“Abbiamo bloccato tutto!” dice il Ministeriale.
“Per quale ragione? Siamo una societaria aperta, non possiamo chiudere, chiudere è segno di egoismo prevaricatore” domanda il giornalista.
“Sicurezza sanitiva, dobbiamo garantire la sicurezza sanitiva della popolanza” dice il responsabile ministerico.
“E’ importante garantire la sicurezza sanitiva della popolanza a patto che riguardi l’umanità intiera” dice il giornalista.
“Assolutamente! Non ci dormo la notte! Ma lo stesso ci vogliono misure più restrittive, controlli più rigorosi per chi entra nel nostro paese soprattutto se proveniente da un paese estero!” ammette il responsabile ministerico. “Sono sicuro che molti cittadini esasperati dai flussi migrali indiscriminati in costante entrata al nord sono della sua stessa idea” dice il giornalista.
“Si ma questa non dev’essere una scusa per il razzalismo prevaricativo” ammonisce il responsabile ministerico.
“Voler preservare la propria omogeneità etnos non è razzalismo ribattono molti concittadini esasperati dalle migrative illimitate rimpiazzanti provenienti dal sud del mondo, ma cos’è successo?” dice il giornalista.
“Nonostante il blocco dei voli imposto per limitare il contagiamento infettante dell’invisibile virale, ieri sono atterrati circa duecento migrali provenienti dall’est del mondo, in modo criminale hanno aggirato il blocco dei voli provenienti dall’est facendo degli scali aerei intermedi arrivando quindi da regioni del mondo autorizzate serva avvalersi di trafficativi di essere umanali” dice allarmato il responsabile ministerico.
“Che cos’avete fatto?” domanda il giornalista.
“In quanto titolare dell’interiore ministerico ho emanato seduta stante, subito, lì per lì, su due piedi, in modo pronto e deciso, un decreto ministerico d’IMMEDIATO RESPINGIMENTO verso il luogo di provenienza!” dice decisa la responsabile ministerica.
“Ah! Ah! Mi fa male il petto! Ah! Ma allora è possibile! Perdoni le lacrime! Allora è possibile respingere migrali illegali! E’ possibile farlo in modo IMMEDIATO! Molti cittadini liberati avevano perso la speranza!” dice in lacrime il giornalista.
“Li abbiamo ESPULSI per ragioni sanitive, io stessa ho firmato in tutta fretta il decreto espulsivo dei migrali stranieri illegali!” dice decisa la responsabile ministerica.
“Si possono espellere stranieri illegali senza essere accusati di razzasmo premalistico prevaricativo totalistico della pelle conquista del mondo! Perdoni le lacrime! Mi perdoni ma è come vedere la luce dopo anni di forzata reclusione nei sotterranei! Grazie ministressa ministerica interiore!” dice il giornalista in lacrime.
“Abbiamo stilato una lista nera di paesi a rischio dai quali è fatto divieto d’ingresso nel nostro paese! Sappiano i furbetti degli scali intermedi autonomi senza trafficanti umani che hanno i giorni contati, non tollereremo più ingressi illegali nel nostro paese, perché il primo compito di uno Stato degno di questo nome è quello di tutelare la salutiva e l’integrità morale e anche etnos della gente che rappresenta” dice decisa la responsabile ministerica.
“Ah! Ha detto lista nera! Non ci posso credere ministessa! Si può dire lista nera senza per questo essere tacciati di razzalasmo totatilatotalitaristico xeno anti-scur! E’ incredibile! Finalmente è ritornata la libertà di parola dopo decenni di dittatura mentale imposta! Controllo delle parole significa controllo dei pensieri! Finalmente possiamo pensare! Finalmente uno stato sovrano che tutela i propri confini e vieta l’ingresso incondizionato, indiscriminato nel paese di stranieri illegali del sud” dice il giornalista.
“Uno Stato sovrano che si rispetti deve poter discriminare, deve poter dire tu entri e tu stai fuori!” dice decisa la responsabile ministerica.
“Grazie! Grazie! Perdoni le lacrime ministerica!” dice il lacrime il giornalista.
“Nel decreto ingiuntivo immediato espulsivo appena emanato ho anche aggiunto la possibilità per le autorità pubbliche, per ragioni di sicurezza sanitiva, di tamponare chiunque provenga dall’esterno compresi gli indigeni autoctoni, e inoltre ho imposto l’isolamento coatto per tutti i positivi al test virologico dell’invisibile, tutti i positivi all’invisibile indigeni candid dovranno essere isolati coercitivamente obbligatoriamente, non potranno più esercitare il diritto costituzionalmente garantito alla libertà curativistica!” dice decisa la responsabile ministerica.
“Aspetti un momento, sta parlando di trattamenti sanitivi coercitivali vietati dalla Carta Fondante?” smette di piangere il giornalista.
“La salutiva viene prima di tutto, se sei positivo al tamponale che rileva l’invisibile, è che segnala falsi positivi nel novanta percento dei casi, è che molto ambiziosamente si propone di rilevare un virale invisibile in costante mutamento transitivo mai dimostrato esistente, cosa che dimostra in modo inequivocabile che anche i virali sono tranxsx genfree, se sei positivo dicevo, lo Stato liberato può importi un trattamento sanitivo coercitivale anche se in contrasto con la Carta Fondamentale, sappiano gli INCOSCIENTI, i furbetti della libertà curativistica, che rifiutano le cure guaritive rigeneranti rinfrescanti statalistiche, che hanno i secondi contati, basta rifiuti, adesso decide lo Stato, sappiano i furbetti della libertà curativa che se lo Stato Sovrano decide per l’inoculativa generale salvifica, essi non si possono rifiutare, non possono accampare la scusa della libertà curativa, della libertà religiositaria, basta libertà quando è in gioco la salutiva pubblicistica!” dice decisa la responsabile ministerica.
“Numerose barche umanitaristiche cariche di migliaia di migliaia di migrali illegali stranieri clandestini del sud, fanno rotta verso le nostre coste al nord, anche per loro farete un decreto immediato di respingimento per tutelare la salutiva pubblica?” domanda il giornalista.
“No macché! Assolutamente no, noi non siamo razzalisti, l’umanità viene prima di tutto, sappiano i migrali stranieri illegali clandestini del sud, che sono i benvenuti, sappiano che cui sono i benvenuti, riceveranno istruzione gratuita, cure gratuite, alloggi gratuiti, tutto per loro sarà gratuito, perché la vita degli scur non solo conta, ma è meglio, e la cosa fantastica è che se lo dici mica sei razzasta, è razzasmo solo se lo dice il candid! Sappiano allora che se arrivano illegali invece di espellerli li regoliamo subito subito, sappiano questi giovani guerrieri scuri del sud ricchi di doti nascoste, che noi non siamo razzalistici, che abbiamo sconfitto ed eradicato la minaccia della mascolinicità tossicistica oppositiva che ammorbava il candid dal candid, sappiano che li aspettiamo a braccia aperte! Siamo una società aperturistica per lo scur contro l’indigeno chiar, siamo per l’apertura totalitaristica indiscriminata allo scur del sud!” dice decisa la responsabile ministerica.
“non c’è pace per i deboli in balia dei prevaricatori”