“Gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema IperUrUltràsTurboTechnoDes, oltraggiosamente neonationali sovrani, sfacciatamente neoisolazionisti illiberali antidemocraturatici antistraniero, orribilmente neoliberticidi xenophobici razzasti oltranzisti sfasciatori, ci portano nel baratro! ‘SIAMO DI FRONTE AD UNA DEGENERAZIONE COSÌ RAPIDA E VIOLENTA DEI NOSTRI VALORI KOMDIVISI E DELLE NOSTRE CERTEZZE’ CHE SI STENTA A CREDERLA VERA, ‘CHE È DIFFICILE TROVARE PARAGONI CON IL PASSATO’, NEMMENO CON QUELLO PIÙ ‘BUIO’!

Gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema IperUrUltràsTurboTechnoDes, sono troppo crudeli, ‘hanno il cuore freddo, indurito dall’indifferenza’, ‘hanno l’odio in tasca’, ‘sono sempre pronti a picchiare qualcuno’, ‘non è uno scherzo’, ‘meritano davvero un posto speciale all’inferno’! Certo! Loro, invasi, che vogliono fermare le invasioni straniere, non gli invasori stranieri che portano ‘ricchezza’, non è vero che sono la causa del ‘baratro’, del ‘declino’, della ‘DEGENERAZIONE’, del ‘DEGRADO SOCIALE’, del ‘DISAGIO GIOVANILE’, come sproloquiano gli spietati e facinorosi xenophobi identitari dell’iperdes! MACCHÈ! Andiamo!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria ispettrice giurista esperta di educazione politica al nord.

“Ah ah ah! Ah ah! Perché negano l’evidenza!? Ah ah! Non hanno ‘alcuna educazione politica’! Sono anche maleducati! Perché!? Fa male! Ah ah aaaaaah!” piange disperato il libero informatore.

“Non solo politica, sono ‘SENZA EDUCAZIONE TOUT COURT’! Non la smettono di assumere ‘posture autoritarie’, ‘decisioniste’, ‘autarchiche’, non hanno ‘CIVILTÀ’, nessuna ‘HUMANITÀ’, nessuna misericordia, nessun senso di ‘carità’ verso lo straniero bisognoso che invade, pardon, ‘attraversa i confini’ illegalmente, impunemente, ogni santo giorno, da decenni!

Sono male incarnato! Mica gli stranieri, gli indigeni invasi che li vogliono scacciare! Certo! Ci riportano all’evomedio, mica gli stranieri che defecano in mezzo alla strada!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria ispettrice giurista esperta di educazione politica al nord.

“I kandidi sono ‘fortunati’, ‘avvantaggiati’, ‘privilegiati’, ma ‘cinici’, ‘avidi’, ‘egoisti’, non mettono in komdivisione nulla di quanto rubato illecitamente, al sud! Gli stranieri devono essere kompensati! Ah ah! Presto! Vogliono lasciarli indietro! Aaaaaaah!” piange.

“Ci tolgono tutto! ‘Vantaggi - svantaggi - libertà - catene - opportunità - limitazioni - benessere - malessere - istruzione - lavaggio del cervello- sanità - malattia, pensiamo agli inoculativi protettivi gratuiti all’origine della SMI - pace - guerra’, righe in cielo, veleni nel cibo, nell’acqua, nell’aria che respiriamo, ‘e attenzione per i fragili’ - sostituzione etnica!

Gli indigeni invasi, mica gli invasori stranieri!

Gli indigeni iperdes sono dominati dalle peggiori ‘istanze regressive’, dagli ‘istinti più barbari’ e retrivi, sono loro all’origine di ogni sopraffazione più bieca, dobbiamo difendere ‘i nostri valori komdivisi’ ™️, la democratura™️, gli stranieri dalle sopraffazioni iperdes!

Dobbiamo proteggerci da questo capovolgimento del mondo quotidiano, dove le vittime diventano carnefici e i carnefici vittime! È giunto il tempo per rivendicarlo!

Sono ‘scomposti’, ‘turbolenti’, ‘rozzi’, ‘tiranni’, ‘hanno il solito atteggiamento da bulli’, da ‘gangster’, non resistono ‘all’escalation della volgarità’, ‘minacciano’, ‘offendono’, ‘ricattano’, ‘hanno lo sguardo duro, piatto, insopportabile’, ‘feroce’, assassino, hanno ‘la voce appesantita da una studiata insolenza’, ‘nelle pupille hanno uno scintillio di selvaggia soddisfazione’, ‘santificano il risentimento’ addirittura! Gli spietati iperdes, sono ‘rapaci’, ‘patetici’, ‘meschini’, infami, maleodoranti, molestatori, ‘mefitici’, ‘malefici’, ‘micidiali’! Sono attonita!

Conoscono solo il linguaggio della violenza, sono ‘rissosi’, ‘imperialisti’, ‘cultori della legge del più forte’ e del ‘techno-feudalismo’! Si credono al di sopra delle leggi, dei trattati internationali addirittura! Assurdo! Abbattono i confini della decenza, ‘I PILASTRI SACRI DELLA NOSTRA ARCHITETTURA VALORIALE’, non c’è bisogno di esplicitarli questi ‘PILASTRI VALORIALI’, li conoscono tutti, al nord! ‘A testa bassa’ ‘attaccano’ gli ‘umili’, gli ‘ultimi’, i più fragili, non è vero che sono ‘attaccati’, e provano a difendersi! Macché! Raccapricciante!

Che ‘hanno il cuore freddo, indurito dall’indifferenza’ lo abbiamo già detto, ci siamo dimenticati di dire che sono bestie ‘CON LA SABBIA NEL CUORE’! Mica gli stranieri che stuprano le bambine ‘consenzienti’ nei bagni pubblici alla stazione! Andiamo!

‘Attaccano frontalmente’, le loro parole insensate e insensibili, sono uno schiaffo a mano aperta, ‘un pugno allo stomaco’, sui giovani maschi stranieri scuri del sud, perdono la ragione, ‘depongono il loro disprezzo come uova di rettile’! Dobbiamo unirci, stringerci attorno alla Saggia Kommissione Komunitaria Kom che ci protegge dalla brutalità iperdes, mica dalle invasioni straniere!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria ispettrice giurista esperta di educazione politica al nord.

“Sono ‘ebbri’ di brutalità, sono dominati da ‘un’ideologia brutale’ e disumana! Ah ah! Sono forti con i deboli e deboli, scodinzolanti, con i forti! Distruggono ‘i nostri valori komdivisi™️’! Ah! Fa male! Attaccano i ‘diritti’! Ah ah aaaaaah!” piange disperato.

“Hanno ‘LA SABBIA NEL CUORE’! Maledetti!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria ispettrice giurista esperta di educazione politica al nord.