“Gli spietati, cagneschi, cattivi incattiviti, identitari kandidi nordici dell’estrema estrema IperUrUltràsTurboTechnoDes, orribilmente neonationali sovrani, protoilliberali liberticidi oltranzisti sfasciatori, ci portano al disastro planetario! Sono ‘umorali’, ‘arroganti’ nei confronti dei giovani maschi stranieri scuri del sud che ‘cercano solo sogno, speranza, una vita migliore, opportunità, e naturalmente, futuro’, ‘in massa’, a milioni, illegali, compromettendo l’esistenza stessa dei popoli ‘nativi’, al nord!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di umoralità al nord.

“Ah uh! Ah uh ah! ‘Propalano un linguaggio pubblico fatto di rancore, paura e inimicizia’! Ah! S’inventano nemici inesistenti, ‘dai giudici’ ‘autonomi e indipendenti’, ‘ai professori’, ‘dai giornalisti’ ‘amanti della verità’, agli invasori stranieri, pardon, ‘gli immigrati’, ‘le persone humane migranti’! Ah uh! Che paese è mai questo! Com’è potuto accadere!? Dove abbiamo sbagliato! Mea culpa, mea culpa! Aaaaaaaaah!” piange disperato il libero informatore amante dei fatti e della verità.

“GENERANO PAURE IMMOTIVATE! Gli indigeni invasi, mica gli invasori stranieri che ‘seminano il terrore’, al nord! Si auto percepiscono minacciati esistenzialmente, sostituiti etnicamente, si ‘SENTONO IN PERICOLO’! Assurdo!

Ma tutti gli esperti sociali concordano, sono solo false ‘autopercezioni’!

Sono dei ‘selvaggi’, ‘SIAMO ASSEDIATI DAI BARBARI SELVAGGI’ dell’iperdes, mica dagli invasori stranieri scuri del sud, come falsamente ‘propalano’ gli spietati cagneschi assassini killer identitari dell’iperdes!

‘SOLO UNA MAESTOSA PROVA DI FORZA CI LIBERERÀ DAL MALE’ IDENTITARIO, KANDIDO, MICA STRANIERO, AL NORD! Meritano un posto speciale all’inferno, i kandidi!

Più ti massacrano più ti colpevolizzano! Delirano!

La debolezza attira le disgrazie! Vaneggiano!

Agognano un ‘Signore dio kandido, ultràsnationalista, pronto a passare per la spada’ ogni straniero scuro del sud che ‘prende d’assalto’, pardon, che si avvicina alle coste indifese del nord, ‘in cerca di sogno, speranza e opportunità di futuro’!

Sono dei malati mentali, bacati nell’anima, sugli invasori stranieri, pardon, sulle persone humane migranti, dobbiamo riportarli alla ragione!

‘Detestano gli organismi internazionali’, la Sacra Korte Internazionale Komunitaria Kom, l’Organizzazione Sanitaria Globoale che impone punture ‘protettive’, loro dicono mortifere, a tutto il mondo libero, vorrebbero azzerare gli ‘aiuti’ humanitari miliardari ai paesi poveri del sud in boom demosgraphico che poi con la loro gioventù ‘in cerca di futuro’, invadono illegalmente i popoli ‘sterili’, ‘invecchiati’ del nord, che poi sborsano altri miliardi per ‘accoglierli automaticamente’ e ‘redistribuirli automaticamente’, uniformemente, in tutti i territori nordici indifesi, idioti pagano per farsi rimpiazzare etnicamente, ma lo stesso i kandidi sono ‘ossessionati dalla volontà di potenza’ - ci sono delle ‘linee guida’ da rispettare su questo tipo di retorica - dall’idea di dominio dittatoriale, sono dei narcisi, afflitti dalla ‘SINDROME DELL’ORANGO’, gli indigeni kandidi nordici, certo, mica gli stranieri scuri del sud, anche solo ipotizzarlo pubblicamente significherebbe la galera, al nord, per odio razzale antistraniero, giusto per darvi un’idea di ‘libertà’ al nord! Delirano!

Gli identitari ostentano muscolarità, sono anti-plurali, estremisti anti-egualitari, animaleschi, bruti, brutali, affascinati dalle mattanze disumane, esercitano il diritto alla prevaricazione esplicita, senza pudore alcuno, fanno parte di una ‘ristretta a aggressiva oligarchia technodes’, dobbiamo liberarci di questi ‘parassiti incapaci di difendere i confini’, invasi illegalmente, ogni giorno, dallo straniero scuro del sud! È questa la verità sui kandidi!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di umoralità al nord.

“Non vogliono aiutare gli ‘umili’, ‘i poveri’, ‘le persone bisognose’, ‘i migranti’! Ah uh! Umiliano gli umili, impoveriscono i poveri, svantaggiano gli svantaggiati, scacciano gli scacciati! Perché!? Non capisco! Aaaaaah!” piange disperato.

“Sono dei miserabili nel cuore, non hanno cuore, sono piagati dall’indifferenza verso le sofferenze Altrui, invasi, strozzati, accoltellati, mostrificati, disumanizzati, massacrati ogni giorno, vedono solo le proprie! Per loro cagneschi, c’è una gerarchia dell’amore che privilegia gli indigeni a scapito degli stranieri, rigettano l’uguaglianza dell’amore, la ‘civiltà dell’amore’! Assurdo!

Sono ossessionati dal ‘disagio giovanile’, lo vedono ovunque, straniero, sono persino isolazionisti, hanno cattive frequentazioni, uccidono la speranza, il sogno, l’humanità straniera, credono alle macchinazioni occulte, ai komplotti, attuano soprusi, perseguitano gli oppositori, uccidono la dignità humana, sostengono le deportazioni di stranieri illegali, invece di cercare di capirli, invece di porgere l’altra guancia, invece di amare i persecutori, i sostitutori etnici, li detestano dal profondo del cuore! Incredibile! Raggelante!

Sono istintivi, inumani, scardinano le categorie valoriali, incrinano la fiducia nella solidarietà humana, umiliano le persone straniere, illegali, al nord!

Accecati dall’odio immotivato, sono incapaci di komprendere che l’ordo amoris universus si palesa nel sentimento universale del buon sammaritano, che prevede un amore aperto a tutti, komdiviso, komunitario, kollettivo, orgiastico, kom, aspecifico, senza eccezioni! Non accettano l’obbligatorietà dell’accoglienza, vorrebbero ‘fare di testa propria’, ma se gli concedessimo questa libertà, ‘procederebbero in ordine sparso’, fuori dai ranghi, sarebbe il caos!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di umoralità al nord.

“Un ‘huomo’ è stato ‘accoltellato nella notte’, in un ‘quartiere degradato segnato dall’incuria’, al nord, conosciuto per un’alta concentrazione di migranti’ scuri provenienti dal sud del mondo! Ah uh! Gli spietati killer dell’iperdes se ne approfittano, soffiano sul fuoco della paura! Perché attaccano la ‘civiltà dell’amore’!? Sconcerta il cuore! Non ne fanno mai una giusta! Aaaaaah!” piange disperato.

“Fanno associazioni improprie! Collegano il ‘degrado sociale’ agli invasori stranieri, pardon, ‘i migranti’! Assurdo! ‘MI HANNO MINACCIATO CON UNA PISTOLA E CON UN COLTELLO, HANNO SPACCATO LE VETRINE, ENTRAVANO E RUBAVANO DI TUTTO, IN QUESTO QUARTIERE L’ILLEGALITÀ NON È EPISODICA, NON È AUTOPERCEPITA, MA REALE, MI SVALIGIAVANO IL NEGOZIO TRE VOLTE A SETTIMANA, SCIPPAVANO I CLIENTI DENTRO IL NEGOZIO, PER QUESTO HO CHIUSO IL NEGOZIO, NON HO AVUTO SCELTA, AVEVO PAURA DI ANDARE A LAVORARE’, dice affranto un ex negoziante, costretto per ‘PAURA’, per ‘TERRORE’, a cessare l’attività, al nord! Assurdo!

‘FANNO I BISOGNI IN STRADA E TRA I BIDONI DEI RIFIUTI’, ‘LASCIANO A TERRA IL SANGUE, QUEL SANGUE LO SOGNO LA NOTTE’!

‘L’ILLEGALITÀ STA STRANGOLANDO IL TESSUTO SOCIALE DELLA NOSTRA KOMUNITÀ’! Kandidi, voglio tranquillizzarvi, non disperatevi! Per fortuna una soluzione c’è! Nò, non possiamo cacciarli, non possiamo ‘rimigrarli’, non possiamo ‘deportarli’, non possiamo risolvere il problema alla radice, va contro l’ordo amoris universalis e la ‘civiltà dell’amore’, ‘UN INCREMENTO DELL’ILLUMINAZIONE’ risolverà la faccenda, accontentatevi, al nord!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di umoralità al nord.