“Ah uh! Gli spietati identitari supermatisti oltranzisti kandidi nordici dell’estrema estrema estrema IperUrUltràsTurboDes, orribilmente neonationali sovrani, odiano gli Altri, sono razzasti, vorrebbero cacciare gli invasori stranieri, pardon, le ‘persone humane migranti’! È sconcertante! Ah, sono pieni d’odio immotivato, aaaaaah!” piange disperato il libero informatore.

“Purtroppo, l’odio immotivato antistraniero è al suo punto apicale, al nord! Il culto della forza alla sua apoteosi! I kandidi identitari si fanno sempre più autoritari, sempre più digrignanti, ‘a grugno duro’, si scagliano contro i giovani innocenti stranieri per farli soffrire ancora di più! Non hanno nessun rispetto per l’Altro, nessuna empatia, nessuna kompassione per le ‘sofferenze di chi è chiamato ormai solo nemico’!

L’odio kandido immotivato antistraniero divampa in recrudescenza, al nord, si auto segregano, si isolano, sono neoisolazionisti, vogliono vivere per conto proprio, si rifiutano di mescolarsi, di vivere insieme agli stranieri, di ‘soccorrerli’, di ‘salvarli’, di ‘metterli al sicuro’, di ‘aiutarli’, di ‘sfamarli’, di ‘reidratarli’, di ‘fornirgli assistenza medica, legale, psicologica, emotiva, economica’, case, terre, acqua, vergini, sono senza pietà i kandidi, si rifiutano di elaborare le paure, il dolore, le speranze, i sogni stranieri, adottano un linguaggio d’odio e di violenza, si rifiutano di komprendere gli stati d’animo stranieri, di accudirli, di integrarli, di riconoscerli come simili, di ibridarli come invece sono ‘obbligati’ a fare in modo ‘non facoltativo’ dalla Saggia e democraturatica Kommissione Centrale Speciale KOM!

Non hanno alcun senso di giustizia, i kandidi, non rifiutano la disumanizzazione dello straniero, privano gli stranieri della loro humanità, si dicono privati dell’humanità, mostrificati ogni santo giorno dai libero informatori, dai politici, dagli intellettuali, dai giudici togati, dalle istituzioni, dai globalisti internationalisti, si rifiutano di riconoscere l’humanità dell’Altro, testardamente riconoscono solo la propria, sono ‘tossici’, ruralisti, amano la vita rurale, bevono il latte bianco ancora crudo, immorali, ingiusti, non soffrono per il dolore patito dagli stranieri, nei loro cuori scorre indifferenza, insensibilità, inumanità, non vogliono uscire dalla spirale dell’odio antistraniero immotivato in cui sono caduti, credono a cose non vere, travisano la realtà, si credono vittime ma in realtà sono carnefici, i kandidi, mica gli stranieri percepiti come ‘nemici’ ‘invasori’! Vivono nell’impunità, i kandidi tossici, mica gli iconici stranieri!

Hanno un effetto devastante sulle dinamiche sociali, sono spudorati, irrequieti, non ripudiano i legami con il passato, non prendono le distanze dalla violenza, non hanno una vera filosofia di vita, non hanno nessuna strategia di sicurezza nationale, sono degli scarafaggi avvezzi al veleno, un’anomalia della natura, una ferita, orrore, male, un errore nella creazione divina, vogliono solo ‘prendere il potere’, i kandidi invasi, mica gli invasori stranieri! Dobbiamo dimostrargli che la forza bruta che esercitano contro gli innocenti stranieri sofferenti, non funziona! Dobbiamo mostrare forza e determinazione, dobbiamo fargli capire con la forza che la forza contro gli stranieri percepiti come invasori criminali illegali, è inutile, di più, criminale! I kandidi devono adeguarsi, anche se sono dei soggetti imprevisti, deformati, devono smetterla di sovvertire l’ordine esistente, di disprezzare gli stranieri e il genere femminile, i kandidi identitari sono dei mostri disumani, misogini e razzasti! È scioccante! Dobbiamo rifondarli, cambiargli i connotati, cancellarli se si oppongono!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di dolore straniero al nord.

“Ah uh! Come possono volerli scacciare!? Rendono grande il nord! Sono il nostro orgoglio, dei gioielli, ci fanno sobbalzare dalla gioia, conquistano l’oro con naturalezza, indossano le maglie delle nationali del nord dopo averle ‘conquistate’, fanno effetto, sono molto ‘precoci’, molto prolifici, fin da giovanissimi stringono l’oro, sono scuri, del sud, ‘entrano nella leggenda’, al nord, sono ‘i più forti di tutti’, ‘magici’, ‘iconici’, ‘stellari’ ma con ‘umiltà’, ‘disciplina’, sono ‘semplici nella loro eccezionalità’, ‘inanellano primati’, ‘conquistano il sorriso’, sono atleti veri, ‘mettono tutti d’accordo’, incarnano ‘il segno profetico di un domani da numeri uno’, come possono gli spietati identitari odiare i nuovi nordici? Non capisco! Fa male! Aaaaaaah!” piange il libero informatore.

“Si rifiutano di accoglierli, di ‘accompagnarli con ottimismo’, sono gelosi, degli Altri, degli stranieri, nei nuovi nordici, nell’Altro riconoscono quei talenti che loro non hanno, riconoscono che gli stranieri del sud, che indossano le maglie delle nationali del nord, sono ‘straordinariamente dotati in DNA e atletismo’, che ‘credono nella loro forza’, che ‘superano tutti i limiti’ nordici, mentre loro sono ‘sterili’, ‘sterilizzati’, ‘invecchiati’, ‘immunizzati’, e ne soffrono, e anche se non se lo meritano sono disposti a tutto pur di riprendere il primato, al nord, ma ormai, è troppo tardi! Siete spacciati, kandidi!

Guardateli bene, gli stranieri del sud, nuovi nordici, sono meravigliosi, ‘rubano lo sguardo con la potenza e la leggiadria del gesto tecnico’, ‘sprigionano velocità armonica’, hanno ‘classe’ da vendere, mica come voi nativi invecchiati!

Non è vero che ‘mettono a ferro e fuoco’ il nord, che stuprano, rubano, violentano, accoltellano, terrorizzano, sono ‘EDUCATI E COMPOSTI’, ‘CONSACRATI NEL PANTHEON DEI GRANDISSIMI’, ‘IL FUTURO GLI APPARTIENE’, AL NORD!

‘VA RICORDATO CHE È MOTIVO DI ORGOGLIO E FIEREZZA VEDERLI SVENTOLARE LA BANDIERA’ DEL NORD, ‘E RAPPRESENTARE L’ECCELLENZA DELL’ATLETICA NORDICA NEL MONDO’! SONO NORDICI, E CI RENDONO PIENI D’ORGOGLIO!

SONO ‘IMMENSI’, ‘PRONTI A VINCERE’!

I nordici più ‘precoci’, ‘strabordanti’ di talento, svolgono ogni attività in costante anticipo sui tempi, sono i favoriti, al nord, difficile negarlo, sono tutti da guardare, ‘si presentano all’appuntamento puntuali, senza ritardi, come treni in corsa’, sempre sul binario giusto, sono sempre in forma ideale, ‘carichi di aspettative’, ‘al centro dell’attenzione’, sono dotati di un impareggiabile ‘talento naturale’, sono un punto di riferimento per tutti gli stranieri scuri del sud, che ogni giorno, da decenni, invadono, pardon, ‘sbarcano autonomamente’, illegalmente, nelle terre indifese del nord, anche voi potrete essere campioni, al nord!

È questo il senso dell’operazione, esplicito, sbandierato, sputato in faccia, per accelerare il rimpiazzo etnico, al nord! Delirano gli iperdes spietati, invidiosi!

I nuovi nordici si muovono con sensibilità, hanno potenza illimitata che si somma all’impetuosità, hanno ‘fretta di vincere’, al nord, hanno ‘la volontà di essere un treno in corsa’, gareggiano nelle kompetizioni più importanti da protagonisti, non hanno freni, non vanno mai fuori giri, mai, mica, non sono indisciplinati come i kandidi ‘tossici’, sono ‘concentrati’, ‘trattenuti’, ‘abituati a dialogare’, a procrastinare il momento dell’appagamento, mangiano carne, senza maiale, non si scompongono anche se hanno ancora l’irruenza dell’istinto, mettono dietro gli altri, stanno sempre d’avanti, sono predestinati, hanno gestione della ritmica, accelerano in anticipo, fanno cose ‘magiche’, è tutto scritto, hanno fretta di salire sul podio, vincono credendoci, sono dei killer, non hanno paura di andare di fretta, creano il momento, sono educati, difendono il territorio - a loro è concesso non è razzasmo supermatistico - si commuovono ma sono lucidi anche se vanno di fretta, fanno parlare il futuro, ‘si aspettano anni bellissimi’, al nord, kandidi, ‘invecchiati’, ‘sterili’, in ‘drammatico inverno demosgraphico’, non potete deluderli, adorateli, non abbiate paura di essere rimpiazzati, è inevitabile, non è facoltativo, è un ‘obbligo’!” dice visibilmente kommossa la kommissaria komunitaria kom esperta di trionfi stranieri al nord.