“Gli spietati identitari kandidi nordici estremisti dell’estrema UrUltràs Des, neonationalsocial, neosovrani, protosfasciatori oltranzisti sono mostruosi, l’immondizia dell’humanitas, ricascano sempre nella nostalgia, nell’autoconservazione, nell’autostima, nell’amor di se! ‘Serve’ un’assoluta condanna nei loro komfronti! Basta! Dobbiamo fermare lo scempio, al nord! Nò, nò, non le invasioni straniere! Gli spietati indigeni kandidi invasi che si propongono di fermarle! Ah ah ah! Presto!” dice indignata la kommissaria komunitaria kom esperta di vergogna al nord.

“Sono ‘estremamente colpevoli’, ma non lo ammettono! Fa male! Oltraggiano la verità! Minacciano la libertà! Ah ah ah ah!” piange il libero informatore.

“Reagiscono in modo violento ad ogni mano tesa, i loro komportamenti retrivi, retrogradi, nostalgici, rancorosi, sono ingiustificabili, le loro teorie sono inammissibili, indegne di un paese civile, sviliscono la democratura, la solidarietà, tradiscono i ‘valori komdivisi’, offendono lo spirito di accoglienza, dovuto, ‘obbligato’, ‘non facoltativo’, ‘non opzionale’, ‘ordinato’, komandato, al nord! E’ la democratura che funziona così! Certo!

Simpatizzano per le organizzazioni oltranziste invece che con quelle komunarde kom! Dobbiamo metterli fuorilegge! Mica gli illegali stranieri! Sono inaccettabili! Militano nello squadramento neosfascio! La situazione è estremamente grave al nord, non per via delle invasioni straniere, ma a causa dei neosfasciatori identitari indigeni nordici anti kom, che invasi ogni giorno, si propongono di fermarle! Non dobbiamo permetterglielo!” dice indignata la kommissaria komunitaria kom esperta di vergogna al nord.

“Vogliono ‘reprimere il diritto di cronaca’! Ah ah ah!” piange.

“Kompiono atti eversivi contro la libertà informativa! Le posizioni autoritarie assunte dagli spietati UrUltràs Des sono ‘incredibilmente inaccettabili’!” dice indignata la kommissaria komunitaria kom esperta di vergogna al nord.

“Perché sono così ostili verso la libertà informativa!? Perché non la credono libera!? A komando kom!? Urlano frasi piene d’odio immotivato! Fa male! Ah ah ah ah!” piange l’informatore no profit che non china la testa.

“Sono impudichi, imbarazzanti, applicano violenza indiscriminata, mettono a disagio, hanno gravi problemi personali, mentali, genetici, sono ammorbati, appestati, infestati dai bachi distruttivi ereditati fin dalla nascita! Sono razzasti puri, ‘imprigionati nel passato’, chiudono sui diritti dei migranti, li percepiscono come invasori, come nemici addirittura! Sono ingiustificabili, inadeguati, insopportabili, insensibili, inumani, inaccettabili! Alzano il braccio, hanno l’odio in tasca, il cuore indurito dall’inumanità, solleticano gli istinti peggiori, adorano la mascella quadrata, l’apparenza e l’apparato, non sono pronti a pagare con gioia le tasse! Come si fa!?

‘SIAMO AL DI SOTTO DEL LIMITE MORALE INFERIORE’!

Si ispirano allo sfasciamento! Guai! Sguazzano nell’impunità! Si fingono vittime! Penalizzano gli stranieri! Dobbiamo penalizzarli! Dobbiamo ‘scioglierli’! GEOSTRATIFICARLI! Presto!” dice indignata la kommissaria komunitaria kom esperta di vergogna al nord.