“Eroe nazionale, simbolo, emblema del paese!” annuncia il Capo della Nazione Liberata.

“Perché ha preso la decisione di nominare quel ragazzo di origini straniere scur del sud, eroe nazionale, emblema di un paese nordic? Non è nemmeno la priva volta che premia stranieri preferendoli agli indigeni” domanda la giornalista al Capo della Nazione Liberata.

“Perché è un eroe, all’uscita di un locale notturno, se non ricordo male, intorno alle cinque del mattino, non escludo alterato dall’alcool, ha deciso di prendere parte a una rissa, per difendere un amico in difficoltà, altri ragazzi indigeni, lo stesso sono intervenuti per difendere i loro amici, il ragazzo di origini straniere le ha prese ed è morto, per questo ho deciso di nominarlo Emblema della Nazione!” dice orgoglioso e commosso il  Capo della Nazione Liberata.

“Gli aggressori erano indigeni, gli inquirenti indagano alla ricerca di eventuali motivazioni razzalistiche anti-xeno-scur del sud” dice il giornalista.

“Purtroppo gli indigeni candid del nord sono molto razzali e appena vedono uno straniero del sud, dopo averlo accolto, vogliono ammazzarlo, gli indigeni, tutti gli indigeni candid del nord sono imperdonabili, sono affetti da razzalasmo anti-scur endemico, è una malattia che va estirpata alla radice!” dice con rabbia il  Capo della Nazione Liberata.

“Tutta la libera informativa da giorni celebra questo ragazzo straniero del sud eleggendolo a simbolo nazionale, emblema, nuovo tipo etnos nordic, questo mette in secondo piano altri fatti rilevanti” dice il giornalista.

“Che cosa intende dire mi scusi” domanda il  Capo della Nazione Liberata.

“Oggi un trentenne, un uomo, un sapienz, è stato liberato dopo essere stato assolto con la motivazione dell’incapacità d’intendere e di volere” dice il giornalista.

“E questo che cosa significa?” domanda il Capo della Nazione Liberata.

“Si tratta certo di un uomo, ma scur illegale irregolare del sud, era stato arrestato per aver sgozzato un’anziana donna candid del nord che usciva da un negozio, con una bottiglia rotta, nel silenzio generale è stato assolto per incapacità d’intenzione, l’imputato, l’uomo, il trentenne, l’illegale del sud è stato messo in libertà, nessuna aggravante razzalistica per aver sgozzato l’anziana signora, nessuna aggravante per futili motivi, niente di niente, libertà, il magistraturale della giustizia ha dato la libertà, mentre se in una rissa notturna uno straniero perde la vita, tutta la magistraturale del paese e gli inquirenti indagano per scoprire eventuali motivazioni razzali anti-xeno! Presidente, perché non fare eroe questa signora sgozzata senza nessuna ragione da uno straniero illegale scur del sud! Presidente perché?” domanda il giornalista. 

“Lei non conosce i fatti! Si vergogni! Lei è razzalista contro gli xeno! La perizia psicomentale ha accertato in modo inconfutabile che lo straniero scur del sud al momento dello sgozzamento dell’anziana signora non era capace d’intendimento! Come può aver agito spinto da ragioni razzalistiche? Come può? Gli scur non odiano i candid, sono i candid a odiare gli scur e se stessi! Bene ha fatto la libertà informante a sottacere l’increscioso incidente! Una fatalità! Se ne vada! Gli stranieri ci amano, non agiscono per odio come noi indigeni immeritatamente privilegiati, capito?” urla il  Capo della Nazione Liberata.

"soli"