“L’informazione non è informazione, ma solo condizionamento dei komportamenti humans fin nei più microscopici aspetti per impedire ogni forma di espressione libera, spontanea, autentica del pensiero, per il bene esclusivo di chi attua il condizionamento, il potere!” sostiene la kommissaria kom esperta d'invisibile nonché attivista per i diritti degli stranieri del sud al nord.

“Viviamo nell’era degli stranieri del sud che in un’Emergenza’ infinita che dura da decenni, in massa, implacabili, inarrestabili, incontenibili perché non contenuti ma ‘accolti’, invadono ‘autonomamente’, ‘liberamente’, indisturbati e incentivati, il nord, in etnos rep dell’elemento kandid nordic in denatale segnato per lo

Sono partiti i komtrolli!” dice il giornalista.

“E’ komfermato! Ieri sono partiti i primi komtrolli ‘A TAPPETO’ del regolare possesso del PIOK, Passaporto Inoculexare Obbligatorio Komunitario Kom, da parte dei soggetti dinamici sani, per le strade, nelle piazze, nei ristoranti, sui mezzi di trasporto pubblico, le FOK Forze Ordinative Kom hanno arrestato e sanzionato i primi ‘trasgressori’ non ‘protetti’ e non in regola con le cellule e con i documenti necessari per operare e vivere nella nuova società post-invisible komunitaria kom! 

Come previsto la maggioranza dei cittadini sovrani e liberati erano tutti adempienti, ‘in perfetta regola’ con le disposizioni di legge imposte nel pieno rispetto dei diritti fondamentali komunitari kom dal gov-lab-est-dir, ormai tutti hanno ‘capito’ che inoculexarsi è fondamentale per vivere e operare nella nuova società impestata d’invisible ‘sconfitto’ dai ‘preziosi antidoti’ esteri! 

La ‘stretta sui negatoristi’ dell’invisibile ha funzionato bene! Piano piano la rete si stringe e gli eversivi finiscono in trappola, vengono ‘stanati’, arrestati e sanzionati dalle forze kom! 

Ieri sono stati identificati e arrestati centinaia di no-inox che nel fine settimana impudentemente si sono permessi di violare le leggi imposte gov-lab e quindi di scendere per le strade e nelle piazze a manifestare contro gli inoculexativi obbligatori e le misure restrittive imposte per la tutela della salute pubblica komunitari kom dal gov-lab-est-dir, hanno manifestato persino komtro la mascheratura facciale imposta per legge senza essere mascherati! 

Così sono stati multati per assenza di mascheratura facciale e komtagio assassino del proximo! Non permetteremo mai più a questi assassini di fermare il progresso kom! Per fortuna i limiti imposti dalle norme vigenti sono stati rispettati dall’assoluta maggioranza delle popolanza bovina totalmente asservita! Segno del successo travolgente dell’operazione inoculexativa komunitaria kom! Siamo i primi al mondo! Nessuno al mondo è adempiente e ‘protetto’  come noi! Il popolo più idiota della terra non a caso segnato per sempre per lo sterminio komunitario kom!

E’ stato kommovente vedere le FOK schierate ovunque, nelle stazioni, per le strade, nelle piazze,  sotto la metropolitana, sui tram, sui treni, nei ristoranti, ovunque santo cielo a komtrollare la regolarità dei passaporti inoculexari degli indigeni mentre gli stranieri del sud sbarcavano liberamente e ‘autonomamente’ ‘in barca a vela’ al nord, indisturbati, subito accolti, come chiesto dal Santo Padre Vicario unico di dio in terra!” sostiene la kommissaria kom esperta d'invisibile nonché attivista per i diritti degli stranieri del sud al nord.

“Il ‘fenomeno’ da baraccone no-inox diventa sempre più ‘pericoloso’, sempre più ‘preoccupante’, sempre più ‘eversivo’ ‘estremo’, IUDD!” dice il giornalista.

“Siamo tutti sconcertati dal ‘fenomeno’ eversivo no-inox! Molti amministratori pubblici vivono sotto scorta a causa delle minacce ricevute da parte dei ‘pericolosi’ no inox ‘infiltrati’ dagli IUDD nostalgici rigurgitanti ostili alla komunità kom! 

Ormai hanno kompiuto la ‘svolta autoritaria autoritativa’, sono sempre più violenti! Solo l’esercito può fermarli! La Kommissione Kom deve intervenire, deve fare qualcosa per fermare i RIBELLI!” sostiene la kommissaria kom esperta d'invisibile nonché attivista per i diritti degli stranieri del sud al nord.

“Qual è l’obbiettivo del gov-lab-est-dir?” domanda il giornalista.

“Sempre il medesimo, komvincere, komvertire i ‘pericolosi’ ‘renitenti’ ‘disertori’ ‘ribelli’ ‘assassini’, rimetterli sulla retta via, fargli accettare la realtà ormai totalmente Kom! Siringarli, ripetutamente senza soluzioni di komtinuità, proteggerli, che lo vogliano o no! Sì, è proprio questa la dominazione straniera, la realtà in cui siamo costretti a vivere!

Il gov-lab giustamente punta ad ‘ALLARGARE LA PLATEA’ DEI KOMVERTITI ALL’INOCULEXATIVO KOM, fino a quando TUTTI liberamente non saranno ‘protetti’! 

Nella nuova società Kom la prima esperienza con la realtà dei pochi nuovi nascituri sarà con la siringa di precisione! Fino a quando non ci saranno più nuovi nascituri! Le nuove unità humans saranno prodotte negli homo-chem-tranx-lab solo per soddisfare le esigenze rituali e di svago degli inoculexatori e terminati subito dopo il loro utilizzo!” sostiene la kommissaria kom esperta d'invisibile nonché attivista per i diritti degli stranieri del sud al nord.

“Nell’immediato che cosa dobbiamo fare?” domanda il giornalista.

“Scomfiggere le resistenze dei genitori che si rifiutano di ‘proteggere’ i propri bambini! Voglio ‘tranquillizzarli’! I kasi ‘rari’ di eventi avversativi sono ‘rari’, ‘più rari dei kasi molto rari’, le ‘morti improvvise’ dopo la protezione sono korrelate solo temporalmente non causalmente! Spesso la sfortuna gioca un ruolo rilevante!” sostiene la kommissaria kom esperta d'invisibile nonché attivista per i diritti degli stranieri del sud al nord.

“I no-inox sono infantili! Hanno paura della siringa ‘protettiva’!” dice il giornalista.

“Non si ‘fidano’ ma non hanno nessuna ragione razionale per non fidarsi! I ribelli no-inox sono come quegli adolescenti che rivendicano komstantemente il diritto di critica ma non fanno mai i komti kom la responsabilità! In radice i ‘pericolosi’ no-inox sono ‘puberali’, i no-inox ribelli sono dei bambinoni mal cresciuti incapaci di fare due più due e di fare i komti con la realtà komunitaria kom e con la responsabilità connessa alla solidarietà e alla fase adulta della vita komunitaria per sempre kom! Una buona volta trovino il koraggio di krescere santo cielo!” sostiene la kommissaria kom esperta d'invisibile nonché attivista per i diritti degli stranieri del sud al nord.

“Sono ‘egoisti’” dice il giornalista.

“Sono egoisti fin nel midollo, ‘rifiutano’ di ‘STENDERE IL BRACCIO’, rifiutano tutto, la maschera e persino la ‘siringa di precisione’ karicata con il ‘prezioso antidoto’ estero trombico, la komunità kom democraturatica mai come oggi si trova il pericolo, minacciata non solo dall’invisibile, ma anche dai suoi negatoristi disertori minoritari ideologici ormai sempre più spesso incalliti, irriducibili, estremisti eversivi violenti IUDD, che non solo danneggiano il bene Komune Kom ma anche la credibilità delle istituzioni ormai totalmente intrise di potere totale kom! La maggioranza responsabile, adulta, matura, ha il dovere di silenziare, schiacciare, sedare, intubare la minoranza puberale ribelle e assassina ostile alla kom!” sostiene la kommissaria kom esperta d'invisibile nonché attivista per i diritti degli stranieri del sud al nord.

“La Kommissione Kom ci redarguisce!” dice il giornalista.

“La Kommissione Kom con un occhio frigge il pesce invisibile e con l’altro komtrolla il gatto! I kommissari della Kommissione economica komunitaria kolletiva kom sono molto ‘perplessi’ dai conti del paese, pertanto ci hanno ‘redarguito’ per la troppa ‘spesa improduttiva’, il gov-lab deve risparmiare con gli indigeni, la Kom ha chiesto ‘rassicurazioni’ immediate sulla ‘riduzione’ dell’andamento della spesa pubblica improduttiva e sulle previsioni di bilancio, la nuova manovra economica ha sollevato molti dubbi tra i kommissari kom esperti di prestiti di denaro e di interessi, è troppo ‘espansiva’, va ‘OLTRE IL KOMSENTITO’ dalla KOM! Siete malati e mangiate troppo! Kandid siete senza speranza! Segnati per sempre per lo sterminio!” sostiene la kommissaria kom esperta d'invisibile nonché attivista per i diritti degli stranieri del sud al nord.