“Sono spietati gli identitari supermatisti neonationali sovrani kandidi nordici dell’estrema estrema IperUrUltràsTurboDes, ossessionati dalla sicurezza e dall’autoconservazione, vedono ‘agenti stranieri’ ovunque, tutti gli ‘esperti’ concordano sul fatto che hanno evidenti tendenze xenophobe antistranieri, dominati dalle istanze regressive palesano derive autoritarie, manipolano la Storia, usano la falsità come strumento di coercizione, la memoria del passato come arma di guerra, come mezzo per acquisire il potere assoluto, al nord, a scapito degli stranieri scuri del sud!

Sono brutali, belluini, mefitici, micidiali, conoscono solo il linguaggio della forza, non si fermeranno mai, se non cola forza bruta!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom premio mobel per la pace, una vita dedicata a documentare l’orrore kandido, cofondatrice di Esperienze, molto autorevole, molto stimata all’estero, esperta di memoria komdivisa al nord.

“Aahh… guardano al passato buio con ammirazione, uuhh… non hanno mai fatto i conti con il passato, per loro non passa mai, uuhh… ne fanno l’apologia addirittura, aaaaaaahhhh!” piange disperato il libero informatore amante della verità.

“Guardano al passato buio con riguardo, lo studiano, ne fanno un modello per il futuro, ma il problema è che il loro passato non esiste, non è mai esistito, perché la Storia che si tramandano è falsa, o meglio, non è mai esistita, mai!

La verità è un’altra! Senza gli stranieri scuri del sud, non ci sarebbe la civiltà, al nord! La moralità non è un’invenzione kandida ma straniera, anche se gli spietati identitari supermatisti dell’iperdes lo negano, affermano sempre il contrario di tutto, stravolgono i fatti storici, la verità, si prendono il merito di tutto, le loro narrazioni false non sono altro che un intricato miscuglio di miti ingannatori e di improbabili citazioni di oscuri filosofi neonationalisti privi di rilevanza internationale!

La storia kandida, al nord, è un intreccio di menzogne propagandistiche prive di fondamento reale! Il mondo kandido non è mai esistito, al nord! Mai! È sempre stato straniero, scuro, sudista! Vivevano nelle caverne, mangiavano con le mani!

I kandidi hanno rubato tutto agli Altri, agli stranieri sudisti, e poi se ne sono attribuiti il merito, questo hanno fatto i kandidi! La storia kandida al nord non è vera, ma puro mito, pura invenzione! I kandidi ‘riscrivono’ i testi scolastici, li riempiono di menzogne false propalate a loro vantaggio, a danno straniero, ma questo è molto pericoloso perché i kandidi, agendo in questo modo sconsiderato, dimostrano di rifiutare la Storia come Scienza vera, la trasformano in mito propagandistico e la diffondono ovunque come veleno per le coscienze degli insipienti! Dobbiamo fermarli con la forza! Fisicamente intendo! Dobbiamo rimpiazzarli!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom premio mobel per la pace, una vita dedicata a documentare l’orrore, cofondatrice di Esperienze, molto autorevole, molto stimata all’estero, esperta di memoria komdivisa al nord.

“Aaaaahh… non credono nella Saggia Kommissione Komunitaria Centrale Speciale KOM! Aahhh… uuhhh… non credono nel komunitarismo, nella komdivisione, nella rivoluzione mondiale contro l’oppressione capitalista! Aahhh! Opprimono le donne, sfruttano gli operai, ‘fanno soffrire i poveri! Aaahh! Come si fa!? Aaaaaaaahh!” piange disperato il libero informatore.

“Precarizzano la situazione, fanno promesse che poi non mantengono, dicono di vivere nella paura e nel terrore straniero, si autopercepiscono occupati, e sulla base di queste percezioni fasulle, si rifiutano di cedere le terre del nord agli stranieri del sud, ogni giorno illegali, ‘in cerca di sogno, speranza, opportunità, futuro’, al nord! È scioccante!

Persino le loro percezioni sono false! Usano il terrore per intimidirci, sono aggressivi, regressivi, retrivi, attaccano informaticamente, sabotano, minacciano di sganciare la bomba, lanciano i droni contro i civili, contro gli ospedali, siamo nel bel mezzo di una situazione catastrofica, inimmaginabile fino a poco tempo fa, il loro obiettivo è evidente, sempre lo stesso, creare una macchina repressiva micidiale per prendere il potere assoluto, totale, sottrarlo a chi adesso ce l’ha, cambiare le leggi fino a permettere di perseguire le persone innocenti per motivi assurdi, ‘un mazzo di fiori al posto sbagliato’, ‘una canzone sbagliata cantata nel momento sbagliato’, un gesto d’amore innocente, incolpevole, vogliono generare paura, testare la pazienza dei nemici, aggredire in modo strisciante, insinuare il terrore, il malanimo tra la gente komune, ‘far soffrire i poveri’, ‘sparare ai cani’, spaventarci, non farci dormire la notte! Basta! Basta! Dobbiamo diffondere la verità, mica la falsità, dobbiamo denunciare i loro crimini, quelli indigeni mica quelli stranieri, dobbiamo costringerli ad abbandonare i loro miti eroici, dobbiamo obbligarli a fare i conti con il passato tetro, ad affrontare i crimini disumani terribili che hanno commesso nel passato buio! Li abbiamo ‘sciolti’! Non possiamo permettere che si ricostituiscano! Se non li fermiamo subito le conseguenze saranno terribili, terribili!

Loro fanno di tutto per dividerci, conoscono solo il linguaggio della forza, ergo, dobbiamo mostrare forza, dobbiamo usare la forza internationale, va bene se siamo noi ad usarla! Noi liberali democraturatici pacifisti multilateralisti non possiamo permettere che uno scenario simile al passato buio prenda piede, al nord, dobbiamo ricompattarci e agire con decisione, annichilirli fisicamente, spazzarli via dal creato, dalla faccia della terra, e dopo anche dalla Storia Vera, prima che rialzino la testa, i kandidi, sono tutti responsabili di crimini contro l’humano, mica gli invasori stranieri! Dio ci ha scelto, è con Noi!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom premio mobel per la pace, una vita dedicata a documentare l’orrore kandido, cofondatrice di Esperienze, molto autorevole, molto stimata all’estero, esperta di memoria komdivisa al nord.

“Ah… chiedono sicurezza contro il degrado davanti alle scuole, i presidi sanitari, i parchi, le stazioni, i mercati ah … scelgono un approccio autoritario basato su zone a vigilanza rafforzata al nord aahh … vogliono contrastare il degrado nelle aree di passaggio aaah … vogliono allontanare gli stranieri che tengono komportamenti contrari alla sicurezza pubblica ah … non ritengono che l’accoglienza’ sia un valore aaahh … pretendono interventi più tempestivi contro chi mette in pratica komportamenti molesti e pericolosi aah… come si fa!? Dicono addirittura che sono gli stranieri a farlo, li ‘criminalizzano’ aahh… ah … non hanno le prove uuhhh …. chiedono maggiore decoro nelle città al nord, piagate dal degrado e dal ‘disagio giovanile’ ah …. discriminano gli stranieri ah… non riconoscono la parità di genere, ah… sniff… nemmeno il diritto all’affettività, alle ‘stanze dell’amore’, ai detenuti criminali stranieri che ci invadono, ci aggrediscono e che riempiono le carceri, al nord, ah … a spese dei kandidi nordici aggrediti… ah … vogliono impedirgli di godere, al nord, com’è potuto accadere!? Aaaaahh!” piange disperato😩.