“Dunque sentiamo, lei è noto per essere un uomo che parla chiaro, che non le manda a dire, una vita politica trascorsa all’interno del partito comunitario dell’uguaglianza per i poveri della terra, ex Ministro delle Cose Finanziarie dei passati governi sinistri, l’attuale Ministro delle Cose Economiche si vanta di essere un suo allievo fidato, Professore all’Università dell’Uguaglianza Totale, la prego ci dica, che cosa ne pensa della recente manovra economica del governo in carica?” domanda il giornalista. “Questa manovra ha un’anima, non è vero come dicono molti detrattori, che non ha un’anima, le clausole contrattuali comunitarie che prevedono aumenti delle tasse per miliardari di denari, sono state scongiurate anche se solo temporaneamente posticipate, questo di per se costituisce un elemento positivo, l’innesco delle clausole sarebbe stato deleterio per il Sistema Paese, parliamo di oltre cinquanta miliardi da reperire, si ma dove? Lo Stato non può indebitarsi ulteriormente, deve ridurre il debito, lo dice la Carta Fondativa, lo Stato è obbligato a ridurre la sua ingente situazione debitoria ben oltre i duemila miliardi di denari valutari privati, dunque, se lo Stato non può indebitarsi l’unico modo per reperire denari...” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Sono i tagli progressivi...” dice il giornalista. “Esattamente, i tagli lineari, le esternalizzazioni razionalizzanti delle principali attività statali, la vendita dell’argenteria, queste cessioni indubbiamente hanno un effetto positivo sull’economia statale, i mercati apprezzano, le borse s’impennano, i differenziali calano così come i tassi d’interesse sul costo del denaro preso in prestito, le cessioni sottocosto portano innegabilmente crescita, sviluppo, benessere, ma i governativi si ostinano a non attuarle, pensano al proprio tornaconto personale elettorale, la politica andrebbe abolita!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Perché?” domanda il giornalista. “Perché i politici agiscono per il consenso, la chiamano democrazia, ma la democrazia è deleteria è sotto gli occhi di tutti mi pare! I politici invece di pensare al bene del paese, a ciò che è giusto fare in termini tecnici, cosa che solo i tecnici possono sapere, pensano agli umori degli elettori, pensano al tornaconto elettorale, come l’accoglienza dei migranti, molti politici si oppongono all’ingresso illimitato di illegali clandestini stranieri del sud, perché gli indigeni si lamentano, è democrazia questa? No! Si oppongono alla soppiantazione, la gente farnetica di rimpiazzo antropico etnologico, sciocchezze! Loro fanno più figli perché sono più calorosi, e l’incremento degli stupri lo dimostra in modo inequivocabile! I migranti illegali clandestini del sud portati dai traffici umani delle organizzazioni dell’umanità universalistica sostenute dai ricchi filantropi della terra, portano ricchezza, non solo in termini umani ma anche economici, sono anni che entrano illegalmente a milioni e l’economia ne ha giovato incredibilmente, questo non è discutibile, è sotto gli occhi di tutti, sono gli xeno ultra identitari che non vogliono vedere la realtà! Le dirò di più!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Prego” sollecita il giornalista. “I governo ha emanato leggi che limitano l’ingresso indiscriminato dei clandestini nel paese, questo è male! Queste leggi disumane vanno abolite immediatamente! Al sud ci sono i centri detentivi, veri e propri centri di sterminio! Ebbene questi centri vanno chiusi al più presto, dobbiamo essere umani, le condizioni in questi centri di tortura sono inenarrabili, gli uomini sono torturati e sodomizzati, le donne torturate e violentate violentemente, per questo arrivano da noi gravide a partorire, la mia proposta è molto semplice...” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Sentiamo” dice il giornalista. “Chiudiamo questi centri di tortura al sud, il prima possibile!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Molti sostengono che questi centri sono solo dei luoghi di aggregazione, dove i clandestini provenienti da tutto il continente del sud, si riuniscono prima di essere traghettati al nord con vari stratagemmi umanitari, un po' come in guerra, si ammassano gli eserciti ai confini prima dell’assalto” dice il giornalista. “Sciocchezze! Li torturano, li fanno soffrire, molti clandestini sbarcati presentano delle escoriazioni cutanee molto marcate, una dimostrazione evidente di tortura! Alcuni hanno i numeri sulla pelle scritti a penna!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Sono i numeri dei cellulari da contattare una volta sbarcati! Ma la mia domanda è un’altra, se chiudiamo i centri migratori concentrativi, dove li mettiamo tutti i migranti in essi contenuti?” domanda il giornalista. “E’ evidente! Dobbiamo chiudere quei centri aggregativi di tortura e umanamente, portarli tutti qui!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “E’ questa la sua proposta?” domanda il giornalista. “Certamente, perché i candidi sono così crudeli? Così disumani! Così sadici, così cinici, così incivili, perché? Finalmente hanno l’occasione di redimere in parte le colpe endemiche accumulate nel passato nei confronti di questa povera gente del sud colorata, finalmente possono redimersi, dimostrare la propria umanità e la propria buona volontà, perché allora farsi sfuggire un’occasione così ghiotta? I candidi del nord devono immediatamente abolire le leggi che vietano l’accoglienza illimitata degli stranieri illegali del sud, devono conformarsi ai trattati internazionali che prevedono il diritto migratorio per ogni essere umano, tutti gli essere umani hanno il diritto universale connaturato di spostarsi e vivere dove meglio credono, perché vietargli l’ingresso nel paese? I confini nazionali sono stati aboliti, come i popoli legati a un territorio specifico, tutti gli esseri umani sono cittadini del mondo, basta odio verso il migrante straniero! I candidi devono accogliere e integrare i migranti del sud illimitatamente, perché porre limiti se possiamo accoglierli tutti? I candidi devono concedere la cittadinanza a questi migranti in modo rapido e veloce, perché la cittadinanza non è un fatto biologico, ma decisionale, come il genere sex per intenderci, non esistono maschio e femmina per natura, l’uomo è tale per convenzione non per biologia e così la donna, i seni come il pene, sono organi che possono essere facilmente asportati! I candidi devono sforzarsi di essere umani, solidali, pro uguaglianza dei diritti universali, per la pari dignità delle persone tutte, i candidi devono ripristinare il permesso di soggiorno umanitaristico per i migranti clandestini del sud, ridurre drasticamente i tempi di regolarizzazione dei migranti del sud, permettere ai migranti di registrarsi all’anagrafe della popolazione residente, abolire ogni norma che punisce chi fa traffico di esseri umani, comprese le organizzazioni filantropiche dell’umanità che ogni giorno sbarcano migliaia di migranti clandestini del sud al nord, i candidi devono sforzarsi di essere civili, devono avere l’umiltà d’imparare la civiltà dai migranti del sud che sono notoriamente molto civili, appena sbarcati sputano e urinano sulla terra che li ha accolti amorevolmente, insomma, i candidi devono sforzarsi di essere democratici e civilmente accogliere e integrare migranti del sud illimitatamente, questa è la mia proposta sui migranti” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Bene, torniamo alle cose economiche, lei non è contro la moneta unica comunitaria privata?” domanda il giornalista. “Assolutamente no, sono sempre stato a favore, sono stato un fautore della moneta unica comunitaria e me ne vanto! Tutti i popoli continentali nordici necessitano della valuta comunitaria privata, da quando l’abbiamo introdotta l’economia non ha fatto che crescere irresistibilmente! La valuta unitaria non è la causa della crisi economica che attanaglia tutti i paesi che la utilizzano per le proprie transazione economiche come astutamente sostengono gli ultra destro estremisti violenti dell’identità xeno!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Non è quindi la valuta comunitaria all’origine della crisi?” dice il giornalista. “Certo che no!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “E allora qual è l’origine della crisi economica decennale che attanaglia i popoli del nord?” domanda il giornalista. “L’origine sono le tasse!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Le tasse?” domanda il giornalista. “Certamente! Non si possono togliere le tasse ai liberi professionisti o ai lavoratori in generale! Se guadagnano è giusto che paghino, e se pagano il paese cresce illimitatamente, le imposte hanno una logica che non può essere ignorata!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Le tasse dunque” dice il giornalista. “Certamente, la colpa è delle tasse, non si possono togliere le tasse, le tasse alla gente vanno incrementate progressivamente, è questa l’unica filosofia economica valida! Abbassare le tasse è retrogrado, solo i destri xeno ultra violenti identitari della pelle vogliono abbassare le tasse! Abbassare le tasse è terrorismo fiscale! Lo Stato deve essere razionale! Assumere posizioni politiche destre è criminalogico! Oggi, in un mondo aperto, globalizzato, solo i criminali possono essere di destra! Non si tratta di togliere tasse, si tratta di tassare tutto, le bibite, le chiavette, lo zucchero, il fumo, l’alcool, la proprietà, l’esistenza, l’aria, i respiri, tutto ma proprio tutto, solo tassando tutto saremo in grado di reperire le risorse utili alla crescita del paese! L’economia è una cosa tecnica e solo i tecnici possono occuparsi di economia, l’economia riguarda i numeri, le somme e le sottrazioni, i politici non sanno far di conto, i politici sanno solo sottrarre, qui si tratta di aggiungere tasse, i politici devono stare alla larga dalla Scienza Economicistica! Si tratta di riconsiderare gli scaglioni delle imposte, di rimodulare il valore aggiuntivo, non si possono sgravare le tasse, si tratta d’incrementale, le aliquote non possono essere appiattite in termini relativistici, l’economia è tecnica, i politici non la sanno fare, non si tratta di paroloni vuoti che nascondono l’aumento tassario, è tecnica! La specializzazione del sapere servirà pure a qualcosa! Continuiamo a perdere gettito! Non possiamo perdere gettito maledizione!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “Parla della lotta evasiva tassaria?” domanda il giornalista. “Certamente, solo con la lotta evasiva tassaria si possono reperire le risorse economicistiche per ripianare i conti e diffondere benessere nel paese! Solo con le tasse riusciremo a reperire le risorse per accogliere migranti clandestini illegali del sud!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche. “E la privacy?” domanda il giornalista. “Ma quale privacy! Cos’è la privacy? A che cosa serve? Non capisco! La gente condivide ogni rutto sulla rete digitale virtuale! La gente vuole condividere, ama condividere, le persone sono vanitose, amano mostrarsi come le ragazzine, adesso anche gli uomini femminilizzati non più affetti da mascolinità tossicistica condividono di tutto sulla rete virtuale, e allora facciamoli condividere, la privacy è una cosa vecchia estremistica ultra destro xeno! Solo i criminali sentono l’esigenza di nascondere! Chi non commette crimini non ha nulla da nascondere! Oggi chi non condivide è un fottuto criminale! Chi non è vanitoso, chi è discreto, modesto, riservato, chi non cede gratuitamente i suoi dati alle agenzie d'intelligence mascherare da startup, latita nella delinquenza! Dobbiamo istituire la tracciabilità assolutistica totale! Lo Stato deve sapere tutto ma proprio tutto della sua gente in modo tale da rendere impossibile l’evasione fiscale! La gente deve pagare fino all’ultimo centesimo di quanto dovuto e anche di più! Lo Stato deve sapere quanti centesimi hanno in tasca i cittadini! Il contribuente deve essere una casa di vetro, tutto deve essere visibile, numerabile, prevedibile, tutto in chiaro, dotazioni economiche, finanziarie, possedimenti, transazioni economicistiche, spiccioli nel posacenere, idee politiche, denari nel maialino di porcellana, richieste a babbo natalizio, tutto! Solo con la tracciabilità totalitaristica potremo essere finalmente liberi!” dice il Professore former Ministro delle Cose Economicistiche.
Condividi i nostri articoli
Unisciti ad altri migliaia di visitatori giornalieri!
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!