“Dovete decidere da che parte stare, o state dalla parte della libertà, della giustizia e della democrazia o state dalla parte della dittatura, della schiavitù e del male, come in guerra non ci sono mezze misure, o siete nostri amici o siete nostri nemici!” dice l’ambasciatore democratico. “Non possiamo riconoscere il nuovo presidente” dice il Presidente della Repubblica. “Perché?” domanda l’ambasciatore democratico. “Perché non è stato eletto da nessuno, non senza aiuti stranieri, il nuovo Presidente ha organizzato una manifestazione di piazza, circondato da giornalisti e sostenitori è salito su un palchetto e con il braccio alzato, si è autoproclamato Presidente, non possiamo avvallare questa usurpazione, questo colpo di Stato eterodiretto, sarebbe un pericolosissimo precedente, qualunque squilibrato si sentirebbe autorizzato a delegittimare il legittimo potere costituito!” dice il Presidente della Repubblica. “Il dittatore affama la sua stessa gente, stiamo parlando di uno dei paesi più ricchi del mondo…” dice l’ambasciatore. “Questo giustifica i vostri sforzi per rovesciare il regime” bisbiglia il Presidente della Repubblica. “Come dice? Il paese è ricco di materie prime, oro, petrolio, terre fertili, ma la gente muore di fame perché la dittatura ruba ogni ricchezza, il suo appetito non ha limiti, è uno spettacolo indegno vedere i bambini rovistare nella spazzatura in cerca di cibo, l’inflazione è alle stelle, una bistecca costa migliaia di denari in moneta locale, non possiamo rimanere indifferenti di fronte alle sofferenze dei bambini, dobbiamo aiutare i bambini, dobbiamo ristabilire la democrazia” dice l’ambasciatore. “Non in questo modo” dice il Presidente. “Noi invece riconosceremo il nuovo Presidente auto proclamatosi, e inoltre proseguiremo l’isolamento economico del paese, inaspriremo le sanzioni, l’Istituto Bancario Privato Internazionale Mulilaterale immobilizzerà le riserve auree del regime per l’ammontare di oltre dieci miliardi di denari, le riserve non saranno rilasciate fino a quando il dittatore che affama la sua stessa gente e i bambini, non lascerà il suo incarico, tutte le capitali di questa parte di mondo congeleranno i fondi esteri del regime, le importazioni di petrolio e di altre materie prime saranno interrotte, chi farà affari con il regime sarà pesantemente sanzionato, la nostra strategia collaudata in questi decenni è quella del soffocamento economico, non ci sono dubbi il regime è alla fine con o senza il vostro appoggio” dice l’ambasciatore. “Siete voi che affamate i bambini con le vostre sanzioni economiche non certo il dittatore, se avete così a cuore i bambini perché non interrompete le sanzioni economiche? Se sono i bambini che volete salvare, perché non smettete d’inocularli con veleni mortiferi con il vile pretesto della loro salvezza? Se sono i bambini che amate, perché invece di rendere illegale l’aborto, lo legalizzate? Quanti bambini non nati a causa di questa pratica barbara in paesi afflitti dalla denatalità endemica? Assassini ipocriti” dice il Presidente. “Voi siete contro la libertà e la giustizia, voi favorite il regime, anche voi sarete sanzionato, soffocato economicamente fino a quando non imparerete a piegarvi” dice l’ambasciatore.
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