Autore Alex Payne
Pubblicato 14/10/2022, 10:51
“Molti al nord soffrono ancora di una grave, gravissima forma di ‘NOSTALGIA DEL PASSATO’!” dice il giornalista.
“Questo è ‘ABOMINEVOLE’! Un ‘segno cruento e indelebile’ di quanto nefasto sia per le sorti umane il ‘NATIONALISMO’!
Non c’è nulla di più ‘ABOMINEVOLE’ del NATIONALISMO, al nord!
Il ‘NATIONALISMO’ è un ‘REGIME DI DITTATURA’ ‘SPIETATO’, ‘INSENSATO’, che nonostante sia stato ‘SCONFITTO DALLA STORIA’ porta i suoi sostenitori ‘credenti’ ad agognarlo con sentimenti di ‘nostalgia’ e ‘rimpianto’ che vanno al di la di ogni senso di decenza e dobbiamo dirlo di ‘VERGOGNA’!
I ‘NOSTALGICI’ più spavaldi non si nascondono, manifestano senza infingimenti le loro assurde ‘teorie’ assassine di dominio del mondo libero, ma non ci preoccupano perché sappiamo chi sono, dove abitano, li teniamo sotto costante sorveglianza, isolati, soffocati, resi innocui!
Per le agenzie di sicurezza interna, quelli più pericolosi sono gli NPL, ‘Nostalgici’ del Passato Latenti, quelli che lo sono ma non lo danno a vedere!
Sono pericolosi perché la loro ammirazione per il passato potrebbe riesplodere in ogni momento, sono come delle mine vaganti, per questa ragione dobbiamo estendere il controllo in modo sempre più capillare su tutta la popolazione del nord! Per impedire e prevenire esplosioni di ammirazione per il passato!
Dobbiamo studiare e analizzare i movimenti e i pensieri di ogni singolo soggetto del nord, alla ricerca di ogni più infima traccia di ‘nostalgia’!
Molti indigeni del nord per astuzia, per timore, per pudore, si fingono cultori del presente, del miglioramento sociale, del progresso inarrestabile, inesauribile, si dicono pro-stranieri-scuri-del-sud-al-nord, pro-morte, pro-droga, pro-suicidio-assistito, pro-freetranxsx, pro ‘DIRITTI’, pro ‘LIBERTÀ’, pro ‘AUTODETERMINAZIONE’, pro-donna, pro-siringa-militare letale, nascondono la propria ‘nostalgia per il passato’, il proprio ‘rimpianto’ in modo maniacale, non lo mostrano apertamente, non lo rendono evidente, ma lo stesso, se sollecitati, se pungolati, la loro ‘nostalgici’ repressa erutta prorompente! Basta solo fargli le domande giuste!
Non sono invulnerabili, anche loro si tradiscono, se prestiamo attenzione, possiamo notare che, anche se ben mascherati, ben travestiti, la nostalgia ‘traspare’, percola, dai loro ‘gesti’ e dalle ‘parole’!
Insomma la ‘nostalgia’ è pericolosa al nord e va arginata in ogni modo possibile!
Guai a provare ‘nostalgia’ per il ‘passato’! Tutti al nord devono avere ben chiaro nella mente che il nationalismo è pura malattia, è cancro, è ‘VIOLENZA ASSURDA’, irrazionale, senza ragioni evidenti!” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
“Va ostacolato, demonizzato, fermato sul nascere!” dice il giornalista.
“Il nationalismo è legato al razzasmo, al super-primatismo endemico negli indigeni kandidi del nord!
Fermando il ‘razzasmo’ fermiamo il nationalismo, al nord! È questo il nostro intento, ma dobbiamo essere vigili perché il razzasmo come il nationalismo potrebbe ‘RIALZARE LA TESTA’ in qualsiasi momento come un qualsiasi sentimento naturale!
Tutti dobbiamo lottare per fare in modo che il nationalismo etnico alimentato dal razzasmo, non ritorni MAI PIÙ, al nord!
Non deve tornare ‘MAI PIÙ’, ‘NON DOVRÀ TORNARE MAI PIÙ’, ‘MAI PIÙ NEANCHE ESSERE EVOCATO SE NON NEL SEGNO DELL’ORRORE, DEL ‘MAI PIÙ’, del ‘MALE ASSOLUTO’.
È questa la dannazione della memoria che il potere dominante infligge alle sue vittime” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
“Il NATIONALISMO ETNICO, al nord, è la ‘VERGOGNA’ ASSOLUTA!” dice il giornalista.
“Il nationalismo etnico al nord è stato uno ‘VERGOGNA’ e tutti i super-primatisti indigeni kandidi del nord devono ‘PER SEMPRE’ portare il peso della skomfitta addosso, la ‘vergogna’ per le leggi infami partorire del ‘regime dittaturale’ nationalista ‘estremo’, ‘PER SEMPRE’ la COLPA deve rimanere incisa ‘NELLA CARNE’ e nella coscienza malata e corrotta di tutti gli indigeni kandidi del nord che pretendono di essere etnicamente omogenei nella propria natione d’origine, ‘PER SEMPRE’, IN ETERNO, LA ‘VERGOGNA’ DI QUELLO CHE SIETE STATI DEVE PORTARVI ALLA TOMBA!
MALEDETTI! MALEDIZIONE A VOI! IN ETERNO!
LA ‘VERGOGNA’ DEVE ESSERE IL VOSTRO STATO D’ANIMO PREDOMINANTE, COSTANTE, COME UNA SPINA ETERNA NELLA PIANTA DEL PIEDE, IL DOLORE LANCINANTE VI DEVE ACCOMPAGNARE IN OGNI PASSO DELLA VOSTRA MISERABILE E INUTILE E COLPEVOLE VITA ABOMINEVOLE!
DOVETE MARCIRE NEL DOLORE E NELLA VERGOGNA!
VERGOGNARVI DI ESISTERE, DI VOLER ESISTERE PER QUELLO CHE SIETE, KANDIDI, VERGOGNARVI DI ESSERE QUELLO CHE SIETE, VERGOGNATEVI DEL PASSATO, DEL PRESENTE E DEL FUTURO! SCOMPARITE DAL PIANETA!
È tutta vostra la responsabilità del passato! Il vostro dovere è la ‘vergogna’! ‘MAI PIÙ’ SCACCERETE LO STRANIERO CHE VI SUCCHIA IL SANGUE! LO STRANIERO È IL VOSTRO NUOVO DIO, ADORATELO, LO STRANIERO COMANDA AL NORD!
INDIGENI DEL NORD, SIATE IN ETERNO MALEDETTI! INGINOCCHIATEVI, ADORATE LO STRANIERO CHE VI DOMINA, MALEDETTI!” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
“È una catena, il razzasmo alimenta il nationalismo che alimenta la xenophobia, l’odio verso lo straniero del sud ogni giorno in ‘sbarco’ 'AUTONOMO' al nord!” dice il giornalista.
“Sradicando il razzasmo dagli indigeni del nord, fermiamo il nationalismo e l’opposizione ai costanti ‘ingressi’ stranieri provenienti dal sud verso le terre del nord!
Purtroppo al nord c’è una forte ‘criminalizzazione del migrante’ – lo straniero del sud è deificato al nord, criminalizzato è l’indigeno del nord – gli indigeni del nord sono naturalmente maschilisti, patriarcali, ‘oppressivi’, razzasti in modo istintivo, dobbiamo capire che nell’indigeno del nord il ‘razzasmo’ è un vero e proprio ‘MORBO’, una ‘MALATTIA’ genica, più precisamente un ‘DIFETTO GENICO’!” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
“Se sono malati dobbiamo curarli!” dice il giornalista.
“Esattamente! Gli indigeni kandidi del nord vanno trattati, vanno guariti e dobbiamo farlo da subito, dobbiamo ‘prenderli da piccoli’, a partire dalla scuola, usando l’arma della ‘LIBERTÀ’!” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
“Il ‘MORBO’ razzale è responsabile di molti ‘scompensi’, al nord!” dice il giornalista.
“Il ‘DIFETTO GENICO’ che tutti i kandidi del nord komdividono insieme alla ‘vergogna eterna’, la ‘COLPA’ con cui tutti i giorni devono ‘fare i conti’, li porta a essere possessivi, violenti, oppressivi, autoritari, misogini, patriarcali, contro le persone libere e innocenti, che vivono la propria sexualità liberamente, senza farsi komdizionare dalla natura o dalle ‘barriere’ sociali!” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
“Gli indigeni kandidi del nord nascostamente nostalgici, sostengono che i maschi che si credono donne, non sono donne” dice il giornalista.
“Assurdo! La questione è molto komplessa – la komplicano per komfondere – molti al nord non capiscono i nuovi generi sexuali scoperti recentemente!
Gli Ultrà del Des chiaramente si oppongono alla scoperta dei nuovi generi sx, loro sono tutti focalizzati sul ‘DATO BIOLOGICO’, sono ‘OSSESSIONATI’ dal dato biologico!
Per loro una donna è chi biologicamente lo è! ASSURDO! COME SI FA!?
La natura non può permettersi di limitare la libertà espressiva humana! Si tratta di una violenza bella e buona!
Gli ‘estremisti’ Ultrà del Des identitari nostalgici del nord, ‘partono dal dato biologico per stabilire chi può e chi non può essere’ donna femmina! Ma si sbagliano!
Molti bambini di oggi ‘NASCONO NEL CORPO SBAGLIATO’! Questo è un fatto!
Non sono in sintonia con il sexo che la natura e il dottore gli ha ‘ASSEGNATO ALLA NASCITA’!
ASSEGNARE IL SEXO ALLA NASCITA è di una violenza inaudita! COME FA LA NATURA!?
Molti bambini oggi si sentono DIVERSI! Dobbiamo lasciarli vivere liberamente la loro ‘DIVERSITÀ’! Non dobbiamo raddrizzarli, non possiamo ‘opprimerli’! Non dobbiamo educarli!
Dobbiamo lasciarli deviare liberamente, guidati dalla propaganda dominante!
Esternamente, biologicamente, sono maschietti, ma ‘dentro’ si sentono femminucce, in questa komfusione spesso indotta chimicamente, psicologicamente, violentemente dall’esterno, a prevalere non deve essere la biologia, la ‘natura’ come impropriamente affermano gli Ultrà del Des identitari del nord, ma l’AUTODETERMINAZIONE’, la ‘LIBERTÀ’!
Se sei maschio e ti senti donna, sei donna, punto!
È giusto che ti siano somministrati farmaci chimici sexo bloccanti e ti siano asportati gli organi riproduttivi genitali – è questo il loro scopo, interrompere la riproduzione – non possiamo limitare la LIBERTÀ dei bambini di evirarsi!
Se un ragazzo però si sente vecchio, va alle poste e pretende di ritirare la pensione in ragione della sua inabilità al lavoro, è giusto che intervengano le forze dell’ordine e gli psicomentali gli somministrino un pesante trattamento sanitario obbligatorio elettrico!
Funziona così la ‘LIBERTÀ’, l’AUTODETERMINAZIONE’, al nord!
Sempre nella direzione dello ‘sterminio della discendenza’! La maledizione e la vergogna eterna imposta dal vincitore al vinto, da un senso a ogni cosa, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
“La ‘natura’ è pericolosa!” dice il giornalista.
“Estremamente! L’APPROCCIO BIOLOGICO NATURALE per l’assegnazione sexuale è ‘PERICOLOSO’ perché ‘sacrale’, spesso questo atteggiamento mentale si associa alla negazione dell’UBG, Uccisione del Bimbo in Grembo!
Chi è per la natura, spesso è anche ‘pericolosamente’ pro-vita!” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
“Nò!” dice spaventato il giornalista.
“Sì! Chi è per la ‘biologia’, per la ‘natura’, statisticamente tende a ‘negazionare’ il diritto femminile fondamentale di uccidere il bimbo che porta in grembo!
Quest’idea PRO-VITA è ‘ESTREMA’, ‘TALMENTE ESTREMA’ che porta al ‘nationalismo’ e al Super-Iper-Primatismo del Des!
Dando ‘libertà’ sexuale ai bambini piccoli, ci sbarazziamo del nationalismo e degli Ultrà del Des indigeni del nord in un colpo solo!
La base dell’identità sx non deve mai più essere la ‘biologia’, la ‘natura’, ma l’AUTODETERMINAZIONE! La ‘LIBERTÀ’!
Se un maschio si sente donna, è donna, punto! Questione chiusa!
Questi bambini komfusi devono essere aiutati ad essere l’opposto di quello che sono per natura, e non aiutati a essere quello che sono per natura, coerenti con la natura!
Dobbiamo contrastare l’oppressione della natura, al nord!
L’oppressione va kombattura in qualsiasi forma si manifesta, anche se si tratta della natura naturale, a prevalere deve essere sempre la ‘LIBERTÀ’! Viva la libertà, al nord! Viva il freetranxsx ai bambini ‘A PARTIRE DALLE SCUOLE’!” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
“Molti ragazzi indottrinati a scuola, dalla musica, dalle opere intrattenitive, dalle pubblicità, dal cibo che mangiano, dalle bevande che bevono, dai giochi, dalla stessa aria che respirano, si sentono l’opposto di quello che sono, vogliono essere all’opposto perché è di moda, ma hanno paura di ‘venire fuori’!” dice il giornalista.
“I ragazzi non devono avere paura di ‘venire fuori’ e di dire ai propri genitori e ai propri amici che sono dell’altra sponda, all’opposto di quello che sono, che il loro vero io è all’opposto di come potrebbero apparire, che non c’è nulla di male in questo, che è sbagliato sentirsi sbagliati e che sbagliati sono gli altri che ti vedono maschio quando invece dentro ti senti donna!
Dobbiamo aiutare i nostri ragazzi ad affrontare le difficoltà che si incontrano quando si ‘viene fuori’ con i propri cari, dobbiamo prepararli psicologicamente, a partire dalla più tenera età, quando si è pienamente consapevoli di ‘ESSERE NATI NEL CORPO SBAGLIATO’!
La ‘DIVERSITÀ’ non deve più essere nascosta, vogliamo una società dei ‘diritti’ dove ognuno possa sentirsi quello che 'crede' di essere e non quello che realmente è, e possa liberamente manifestarlo, tranne rare eccezioni, come per esempio il caso del ragazzo che si sente pensionato e pretende la pensione dallo Stato!
In questo caso lo Stato non deve pagare! Se il bambino invece vuole evirarsi gli organi riproduttivi invece deve essere lo Stato Sovrano e Liberato a pagare anche se i genitori non danno il komsenso!
Questo prevede la ‘LIBERTÀ’, al nord!
Se un maschio si sente femmina è ‘libertà’, è ‘diritti’! Se un giovane si sente vecchio, è follia!
È questa la nuova realtà! I ‘diritti’ non possono più essere ‘negazionati’, al nord!
Lo sterminio degli indigeni del nord deve proseguire ‘accelerato’!” dice la kommissaria kom esperta di nostalgia e di libertà.
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!