“Dunque qual è la sua nuova proposta riguardo al tema delle migrazioni?” domanda il giornalista. “La mia proposta è molto semplice” dice l’ex Presidente del Governo nazionale ennesimo nominato. “Prego ci spieghi, lei ha detto che la sua è una proposta nuova, vogliamo comprendere la novità della sua proposta sui migranti” dice il giornalista. “Voglio essere molto chiaro, in tutti questi lunghi anni il nostro paese ha fallito nell’affrontare la questione migranti” dice l’ex Presidente del Governo nazionale nominato. “Abbiamo fallito e dunque adesso dobbiamo rimediare non è vero?” domanda il giornalista. “Certamente, la colpa implica la riparazione, chi è in colpa deve riparare, da qui tutto lo sforzo per colpevolizzare i popoli nordici, chi ha fallito deve rimediare, ne abbiamo accolto milioni ma non basta, possiamo fare di più, dobbiamo fare di più, noi tutti dobbiamo rimediare, noi come popolo intendo, abbiamo accolto i giovani migranti stranieri illegali clandestini del sud, questo non lo voglio negare ma non abbiamo fatto abbastanza, abbiamo integrato ma lo abbiamo fatto poco e male, la Comunità Indipendente Internazionale ci osserva e si aspetta molto di più da noi, possiamo fare di più, possiamo accoglierne di più, ma noi cosa facciamo? Li facciamo annegare in mare invece di salvarli tutti, questo è grave, questo è colpevole!” si rammarica l’ex Presidente del Governo nazionale nominato. “Insomma l’accoglienza dei clandestini stranieri del sud deve essere la nuova missione nazionale” dice il giornalista. “Esattamente, non solo nazionale ma continentale, tutti i paesi del Continente Nord, devono accogliere e integrare diversità del sud, questa dev’essere la priorità della legislatura continentale, molto semplicemente, il nord deve accogliere il sud, per molti anni abbiamo accolto migranti ma lo abbiamo fatto senza una reale politica accoglitiva, lo abbiamo fatto a caso, quasi costretti, forzatamente, fiaccamente, molte vite sono andate perse e questo è colpa nostra, colpa dell’uomo candido nordico dalla pelle chiara se molti giovani maschi clandestini dalla pelle scura sono morti in mare nel tentativo di portare la loro ricchezza al nord, molte donne gravide e incita, anche ieri è sbarcata una donna incinta al nono mese, per poco è riuscita a sbarcare e a partorire, abbiamo sfiorato la tragedia, ha rischiato di morire tra gli scogli, per fortuna è andato tutto bene, è riuscita a partorire il suo bambino a cui è stato dato il nome del suo soccorritore, una storia struggente che ci da coraggio, ci fa capire che possiamo e dobbiamo fare di più, non è vero che vengono a partorire al nord per rivendicare diritti, sono esseri umani anche loro e non ragionano in termini utilitaristici come noi che siamo avidi e senza cuore, è stata la nostra inerzia a trasformare il mare in un grande cimitero di giovani migranti del sud, questa è un’onta gravissima che rimarrà per sempre nella storia tra le pagine più vergognose e ignobili, un’onta indelebile che graverà per sempre sulle nostre coscienze colpevoli, potevamo salvarli e non l’abbiamo fatto, vergogna!” si commuove l’ex Presidente del Governo nazionale nominato. “Dobbiamo espirare questa grave colpa” dice il giornalista. “Certamente, dobbiamo riparare, non possiamo continuare a farli soffrire, loro vogliono venire da noi e noi li facciamo annegare, questo è un crimine contro l’umanità, e chi si oppone alle migrazioni di massa è un criminale, un criminale dell’umanità! Le migrazioni illegali sono state la reale causa dell’emersione del fenomeno razzistico populastico xeno in tutto il mondo, le nuove destre dell’odio premale totale ovunque si oppongono all’invasione migratoria che loro stupidamente dicono sostitutiva” si rammarica l’ex Presidente del Governo nazionale nominato. “Giustamente Lei, per arginare questo fenomeno estremistico nazionalistico, non propone la chiusura dei porti, così da spegnere l’odio razziale, al contrario, auspica nuove politiche migratorie accoglitive!” dice il giornalista. “Certamente, si tratta di sconfiggerli con i numeri, quando i nazionali indigeni avranno totalmente perso l’omogeneità etnica, quando toglieremo loro il predominio demografico, allora non ci potrà più essere nessun movimento nazionalistico! E’ molto semplice, è questa la mossa vincente per sconfiggere qualsiasi forma di nazionalismo etnico totale premale della pelle, attraverso il rimpiazzamento etnologico” dice l’ex Presidente del Governo nazionale nominato. “Questa deve dunque essere la nuova politica migratoria continentale, accoglienza illimitata per annegare la fiamma del nazionalismo etnico” dice il giornalista. “Certamente, non si tratta di chiudere i porti ma di riaprirli a tutto spiano, non manca molto oramai! Il nazionalismo è un cancro, e l’unico modo per debellarlo è distruggere l’omogeneità etnica dei popoli, e dobbiamo farlo in nome dell’umanità universale che impone l’accoglienza del diverso, uguaglianza, pari diritti, colpevolizzazione delle discriminazioni etniche, dobbiamo ridare un nuovo slancio agli sbarchi dei clandestini, dobbiamo lanciare un messaggio forte e chiaro, i trafficanti di esseri umani, i miliardari filantropi della terra che finanziano le organizzazioni umanitaristiche che traghettano migranti clandestini al nord, devono sapere che il continente nordico ha riaperto i porti e gli aeroporti e che quindi i traffici umanitaristici possono essere intensificati, fino alla completa sostituzione dell’elemento candido, non c’è nessuno stile di vita da difendere nel continente nordico, ormai è stato reso illegale qualsiasi sentimento di attaccamento nazionale, i partiti che difendono l’interesse nazionale sono stati banditi dal dibattito pubblico, non hanno accesso in parlamento, isolati, marginalizzati, i gruppi sociali che difendono gli indigeni sostituiti sono stati legalmente censurati da tutte le piattaforme digitali, con l’accusa di odio, razzismo, estremismo, e i giornali che difendono la libertà d’espressione possono tranquillamente esultare alla censura dei nazionali con l’argomentazione che loro, i nazionali, sono estremisti violenti xeno a favore della censura contro la diversità, e così chi è per la libertà censura chi si oppone alla propria sostituzione criminalizzando le sue legittime posizioni politiche, e così solo una parte politica, quella più spiccatamente anti-nazionale, ha libertà espressiva in tutta questa parte di mondo che si dice tranquillamente, democratica, liberista, a favore della libertà espressiva e dei diritti fondamentali e dell’umanità amorevole inclusiva, insomma, se un nazionale alza il dito in difesa delle proprie prerogative, lo si zittisce con un ‘come si permette’, ‘non si vergogna’, è vero, non è una finzione, è la dura nostra realtà, è la dimostrazione che al degrado umano non c’è limite conosciuto e che tutto è concesso alla viltà, insomma, la mia proposta è quindi quella di dotare il continente, di una politica migratoria finalmente efficace, una politica definitiva, non manca molto, ormai i bambini nati sono per la maggior parte stranieri, gli indigeni candidi sono un popolo invecchiato, senza giovani indigeni che possano rimpiazzare i morti, le soluzioni nazionali all’immigrazione clandestina chiaramente non possono funzionare, vale qui il ragionamento fatto per i mutamenti climali indotti antropali, un fenomeno globale non può essere affrontato con politiche nazionali, ci vuole un’autorità sovranazionale, multilaterale in grado di comminare punizioni severe contro i trasgressori delle regole e delle leggi di cui la stessa autorità si è auto-dotata, le decisioni a livello continentale non possono più essere prese all’unanimità, ci saranno sempre riottosi che si ribelleranno alla propria auto-sostituzione, sarà dunque l’Autorità Multilaterale sui Migratori a determinare le politiche accoglitive migratorie e a farle rispettare su tutto il continente senza la necessità del consenso dei singoli paesi ormai divenuto superfluo, sarà l’Autorità a decidere quanti migranti clandestini del sud i paesi dovranno accogliere senza possibilità da parte dei singoli paesi, di fare appello alle decisioni prese dall’Autorità Insindacabile Sovradimensionale o sottrarsi dalle proprie responsabilità umane universali, anzi, chi non accoglierà migranti del sud, sarà severamente punito, in primo luogo in termini economici, non riceverà più i denari dall’Istituto Economico Centralistico Emettitore Privato, tutti i clandestini che ogni anno a milioni invadono il continente nordico, dovranno essere obbligatoriamente ripartiti in modo uniforme in tutti i paesi nordici, in modo tale da creare un meccanismo automatico che possa liberare i governi dalla libertà di scelta se accogliere o meno migranti maschi del sud e donne gravide pronte a partorire bambini stranieri sul loro suolo, basta diatribe tra le nazioni sul numero di migranti da accogliere, da adesso decide l’Autorità e così ogni diatriba e spenta sul nascere, come quando due bambini litigano, arriva il Padre che risolve ogni questine, le nazioni nordiche, ormai minorenni, saranno messe in riga dall’Autorità Multilaterale, sarà l’Autorità a occuparsi di tutto, i paesi saranno sgravati da ogni incombenza e responsabilità, potranno proseguire ad approvare leggi sul fine vita, per l’interruzione gravidativa, per le inoculazioni coercitive sanitive obbligatorie estese a tutta la popolazione, sui pari diritti e sui diritti umani inalienabili, l’Autorità penserà a tutto il resto per il bene dei popoli e delle nazioni e per l’umanità, sarà l’autorità a ricollocare automaticamente i migranti clandestini nei vari paesi del continente nordico, questo metterà fine a ogni diatriba, a ogni contenzioso, sarà l’autorità a decidere dove e quando, secondo criteri di umanità universale non esclusi i ricongiungimenti familistici, e non stupitevi se domani mattina avrete dei nuovi vicini dai costumi diversi certo, ma arricchenti, perché ricordate sempre che la diversità, è forza, l’omogeneità invece e supremale, e noi dobbiamo evitare la supremalità, l’orgoglio, la forza, il totalismo, la nuova priorità dei popoli nordici non è quella di salvare e far prosperare i popoli nordici, no, certo che no, questo sarebbe supremale xeno totale, ma tutelare salvare e far prosperare le vite dei migranti clandestini del sud, questo non è supremale ma egualitario, dedicarsi a se stessi, ai propri cari, alla propria gente, è supremale, totale, sbagliato, egoistico, sopratutto se si tratta di elementi candidi, mentre la stessa cosa riferita agli stranieri è ok, va bene, è alla moda, cool persino, in altre parole, favorire la propria razza è criminale, immorale, segno di malattia mentale, premalistico, totale, guerristico, mascolinismo tossico, invece favorire le altre razze, fare politiche razziali a favore di razze straniere del sud al nord, è umanitario, eticamente giusto,è questa la mia nuova proposta, e dunque sbagliato criminalizzare chi traffica con i clandestini, perché le organizzazioni umanitarie private che trasportano migranti illegali dal sud al nord, fanno quello che dovrebbero fare gli stati nordici, ma invece di premiarle per il lavoro umanitario che svolgono, i paesi irresponsabilmente le sanzionano e le criminalizzano, ma questo è folle! Spero che le scuole del continente e soprattutto i giovani indigeni continentali possano sostenerci in questa gigantesca opera sostitutiva, i giovani più attivi nell’accoglienza saranno premiati con borse di studio, caramelle e vacanze premio, ma l’onta umanitaria dei nordici colpevoli, non sarà mai e poi mai, cancellata a differenza di loro” dice orgoglioso l’ex Presidente del Governo nazionale nominato.
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