“Gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema estrema IperURUltràsDes neonationali, neosovrani, neoisolazionisti tradizionalisti, nostalgici ruralisti, incalliti oltranzisti sfasciatori, sono ‘ossessionati’ dalla macchinazione occultistica! Si dicono vittime di un piano di sterminio meticolosamente programmato, al nord! Ma come possono affermarlo! Delirano! Non hanno lo straccio di una prova che sia una! IN NOME DI DIO! PERCHÈ!” si lamenta il libero informatore.

“Creano il caos per ‘prendere il potere’! Il loro appetito è smisurato, senza precedenti humani! La ‘democratura è di nuovo a rischio’, ancora una volta! Non possiamo sottovalutare le loro aberranti mire espansionistiche, vogliono, e lo dichiarano apertamente, introdursi nelle nostre esistenze, spiare ogni nostra attività, prendersi tutto per sé con il pretesto dell’oppressione straniera inesistente! Ogni iniziativa identitaria, a qualsiasi titolo eseguita, è in sé eversiva, dannosa per la democratura dei diritti humani universali, esterodiretta!

Contro le minacce liberticide identitarie kandide dell’iperdes, ‘SERVE’ un collettivo sussulto di dignità, di civiltà, di solidarietà, di humanitas, oltre le parti!

Se non saremo capaci di farlo, gli spietati identitari kandidi iperdes, distruggeranno tutto, sfasceranno ogni impalcatura democraturatica, incrementeranno la repressione, la violenza, la sofferenza, divoreranno i loro figli, gli mangeranno la testa, berranno il loro sangue, uccideranno ogni libertà, addenseranno le nubi, oscureranno il sole, prenderanno tutto per sé senza lasciare nulla a nessuno! Per debellare la minaccia identitaria al nord, serve una risposta kollettiva, komune, korale, komdivisa, komunarda, kommissariale, komunitaria, kom!

Non possiamo ignorare le lezioni della Storia Vera! Non è questo il momento di trascurare i valori fondativi di libertà e diritti democraturatici, komunitari, Kom!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di risposte kollettive al nord.

“La ‘società civile’, sta già reagendo, al nord! Molti indigeni nordici si ribellano ai ‘buchi neri della democratura’!” dice sollevato il libero informatore.

“Fa ben sperare per il ‘futuro’! Gli spietati identitari kandidi nordici vorrebbero deportare tutti i giovani maschi stranieri scuri del sud, presenti legalmente e illegalmente al nord, al sud, per loro non sono esseri humani! Quest’assenza di humanità, da parte degli inumani kandidi nordici identitari, ha fatto scattare una reazione uguale e contraria nella ‘società civile’!

Le caserme al nord vengono destinate non ai militari del nord, ma ad ‘ACCOGLIERE STRANIERI IRREGOLARI’, illegali, scuri, invasori del sud, ma la verità è che all’interno di quelle caserme, le condizioni di vita sono insostenibili, i casi di ‘autolesionismo’ non si contano!

Gli stranieri vengono ‘percepiti’ come occupanti invasori, ma non lo sono, in realtà sono ‘vittime’, al nord! Bene hanno fatto gli stranieri detenuti nelle caserme, ad appiccare ‘incendi’ a ‘devastare’ gli edifici, a ‘distruggere intere aree’! Così mostrano la loro riconoscenza per essere stati ‘accolti automaticamente’, al nord!

Adesso i kandidi, devono ‘riparare’, devono ‘ristrutturare’ gli edifici distrutti dagli stranieri, renderli più ‘adeguati’ alle aspettative degli ‘ospiti’ stranieri!

La ‘società civile’ ha reagito! ‘Associazioni’, ‘gruppi humanitari’ internationali, ‘i sindacati’ - potevano mancare? – ‘L’ASSOCIAZIONE PER GLI STUDI GIURIDICI SULL’IMMIGRAZIONE’, ‘LA KOMMISSIONE SOLIDARIETÀ DELL’ORDINE DEI MEDICI’, ‘LA GARANTE DEI DETENUTI’, ‘IL REFERENTE DELLA PASTORALE MIGRANTI’ STRANIERI ‘DELLA DIOCESI’ DI DIO, ‘LA RETE CIVICA PER L’ACCOGLIENZA’, ‘enti del terzo settore’ e ‘professionisti’ - agenti stranieri - si sono uniti per dire nò alla cattiva accoglienza dello straniero al nord!

‘PARTIAMO DAL CONCETTO CHE SI TRATTA DI PERSONE’ HUMANE MIGRANTI! Gli illegali del sud, non devono essere cacciati, ma devono essere ospitati in modo degno, dignitoso, più humano, al nord! Serve una revisione delle politiche migratorie, al nord, non in senso restrittivo, chiaramente! Le invasioni, pardon, gli ‘ingressi’ illegali devono essere più copiosi, al nord!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di risposte kollettive al nord.

“Purtroppo, al nord, a causa delle menzogne ideologiche identitarie iperdes, ‘STA PASSANDO L’IDEA FALSA, CHE CI SI DEBBA DIFENDERE’ DAGLI INVASORI ETNICI STRANIERI, PARDON, ‘DALLE PERSONE HUMANE MIGRANTI’! Fa male! Aaahhh aahhh!” piange.

“È disumano! ‘ARRIVANO QUI, AL NORD, DAL SUD, CON SPERANZE, PIENI DI SOGNI, DESIDERI, VOGLIE, BISOGNI DA SODDISFARE, LA VOGLIA DI AIUTARE LA PROPRIA FAMIGLIA’! Loro possono! Non è crimine!

‘IL FUTURO CHE VOGLIAMO PER LORO È UN PERCORSO DI ACCOGLIENZA NEL QUALE NON SI È IDEOLOGICI, MA SI GUARDA ALLE PROSPETTIVE SOCIALI’ AL NORD!

Sono ‘persone humane’ ‘migranti’, non possiamo relegarle in qualche ghetto, vanno accolte in modo ‘diffuso’, ‘uniforme’, ‘omogeneo’, capillare, per fare il ‘meticciato’, al nord! Ma quale ‘sostituzione etnica’! Gli stranieri scuri del sud necessitano di tutto!

Kandidi, ‘rimboccatevi le maniche’, fate altri ‘sacrifici’, non potete ‘voltarvi dall’altra parte’, non potete essere ‘indifferenti’, ‘insensibili’, ‘inumani’, non potete ‘DELUDERE I LORO SOGNI’, potete deludere i vostri sogni di ‘futuro’, kandido, al nord! Dovete farlo!

I CAKK Centri Accoglitivi Komunitari Kom, devono essere più capienti, ‘dotati di stanze piene di luce’, ‘con ampie terrazze’, accoglienti, gli stranieri necessitano di ‘FORMAZIONE, ISTRUZIONE, INTRATTENIMENTO’, SOLLAZZO! Presto! Sollazzateli!

‘Rifocillateli’! ‘Reidratateli’! ‘Soddisfate tutti i loro bisogni primari’ come diavolo siete ‘OBBLIGATI’ a fare dalla Saggia Kommissione Komunitaria Kom! Presto e bene! Senza mugugnare! Create qualcosa di diverso per gli stranieri, non per voi, è crimine di razzasmo kandido kollettivo! FICCATEVELO IN TESTA!

‘L’ACCOGLIENZA DIFFUSA’ DELLO STRANIERO ILLEGALE, ‘È L’UNICA SOLUZIONE’ FINALE KANDIDA, AL NORD! ‘SERVE’, ‘VOGLIAMO’, ‘UNO SPAZIO’ VITALE ‘DI ACCOGLIENZA E INCLUSIONE’ STRANIERA, AL NORD! PRESTO! NON FATEMELO RIPETERE! IN NOME DI DIO PADRE!” dice la kommissaria komunitaria kom esperta di risposte kollettive al nord.

“Gli indigeni ‘residenti’ al nord, la maggior parte, quelli che non fanno parte della ‘società civile’, ‘civica’, al nord, visto che le loro ‘ossessive’ richieste di ‘sicurezza’ vengono sistematicamente ignorate dalle FOK, Forze Ordinative Komunitarie Kom, adottano contromisure in autonomia, dilaniati dai furti e dalle ‘spaccate’, organizzano ‘servizi privati di vigilanza’ al nord! Perché tanta ‘auto-percezione’ di insicurezza, al nord! Aaahhh aahhh!” piange.

“È una follia! La ‘microcriminalità’ al nord non è in aumento, così come il ‘degrado sociale’ e il ‘disagio giovanile’! I dati degli ‘esperti’ sono chiari! L’autorità pubblica ha già ‘potenziato l’illuminazione’ dei quartieri, al nord! Cos’altro deve fare!? Non possiamo mica deportarli in massa! Quest’assurdità di percepirli come un problema di sicurezza, al nord, deve finire!” dice indignata la kommissaria komunitaria kom esperta di risposte kollettive al nord.