“La libera e autonoma magistraturale della giustizia che per mestiere fa le inchieste è sotto inchiesta! Un terremoto!” dice il giornalista.
“Io non sarei così drastico” dice il libero e autonomo e indipendente pubblico magistraturale.
“Il Potere Magistraturale sancito libero, autonomo e indipendente dalla Carta Fondante concessaci dai Liberatori Amici dopo la guerra che ci ha visti sconfitti, proprio per effetto dei bombardamenti a tappeto degli Amici Liberatori, questo Potere veramente terzo, autosufficiente, imparziale, autarchico oserei dire, è oggi sotto inchiesta, un paradosso” dice il libero informatore.
“Ci sono delle mele marce, alcuni magistraturali hanno commesso degli errori, degli sbagli, spiacevoli certo, ma sono degli errori comuni, degli inciampi involontari, non programmati, non cercati direi quasi, non possiamo criminalizzare tutto il corpo giudicante dello Stato Liberato per questo!” dice il libero e autonomo e indipendente pubblico magistraturale. “Tira il ballo la teoria della mela marcia?” domanda il giornalista.
“E’ la verità, ci sono alcuni magistraturali che non si sono dimostrati liberi, autonomi e indipendenti, hanno sbagliato lo ammetto, alcuni difensori della Giustizia che si sono lasciati corrompere ma questo non pregiudica il buon operato di tutta l’istituzione che è e rimane, libera, autonoma e indipendente, imparziale, neutra, asettica nei suoi atti e nelle sue sentenze giuste” dice il libero e autonomo e indipendente pubblico magistraturale.
“L’inchiesta coinvolge l’intera OSM, Organizzazione Statale Magistraturale, è di dominio pubblico, alcuni quotidiani hanno pubblicato stralci d’intercettazioni, si tratta di conversazioni scandalose ma veritiere, rivelatorie, che scardinano alla base l’idea stessa, il sogno, di un’organizzazione umana libera, autonoma e indipendente, come pretende di essere l’OSM, è questa la mia critica sostanziale, le carte dell’inchiesta sono inequivocabili, non c’è spazio per le interpretazioni, commercio, traffico d’influenze illecite, qui abbiamo pubblici ufficiali magistraturali che hanno offerto mediazioni illecite e posti di rilievo nell’amministrazione pubblica in cambio di varie utilità, quello che emerge leggendo le carte è un generale senso d’impunità, siamo noi che incarniamo il potere giudiziario, siamo noi che giudichiamo gli altri non viceversa, siamo noi i possessori della Giustizia dello Stato e per questo possiamo fare quello che vogliamo, l’autonomia e l’indipendenza proprie del potere giudicante, usate come un’arma d’offesa per il sistematico abuso di potere in sfregio a ogni senso del limite e del decoro, altro che lealtà e onore, quello che emerge è che un’organizzazione dello Stato che costantemente rivendica la sua indipendenza, è dominata al suo interno dalle correnti politiche, alcune di queste correnti hanno l’ardire di chiamarsi Magistraturale Democraturatica, correnti magistraturali progressiste che tramavano, complottavano, per inquisire e arrestare i leader politici conservatori, identitari, che si oppongono al traffico illegale di esseri umani e all’invasione migrale straniera del paese ad opera di migrali clandestini del sud che ogni giorno sbarcano a migliaia sulle nostre coste, invasione in atto da anni nel nostro paese, questi liberi rappresentanti dello Stato, che dovrebbero indagare non chi cerca di fermare un illecito ma chi lo perpetra, complottavano per arrestare chi l’illecito lo voleva fermare, inventandosi figure delittuose inesistenti, un leader politico che ha impedito lo sbarco di migrali clandestini illegali è stato mandato a processo per sequestro di persona! Il sequestro è la privazione della libertà di movimento all’interno di una struttura contenitiva, una prigione per esempio, un campo di concentramento, qui le persone sono state tenute fuori! Quei migrali sono entrati illegalmente, nonostante il divieto legale, nelle acque territoriali del paese, e hanno atteso al largo l’autorizzazione per sbarcare, autorizzazione che non è arrivata per quattro giorni! E’ sequestro di persona questo? Erano liberi di andare dove volevano ovunque nel mondo, se sei libero di andare che sequestro è? Loro, gli illegali clandestini, avevano deciso di entrare illegalmente nel nostro paese come poi hanno fatto, gli stessi magistraturali nelle intercettazioni ammettono l’assurdità dell’accusa a quello che all’epoca dei fatti era il Ministeriale dell’Interno, che ha il dovere di occuparsi della sicurezza della nazione per dettato costitutivo fondante, lo ammettono, riconoscono che l’accusa è infondata ma lo stesso la fanno perché lo scopo non è la Giustizia, la difesa della Giustizia Uguale per Tutti, lo scopo, il vero fine è colpire, punire, politicamente il leader politico conservatore che si è opposto all’invasione straniera affinché tutti capiscano qual è la linea politica da seguire! Ex ministeriale che è stato l’unico, in un contesto di totale sovversione, che ha avuto il coraggio di essere coerente con la sua funzione istituzionale, ma questi funzionari pubblici, traditori perché in combutta con il nemico per invadere il paese di stranieri del sud, che invece di tutelare e difendere la stabilità istituzionale dello Stato ne minano costantemente l’integrità, sono ancora lì al loro posto a rappresentare la Giustizia nel nostro paese devastato dalla corruzione dei rappresentanti dello Stato pedine dell’invasore straniero, in questo contesto i pubblici magistraturali, invece di fare autocritica, invece di chiedere scusa, invece di togliersi le toghe, difendono le loro posizioni illegittime, oltre al danno la beffa, scopriamo che l’Organizzazione Magistraturale è strutturata in modo gerarchico, ha dei direttori e degli organi dirigenti, e chi prova a denunciare gli abusi di questo organo fondamentale dello Stato che non è e dovrebbe essere libero, autonomo e indipendente, imparziale, si ritrova con la droga nella macchina, o ancora peggio, suicidato con due colpi di pistola alla testa, per essere sicuri, la corruzione è all’ordine del giorno nell’organizzazione che dovrebbe combatterla e garantire Giustizia Vera nel paese, dov’è il codice deontologico? Magistraturali che approfittano della loro posizione per garantirsi delle prenotazioni allo stadio per amici, altri fanno raccomandazioni, altri in cambio di favori garantiscono collocazioni ministeriali governative, il Capo del Gabinetto Ministeriale Governativo che garantisce che avrebbe sistemato in posti di rilievo tutti gli amici dell’Organizzazione perché così poi fanno quello che gli diciamo di fare e cito ‘perché sennò i nostri che cavolo li mettiamo a fare lì?’, e ancora, un ex capo dell’Organizzazione in relazione alla campagna elettorale per l’elezione dei nuovi dirigenti proprio all’interno dell’Organizzazione dice ‘non è che possono andare dagli elettori magistraturali e dire guarda che io non ti ho portato a casa a te perché quegli altri hanno ancora gente importante da sistemare ... come direbbe Bruto è la corrente bellezza è così, e vale per tutti e vale per loro!’, lo stesso ex capo dell’Organizzazione sollecita una libera informatrice a scrivere un articolo favorevole per una sua collocazione nella Capitale, così i soggetti che, in modo imparziale, emettono sentenze spesso gravi in nome del popolo sovrano liberato” dice il giornalista.
“Si be forse abbiamo fatto qualche errore, ma non potete condannare tutta l’Organizzazione per colpa di alcune mele marce, sono proprio le correnti veramente libere e indipendenti all’interno dell’Organizzazione Magistraturale della Giustizia, che stanno facendo le inchieste per sgominare i corrotti, paradossalmente questo scandalo all’interno dell’Organizzazione evidenzia il corretto funzionamento dell’Organizzazione stessa che è in grado da se, in autonomia e indipendenza appunto come vuole la Carta Fondante, di auto emendarsi da sola in presenza del corpo estraneo della corruzione!” si difendere il libero magistraturale.
“Un ex ministeriale proprio della Giustizia di cui non ho alcuna stima, ha detto una cosa che condivido, le correnti politiche all’interno della Magistraturale ‘non hanno più nessun tipo di coagulo ideale o culturale, sono aggregati di persone che si sostengono reciprocamente nella loro azione di carriera, il loro potere credo debba essere limitato’, non può esservi organizzazione umana veramente libera e indipendente, compreso l’Ordine dei liberi informatori, dire che un’Ordine, un’Organizzazione è libera e indipendente, semplicemente significa ignorare le cose umane” dice il libero informatore.