“Mi oppongo, è inammissibile!” dice il politico. “Perché opporsi?” domanda lo stratega. “Perché è disumano” dice il politico. “Che cosa c’è di così disumano? Guardati intorno, guarda bene, che cosa c’è che non è disumano? Che cosa vuol dire disumano? Oggi tutto è disumano, tutto è volto alla distruzione e in un certo senso al superamento dell’umano” dice lo stratega. “E’ questo stato di cose che giudico inammissibile, è questo stato di cose che giudico disumano e a cui mi oppongo con forza!” dice il politico. “E’ questo il punto! Perché opporsi, perché mettersi contro?” domanda lo stratega. “Mi devo ripetere, perché è ingiusto!” dice il politico. “Ho capito, lo so, e allora?” domanda lo stratega. “Allora cosa” dice il politico. “Che cosa facciamo?” domanda lo stratega. “E’ nostro dovere opporci a ciò che riconosciamo come ingiusto, il nostro dovere è quello di rimanere fedeli alle nostre idee! Non possiamo ammettere l’ingiustizia, la sovversione, la deviazione totale a partire dall’insegnamento scolastico, nella società!” dice convintamente il politico. “Belle parole, ma senti, questo non cambia di una virgola lo stato delle cose, loro hanno deciso, si fa così, e ne tu ne io potremo cambiare di un millimetro le loro disposizioni” dice lo stratega. “Dobbiamo provarci” domanda il politico. “Perché opporsi, perché scomparire nella mischia della battaglia, quando puoi essere il condottiero? L’artefice del cambiamento, capisci? Invece di contrastare si tratta di accettare quanto imposto da chi detiene lo scettro del potere, accettarlo è porselo come fine, come scopo ultimo, come destino di un’intera comunità, non suona meglio così? Invece di subire il loro piano, si tratta di abbracciarlo, rivendicarlo, farlo proprio e dire, questo è l’unico piano possibile! Perché opporsi alle inevitabili migrazioni orchestrate da chi ha il potere di farlo, quando già il nome ci dice che non serve opporsi? Perché opporsi al rimpiazzo quando possiamo essere gli artefici del rimpiazzamento? Perché chiudere i confini, quando possiamo aprirli e accelerare la costruzione della nuova società mixblood? Capisci? Perché morire nell’anonimato della mischia combattendo contro gli invincibili detentori del potere, quando possiamo essere i capi della rivoluzione? Gli artefici del cambiamento? Capisci? Mettiamoci alla testa del cambiamento invece di morire nelle retrovie! Capisci? Tutti quei mausolei, tutti quegli altari che vedi nelle piazze delle città in memoria degli eroi, ebbene quegli eroi erano tutti degli abili servitori del potere, è stato questo il loro principale merito ed è questa la ragione per cui li ricordiamo oggi, tutti, chi più chi meno, hanno introiettato il volere del potere, l’hanno fatto proprio e l’hanno portato avanti concretizzandolo nella realtà sociale” dice lo stratega. “Sono perplesso” domanda il politico. “Non devi esserlo, è sufficiente dire che i decreti securitary che cercano di limitare l’afflusso di migrali illegali irregolari clandestinitari alieni nel paese, non solo non hanno dato sicurezza maggiore ai cittadini, ma anzi hanno reso più insicuro il paese, dunque aboliamoli! E’ come cucinare una frittata, quando è il momento giusto, bisogna ribaltare tutto, non è complesso! Vedi una cosa e la capovolgi! Basta dire che i muri divisori invece di garantire maggiore sicurezza, sono un elemento d’insicurezza! Capito? Anche il Santissimo nonostante il suo appetito per i forti odori e le sue capacità non eccelse è riuscito ad afferrare il concetto! Possiamo garantire il nostro futuro solo accogliendo più migrali! Invece di garantire il nostro futuro isolandoci e proteggendoci dalle invasive aliene, come fanno certe comunità illuminate, lo garantiamo aprendo porte e finestre e facendo il mixblood con l’alieno! Io francamente non comprendo come mai gli spartali combattessero così ferocemente i persali! Invece di accoglierli a braccia aperte come fratellanza, li combattevano, non solo, ossessivamente educavano i loro piccoli, fin dalla più giovane età a difendere quello che è proprio, se stessi in primo luogo, e a scacciare l’invasore straniero! Erano dei dannati pazzi! Invece di aprirsi si arroccavano! Non ha senso logico ma non importa! La gente non riflette, si beve come acqua fresca simili scempiaggini! Allora basta capovolgere tutto, come fanno quegli adoratori del brutto, basta mettere tutto a testa in giù, funziona! Invece di scendere in piazza per chiedere il presidio dei confini contro l’invasione migrale, scendiamo in piazza per chiederne l’abbattimento definitivo, invece di chiedere la cessazione dell’invasiva straniera illegale irregolare clandestina, contro il soppiantamento umanitaristico dell’indigeno, chiediamo più migrali, più Migrali! Datecene di più! Non bastano! Chiediamo flussi illimitati incondizionati senza soluzioni continuative! Se non ce li date violate i nostri diritti umanitaristici auto-soppiantativi universalistici! Chiediamo a gran voce di accelerare il soppiatamento etnos, basta confini, apriamoci alla diversity nell’inclusivity, dobbiamo essere inclusivi, non l’hai notato, ormai tutti, dico tutti dicono di volere maggiore inclusività, anche i prestatori di mezzi economici, sono ossessionati dall’inclusivity, qualcuno gli ha stampato questa parola nei percorsi neuronali! Anche le società che producono software oggi affermano di essere inclusive e si propongono di esserlo sempre di più nel futuro, oggi tutti devono essere inclusivi altrimenti non arrivano i quattrini! Chi ha i quattrini ha detto che chi non è inclusivity e non è verdastro, contro i gas serratici riscaldativi, non vede il becco di un quattrino, ecco che allora tutti gli schiavi dei quattrini si sono messi a fare appelli sulla necessità di essere verdastri e pro diversity e quindi per il proprio auto-soppianto! Capisci? Non si sono opposti, come vuoi fare tu, hanno cavalcato il cambiamento, ne è nata una competizione a chi è il più abile nell’inclusivity, capisci? Nessuno si oppone, fanno a gara, come i bambini per mettersi in mostra con i grandi, come i cani per raccogliere il bastone lanciato dal padrone, uno spettacolo indecente e disgustoso indegno dell’uomo! Mi dispiace ma senza i quattrini non andiamo da nessuna parte perché la società si basa sui quattrini, tutto è regolato dai quattrini e chi li secernere controlla tutto! Le lumache chiedono verdastro e diversificazione etnos! Mixblood! WhtRep! Non serve puntare i piedi! Simili gesti loro non li tollerano, loro apprezzano e amano solo gli autolesionisti, se sei aduso all’autoflagellazionamento è fatta! Se ti piace ricevere, se ti piace il sodm diventi il loro beniamino! Se sei un giullare ti fanno re! Se sei fet e sbavi per i piedi olezzosi dei migrali illegali irregolari alieni invas ancora sporchi di fango e di nafta e di escrementi umani, entri nelle loro grazie, ti fanno Santo della Religio! Se sei allergico alla verità ti portano subito al governo, un ministero garantito! La Presidenza persino! Se il tradimento costante ti eccita, allora se definitivamente il loro prescelto! Basta servire, basta reclinare il capo, basta baciare glutei sfondati e avvizziti, basta non opporsi, basta essere sempre consenzienti, basta sottomettersi, il più forte accetta solo la sottomissione, non ha tempo da perdere per schiacciare le formiche, capisci? Gli da noia! Basta chinare la testa e abbracciare il cambiamento voluto e diretto da loro facendolo passare come frutto di autodeterminazione sovrana popolaristica, come se fosse la gente a chiederlo capito? Questo significa essere per il progresso, per il cambiamento, rosso per il futuro! Questo significa essere servente loro” dice lo stratega. “Basta abbracciare la propria distruzione disumana” dice il politico. “Esatto, che cosa c’è di male nella propria morte, tanto morire si deve comunque! Non è vero?” dice lo stratega della morte. “Ci chiedono di morire?” domanda il politico. “Te lo devo disegnare?” domanda lo stratega.
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