“Gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema estrema estrema IperUrUltràsTurboPunkDes, stanno avvelenando i pozzi del nostro spirito, cercano di renderci indifferenti alle sofferenze altrui, e alle loro nefandezze, ai loro soprusi, alle ingiustizie perpetrate contro i deboli della terra, contro gli attraversatori del deserto, contro gli ultimi, gli umili, i sopravvissuti al naufragio, gli stranieri del sud, in cerca solo di sogno, speranza, futuro, illegali, in massa, coordinati, da decenni, al nord!

Sono degli irresponsabili assassini, il loro intento è più che evidente, gli spietati identitari neonationali sovrani dell’iperdes, vogliono accelerare l’orrore, incrementare l’odio immotivato antistraniero, vogliono la guerra, fagocitare la giustizia, la libertà, i diritti, i beni degli Altri, vogliono il potere assoluto, far crollare ogni decenza, ogni dignità, ogni residua humanità, ogni ordine fondato sul diritto internationale, vogliono abbattere la democratura, la libertà, la verità, vogliono impedire ogni atto di carità e amorevole misericordia verso l’Altro bisognoso, del sud, illegale, al nord!

Sono tracotanti, ego ipertrofici, cinici, insensibili, ritardati mentali, scarsamente dotati di intelletto, inumani, non riconoscono nessuna legittimità alle ragioni dell’Altro, li considerano invasori illegali da scacciare con ogni mezzo possibile! Si credono in pericolo di vita, per loro le costanti invasioni straniere, pardon, i ‘MASSICCI FLUSSI MIGRATORI IRREGOLARI IN COSTANTE INGRESSO PROVENIENTI’ dal sud, al nord, sono una questione esistenziale! Assurdo! Si rifiutano di ‘accogliere automaticamente’ ‘i rifugiati’ come sono ‘obbligati’ a fare in modo non facoltativo dalla Saggia KOM, si ostinano a non ibridarsi con lo straniero, si rifiutano di farsi inseminare, di meticciarsi, di dare vita a una nuova specie humana nordica potenziata, arricchita, incredibilmente dotata in ‘DNA e atletismo’, al nord! Raggelante! Se ne fregano dei diritti humani altrui, pensano solo ai propri violati ogni santo giorno, al nord! Sono scioccata, sconcertata nel cuore e nella mente! Solo ‘Il Male’ si comporta così! Non dobbiamo mai scendere a patti con Il Male, non dobbiamo avere misericordia, dialogare con Il Male significa riconoscere la legittimità delle sue posizioni, guai, guai a farlo, non si dialoga con gli sfasciatori esistenzialisti, Il Male kandido si elimina e basta!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di male al nord.

“Ah uh eh, sono orribili, ah uh, sono l’orrore incarnato, ah uh, non amano i deboli, aah uh aaaaaaaah!” piange disperato il libero informatore.

“I kandidi sono in preda al più nefasto delirio di onnipotenza, un misto di esaltazione neonationalistica e superiperprimatismo kandido identitario mescolato a un falso vittimismo, in realtà vogliono la spada del potere! Sono razzasti puri, abominevoli, violenti, attori di crimini terribili, arroganti, possessivi, profondamente attaccati ai beni materiali, alla terra del nord, temono di perderla, non vogliono cederla agli stranieri sempre più numerosi, dotati di un tasso riproduttivo molto molto più elevato del loro, per questo invece di aprirsi, si chiudono in se stessi, non vogliono dialogare con il resto del mondo, non vogliono aprirsi alla cultura dell’Altro, non hanno nessun anelito universalistico, nessun riguardo ai valori komuni, komdivisi, komunitari kom, nessuna attenzione verso chi ha attraversato il deserto, verso i poveri, gli umili, gli esiliati, gli scartati, gli esclusi, i viandanti stranieri sopravvissuti al naufragio bisognosi di tutto, ‘in cerca di sogno, speranza, opportunità, e naturalmente, futuro’, in un nord sempre più debole, ‘invecchiato’, sterile, facile da occupare, da prendere! Assurdo! I rigurgiti neosfasciatori vanno stroncati sul nascere! La coscienza morale ci impone di fermarli, nò, non gli invasori stranieri del deserto che sostituiscono i kandid, ma gli indigeni nordici invasi, etnocidiati! Presto, dio lo vuole!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di male al nord.

“Ah uh! Dobbiamo difendere ‘i diritti’, stranieri, ah uh, dobbiamo ‘RILANCIARE lo ius terris’ agli stranieri, del sud, al nord! Aaaaah!” piange disperato.

“Lo ius terris agli stranieri, ‘è un tema FONDAMENTALE, SIA SUL CAMPO DEI DIRITTI CHE SU QUELLO DEL CALO DEMOSGRAPHICO, NON È PIÙ RINVIABILE!

SERVE PIÙ AMPIO POSSIBILE’!

Con tanta fatica li abbiamo portati, pardon, sono ‘arrivati’, al nord, adesso dobbiamo dargli i ‘diritti’! La macchina humanitaria, sostitutiva, non si ferma, se non ora, quando!?” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di male al nord.