“Trasmettere il sapere” dice la maestra. “Sì” dice la madre. “Educare istruendo” dice la maestra. “Sono d’accordo!” dice la madre. “Noi educhiamo ma anche rieduchiamo, noi estirpiamo e instilliamo” dice la maestra dei bambini. “Che cosa intende esattamente per estirpate?” domanda la madre. “Estirpiamo gli stereotipi e i pregiudizi sex” dice la maestra. “Che cosa sono i pregiudizi sex?” domanda perplessa la madre. “Le faccio un esempio, recentemente, come istituto scolastico pubblico, abbiamo impedito la circolazione per le vie della città di un bus con la scritta propagandistica e falsa nonché fuorviante che diceva ‘I bambini hanno il pene e le bambine la vagina’, si rende conto?” dice la maestra. “Non capisco, per quale ragione lo avete fatto?” domanda la madre. “Perché quella scritta è profondamente discriminatoria!” dice convinta la maestra. “In che modo un dato di realtà così evidente può essere discriminatorio?” domanda la madre perplessa. “La discriminazione, la violenza discriminatoria, chiamiamo le cose con il loro nome, nasce nei confronti dei transitanti sex, molti bambini per esempio, si sentono profondamente bambine, donne, anche se non hanno l’organo femminile, in questo senso è discriminatorio nei confronti dei transitanti sex affermare che i bambini hanno il pene e le bambine hanno la vagina, perché come afferma la nostra dottrina teorica indimostrabile, bambino è chi si sente tale anche se non ha il pene, bambina è chi si sente tale anche se non ha il buco frontale ma solo quello posteriore, per questo abbiamo fatto ritirare le scritte sui bus impedendone la circolazione, non solo questa scritta è discriminatoria ma è anche incitante!” dice la maestra. “Incitante? Mi sembra di venire da un altro pianeta, per cortesia mi spiega che cosa significa questa parola?” domanda la madre. “Le spiego subito, incitante significa che istiga all’odio contro i transitanti sex, ovvero contro tutti quegli esseri umani che non si riconoscono negli oppressivi stereotipi imposti dalle società retrograde patriarcalistiche, spesso i bambini transitanti, una minoranza per ora, non sono accettati perché considerati diversi, in realtà sono diversi ma non dovrebbero essere trattati come tali, gli stereotipi impongono un modello sociale comportamentale e loro non si riconoscono in questo modello, sono bambini e si mettono il reggiseno, sono bambine e corteggiano le ragazzine, hanno il pene ma non si sentono attratti dalle loro compagne ma dai loro compagni maschi, ma se lo manifestano apertamente sono additati come diversi, come strani, spesso subiscono violenze fisiche nei gabinetti, ecco perché diffondere simili stereotipi preconcetti, bambino pene, bambina buco anteriore e posteriore, è profondamente degradante, innaturale, e potenzialmente portatore d’odio nei confronti di chi liberamente transita nel genere sex, la società non può e non deve impedire la transizione, solo nelle dittature totalitarie candide i tranx sono perseguitati!” dice la maestra. “Un bambino con il pene è innaturale?” domanda perplessa la madre. “La dottrina freetranxgenallinclusive ormai accettata a livello mondiale e insegnata in tutte le scuole democratiche e moderne, prescrive che il genere sex non è biologico per natura, non è l’organo o la natura biologica a determinare il genere sex dell’individuo, ma la sua inclinazione mentale anche cangiante, per cui un soggetto nei giorni pari può essere donna e in quelli dispari maschietto frufru, noi, a partire dai nidi per l’infanzia, fino all’università, insegniamo che questo è normale, che i soggetti cangianti non vano canzonati per le loro abitudini non convenzionali, questo ci dice la psicologia moderna, i maschietti sputano per terra, fanno la pipì in piedi, sono irruenti, volitivi, non a causa della loro natura biologica, non per effetto delle ghiandole ormonali, del testosterone, della mascolinità, del sistema endocrino tipico specifico, ma perché sono stati abituati a comportarsi in un certo modo da modelli educativi sbagliati e stereotipati, lo stesso vale per le bambine, la loro delicatezza, la loro passione per i cuccioli, non nasce dalla natura, non è la natura che le ha rese così belle, ma tutto è per convenzione sbagliata, e sono esattamente questi gli stereotipi che dobbiamo sradicare, estirpare, dalle menti e dai cuori e dalla stessa natura degli esseri umani fin dai primi anni di vita per fare in modo che i cambiamenti si radichino profondamente nei loro stili di vita e nei loro comportamenti tanto che sarà impossibile per loro tornare indietro, emendarsi, tornare alla natura per così dire” dice la maestra. “Non riesco a seguirla” dice confusa la madre. “E’ esattamente questo il problema, i bambini ricevono i loro stereotipi sbagliati dalle famiglie, sono le madri che vestono i maschietti d’azzurro e le femminucce di rosa, ma questo è profondamente discriminante, come le macchinine e le bambole, la realtà è libertà, è giusto che tutto sia invertito, che i maschi giochino con le bambole e le bambine con le macchinine, solo così potremo edificare una società nuova lontana dagli stereotipali, per questa ragione, abbiamo messo in circolazione bus propagandistici con maschietti che si baciano e si prendono, perché l’amore, soprattutto se è omotranx non binario etero, è free, privo di vincoli e costrizioni, ed è questo che insegniamo ai bambini, l’amore è libero ed è immorale impedire a due uomini o a due donne di scambiarsi carezze, di toccarsi, di frizionarsi, di eccitarsi, di penetrarsi, per questo abbiamo introdotto l’educazione sessuale libera nelle scuole, i bambini devono sapere come eccitare e soddisfare i propri compagni dello stesso sesso, liberamente, senza vincoli e costrizioni, glielo insegniamo noi, la scuola non deve opprimere sessualmente i bambini ma li deve lasciare liberi di esprimersi e di accettarsi per come sono” dice la maestra. “Liberi di accettarsi per quello che sono? Ma se dite ai bimbi che possono essere bambine! Mi pare il contrario, insegnate ai bambini a rifiutare la propria identità, la propria stessa natura e a riconoscerla come un pregiudizio uno stereotipo imposto esternamente da una volontà patriarcale oppressiva, io lo devo ammettere sono molto molto perplessa e preoccupata non riesco a credere alle mie orecchie” dice preoccupata la madre. “Perché lei non è abbastanza aperta mentalmente, non è moderna ed è intrisa di pregiudizi mitologici stereotipali che poi come un virus passa a suo figlio! La scienza mia cara signora non è cosa accessibile a tutti, soprattutto gli ultimi ritrovati ideologici, la scienza psicologica mondiale converge quasi unanimemente sulle nuove teorie tranx free per i bambini, anche se non immediatamente comprensibili sono benefiche per i nostri ragazzi e contribuiscono attivamente all’edificazione della nuova società libera da stereotipi pregiudiziali mitologici, la transitorietà porterà felicità e benessere diffuso per tutti, le famiglie sono un ostacolo, un covo di pregiudizi e false credenze eredità del passato, per questo devono essere abbattute, nel prossimo futuro non ci saranno più le famiglie tradizionali madre padre, le famiglie del futuro potranno avere due madri, due padri, tre padri, un’orgia di padri e di madri e questo significa più amore per i piccoli, i piccoli saranno sommersi d’amore, anche perché le nuove regole prevedono la liberalizzazione dell’incesto e dell’amore tra adulto e bambino, il pedo non è un crimine ma un orientamento sex, perché porci dei vincoli se possiamo essere liberi? Ai bambini sarà riconosciuto il diritto alla libera sessualità, potranno fare sex con adulti consenzienti, potranno vedere soddisfatto il loro naturale desiderio d’amore, non è vero che solo gli adulti provano pulsioni sex, anche i più piccoli hanno desideri sex che gli adulti appagheranno, per questo nelle scuole gli insegniamo tutto, ma proprio tutto, perché così non si troveranno mai impreparati, in ogni situazione sapranno sempre esattamente quello che devono fare, per questa ragione, anche grazie al supporto di professionisti sex, insegniamo ai piccoli come fare sex oral e anal, che è normale all’inizio provare del dolore ma che dopo sarà tutto più piacevole, come usare le pomate lub, le macchinette vib, come ricaricarle e come cambiare le batterie, tutto deve essere finalizzato al piacere, perché il sex è il più grande anti stress che la natura ci ha dato, non è vero che ha fini riproduttivi, la riproduttività dovrà essere azzerata perché suprematista candida e iniqua per le donne, opprimente, così priviamo l’uomo della sua mascolinità e la donna della sua femminilità e del diritto alla maternità, saranno gli ospedali a fare i bambini secondo le esigenze lavorative dell’industria privata, così finalmente abbatteremo anche la disoccupazione, la società nuova sarà perfetta, questi sono gli insegnamenti moderni che somministriamo, inoculiamo come le med prev curative, ai vostri bambini, il rispetto dell’altro tranx, la tolleranza del tranx, la non discriminazione del tranx, il non bullismo sul tranx, l’amore del tranx e del migrante tranx, l’inclusione del tranx, la legalizzazione del tranx, la necessità del governo globale mondiale perché i nostri politici sono corrotti e prendono le mazzette ma soprattutto perché odiano i tranx, il free sex tranx, l’affettività tranx, la pace tranx, l’amore tranx, i diritti umani universalistici dei tranx, è evidente, debellando lo stereotipo pregiudiziale mito di genere tradizionale, uomo donna, maschio femmina, siamo tutti tranx! Lei stessa signora che mostra tanto scetticismo, domani mattina nello svegliarsi, guardandosi allo specchio, potrebbe scoprirsi tranx e nessuno la rimprovererebbe, è questa la libertà, e dobbiamo ringraziare il Governo Glob delle Nazioni Unitarie per averci dato questa grande libertà che mai nella storia nessun essere umano ha avuto! I bambini più tranx saranno giudicati positivamente nelle schede di valutazione, quelli più tradizionalisti saranno rimandati o bocciati, dovranno fare ripetizione con i supplenti tranx, sono già previsti degli stage lavorativi” dice la maestra. “Adesso comprendo, è questa la rieducazione, l’estirpazione della stessa natura e l’inoculazione dell’artificiale, come riuscite a farlo, voi docenti intendo, come riuscite a fare questo a dei poveri bambini innocenti!” dice perplessa la madre. “Seguiamo i protocolli previsti e tutto va liscio, appena ci allontaniamo dai protocolli siamo sanzionati e se non ci emendiamo, allontanati e rimpiazzati, io stessa ho rimpiazzato una collega che si rifiutava di applicare i nuovi protocolli tranx perché non li condivideva, noi non siamo chiamati a condividere i protocolli ma a instillarli nelle menti dei piccoli per l’edificazione della società migliore e perfetta, questo è il nostro compito di docenti della rieducazione, io per esempio lavoro con i bambini molto piccoli, anche con il suo bambino, seguo la fascia zero tre anni, i protocolli prevedono vari insegnamenti, nell’ordine, supplire alle carenze educative riguardo la costruzione dell’identità di generale tranx, promuovere nei bambini piccoli la pluralità dei modelli famigliari e dei ruoli sessuali attivi e passivi, decodificare comportamenti che possano veicolare modelli identitari tradizionali stereotipali binari mitologici uomo donna maschio femmina con l’intento precipuo di decostruirli, fornire ai bambini un orizzonte di piena libertà tranx sex, educarli alla conoscenza del tranx sex, dell’intersexualismo, del transexualismo, dell’omolgbt++sexismo come prescritto dall’Organizzazione Mondiale della Sanitaria Psicomentale, i bambini devono essere lasciati liberi di transitare senza vincoli e costrizioni, gli educatori devono aiutare i piccoli a esplorare e trovare la propria identità cangiante sex familiarizzandoli con gli organi sex maschili e femminili, mostrando loro dei video freesexexchange, e insegnando loro a rispettare la libera transazione sex e al superamento degli stereotipi di genere tradizionali, uomo donna famiglia oppressiva, il mio è il compito più difficile perché è nei primi anni d’età che si forma il carattere e si possono instillare le nuove abitudini tranx, per la stessa ragione li inoculiamo da piccoli, dobbiamo deviarli proprio mentre sono più vulnerabili, dobbiamo in qualche modo prevenire l’azione della natura, e al primo segnale di risveglio bombardarli con ormofarm cambiogen pubint, educandoli all’identità come desiderio libero, come capriccio, e non come destino imposto oppressivamente dalla natura malvagia, è per questo che abbiamo cambiato le fiabe antiche, erano discriminanti, adesso gli insegniamo che anche un bambino se lo desidera, se lo vuole, può essere principessa, che è oppressivo pretendere che solo la donna lo sia, che la favola della principessa sul pisello originariamente era diversa, la principessa era diversa, era tranx, la favola adesso è quella della principessa col pisello sul pisello, perché non è importante ciò che siamo, ma ciò che crediamo di essere, senza vergogna, perché non c’è vergogna nei propri desideri, questa è la definizione di pazzia, credere di essere ciò che non si è, essere scollegati dalla realtà, dalla propria realtà più intima, e poi li iniziamo precocemente ai piaceri del sex, la masturbazione, rapporti orogenitalanalallinclusive contro gli stereotipi di genere sex, travestimenti, esplorazione del corpo, palpazioni, differenze genitali, turgidità, umidità, frizionamenti, penetrazioni, schizzi abbondanti, mixrace, scambi di ruoli, maschi con il rossetto e donne con i peli, sex toys free vag hot coc vib, ogni fantasia perversa nel materiale didattico, perché l’amore non ha confini, gli insegniamo anche come manifestare senza paura dei pregiudizi, la propria transitorietà ai genitori, le parole da usare, tutto in nome della libertà, distruzione della famiglia? Scherza? Insegnamento della pornografia ai bambini nelle scuole pubbliche? Scherza? Le corti di giustizia ci danno ragione e vietano ai genitori inorriditi di esonerare i propri figli dall’insegnamento freetranx, cos’è quell’espressione? Sono queste le favole e i principi sex che inoculiamo nelle menti vulnerabili e impreparate dei vostri piccoli che ci ascoltano con la bocca aperta, pronti a riceve, noi educhiamo i vostri piccoli alla confusione e alla pazzia, a odiare se stessi e i propri cari retrogradi, e voi ce li portate fiduciosi tutte le mattine prima di andare al lavoro, perché siano educati alla L I B E R T A’?” dice la maestra.
Condividi i nostri articoli
Unisciti ad altri migliaia di visitatori giornalieri!
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!