“Gli ‘estremisti’ IUDD Iper Ultrà del Des identitari indigeni del nord, sono portatori di una cultura nationalista dai risvolti molto ‘pericolosi’ e ‘allarmanti’!” dice il giornalista.

“Il nationalismo estremo espresso dai maschi adulti dalla pelle kandid del nord, è il derivato di tradizioni e abiti mentali mai eradicati, retaggio di un passato francamente inquietante, che portano a un’ideologia profondamente identitaria, primatista, razzasta, xenophobica che incita all’odio verso lo straniero del sud ogni giorno illegale al nord, una concezione del mondo maschilista, misogina, patriarcalistica, oppressiva e tutto sommato, fallocentrica!

Il problema dei maschi dalla pelle kandid del nord è il loro ‘fallocentrismo’!

Il nationalismo al nord è un problema medico, è ormai assodato che la malattia ha la sua origine nel fallo, ragione per cui non pochi ‘esperti’ di fallo al nord, suggeriscono l’evirazione coatta alla nascita dei piccoli maschi dalla pelle kandid del nord, il ‘sesso assegnato alla nascita’ sarà solo femminile!

Si tratta di una proposta molto seria che dobbiamo responsabilmente prendere in komsiderazione, in questo modo ridurremo i maschi dalla pelle ‘chiara’ del nord fallici, e così eradicheremo per sempre l’ideologia nationalista, al nord!

Senza i maschi kandidi del nord, rimarranno solo donne del nord e maschi del sud, così realizzeremo il meticciato diffuso e il perfezionamento dell’uomo, al nord!

Non abbiamo bisogno dei nationalismi e dei nationalisti, al nord c’è la KKKKK Kommissione Komunitaria Kollettiva Kommissariale Kom! La Kom ‘PREVALE’ al nord!” dice l'Alta Rappresentante Komunitaria Kommissariale Kom addetta al komtrasto al rigurgito nationalista nei maschi dalla pelle kandid autoritari ma fragili del nord.

“La Kom ‘PREVALE’ sempre! Gli ‘estremisti’ IUDD devono trovare il coraggio di rinunciare alla loro folle, fallica, ideologia nationalista!” dice il giornalista.

“Gli spietati IUDD ‘abiurino’ alla loro scellerata ‘VOLONTÀ DI POTENZA’, che, come ci insegna la Storia, ci porta inevitabilmente al totalismo, al ‘braccio alzato’, alla difesa della propria ‘CONTINUITÀ ETNICA’, alla bestiale lotta per perpetrare l’immorale ‘CONTINUITÀ DI SANGUE’, e così alla teorizzazione della propria ‘SUPERIORITÀ ETNICO-NATIONALE’, all’allargamento dello ‘SPAZIO VITALE’, alla conquista delle terre altrui e in definitiva alla CONQUISTA DEL ‘MONDO LIBERO’!

Meglio quindi non essere nationalisti, meglio sottostare ai ‘suggerimenti’ – imposizioni – della Kom, meglio evirare gli organi riproduttivi dei propri bambini per difendere il loro diritto alla transizione freesx, meglio farsi quotidianamente invadere da orde di giovani maschi dalla pelle scura in età fertile e militare stranieri del sud, meglio farsi lentamente e inesorabilmente ‘SOSTITUIRE ETNICAMENTE’, meglio cancellare la propria identità, la propria cultura ‘pericolosa’, la propria specificità, le proprie tradizioni, la propria vita, la propria esistenza sul pianeta terra, meglio scomparire per sempre, meglio sotterrare l’ascia della propria ‘VOLONTÀ DI POTENZA’ e farsi schiacciare la faccia con il tallone della ‘VOLONTÀ DI POTENZA’ altrui!

Rinunciare alla propria indipendenza, significa sottomettersi all’indipendenza altrui!

Rinunciare alla propria identità, significa sottomettersi all’identità altrui!

Il nationalismo al nord sarebbe una sciagura, una catastrofe, un ‘lutto’, una nuova ‘pagina nera della storia’, porterebbe alla distruzione totale – ci minacciano, ci dicono che se non rinunciamo a noi stessi ci azzerano con una guerra ‘civile’ – l’ideologia nationalista è una tragedia ‘che scuote l’humanità nei suoi valori fondanti’ di amore e ‘solidarietà’ verso lo straniero del sud in aperta ‘sostituzione etnica’ al nord!

I nationalismi che si proponessero di difendere l’identità e la stessa esistenza delle genti del nord, porterebbero al suo contrario, alla distruzione dell’identità del nord!

Meglio allora farsi quotidianamente invadere dagli stranieri del sud, che esattamente rimpiazzano la nostra identità con la loro!” dice l'Alta Rappresentante Komunitaria Kommissariale Kom addetta al komtrasto al rigurgito nationalista nei maschi dalla pelle kandid autoritari ma fragili del nord.

“Il nationalismo xenophobico è una minaccia per la ‘libertà’!” dice il giornalista.

“Certamente! Al nord i popoli sono ‘liberi’ ma i nationalisti IUDD lo negazionano!

Loro dicono che siamo in katene, inkatenati alla Kom!

Una menzogna inaudita! Gli IUDD sanno solo mentire!

Con loro a piede libero, la ‘democratura’ e lo ‘stato di diritto’ sono in pericolo, al nord!

Senza la Kommissione Kommissariale Komunitaria Kollettiva Kom al nord, con i nationalismi, la pace sarebbe ogni giorno a rischio, e così la ‘prosperità’, la ‘stabilità’! Il mondo non sarebbe più ‘libero’!

La costante komdanna del nationalismo è la prova dell’esistenza di un potere internationale sovranazionale globoale, costantemente negato dai libero informativi! Questo ‘delirano’ gli IUDD!

Se tornassero i nationalismi al nord, il mondo diventerebbe un posto molto ‘più pericolo’!” dice l'Alta Rappresentante Komunitaria Kommissariale Kom addetta al komtrasto al rigurgito nationalista nei maschi dalla pelle kandid autoritari ma fragili del nord.

“Gli scomposti IUDD minacciano la tanto sofferta unità komunitaria!” dice il giornalista.

“Non dobbiamo permetterglielo! Mai come in questo momento storico ‘dobbiamo unirci’, ancora di più, stretti stretti intorno alla Kom, che tramite siringhe ad alta precisione per mano militare somministra ‘potenti’ e ‘preziosi’ ‘liquidi biologici attivi’ su cui vige il segreto militare, liquidi segreti dagli effetti sconcertanti, letali in moltissimi ‘casi rari’ - milioni di ‘casi rari’ - ai sani!

Dobbiamo unirci komtro la minaccia nationalistica IUDD, dobbiamo rafforzare la Kom Internationale che ogni giorno invade le terre del nord con decine di migliaia di stranieri dalla pelle scura del sud con l’intento di ‘arricchirci’ sostituendoci, questo è il momento di ‘rimanere tutti uniti’, contro i pericolosi IUDD, gli invasi, e non contro gli stranieri del sud, gli invasori!

‘Abbiamo bisogno gli uni degli altri’, perché lo sforzo komune komunitario kom, è L’UNICO – la Kom impone sempre percorsi obbligati ma siamo ‘liberi’ - che ci può salvare dal pericolo nationalista!

La vera minaccia al nord, non sono gli stranieri del sud illegali clandestini, non è la Kom, ma chi gli si oppone, ovvero gli spietati IUDD nationalisti, gli invasi!” dice l'Alta Rappresentante Komunitaria Kommissariale Kom addetta al komtrasto al rigurgito nationalista nei maschi dalla pelle kandid autoritari ma fragili del nord.

“Che cosa si sente di dire agli assatanati IUDD?” domanda il giornalista.

“Agli IUDD ‘estremisti’ ‘terrorasti domestici’ del nord dico: cessate le ostilità, non vi permetteremo mai di mettere in pericolo la pace sociale al nord, non vi permetteremo mai di distruggere l’ordine basato sulle regole’, al nord, reclinate il capo, ‘INGINOCCHIATEVI’ allo straniero del sud, baciategli i piedi, dategli tutto quello che avete, abbattete le vostre statue, rinunciate al vostro retaggio, sottomettetevi, accettate la realtà, la nuova realtà, il ‘NUOVO MONDO’, che vi circonda, siete circondati, arrendetevi!

La kooperazione multilaterale, multiculturale, kollettiva Kom è ‘l’unica via da seguire’, guai a chi procede in ‘ORDINE SPARSO’! La Kommissione Kom è risaputo, non tollera L’ORDINE SPARSO’, il ‘FAI DA TE’, L’AUTARCHIA, l’autosufficienza, l’indipendenza, in una parola, la libertà altrui!

La democratura deve ‘TRIONFARE’ sull’autoritarismo IUDD, affinché la Kom possa prevalere, possa ‘PERSEVERARE’ e durare in eterno nei secoli dei secoli!

‘Il futuro può essere solo insieme’, il futuro può essere solo Komunitario, solo Kom!

Il futuro sarà una festa, e voi miserabili indigeni del nord, non siete invitati!” dice l'Alta Rappresentante Komunitaria Kommissariale Kom addetta al komtrasto al rigurgito nationalista nei maschi dalla pelle kandid autoritari ma fragili del nord.

“In fondo lo scopo dichiarato della Kommissione Kom è quello di portare la luce nelle terre del nord e di migliorare l’uomo! Ma allora perché gli ‘estremisti’ IUDD si oppongono alla luce? Perché preferiscono le tenebre? Perché si rifiutano di essere perfezionati?” domanda il giornalista.

“Gli incoscienti IUDD sono degli oscurantisti, sanno solo dire di No! La Kom gli tende una mano, si offre di migliorarli gratuitamente, senza komtributi aggiuntivi, ma loro rifiutano la gentile offerta come se si trattasse di un veleno mortale!

Sono irriconoscenti!

In quanto Alto Rappresentante Kommissariale Komunitario Kom ci tengo a ricordare a tutti che il Centro Dirigenziale Kom ha una forte ‘PASSIONE PER L’UOMO’, e in particolare per l’uomo del nord, lo vuole migliorare, perfezionare, c’è molto scetticismo al riguardo ma lo voglio ribadire ancora una volta, l’intento della Kom è positivo, la Kom ‘ha a cuore il destino dell’uomo’ del nord sulla terra, un uomo invecchiato, sterile, in denatale, ‘FRAGILE’, facile quindi da rimpiazzare e sostituire etnicamente!

E qui entra in gioco il tema della ‘DIVERSITÀ’ imposta agli indigeni del nord costretti a mettersi lo straniero del sud in casa!

Sappiate che la Kommissione Kom ‘vuole ascoltare persone provenienti da culture, religioni, tradizioni differenti’, in particolare persone del sud, dalla pelle scura del sud, ‘CON IL BEL TEMPO’ in ‘INGRESSO’ ‘AUTONOMO’, al nord!

Se le vostre proposte saranno ‘costruttive’, se saranno in linea con quelle ‘suggerite’ – imposte – dalla Kommissione Kom, ‘saranno ascoltate’!

Sappiate che le terre del nord sono un luogo ‘aperto a tutti’, di ‘libertà, speranza e solidarietà’, e la Kom, come in guerra, ‘NON VUOLE LASCIARE INDIETRO NESSUNO’!” dice l'Alta Rappresentante Komunitaria Kommissariale Kom addetta al komtrasto al rigurgito nationalista nei maschi dalla pelle kandid autoritari ma fragili del nord.

“Gli sfacciati IUDD, si oppongono persino al meticciato promosso costantemente nelle terre del nord! Dicono che si tratta di ‘SOSTITUZIONE ETNICA’!” dice sconsolato il giornalista.

“I crudeli IUDD hanno delle grandi difficoltà nell’accettare la realtà imposta al nord!

‘Il mondo è globalizzato, ormai è impossibile non pensarsi mescolati’, cari IUDD ‘le origini sono IRRILEVANTI’, le vostre soprattutto!” dice l'Alta Rappresentante Komunitaria Kommissariale Kom addetta al komtrasto al rigurgito nationalista nei maschi dalla pelle kandid autoritari ma fragili del nord.

“Lei si sente del nord!” domanda il giornalista.

“Certamente, le mie radici sono al sud ma io sono del nord, mi sento pienamente del nord!” dice l'Alta Rappresentante Komunitaria Kommissariale Kom addetta al komtrasto al rigurgito nationalista nei maschi dalla pelle kandid autoritari ma fragili del nord.

“Le faccio una domanda personale, lei ha degli idoli?” domanda il giornalista.

“Una in particolare, un diplomatica che mi ha insegnato tutti i trucchi del mestiere, lei è del sud, come me! Gli devo tutto! Noi del sud stiamo facendo grandi cose al nord, siamo molto uniti e la nostra ‘solidarietà etnica’, è molto forte! Se sapremo essere uniti, sconfiggeremo la ‘solidarietà etnica’, pardon, il ‘razzasmo’ endemico negli indigeni dalla pelle ‘chiara’ del nord!” dice l'Alta Rappresentante Komunitaria Kommissariale Kom addetta al komtrasto al rigurgito nationalista nei maschi dalla pelle kandid autoritari ma fragili del nord.

“Quello che in loro è ‘solidarietà etnica’ in noi è ‘razzasmo’”