“Sono spietati! A loro non importa nulla della concordia tra i popoli! Ah uh! I kandidi! Ah uh! Maledetti! Ah uh eh! Loro spietati non vogliono la pace nel mondo, non sono vicini a quelli che soffrono i mali più gravi causati da altri esseri humani, ma godono nel provocare sofferenza, nell’aggiungere sofferenza a sofferenza, ‘fanno soffrire i poveri’, non aiutano gli smarriti, i naufraghi del sud, in ‘cerca solo di sogno, speranza, opportunità, una vita migliore, e naturalmente, futuro’ quello dei kandidi, al nord! Ah uh! I giovani stranieri scuri del sud, sono il segno evidente che un mondo diverso è possibile, al nord, un mondo di fraternità, fratellanza, sorellanza, amicizia, civiltà dell’amore, sostituzione, un mondo migliorato dove i conflitti non si risolvono con la prepotenza del più forte, ma dialogando amorevolmente, ma gli indigeni nordici non vogliono ‘fare accoglienza diffusa’ come peraltro sono ‘obbligati’ a fare dalla Saggia Kommissione Komunitaria KOM! Ah, perché non fanno quello che devono, che sono ‘obbligati’ a fare in modo non opzionale!? Non capisco! Fa male! Aaaaaaah!” piange disperato il libero informatore amante della verità.

“I kandidi sono sempre stati molto ambiziosi, dilaniati dalla cupidigia, assetati di significato, ma hanno gravi sensi di colpa da farsi perdonare, ma non lo vogliono ammettere, così si fanno crudeli con gli Altri, gli stranieri, i diversi, per allontanare il più possibile il momento dell’espiazione, tutti gli esperti komfermano che i privilegi kandidi sono frutto di spiacevoli abusi, violenze e ruberie secolari, i kandidi si rifiutano di mettere in condivisione le ricchezze accumulate rubando agli Altri, agli umili, ai poveri, agli ultimi della terra! Kandidi è sbagliato, non è così che si costruisce la pace nel mondo libero! Dovete dare speranza agli stranieri, non a voi stessi, sarebbe egoismo, sarebbe razzasmo, sarebbe primatismo, sarebbe oltranzismo, sarebbe sfasciamento, al nord, nò, non ci sono vie d’uscita, non è facoltativo!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di pace nel mondo al nord.

“Ah uh! Gli indigeni nordici si dicono ‘terrorizzati’, non vogliono spalancare le porte all’Altro, agli stranieri, illegali! Ah uh! Perché!? Ritengono che il padrone di casa abbia più diritti dell’ospite illegale non invitato! Ah! Assurdo! Ah uh eh! Non riescono ad autopercepirsi arricchiti! Aaaaaah!” piange disperato.

“Kandidi, non abbiate paura, coraggio, fatevi ‘cambiare il cuore’, i connotati, i tratti somatici, la biologia molecolare, ‘spalancate le porte del cuore’, aprite i porti agli stranieri, non provate a scacciarli, è sbagliato difendere i confini, proteggere ciò che si ama, non ci sono altre strade, ‘accoglieteli automaticamente’, non avete alternative, non è facoltativo, non è opzionale, così ha deciso, unilateralmente, democraturaticamente, la Saggia KOM! Non siate egoisti come al solito, non chiudetevi, non siate indifferenti verso i bisogni da soddisfare Altrui, non abbiate ‘il cuore ripiegato su se stesso’, vi esorto a farvi penetrare dall’amore straniero, vi sollecito a pensare in grande, oltre voi stessi, all’Altro, non siate disumani, dotatevi di un cuore universale, dimostrate aspirazioni universalistiche, globalistiche, non rifiutate la diversità delle culture, la molteplicità dei popoli stranieri, del sud, a milioni, in libero ingresso, al nord, non confondete i ‘costanti e inarrestabili’ ‘arrivi’ illegali stranieri, con le invasioni, con la ‘sostituzione etnica’, con l’etnocidio kandido, dio non vuole, nell’invasore, pardon, nella ‘persona humana migrante’ si nasconde dio, se lo scacciate, scacciate dio stesso fattosi carne, la diversità delle culture straniere è ricchezza, basta conflitti etnici identitari, basta guerre, al nord, basta ‘gli uni contro gli Altri’, sì ‘agli uni indigeni accanto agli Altri, stranieri! Si all’ibridazione etnica, si all’huomo nuovo scuro nordico! Solo gli eletti saranno kandidi, e la kandidezza della pelle sarà il segno evidente della loro elezione divina! Kandidi fatevi rubare la kandidezza, basta isolamento etnico, basta segregazione, sì all’ibridazione, sì al meticciato,

all’incaprettamento etnico, al nord! Kandidi, vi metto in guardia contro la regressione degli istinti, se non abbandonerete immediatamente le vostre prerogative esistenziali, la vostra identità, la vostra cultura, la biologia stessa, saranno guai seri, farete adirare dio, sarà la fine, lo sarà comunque, siete spacciati! Ma non siete obbligati a uscire di scena atrocemente, potete farlo allegramente, piacevolmente, apritevi dunque, dotatevi di un cuore largo, capiente, capace di contenere e accogliere l’Altro, non avendo paura di farlo entrare dentro di voi, fisicamente, da dietro, senza timore della profondità, fatevi annaffiare dal ricco seme straniero, denso, scivoloso, prolifico, iconico, celestiale, rinfrescante, rivitalizzante, gli apostoli del sud scrivevano che il dio unico ama talmente tanto i kandidi da aver mandato gli stranieri per arricchirli sempre di più, è l’amore divino a mandare gli stranieri scuri del sud, ‘in massa’, ‘coordinati’, all’assalto’, al nord, non scacciateli dunque, accoglieteli dentro di voi come il dono più prezioso di dio, un regalo che dio manda all’huomo kandido per rafforzarlo antropologicamente rimpiazzandolo! Non dubitate, dio getta i suoi semi di fede e di speranza sulla terra e chiama i kandidi, tutti i kandidi, ad essere modello di globalizzazione della condivisione, dell’accoglienza, dell’inclusione e della solidarietà, verso lo straniero, del sud, ogni giorno, da decenni, illegale, al nord!

Kandidi, l’ora è giunta, le parole di dio sono raggi di luce, dio vi ricorda anche di non essere egoisti, di non esprimere solidarietà razzale verso i vostri simili, kandidi come voi, perché è crimine di razzasmo, di oltranzismo, di sfasciamento, al nord!

Kandidi, siete stati molto cattivi, ma dio vi ama lo stesso, visceralmente, vi perdona, vi concede lo stesso la vita eterna, ma chiede di fare dei piccoli sacrifici etnici, non siate blasfemi, non rifiutate l’amore infinito di dio!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di pace nel mondo al nord.

“Ah uh! I kandidi non vogliono ‘aprirsi al futuro’, non agiscono seguendo un disegno di pace, sono violenti, corrotti, si accontentano di sopravvivere, vivono ‘rimpiangendo un passato migliore’, ah uh, sono nostalgici, ah uh, non ‘LEGANO I MIGRANTI ALLA SPERANZA’, al ‘FUTURO’, ma ‘HANNO PAURA DI LORO’, ah uh, si dicono ‘TERRORIZZATI’ da ‘LORO’, ah uh, come si fa!? I kandidi sono responsabili di gravi soprusi! Ah uh aaaaah!” piange disperato.

“Dobbiamo aiutare gli stranieri del sud, sono semi di speranza e di futuro, al nord, dobbiamo supportarli economicamente, legalmente, psicologicamente, emotivamente, aiutandoli a superare paura e sconforto, sostenendoli materialmente per resistere alle quotidiane violenze, alle ingiustizie, ai soprusi kandidi, al nord! Dobbiamo stare al fianco degli ultimi, dei poveri, dei sopravvissuti al naufragio, dei cercatori di rifugio, perché gli stranieri del sud sono il sale della terra, la luce del mondo, dobbiamo coltivare le speranze straniere, al nord, mica quelle indigene! I residenti del nord, sono inquietanti, non hanno futuro, il loro seme è sterile! Il male kandido non prevarrà! Dio lo vuole!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di pace nel mondo al nord.

“Ah uh! Non si arrendono! Dichiarano di voler riconquistare le terre del nord occupate illegalmente dagli stranieri, vogliono dichiarare la sovranità kandida su tutte le terre del nord, vogliono edificare muri divisivi, incoraggiare l’emigrazione volontaria dei sopravvissuti al naufragio del sud, al sud! Ah uh! Non vogliono ibridarsi con lo straniero! Com’è potuto accadere!? Ah uh, vogliono far adirare dio! Aaaaaaah!” piange disperato.

“Sono ossessionati dalla propria identità culturale, biologica financo, anche se tutti gli esperti di identità negano l’identità nordica! Negano la scienza, per quanto concerne i temi identitari sono estremi, ultràsortodossi, fortemente antistranieri, propugnano un nord libero dallo straniero, aspirano alla costruzione messianica di un Grande Nord, esteso a tutto il nord, nessuno si era mai spinto tanto a destra, il processo di radicalizzazione non conosce battute d’arresto, al nord, gli identitari kandidi del blocco di estrema des, sono dei provocatori di estrema des, antistranieri, sono dominati dalle istanze regressive, fanno la faccia feroce, auspicano la svolta autoritaria, la virata estremista, al nord, digrignano i denti, a grugno duro incitano all’odio razzale, con il coltello tra i denti, vogliono difendere la sicurezza nationale, riacciuffare la sovranità perduta, e per farlo non esitano a distribuire volantini, come se questo potesse contribuire in qualche modo a spezzare le catene che rendono i popoli nordici schiavi del potere internationale, inoltre sono in possesso di materiale propagandistico legato al passato estremo contro gli stranieri, istigano all’odio immotivato antistraniero, perseguono pericolosi obiettivi politici dettati da impudenti principi ideologici che deturpano il volto della democratura nordica, destabilizzano, incoraggiano l’emigrazione volontaria degli stranieri del sud al sud, assurdo, temono di smarrire la propria identità, sono disillusi, si sono convinti che i leader komunitari non difendono i popoli del nord, ma li sostituiscono con gli stranieri, assurdo, hanno smarrito la capacità di empatia, sfigurano la democratura, dobbiamo difendere la democratura, mica l’identità kandida tossica, i popoli sono stati fatti per la democratura non la democratura per i popoli, al nord!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di pace nel mondo al nord.