“Ogni giorno gli stranieri dalla pelle scura del sud, per la maggior parte giovani maschi in età fertile e militare, entrano illegalmente e clandestinamente al nord, e mentre questo crimine humano genocidico avviene, i giovani del nord, si tolgono la vita! Questo pensano gli ‘estremisti’ Ultrà del Des identitari del nord!” dice il giornalista.

“Purtroppo i nostri giovani sono molto ‘privilegiati’, molto viziati, molto ‘fragili’ perché resi ‘fragili’! Negli ultimi anni la situazione è peggiorata, anche a causa delle reclusioni forzose imposte dal gov-lab per ‘tutelare la salute’ dei cittadini sani dalla minaccia del komtagio patogenico invisibile nell’aere komtagiante, mai e poi mai visto, mero pretesto per inoculexare ripetutamente i sani con sostanze biologiche attive, militari estere, dagli effetti letali komklamati, come falsamente denunciano gli Ultrà del Des identitari del nord!

Purtroppo tra i ragazzi del nord ‘fragili’ perchè resi ‘fragili’, la tendenza a togliersi la vita cresce progressivamente, da inizio anno ogni sedici ore registriamo un suicidio, e ogni quattordici ore un tentato suicidio! La prosperità di un popolo si misura dalla crescita demosgraphica, dal benessere generale, dall’ottimismo con cui gli indigeni guardano al futuro, i popoli del nord, che ogni giorno ‘accolgono’ migliaia di giovani maschi stranieri del sud, sono in ‘DECRESCITA DELLA NATALITÀ’, ben al di sotto della soglia di rimpiazzo, gli ‘esperti’ sociali demosgraphici dicono in ‘INVERNO DEMOSGRAPHICO’, e come se non bastasse a questa sciagura ben architettata dagli architetti sociali, si aggiunge la tragedia immane dei giovani che si tolgono la vita!

Purtroppo i dati ci komfermano un aumento delle ‘IDEAZIONI SUICIDARIE’ tra i giovani a partire dai nove anni in su! Dall’altra parte del mare, al nord, nei giovani tra i quindici e i venticinque anni, è la seconda causa di morte! Una tragedia infinita!” dice il kommissario kom esperto psicomentale di ideazioni suicidarie giovanili.

“E mentre la politica tutta s’interroga notte e giorno, ventiquattro ore su ventiquattro, su come ‘ACCOGLIERE’ e ‘INTEGRARE’ e ‘INCLUDERE’ ogni giorni migliaia di giovani maschi stranieri dalla pelle scura del sud, al nord, i nostri ragazzi si tolgono la vita! Così ‘delirano’ gli ‘estremisti’ Ultrà del Des identitari del nord!” dice il giornalista.

“Assurdo! I ‘pericolosi’ Ultrà del Des identitari del nord dovrebbero solo tacere! Se i nostri giovani si ammazzano, se le consulenze per ‘ideazione suicidaria’ aumentano costantemente al nord, la colpa è soprattutto loro, del loro modello famigliare ‘TOSSICO’, ‘MASCHILISTA’, ‘AUTORITARIO’, ‘OPPRESSIVO’ e ‘PATRIARCALE’ retaggio del ‘PASSATO’!

Gli Ultrà del Des sono ossessionati dal decoro, dall’ordine, dalla pulizia, dal rispetto, dalla fedeltà, dalla disciplina, loro vorrebbero educare militarmente i nostri giovani, come si faceva in ‘passato’!

Sono komvinti che i giovani vanno temprati, instradati, ‘oppressi’, ‘repressi’!

Il loro modello educativo marziale è criminale perché porta i giovani all’orgoglio di se, alla stima per le proprie imprese, e alla fine al ‘razzasmo’, allo xenophobicismo, all’homofreetranxsxphobia, all’odio dell’altro, del ‘diverso’, dello straniero dalla pelle scura del sud, alla ‘teorizzazione della propria superiorità’, al ‘primatismo’, all’aumento dello spazio vitale e infine alla guerra fratricida e quindi alla morte sotto le bombe dei ‘liberatori’ ‘alleati’!

Gli Ultrà del Des si dichiarano persino contro l’educazione delle teorie homofreetranxsx ai giovani nelle scuole dell’obbligo a partire dal nido per l’infanzia!

Perché tanto ‘odio’?

Loro non voglio che i bambini ‘esplorino liberamente la propria sexualità’, vogliono negare ai bambini il loro diritto naturale di godere, di dare amore e di ricevere amore freetranxsexuale da dietro!

Sono kontro le operazioni cambiosx somministrate ai bambini komfusi, loro affermano che il reale scopo di queste mostruosità è quello di rendere sterili i nostri giovani attraverso l’evirazione chimica e chirurgica degli organi riproduttivi!

Assurdo! La verità è che loro vogliono impedire ai bambini di ricevere piacere sexuale da parte dei propri kompagni dello stesso sx, degli animali, e anche da parte degli adulti!

Gli Ultrà del Des fanno schifo, sono osceni, ‘oppressivi’, sono dei delinquenti, degli assassini senza cuore, promuovono costantemente crimini contro l’humanitas in ogni loro manifestazione vitale!” dice il kommissario kom esperto psicomentale di ideazioni suicidarie giovanili.

“Lei che cosa propone?” dice il giornalista.

“I nostri giovani, instradati alla ‘libertà’ dalle opere artistiche intrattenenti, dalla musica, dalla scuola, dai genitori stessi, sono sempre più ‘depressi’, ‘autolesionistici’, ‘ansiosi’, schizofrenici, bipolari, affetti da numerosi ‘disturbi psichici’, lasciati soli con se stessi, senza freni, senza limiti e senza disciplina, sono vittime delle loro passioni più negative, non sono in grado di domarle, di governarle ma vengono da esse governati, per questo soffrono di vari disturbi in particolare alimentari, abusano di sostanze stupefacenti, sono assuefatti dai dispositivi tecnologici comunicativi, schiavi di fantasie indecenti che credono proprie ma che in realtà sono state introdotte dall’esterno da mani sapienti e diaboliche, prigionieri dei propri vizi, ma questo non è un fallimento educativo e culturale delle nostre società! Nò! Come vi viene in mente!?

È uno straordinario successo! La cura funziona! Il paziente risponde perfettamente al trattamento! Il ‘disagio’ non è voluto, non è indotto dalla ‘libertà’! Nò! Come vi viene in mente!?” dice il kommissario kom esperto psicomentale di ideazioni suicidarie giovanili.

“Tante sane energie sprecate per sempre!” dice il giornalista.

“I giovani sono pieni di energie, vanno deviati, disarmati, rese innocui!

Dobbiamo stare attenti perché queste energie vitali se mal instradate portano a tutti i mali che osserviamo oggi! L’energia non espressa in modo sano porta a una regressione, a una spinta autolesionistica, la scuola deve fare di più! Invece di reprimere ulteriormente i giovani, deve farli sfogare, farli esprimere liberamente, ai giovani non serve della sana disciplina, ma ancora più libertà! Più ‘FLUIDITÀ’! La ‘fluidità’ gli raddrizzerà la schiena! I giovani ‘DOVREBBERO GUARDARSI IN FACCIA’! Solo in questo modo riusciranno a guadagnare speranza nel futuro e a uscire dal circolo vizioso indotto delle ‘IDEAZIONI SUICIDARIE’!” dice il kommissario kom esperto psicomentale di ideazioni suicidarie giovanili.

“Serve un nuovo ‘humanesimo’, al nord!” dice il giornalista.

“Sono d’accordo! La società è cambiata radicalmente negli ultimi anni, ma la politica e i programmi scolastici non si adeguano alla giusta velocità, molti insegnamenti ‘strizzano l’occhio’ al ‘passato’, a un modello educativo ancora troppo ‘oppressivo’, invece dobbiamo guardare al futuro, dobbiamo andare ‘avanti’, non ‘indietro’!

Le scuole devono insegnare i nuovi ‘diritti sociali’ ai bambini! I bambini devono capire che il komcetto di famiglia si è ‘allargato’ al nord, è diventato più ‘inclusivo’, più ‘paritario’, e dunque non devono scandalizzarsi se i figli al nord possono avere due mamme e due papà, e se alle mamme del nord viene riconosciuto il pieno diritto di ‘interrompere’ la vita che portano in grembo e di ‘uccidere la propria figlia’ se lo vogliono!

Gli adulti non devono nascondersi, i bambini hanno il diritto di sapere!

La conoscenza rende liberi! I giovani devono esprimere liberamente il dolore e la violenza delle passioni di cui sono affetti, non c’è nessun male nell’interrompere la gravidanza’, nell’esercitare il proprio diritto alla ‘salute riproduttiva’, al nord!

I nostri giovani devono aprirsi all’accoglienza del diverso, all’inclusività della diversità, non solo etnica straniera scura del sud, ma anche sexuale! Gli adulti devono poter amare i giovani di cui sono responsabili, i professori devono poter amare fisicamente i propri alunni, non c’è nulla di male! In passato i professori che amavano gli studenti venivano arrestati, i plagiati curati in istituti psichiatrici!

Per fortuna noi ci siamo ‘evoluti’, ‘modernizzati’, e abbiamo capito che non c’è nulla di male se un adulto ama un bambino dopo avergli insegnato i fasti della ‘libertà’! Niente! Nò!

I nostri ragazzi per evitare le pulsioni ‘SUICIDARIE’, per essere meno ‘fragili’ devono imparare ad abbracciare e accogliere non solo la diversità straniera del sud ogni santo giorno in ‘libero’ ingresso e rimpiazzo al nord, ma anche la transitorietà, la ‘FLUIDITÀ’ sexuale!

Devono capire che se sei maschio non c’è nulla di male nell’indossare le scarpe della mamma, e che se sei donna non c’è nulla di male nel giocare con la pistola del papà con l’amichetta!

Non c’è nulla di male nel prendere le sostanze chimiche che distruggono l’evoluzione biologica e genitale e mentale dei ragazzi! Nò! Se si suicidano non è certo a causa delle terapie hormobloccanti! Nò! Manca il nesso!

Non c’è nulla di male nell’evirare i ragazzi e le ragazze che si sentono ragazze e ragazzi dopo essere stati iniziati alla ‘libertà’!

Molti poi crescendo si pentono, ma che importa, indietro non si torna, non è come la coda delle lucertole, una volta tagliato non ricresce, e così disperati si tolgono la vita perché non si accettano, credono di essere dei mostri!

Le cliniche cambiosx vanno bene solo se non promuovono la coerenza con il proprio sx ‘assegnato’ dalla natura, vanno chiuse, perché spingono i ragazzi a suicidarsi! Le cliniche cambiosx che convincono i bambini che non c’è nulla di male per i bambini nel voler essere bambine e viceversa, e che dopo averli persuasi, plagiati, gli tagliano i genitali per adeguare il corpo fisico alle loro fantasie deviate, bambini che poi seguendo le proprie ‘ideazioni suicidarie’, si tolgono la vita, vanno benissimo!

I ragazzi devono capire che il modello famigliare tradizionale ha fallito, perché ‘GROTTESCAMENTE FISSO’! Che il modello del maschio ‘maschilista’, ‘tossico’, ‘autoritario’, ‘FEMMINARO’, ‘VIOLENTO’, ‘patriarcale’ è deleterio per la società!

Non è vero che i ragazzi necessitano di una figura autoritaria maschile e che quando non c’è si suicidano o perseguono modelli di vita sbagliati e autodistruttivi! Nò! Macché!

I padri ‘opprimono’ le donne e i giovani! Nella nostra società servono meno padri, meno maschi kandidi ‘tossici’!

Ormai li possiamo sostituire con un pompetta! Molte donne che vivono da sole si auto-ingravidano con delle pompette arrivate per posta, e così mettono al mondo figli senza un padre!

‘VOLEVO UN FIGLIO MA NON MI VOLEVO IMPEGNARE IN UNA RELAZIONE STABILE’!

I nostri ragazzi devono imparare che giudicare negativamente gli altri per quello che sono o ‘credono’ di essere, è sbagliatissimo! Guaii! Bisogna sospendere il giudizio e accettare tutto! ‘ADATTARSI ALLA REALTÀ’! Aprire la bocca e trangugiare tutto! Digerire ogni nefandezza!

Queste ‘evoluzioni’ sociali renderanno più forti i nostri ragazzi, meno inclini agli ‘ISTINTI SUICIDARI’! Di certo! Non ho dubbi! Non c’è nulla di male nel cannibalismo! Nel mangiare vermi! Niente! Sono succulenti! Santo cielo! Anche questo va insegnato a scuola! Non c’è nulla di male nel ‘dare amore al proprio pet’, al proprio animale domestico!

Ai nostri giovani dobbiamo raccontare L’IMMENSITÀ DELL’IDENTITÀ SEXUALE DI UNA BAMBINA CHE SENTE DI ESSERE UN MASCHIO’! Non è la realtà oggettiva che conta, ma quello che uno ‘SENTE’! Quando il potere è totale la sensazione supera di gran lunga la realtà ma sempre in senso deteriore!” dice il kommissario kom esperto psicomentale di ideazioni suicidarie giovanili.

“E se non dovessero bastare queste ‘evoluzioni’ educative?” domanda il giornalista.

“Io sono per l’uso massiccio degli psicopharmaci chimici anti-depressivi bloccanti puberali ai giovani! Io sono per la pillola della felicità, del giorno dopo e del suicidio!

Certo gli effetti collaterali non sono irrilevanti ma alla lunga il rapporto costi benefici è sempre positivo! Non c’è nulla di male nel drogare i ragazzi infelici perché abusati mentalmente e fisicamente dagli adulti! Ai nostri ragazzi serve una maggiore ‘FLUIDITÀ’, più ‘libertà’! Devono diventare degli attivisti della ‘libertà’, della sovversione, devono imparare a lottare contro i padri e contro chi prova a limitare i loro ‘diritti’ cambiosx, contro tutti quei maschi ‘tossici’ dalla pelle kandida del nord oppressivi che in ‘delirio di onnipotenza’ vogliono impedirgli di godere e schizzare di gioia!” dice il kommissario kom esperto psicomentale di ideazioni suicidarie giovanili.

“Anche il vocabolario si adegua alla ‘fluidità’ e alla parità sociale!” dice il giornalista.

“Finalmente! Questa modernizzazione sociale, ne siamo certi, ridurrà la komfuzione mentale e l’ansia sociale dei nostri giovani ‘suicidari’! Per la prima volta nella storia nei vocabolari al nord verranno ‘lemmatizzate’ anche le forme femminili delle parole, se cerchi il significato della parola amico, trovi anche la definizione di amica, e così via, notaia, avvocata, soldata, sindaca, politica, poliziotta, direttrice d’orchestra, pompiera, pilota, netturbina, ovvero, la solita minestra, donne in carriera con pochi figli!

La solita evoluzione sociale dello spopolamento, al nord!

Non è difficile capire e vedere come tutte queste ‘evoluzioni’ sociali al nord, influiscono negativamente sulla demosgraphia al nord, che invece di risolvere il problema dei suicidi e della ‘decrescita della natalità’ lo aggravano, e infatti siamo al di sotto della soglia sostitutiva!

E mentre noi ci suicidiamo, gli stranieri del sud ‘ENTRANO’ ‘AUTONOMAMENTE’ al nord in ‘BARCA A VELA’ per rimpiazzarci e ne hanno ben donde!” dice il kommissario kom esperto psicomentale di ideazioni suicidarie giovanili.