanno in mare aperto e raccolgono naufraghi a centinaia!” dice il cittadino. “Con il bel tempo i migranti hanno ripreso il mare e le navi umane erano pronte a salvare vite umane donne e bambini, i vostri nuovi cittadini!” dice il brillante specialista economico sociale. “Li salvano dalle acque in tempesta con il bel tempo?” domanda perplesso il cittadino. “Sono i nuovi fenomeni climali riscaldativi, un momento c’è calma piatta e i migranti partono con i barchini, i gommoni, le tavole da windsurf, i pescherecci nascosti nella stiva, con le barche a vela, con i motoscafi veloci, con i velieri, con le petroliere eccetera, prendono il largo, poi il momento dopo c’è mare forza nove con onde alte dieci metri e le navi umane sono costrette a intervenire su quelle coordinate precise! Non dobbiamo criticare l’operato di questi umanitari in mare che salvano vite umane del sud portandole per sempre al nord, dobbiamo ringraziare queste navi umane perché sopperiscono alle mancanze statali!” dice il brillante specialista economico sociale. “Grazie, diciamo grazie! I cosiddetti salvataggi sono avvenuti di fronte alle coste del sud, in acque territoriali sudiste, ma allora perché li salvano al nord a miglia e miglia marine di distanza?” ringrazia il cittadino. “Per via delle correnti marine, le navi umane salvano al sud e poi le correnti le portano al nord cariche di migranti colorati del profondo sud, giovani uomini per la maggior parte, donne gravide e neonati, sono le correnti, è questa la ragione scientifica, un fenomeno noto agli esperti salvatori, le correnti portano solo ed esclusivamente al nord! Gli ultimi migranti umani salvati sono stati sbarcati tutti nel vostro paese! Non siete felici?” dice il brillante specialista economico sociale. “Abbiamo un urgente bisogno di protesi gommarie dentarie!” dice il cittadino. “Le dico un’altra cosa, si ricorda della missione militare marina promossa dall’Unione dei Popoli Nordici?” domanda il brillante specialista economico sociale. “Lei parla della missione militare unionista Filosofia?” domanda il cittadino. “Certamente, le marine militari nordiche presidiavano il mare in prossimità delle coste del sud per ragioni securitarie, ufficialmente per contrastare il terrore globalista e monitorare sul traffico armario” dice il brillante specialista economico sociale. “La missione era stata interrotta dopo lunghe polemiche, la sicurezza anti-terrore era solo un pretesto per sbarcare migranti clandestini del sud nei paesi nordici, uno spettacolo indecente, fregate militare, portaerei, soldati addestrati alla guerra che hanno come missione primaria quella della difesa dei confini nazionali, che invece di fare il loro dovere, presidiare i confini e proteggerli dalle invasioni straniere, sbarcavano ogni giorno migranti illegali clandestini del sud facendo traffico umano illegale clandestino in collaborazione con gli scafisti e i trafficanti criminali internazionali, una cosa indecente, uno sfregio inaccettabile!” dice il cittadino inorridito. “Vedo che è molto bene informato, ha ragione la missione militare unionista era stata interrotta non per ragioni specifiche, il mancato adempimento degli impegni presi, ma perché le nazioni unioniste non riuscivano a mettersi d’accordo sui porti unionisti dove sbarcare i migranti cosiddetti salvati in acque sudiste dalle navi militari unioniste! Invece di proteggerci dai terrori globali, i militari sbarcavano ogni giorno migranti illegali clandestini del sud al nord! Una barzelletta! Allora le farà piacere sapere che l’Unione dei Popoli Uniti in Pace e Misericordia nel suo constante impegno auto-soppiantativo, ha intenzione di riprendere quella missione bruscamente interrotta” dice il brillante specialista economico sociale. “Dio Santo! E perché?” domanda il cittadino. “Per ragioni securitarie! Per proteggere i cittadini nordici dal terrore globalista!” dice il brillante specialista economico sociale. “E per invaderli di migranti illegali del profondo sud con l’intento non più celato ormai, di diversificarli e soppiantarli per sempre, Dio Salvaci ti prego!” supplica il cittadino digrignando i denti.
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