“Gli Ultrà del Des fanno mea culpa, trovano finalmente il coraggio di ‘rinnegare il passato’, al nord!” dice il giornalista.

“Non dobbiamo credere alle loro parole di circostanza, se vogliono governare devono ripetere certe formule – devono omaggiare il potere - ma si mettano l’animo in pace! Noi che siamo sopravvissuti, noi che conosciamo la verità, non ci facciamo ingannare, non crediamo alle loro menzogne!

Non è così facile! Non gli basta evocare l’importanza della ‘MEMORIA’ per lavarsi la coscienza, non s’illudano di liberarsi dalla ‘colpa’ che eterna grava sulle loro anime infangate, in questo modo spicciolo!

Le ‘colpe’ degli Ultrà del Des al nord sono indelebili, ‘INSANABILI’!

Permanenti! ‘PER SEMPRE’ gli indigeni del nord dovranno vivere nella ‘VERGOGNA’ e nella ‘COLPA’ ‘ETERNA’, per sempre dovranno conservare la ‘MEMORIA’ del loro ‘PASSATO’ infame, atroce, abominevole, un ‘PASSATO’ che non deve tornare ‘MAI PIÙ’! MAI PIÙ!” dice la kommissaria kom esperta di male e di razzasmo al nord.

“Purtroppo gli Ultrà del Des sono testardi, non demordono” dice il giornalista.

“Nonostante le apparenze, loro vogliono ‘TORNARE INDIETRO’, loro vogliono esistere, vogliono difendere la propria ‘CONTINUITÀ ETNICA’ al nord, loro sono inguaribili, per questo vivono nella reminiscenza del ‘passato’!

Il ‘passato’ al nord è stato ‘nero’, ‘buio’, ‘orrore’, ‘IL MALE ASSOLUTO’, non può essere riportato in vita! Gli indigeni del nord ‘tramandino il ricordo’ della propria infame skomfitta, al nord! La ‘demagogia eversiva’ Ultrà non deve prevalere, al nord deve prevale la demagogia eversiva straniera, nemica!” dice la kommissaria kom esperta di male e di razzasmo al nord.

“Gli indigeni del nord, ‘invecchiati’, ‘fragili’, sterili, vogliono difendere la propria ‘Continuità Etnica’, al nord!” dice il giornalista.

“Non accettano l’idea della propria scomparsa! Devono accettarla!

Ormai lo sappiamo bene come funziona! Proporsi di esistere al nord significa ‘teorizzare la propria superiorità’ e quindi proporsi di ‘deportare’ tutti gli stranieri fuori dal paese!

Questo non può essere ‘tollerato’, al nord! Gli Ultrà la smettano di ‘evocare’ il ‘passato’, ‘procedano in AVANTI’, la smettano di ‘tornare INDIETRO’!

Purtroppo al nord ‘SIAMO AVVOLTI IN UNA NEBBIA NERA SEMPRE PIÙ FITTA’!” dice la kommissaria kom esperta di male e di razzasmo al nord.

“Sono INCORREGGIBILI! Insistono! Per loro è ‘famiglia solo quella costituita da un huomo maschio e una donna femmina’!” dice il giornalista.

“COME SI FA!? COME SI FA!? Non sanno che l’amore è amore? Loro vogliono impedire alle persone stesso sx di volersi bene!

Loro ‘odiano’ le famiglie freesx stesso sx! Loro sono contro l’acquisto del bambino da parte dei freetranxsx praticanti per soddisfare il loro ‘bisogno di genitorialità’! Per loro è un abuso di minori! Sono persino contro l’UBG, il diritto femminile essenziale di Uccidere il Bimbo in Grembo! Pieni d’odio immotivato sono contro tutto e tutti!

Non possiamo fidarci di loro, per loro la ‘violenza’, l’odio’ mitologico pregiudiziale immotivato, la prevaricazione, la supremazia razzale sono elementi imprescindibili della loro identità perversa!

Gli Ultrà kandidi nordici sono ‘abominevoli’! Finché esistono noi saremo sempre in pericolo! Finché esistono saranno sempre ‘tentati’ dal ‘passato’, sempre ‘violenti’, ‘eversivi’, ‘regressivi’, ‘autarchici’, ‘autoritari’, contro la fragilità, contro la famiglia colorata e allegra, contro l’homofreesxualità, contro le donne rafforzate in carriera!

L’unico modo per sbarazzarsi del prematismo al nord, è quello di eliminare i soggetti affetti da questa che tutti gli ‘esperti’ mentali riconosco essere una gravissima malattia genica incurabile!

Un ‘MORBO’! Durante il periodo più cruento della pandemanza invisibile, i cadaveri venivano bruciati per evitare che il komtagio invisibile si diffondesse! Se vogliamo salvarci dal komtagio razzasta primatista Ultrà del Des, dobbiamo bruciarli! Non c’è altra scelta! Solo il fuoco purificherà i loro peccati, le loro ‘COLPE ETERNE’!” dice la kommissaria kom esperta di male e di razzasmo al nord.

“Si oppongono persino ai matrimoni multietnici!” dice il giornalista.

“Non dobbiamo farci ingannare! Loro fingono, in realtà ‘non sono mai cambiati’, non cambieranno mai, il ‘MORBO’ razzasta scorre potente in loro!

Per questo si dicono contro il ‘meticciato’, il mescolamento etnico tra huomo maschio scuro del sud e donna kandida del nord pubblicizzato ovunque al nord!

È ‘AGGHIACCIANTE’!

Loro vogliono esistere per quello che sono, loro vogliono rimanere kandidi! COME SI FA!?

Sono ‘ABOMINEVOLI’! Come osano voler essere ciò che sono, come osano difendere la propria purezza etnica!? Come!?

Con tutto quello che è successo nel ‘PASSATO’, come fanno a proporsi di non voler essere scavalcati etnicamente dagli stranieri scuri del sud, al nord!?

Questa è la prova provata che non hanno mai ‘imparato’, che non hanno mai ‘fatto i kompiti a casa’, che non hanno mai ‘appreso la lezione’ della Vera Storia scritta dal vincitore e da chi detiene lo scettro del vero potere, al nord!

Gli Ultrà del Des hanno ‘FATTO TORNARE INDIETRO LE LANCETTE DELLA STORIA’, AL NORD!” dice la kommissaria kom esperta di male e di razzasmo al nord.

“Serve un ‘segnale forte contro il razzismo’, al nord!” dice il giornalista.

“Fortissimo! Al nord c’è ‘ancora chi ti attacca per razzasmo’, nò, non gli stranieri scuri del sud che ogni giorno accoltellano gli indigeni del nord, che stuprano le ragazzine, che le rapiscono, che le lasciano in un baule dopo averle tagliato la gola ed espiantato gli organi, che gridano ‘CHI NON SALTA NORDICO È’ nei treni interamente occupati dagli stranieri del sud, nò, non parlo di questi casi di razzasmo! Questo non è razzasmo! NÒ!

Il presunto razzasmo contro gli indigeni del nord, ‘invecchiati’, ‘fragili’, in ‘inverno demosgraphico’ non è ‘razzasmo’, se le ‘seconde generazioni’ del sud, molto più identitarie delle prime, più attaccate alle loro origini del sud anche se nati al nord, se questi nuovi nordici impediscono alle indigene del nord di salire sul treno al grido ‘LE KANDIDE NON SALGONO’, non è razzasmo, nò, macché!

Il presidente del komsiglio non elettivo esperto di gettoni ‘molto stimato’ a livello internationale, premiato con le corna all’estero, non si sente in dovere di mandare un messaggio di solidarietà alle indigene del nord vittime innocenti di ‘razzasmo’, macché! A che serve!

Viceversa se a una straniera scura del sud le chiedono perché gioca nella nationale del nord quando le sue origini etniche sono del sud, ebbene questo si che è razzasmo, e subito il non elettivo esperto di corna e gettoni manda i suoi messaggi di solidarietà.

Dire a uno straniero del sud che è del sud, che se ‘si sente discriminato’ al nord, di tornare al sud tra i suoi simili, da dove è venuto, questo si che è razzasmo!

Se tutti gli stranieri scuri del sud al nord, intervengono pubblicamente per difendere una propria simile ‘vittima’ di razzasmo al nord, questo non è razzasmo! Se straniero scuro del sud, difendi gli scuri del sud come te al nord, non sei razzasta! Nò! Macché!

Solo se un kandido nordico difende un kandido nordico è razzasmo al nord, se uno scuro del sud difende uno scuro del sud al nord, allora è ‘solidarietà etnica’! Nel primo caso è sbagliato, negativo, ‘MALE ETERNO’, nel secondo caso è un komportamento positivo, encomiabile, medaglia d’onore al valore civile, è lotta al ‘razzasmo’ addirittura!

Tutto contro gli indigeni kandidi del nord, al nord!

Sostituire etnicamente tutti i popoli kandidi del nord con gli stranieri scuri del sud non è razzasmo, nò, macché! Non è genocidio! Mica!

Fare politiche di sostengono a favore degli stranieri scuri del sud, destinare miliardi di denari ogni anno a milioni di stranieri scuri del sud illegali al nord, affinché si stabiliscano in modo permanente al nord e rimpiazzino gli indigeni ‘invecchiati’, non è fare ‘politiche razzali’, ‘etniche’, nò, macché!

Si tratta di ‘politiche razzali’, ‘razzaste’, ‘etniche’, solo se il governo si propone di aiutare gli indigeni kandidi del nord! In questo caso sì che si tratta di ‘razzasmo’ ‘discriminatorio’ che ‘offende’ le minoranze straniere e subito la macchina culturale repressiva straniera al nord si mette in modo, gli intellettuali, gli artisti, i personaggi famosi, i kommissari komunitari Kom, i rappresentanti delle komunità straniere al nord, si strappano le vesti al grido MAI PIÙ’, il ‘PASSATO’ non deve tornare, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di male e di razzasmo al nord.

“Ieri una ragazzina kandida del nord di dodici anni, in un quartiere multietnico di una grande città del nord, è stata trovata morta in un baule abbandonato in strada, aveva i polsi e le caviglie legate, la gola tagliata, strani segni sul corpo”