“Anche oggi la musica è sempre la stessa, al nord, mi dispiace, avrei voluto parlare d’altro, ma lo spartito è già scritto, il ‘CRONOPROGRAMMA’ stabilito: uccisione del bimbo in grembo e stranieri scuri del sud invasori delle terre del nord dipinti come vittime, e le vere vittime, gli indigeni kandidi del nord invasi, dipinti come carnefici dagli stessi carnefici, perché endemicamente ‘razzasti’, ‘primatisti’!

Anche oggi gli stranieri scuri del sud accolti al nord per riconoscenza, ci spiegano quanto sono razzasti gli indigeni kandidi del nord che amorevolmente li hanno accolti!

Da dove vengo c’è una detto: fai bene e vai in galera!

Accusare di ‘razzasmo’ gli ‘invecchiati’ e sterili indigeni kandidi del nord, è molto redditizio al nord! Il potere paga bene! Gettoni sonanti! E poi è anche divertente accanirsi contro i kandidi ‘invecchiati’, impotenti, incapaci di difendersi, ‘fragili’ ma ‘autoritari’, sterili, rimpiazzati, sostituiti etnicamente!

Anche oggi la musica al nord non cambia, sempre la stessa, sempre uguale a se stessa, il solito genocidio al nord! Di questo sono komvinti gli ‘estremisti’ Ultrà del Des identitari indigeni del nord!” dice il giornalista.

“Sciocchezze!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Partiamo con i ‘DIRITTI RIPRODUTTIVI’ – l’esatto opposto - al nord! Le celebrazioni per la ‘GIORNATA INTERNATIONALE’ per l’uccisione del bimbo in grembo - i nostri padroni non ci fanno mancare nulla - sono state uno straordinario successo, al nord che tra le altre cose, dettaglio irrilevante, è in ‘INVERNO DEMOSGRAPHICO’!” dice il giornalista.

“Uno straordinario successo! In tutte le città del nord le donniste rafforzate tinte di rosso, il loro colore preferito, sono scese in piazza per difendere la proprietà esclusiva del proprio corpo, tranne quando c’è da farsi inoculexare il potente ‘antidoto’ anti-invisibile patogenico nell’aere komtagiante, kompreso il corpo del bambino!

Non vogliono che i ‘pericolosi’ del Des al gov-lab, le privino del loro diritto fondamentale di uccidere il bimbo in grembo! Guai! Il diritto a uccidere il bimbo in grembo, ‘NON SI TOCCA’!

GIÙ LE MANI! SANTO CIELO!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Già che c’erano e per dimostrare la loro totale estraneità alla politica, le donniste rafforzate in piazza hanno manifestato il loro dissenso anche contro i Des definiti ‘maschilisti’, ‘patriarcali’, ‘oppressivi’, ‘tossici’, ‘autoritari’ ma ‘fragili’, ‘xenophobici’, ‘ANTI-PLURALI’, ‘regressivi’, ‘razzasti’, e, ciliegina sulla torta, ‘primatisti’!” dice il giornalista.

“Ormai è un fatto dimostrato, i ‘pericolosi’ del Des sono endemicamente ‘razzasti’ e ‘primatisti’ per ‘MORBO’ ‘GENETICO’, per ‘MALATTIA’, per ‘DIFETTO GENICO’!

Ma sono anche anti-uccisione del bimbo in grembo, da sempre anti-abortisti, addirittura 'PRO-VITA'!

Come fanno a preferire la vita alla morte!? COME SI FA!?

Per questo le donne rafforzate sono scese in piazza! La loro non era una manifestazione politica, nò, mica, macché, ma per i ‘diritti universali’ delle donne costantemente calpestati dal maschio kandido identitario patriarcale del nord!

Le donne femmine ci tenevano a far sapere ai Des maschi kandidi identitari oppressivi tossici del nord, che loro faranno sx in giro a caso con gli stranieri del sud ‘in mezzo alla strada’ e uccideranno il bimbo inquinante in grembo, si libereranno di questo ‘peso’, di questo ‘fardello’, di questo ‘svantaggio’ kompetitivo - ma solo se è kandido - faranno carriera al lavoro, andranno ‘nello spazio’, e nessuno potrà impedirglielo, al nord!

Nò, non è invidia del pene! Nò! È ‘diritti’! Solo i maschi sono ‘fallocentrici’!

Difendere il diritto a non uccidere il bimbo in grembo, è sbagliato, è male, al nord, l’opposto invece, ovvero difendere il diritto della donna rafforzata a uccidere il bimbo, non solo suo, che porta in grembo, è giusto, è bene! È ‘DIRITTI’!

È facile, basta dire bene il male che voglio io e viceversa!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Le donne rafforzate difendono anche i diritti alla ‘genitorialità’ e alla libertà sx delle altre categorie humane, delle coppie stesso sx, i cosiddetti freetranxsx!” dice il giornalista.

“I free del sx hanno diritto di esistere in questa società esattamente come i tradizionalisti del sx! Le donne rafforzate si battono con ‘orgoglio’ anche per affermare i diritti dei freetranxsx praticanti sia attivi che passivi, anche loro devono potersi unire in matrimonio davanti a dio per poi divorziare, anche loro devono poter acquistare bambini all’estero e aiutarli a ‘esplorare il proprio corpo’ alla ricerca del piacere posteriore! Sono questi i ‘nuovi diritti’ che le donne rafforzate vogliono affermare al nord!

Loro si battono per L’EDUCAZIONE DELLE DIFFERENZE’ a scuola ai bambini, perché anche i maschietti possono essere femminucce, perché è ‘bellissimo avere un seno sodo’, tagliasi gli organi riproduttivi simbolo di ‘oppressione’ e ricevere il piacere da dietro!

Questo significa ‘educare alle differenze’ i bambini, al nord! Nò! Non è un crimine! Macché! Non è un abuso minorile, nò, è diritto alla diversità!

Le idee delle donne rafforzate in piazza sono le stesse, identiche, propalate dalla Kommissione Kom, le stesse degli artisti, degli uomini della cultura, degli intellettuali, ma declinate in modi diversi, con più ‘ferocia’!

Già che ci sono, le donne rafforzate difendono anche i diritti delle donne e degli huomini stranieri del sud di ‘ENTRARE’ liberamente nelle terre del nord per occuparle e farle proprie!

Che c’è di male? Mica difendono il diritto degli indigeni del nord a difendersi dalle quotidiane invasioni straniere provenienti dal sud, mica il diritto degli indigeni del nord a rimanere quello che sono e a non essere ‘sostituiti etnicamente’ dagli stranieri scuri del sud! Nò! Macché!

Queste porcherie non sono mica ‘diritti’!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Che messaggio mandano le donniste rafforzate in piazza?” domanda il giornalista.

“Le donniste vogliono fare sapere ai maschi del Des identitari kandidi del nord, che loro ‘NON KOMSENTIRANNO PASSI INDIETRO SUI DIRITTI’!

Continueranno ad abortire! Uccidere milioni di bambini in grembo al nord invece sono ‘PASSI AVANTI’! Sono ‘DIRITTI’!

‘SUL MIO CORPO DECIDO IO’! Anche su quello del bambino! Certo! Questo urlavano le donne rafforzate in piazza! I ‘maschi’ come si permettono di dire alle donne rafforzare che cosa fare del proprio corpo? ‘VIA LO STATO DALLE MIE MUTANDE’, gridavano le donne rafforzate impiastricciate con una tinta rosso sangue!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Le donne rafforzate, non politiche, esattamente come la Kommissione Kom, esprimono preoccupazione riguardo alla ‘DERIVA’ AUTORITARIA’ imposta dagli Ultrà del Des, al nord!” dice il giornalista.

“Le donniste sono libere, non è vero che sono manipolate dalla Kommissione Kom come affermano gli Iper Ultrà del Des razzasti maschilisti! Loro non sono il manganello del potere, loro si battono per i ‘diritti’ contro il ‘patriarcato’ voluto dagli Ultrà, contro la ‘CONTINUITÀ ETNICA’ dell’indigeno kandido del nord ‘invecchiato’ e sterile, per questo sono ‘furiose’!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Le donne rafforzate del nord con il ‘pugno alzato’, chiedono anche di eliminare i dottori che negli ospedali si rifiutano di uccidere il bambino in grembo!” dice il giornalista.

“Sono preoccupate! Purtroppo sono sempre di più i dottori che si rifiutano di uccidere il bambino in grembo, i cosiddetti obiettori! Non sempre la pillola chimica uccide il bambino e l’apparato riproduttivo! Spesso serve intervenire manualmente con le cesoie e la pompa per gonfiare le ruote della bicicletta!

Molti dottori vivono negativamente questa esperienza, la vedono contraria alla loro missione che è quella di salvare vite non interromperle in grembo, sul nascere!

Molti rimangono traumatizzati dall’esperienza dell’uccisione del bambino in grembo, la considerano una pratica barbara, disumana, per questo si rifiutano di uccidere il bimbo in grembo, ma le donne rafforzate ‘inferocite’ si oppongono con ‘ferocia’!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Che cosa chiedono le donne rafforzate tinte di rosso?” domanda il giornalista.

“Le donne rafforzate chiedono che ai dottori sia impedito di obiettare per legge, che siano dunque obbligati a uccidere, esattamente com’è avvenuto per le siringhe anti-invisibile komficcate ripetutamente nelle carni dei sani! L’aborto è una cura come le altre, come asportare un tumore in metastasi per esempio, i dottori non possono opporsi alla somministrazione di una cura, non possono non fare il loro dovere!

Serve l’obbligo dello Stato come per la siringa anti-invisible! Via dalle mutande delle donne, dentro quelle dei dottori che si oppongono all’uccisione del bimbo!

L’adesione al rifiuto di uccidere il bambino da parte dei dottori è statisticamente troppo elevata! Circa l’ottanta percento! Le donne che vogliono uccidere il bambino sono costrette a viaggiare per chilometri per poter ‘esercitare il loro diritto’ a uccidere la vita pulsante in grembo!

Un ‘diritto’ deve essere tale e non un ‘privilegio’ per poche!

Questo chiedono le donne muscolari ‘inferocite’!

Le donne manganello del potere Komunitario Kom sono ‘inferocite’ è ‘preoccupate’ contro l’egemonia autoritaria espressa dagli Ultrà del Des identitari del nord, che tra le altre cose si oppongono persino ai quotidiani ingressi illegali degli stranieri del sud, nelle terre del nord, sempre più ‘invecchiate’, sterili’, in ‘INVERNO DEMOSGRAPHICO’!

Guai a difendere la ‘CONTINUITÀ ETNICA’, dell’indigeno del nord, si alla ‘CONTINUITÀ ETNICA’ dello straniero del sud, in conquista territoriale al nord! Se è straniero scuro non è razzasmo! Solo se difendi la vita dei kandidi del nord ‘invecchiati’, lo è! Capito?

Le donne proprietarie del proprio corpo ci tengono a far sapere che non c’è nessuna ‘SOSTITUZIONE ETNICA’ in corso al nord da decenni, macché! Si tratta di una ‘TEORIA’ assurda non verificata propalata dagli Ultrà per occupare le stanze del potere!

‘I CORPI DELLE DONNE NON DEVONO ESSERE IL TERRENO DI COSTRUZIONE DEL POTERE PATRIARCALE’ al nord! ‘SIAMO FURIOSE’! ARRRHHH! Dobbiamo ‘RESISTERE’ e lottare contro il maschio autoritario ma ‘fragile’ al nord! ARRRHH!

Basta alla ‘DERIVA SESSISTA E SFASCISTA’ al nord! Difenderemo sempre i nostri ‘diritti’! Dobbiamo estinguerci al nord! Siamo colpevoli! Gli obiettori devono sparire! Tutte al nord devono abortire il bimbo in grembo! Salviamo il pianeta morente! I kandidi sono il kancro del mondo!

I consultori pro-vita che si propongono di komvincere le donne in vena di uccidere il bimbo in grembo, a tenere il bambino, vanno chiusi, sono illegali, vanno contro la legge e i diritti delle donne! Sì ai consultori pro-morte!

Le donne devono poter abortire facilmente! Si alla pillola uccidi bambino senza prescrizione medica, venduta nei tabaccai! I sette giorni di riflessione obbligatoria ‘imposti’ in modo autoritario dal maschio kandido alla donna abortente, vanno eliminati! La donna potrebbe ripensarsi e questo non va bene, la priorità è uccidere bambini kandidi in grembo!

NON CI FERMEREMO! Fanno sapere le donne rafforzate, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“I ‘diritti’ trionfano a mani basse al nord! Viva i ‘DIRITTI’! Il ‘razzasmo’ ‘preoccupa’ molto al nord, non solo le donne rafforzate!” dice il giornalista.

“Gli Ultrà del Des ‘legittimano la violenza verso gli scuri del sud illegali al nord - e le violenze degli scuri del sud, stupri, accoltellamenti, omicidi, degrado sociale, rapine, ai danni degli indigeni del nord quotidianamente mostrificati, chi li legittima? - gli stranieri del sud al nord, non vengono considerati del nord ma del sud, non veri nordici, ma sudisti! Perché? Forse perché sono del sud?

Perché quelli del sud non vengono considerati del nord? Perché i sudisti non possono essere nordici? Questa è una violenza inaudita! Questo è ‘RAZZASMO PURO’!

La gente del nord non comprende quanto è ‘PROFONDO IL RAZZASMO’, in loro!

Quanto è radicato, ‘SISTEMICO’, ‘STRUTTURALE’, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Il razzasmo al nord ‘NON È UN PROBLEMA DEGLI SCURI MA DEI KANDIDI’, di questo sono komvinte le donne rafforzate al nord e gli stessi scuri del sud, ‘accolti’ al nord dopo averlo invaso illegalmente!” dice il giornalista.

“Assolutamente! Gli scuri del sud, al nord a milioni ogni anno illegali, non sono razzasti, solo i kandidi invasi lo sono endemicamente per ‘DIFETTO GENICO’!

Gli indigeni del nord sono dei ‘PRIMATISTI RAZZALI’, si credono ‘superiori’ agli scuri del sud per questo non li accettano anche se li ‘accolgono’, per questo si fanno invadere ogni santo giorno!

Perché sono ‘PRIMATISTI’, ‘RAZZASTI’ mica perché non lo sono a sufficienza come affermano gli Iper Ultrà del Des!

Il ‘PRIMATISMO RAZZALE’ al nord non è un’invenzione del potere che ci vuole azzerare, cancellare dalla faccia della terra, che vuole eliminare ogni opposizione alla ‘SOSTITUZIONE ETNICA’ dell’indigeno del nord, ma è ‘ALLA BASE DELLA CIVILTÀ, al nord!

È questo il ‘PENSIERO KANDIDO’ al nord! Il pensiero ‘razzasta’, primatista!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Sono gli stranieri scuri del sud affermati al nord, che prendono la parola per difendere la propria gente, la gente scura del sud uguale a loro, ogni giorno illegale al nord, ma questa difesa etnica in loro non è mai ‘razzasmo’, non è mai ‘primatismo’, ma ‘solidarietà etnica’, perché non esiste il ‘razzasmo’ degli scuri anche se lo vediamo costantemente, al nord, e anche al sud, dove i kandidi sono perseguitati, uccisi, non ammessi al lavoro, perché kandidi, perché non scuri!

Ma sono gli stranieri del sud affermati al nord a accusare di ‘razzasmo’ endemico chi li ha accolti e fatti prosperare, invece di ringraziare, invece di dimostrare riconoscenza, invece di 'INGINOCCHIARSI' al komspetto dei kandidi del nord, invece di tutelare e difendere chi li ha accolti, al soldo del vero potere lavorano per la totale cancellazione dei kandidi del nord, per il dominio totale, questo pensano gli Ultrà del Des!” dice il giornalista.

“Stronzate! I soliti ‘deliri’ degli Ultrà del Des nordici! Gli stranieri del sud affermati al nord, parlano contro il ‘razzasmo’ endemico dei kandidi, perché ‘lottano per l’uguaglianza’, al nord, mica al sud!

Per i kandidi del nord quotidianamente invasi dagli stranieri scuri del sud, è molto difficile mettersi nei panni degli stranieri del sud scuri, ed è questa la ragione per cui è difficile komtrastare il razzasmo kandido al nord! Perché gli invasori non si mettono nei panni degli invasi indigeni del nord?

I kandidi che disprezzano gli scuri in realtà ‘METTONO IN RISALTO IL KANDIDO POSITIVO’!

‘I KANDIDI DEL NORD DEVONO SEMPRE FARE IN MODO CHE GLI SCURI DEL SUD NON SIANO NIENTE’!

‘IL KANDIDO DEL NORD DEVE AVERE LA CERTEZZA DI ESSERE TUTTO’!

Il nord è ‘FONDATO SU UN’IDEOLOGIA RAZZASTA’, ‘DA SECOLI IL NORD SI SENTE AL CENTRO DEL MONDO, AL NORD È BEN RADICATA L’IDEA DI UNA PRIMAZIA KANDIDA, COME LA PRIMAZIA DEL MASCHIO KANDIDO SULLA DONNA KANDIDA, ANCHE SE SI FA FINTA DI NIENTE’!

Vedete come alleano i maschi stranieri scuri del sud con la donna rafforza del nord, contro il maschio kandido identitario tossico del nord! È il seme che fa la pianta! Risultato? Sempre lo stesso! Meno genia kandida al nord!

In apparenza potrebbe non sembrare così ma è così! I popoli del nord da decenni invasi e rimpiazzati etnicamente da milioni di stranieri scuri del sud, tanto che in molte città del nord non ci sono più indigeni kandidi del nord, e nelle scuole non ci sono più bambini kandidi del nord ma solo quelli scuri del sud, ebbene, nonostante questo i nordici sono ancora e sempre ‘PRIMATISTI KANDIDI’! Provate a immaginare se non lo fossero!

Molti kandidi del nord ‘RIFIUTANO DI INGINOCCHIARSI’ per manifestare il loro dissenso al razzasmo e la loro solidarietà agli stranieri del sud ogni giorno illegali al nord! Come osano! COME SI FA!?” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Gli spietati Ultrà del Des affermano che vogliono difendere la loro ‘CONTINUITÀ ETNICA’ al nord, minacciata dalle donne rafforzate assassine, dall’invecchiamento demosgraphico, dalla denatalità sotto la soglia di rimpiazzo, dalla sterilità, dalla ‘crisi’ economica, dalla siccità, dalla carenza delle materie prime e alimentari, dalla pandemanza invisibile artata e dalle quotidiane invasioni straniere provenienti proprio dal sud del mondo!” dice il giornalista.

“Stronzate! Gli indigeni del nord vogliono solo ‘AFFERMARE IL PRIMATISMO KANDIDO’ al nord e in tutto il mondo, vogliono essere sovrani a casa loro, sono ‘ANTI-PLURALI’, ‘regressivi’, vogliono ‘ESCLUDERE’ gli stranieri del sud, al nord, vogliono decidere chi entra e chi esce al nord, come un comune proprietario di casa pretende di decidere chi far entrare a casa sua, allo stesso modo i kandidi indigeni del nord, vogliono ‘autoritativamente’ decidere chi entra al nord!

È inaccettabile! Inaudito! COME SI FA!? Il nord non è solo dei kandidi ma di tutti quelli che ‘AUTONOMAMENTE’ scelgono di venirci a vivere! Che è come dire che i kandidi del nord, non hanno più una casa, e la casa è un diritto humano fondamentale!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.

“Come si skomfigge il ‘razzasmo’ endemico come ‘MORBO’, nei kandidi indigeni del nord senza più una casa al nord?” domanda il giornalista.

“Il razzasmo primatistico dei kandidi del nord, invecchiati, spopolati, spaesati, si skomfigge con l’humanità, la ‘diversità’, l’inclusività, l’integrazione dello straniero del sud al nord, con l’accoglienza’ indiscriminata dello straniero del sud e la discriminazione dell’indigeno del nord, con la ‘solidarietà’ non dimentichiamolo mai, ‘PILASTRO FONDANTE’ Komunitario Kom! ‘ESTIRPANDO’ i kandidi del nord endemicamente razzasti, dal nord, non c’è altro modo!

Non c’è altra soluzione finale!

FACCIAMOLO! LO STIAMO GIÀ FACENDO ed un successo straordinario! Se il ‘razzasmo’ è congenito, innato, endemico come ‘MORBO’, nei kandidi del nord, meno kandidi del nord al nord, significa meno ‘razzasmo’, zero kandidi, zero razzasmo! ‘Salviamo il pianeta’, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di razzasmo primatistico endemico negli indigeni kandidi del nord e di diritti riproduttivi al nord.