Autore Alex Payne
Pubblicato 07/02/2023, 08:30
“Gli spietato Ultràs del Des sono degli oltranzisti della natione, dei Nationalisti sfegatati!” dice il giornalista.
“La sbandierata passione per la propria gente, per la propria terra, per le proprie origini, per le proprie radici, per le proprie tradizioni, per la propria storia, per il proprio clima, per la propria esistenza omogenea, e in definitiva per il possesso illimitato ed esclusivo dei beni materiali nationali, è un pericolo per tutti, perché mette a rischio la democratura, la priorità è e deve essere, la salvezza della democratura anche a scapito dell’incolumità etnica dei popoli kandidi!
La democratura non è stata fatta per i popoli, ma i popoli per la democratura!
Dobbiamo sottrarre la democratura dalle smodate brame di dominio assoluto espresse dai deliranti nationalisti kandidi, dobbiamo unirci per ‘difendere’ la democratura, non la natione quotidianamente invasa ormai definitivamente in mani straniere!” dice la kommissaria kom esperta di memoria e di colpa endemica al nord.
“Gli Ultras sono ‘nostalgici’, praticano il culto del ‘passato’, coltivano la ‘memoria’ selettiva, ricordano solo le cose che fanno comodo a loro, tendono a dimenticare gli episodi spiacevoli che li fanno sentire in ‘colpa’, insistono nel celebrare solo le proprie vittime e non quelle straniere vincitrici, criminalmente persistono nel celebrare gli indigeni kandidi morti per difendere la natione dalle brame di conquista straniere!” dice il giornalista.
“Come si fa!? Come fanno a preferire i propri morti a quelli stranieri!
Questo fanatismo identitario deve finire una volta per tutte, al nord! Gli arroganti e possessivi identitari dell’estrema del Des, sono ‘opportunistici’, ‘retorici’, ‘aggressivi’ e naturalmente ‘violenti’! Impongono le loro idee estreme con la forza dei muscoli non certo con la forza della ragione, dei concetti, del ‘metodo scientifico’! Le loro teorie sono infondate, deliranti, ‘decadenti’, stanche! Da dimenticare! Da cancellare dalla memoria nella scuola dell’obbligo!” dice la kommissaria kom esperta di memoria e di colpa endemica al nord.
“Qual è il loro reale scopo!” domanda il giornalista.
“Sempre lo stesso da sempre, conquistare il potere assoluto, sono ‘avidi’, dominati dalle ‘ISTANZE REGRESSIVE’, costantemente in ‘DELIRIO DI ONNIPOTENZA’, non gli basta quello che già hanno, ne vogliono sempre di più e di più e di più! Sono grassi e non la smettono di mangiare!
Le loro ideologie deformi e deliranti, come per esempio la balzana idea che ‘teorizza’ la ‘grande sostituzione etnica’ dell’indigeno kandido del nord, sono indimostrabili, insensate, irrazionali, mirano esclusivamente a creare ‘allarme’ nella popolazione, caos!
Il caos è il loro migliore alleato perché attraverso questo prendono il potere assoluto!” dice la kommissaria kom esperta di memoria e di colpa endemica al nord.
“Per questo sono contro il ‘progresso’, l’innovazione’, la ‘kompetizione’, la ‘modernità’, la ‘crescita’, il futuro, la mutilazione dei bambini incoscienti, il miglioramento dell’huomo in homo?” domanda il giornalista.
“Certamente, lei mi legge nel pensiero! Gli identitari kandidi nordici fanno ‘schifo’, odiano gli altri diversi da loro, i non kandidi, i non uniformi, i diversi, gli ultimi, i disagiati, gli svantaggiati, gli stranieri scuri del sud ogni giorno a migliaia illegali al nord ma lo stesso ‘alloggiati’, ‘sfamati’, ‘vestiti’, ‘scaldati’, curati fisicamente e psicologicamente, ‘intrattenuti’, ‘soddisfatti nei bisogni primari immediati’, redistribuiti in modo uniforme nelle terre spopolate perché invecchiate, del nord, a centinaia di migliaia ogni anno! Santo Cielo!” dice la kommissaria kom esperta di memoria e di colpa endemica al nord.
“Loro affermano che si ‘DIFENDONO’ dai costanti attacchi ‘esistenziali’ sia esterni che interni! Affermano di non essere gli ‘aggressori’ ma gli ‘aggrediti’, non gli invasori ma gli invasi!” dice il giornalista.
“Assurdo! Anche questo è un subdolo inganno Ultràs!
Gli spietati Ultràs identitari kandidi del nord ‘collettivamente razzasti’, fanno solo finta di ‘ripiegare all’interno dei komfini nationali in DIFESA di ciò che hanno’, di quel poco che ancora gli rimane, ‘della propria pallida identità’, e in definitiva ‘di ciò che temono di perdere’, ma il loro obiettivo rimane sempre la conquista del mondo, la sottomissione dei popoli stranieri al loro volere oppressivo e tossico per l’instaurazione di un ‘SISTEMA AUTORITARIO’ e perverso!
A loro importa solo il potere, la gente indigena kandida che dicono di ‘difendere’ non ha per loro alcuna importanza, loro usano le persone come una barca per arrivare sull’altra sponda, la sponda del ‘POTERE ASSSOLUTO!” dice la kommissaria kom esperta di memoria e di colpa endemica al nord.
“Sognano una natione indipendente, realmente sovrana, realmente liberata, omogenea da un punto di vista etnico, come in passato!” dice il giornalista.
“Loro ci vogliono ‘riportare indietro’! Loro vogliono una natione forte non per vivere tranquilli, ma per invadere le altre più deboli e così prevalere e conquistare il mondo!
Non hanno mai abbandonato l’idea perversa della propria ‘superiorità’, serve un’educazione scolastica prona al ‘pensiero debole’, all’apertura, alla transitorietà freesx, alla diversità, all’accoglienza indiscriminata dello straniero scuro del sud, nelle terre invecchiate del nord, solo così ci salveremo, solo così potrà esserci pace nel mondo!” dice la kommissaria kom esperta di memoria e di colpa endemica al nord.
“Vogliono la guerra!” dice il giornalista.
“Gli Ultràs sono ‘aggressivi’, ‘guerrafondai’, ‘roboanti’, ‘autoritari’, ‘colonialisti’ godono enormemente nello sfruttare e nel sottomettere gli altri, soprattutto se stranieri scuri del sud, per questo si fanno rimpiazzare etnicamente da loro ogni giorno da almeno trent’anni!
Ossessivamente, kompulsivamente coltivano il ‘MITO NATIONALISTA E LO USANO COME ARMA, COME GRIMALDELLO PER ESPUNGERE DAL PERIMETRO SIMBOLICO CHI NON SI RICONOSCE NELL’IDEALE DELLA NATIONE FORTE, AUTORITARIA, ASSOLUTA’!
‘ESALTANO IL PATRIOTTISMO IN MODO PAROSSISTICO’ per spingere la propria gente in guerra, per prendere le ricchezze degli altri paesi di cui poi beneficheranno esclusivamente solo loro al potere, mentre gli ‘ultimi’, quelli che hanno vinto la guerra, moriranno di fame!
Così ‘SACRIFICANO LA NATIONE ALLE LORO SMODATE AMBIZIONI IMPERIALISTICHE’ DI DOMINIO DEL MONDO, per la definitiva instaurazione di un fantomatico ‘ORDINE NUOVO’, il loro, naturalmente!
Sventolano il vessillo nationale per mero opportunismo, per propaganda ingannatoria, per impedire agli altri stranieri scuri del sud, di godere dei ‘diritti’ e dei ‘privilegi’ goduti dai morenti kandidi nordici!
Sfruttano le difficoltà per il loro tornaconto personale, creano la minaccia esterna per unire la gente contro un fantomatico nemico immaginario forestiero che ci starebbe invadendo, che ci starebbe rimpiazzando etnicamente, ma si tratta solo di suggestioni, di ‘deliri’ infondati, irreali, che esistono solo nelle visioni allucinate degli spietati Ultràs del Des!” dice la kommissaria kom esperta di memoria e di colpa endemica al nord.
“Gli Ultrà del Des identitari nationalisti sono espressione di una cultura ‘retrograda’ e ‘primitiva’!” dice il giornalista.
“Sono dei trogloditi ancestrali, delle bestie senz’anima, senza cuore, senza humanità, per questo si oppongono alle navi humanitarie che ‘salvano vite in mare’ al sud, e le traghettano gratuitamente al nord mentre gli indigeni pagano il biglietto, con la vita!” dice la kommissaria kom esperta di memoria e di colpa endemica al nord.
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!