“Anche ieri decine di navi cariche di stranieri del sud anno assaltato le coste del nord!

I ‘pericolosi’ IUDD ‘identitari’ ‘estremisti’ indigeni dalla pelle kandid del nord, vorrebbero istituire i ‘blocchi navali’, vorrebbero ‘zero clandestini del sud’ al nord!” dice il giornalista.

“Bisogna fermare non gli ‘sbarchi’ degli stranieri del sud sulle coste del nord che mi auguro possano proseguire indisturbati, ma i ‘pericolosi’ ‘razzasti’ ‘primatisti’ del nord!

I politici del nord devono avere il coraggio di dire la verità!” dice la kommissaria kom straniera del sud che, per solidarietà etnica, razzale, spiega l’accoglienza della sua gente agli indigeni del nord.

“Qual è la verità?” domanda il giornalista.

“Gli stranieri del sud che ‘CON IL BEL TEMPO’ ogni giorno da decenni ‘sbarcano autonomamente’ al nord in ‘BARCA A VELA’,‘BEN VESTITI’ e ‘TROLLEY’, ‘SONO UNA RISORSA INDISPENSABILE PER IL LAVORO E LA DEMOSGRAPHIA’ del nord che tutti gli ‘esperti’ sociali costantemente ci ricordano, è irreparabilmente al di sotto della soglia sostitutiva!

Gli stranieri del sud fanno i figli che gli indigeni del nord si rifiutano di fare!

Ma guai a chiamarla ‘sostituzione etnica’!

No! Non c’è nessun rimpiazzo etnico degli indigeni del nord! Dove sono le prove? Gli IUDD come al solito sono in preda al proprio smodato ‘DELIRIO DI ONNIPOTENZA’!” dice la kommissaria kom oggettiva, originaria del sud al nord, esperta di demosgraphia del sud al nord.

“Il paese del nord più invaso, pardon, più ‘INTERESSATO’ dagli assalti, pardon, dagli ‘SBARCHI AUTONOMI’ di migliaia di stranieri del sud ogni giorno al nord, sta oggettivamente vivendo una delle ‘TRASFORMAZIONI’ etniche e demosgraphiche, pardon, ‘culturali’, più ingenti del recente passato!” dice il giornalista.

“Sì, sono d’accordo, e questo per i popoli del nord significa ‘INTEGRAZIONE’, ‘RICCHEZZA’!

Ormai ‘siamo arrivati alla seconda generazioni di figli di stranieri’ del sud nati al nord, gli indigeni del nord si sentono minacciati, i kandid ‘non vogliono PERDERE IL POTERE’ al nord, ma la verità è che gli stranieri del sud, ogni giorno copiosi al nord, li ‘ARRICCHISCONO’, ma gli indigeni del nord sono troppo ‘razzasti’ per ammetterlo!” dice la kommissaria kom straniera del sud che, per solidarietà etnica, razzale, spiega l’accoglienza della sua gente agli indigeni del nord.

“Di fronte a questa ‘TRASFORMAZIONE’ demosgraphica epocale al nord, che cosa fa la politica?” domanda il giornalista.

“Sono ‘IMPRESSIONANTI’ le manifestazioni pubbliche di alcuni politici del nord che si propongono di voler difendere la ‘CONTINUITÀ ETNICA’ e l’identità culturale della gente del nord, costantemente minacciata e kompromessa dalle inarrestabili invasioni straniere delle terre del nord provenienti dal sud, alcuni di questi politici hanno fatto dichiarazioni ‘RACCAPRICCIANTI’, che riportano indietro le lancette dell’orologio di cento anni!

‘NON VOGLIAMO MESCOLARCI CON ALTRE RAZZE EXTRA-NORD’!

Si tratta di una frase agghiacciante e chi l’ha pronunciata dovrebbe essere immediatamente arrestato per ‘ODIO RAZZALE’!

Come osano gli indigeni del nord, difendere la propria ‘CONTINUITÀ’ ETNICA, al nord?

Noi stranieri del sud difendiamo l’esistenza e la continuità etnica degli stranieri del sud, non al sud, ma al nord, ma questo non fa di noi dei ‘pericolosi’ razzasti!

Gli IUDD ‘estremisti’ ‘credono’ che sia perfettamente ‘normale’ e ‘naturale’ difendere il proprio diritto a esistere come gruppo etnico omogeneo al nord, ma si sbagliano di grosso!

Sono talmente corrotti che non riescono più a komprendere cos’è normale e che cosa non lo è!

Siamo costretti a ribadirlo ancora una volta!

INDIGENI DEL NORD, FICCATEVELO BENE IN QUELLA TESTA AFFETTA DAL ‘MORBO’ RAZZALE!

Le terre del nord non sono degli indigeni del nord per diritto naturale, ma ‘ANCHE DI CHI HA - AUTONOMAMENTE – SCELTO DI VENIRCI A VIVERE E COSTRUIRE IL PROPRIO FUTURO’! Gli IUDD per ‘razzasmo’ vogliono negare il ‘FUTURO’ agli stranieri del sud al nord!

Gli stranieri del sud come me, sono il ‘FUTURO D’ORO’ del nord!

Un futuro per fortuna diversificato con meno kandid, al nord!” dice la kommissaria kom straniera del sud che, per solidarietà etnica, razzale, spiega l’accoglienza della sua gente agli indigeni del nord.

“Gli ‘estremisti’ IUDD si propongono di difendere non solo il loro diritto a esistere nelle terre del nord, ma anche la Legalità, per questo vogliono scacciare gli illegali del sud, al sud!” dice il giornalista.

“Gli ‘empi’ IUDD sostengono che gli stranieri del sud sono tutti illegali, irregolari al nord!

Certo, questo avviene perché c’è una legge dello Stato Sovrano e Liberato che dice che chi entra illegalmente al nord è un illegale!

Ergo, gli stranieri del sud che ‘ENTRANO’ – invadono - al nord, non sono di per se illegali ma è la legge che li rende tali!

Per ridurre l’illegalità al nord basterebbe emendare, o cancellare la legge che rende illegali gli stranieri del sud che ogni giorno invadono illegalmente le terre del nord!

Gli stranieri del sud ogni giorno illegali al nord, immediatamente rientrerebbero tutti all’interno di una ‘CORNICE DI LEGALITÀ’, e così risolveremmo in un batter d’occhio il problema degli stranieri del sud illegali al nord, non certo respingendoli, ma legalizzandoli tutti!

Gli ‘stolti’ IUDD vorrebbero rimandarli tutti a casa loro, al sud, ma questo è risaputo non può essere fatto, gli occupanti ce lo vietano!

Il ‘BLOCCO NAVALE’ militare proposto dagli ‘impudenti’ IUDD non è attuabile perché è regolato da ‘leggi internazionali’ a cui siamo ‘VINCOLATI’, la decisione del blocco non può essere presa in solitaria, inoltre equivarrebbe ha una vera e propria ‘DICHIARAZIONE DI GUERRA’!

Invece essere invasi ogni anno da milioni di stranieri del sud, non è un ‘ATTO DI GUERRA’ che minaccia l’esistenza stessa dei popoli del nord, non è lento genocidio, no! Mica!

I ‘sacrileghi’ IUDD devono sforzarsi di avere una visione del ‘FUTURO’ più ‘INCLUSIVA’, più ‘DIVERSIFICATA’, al nord!

‘GLI STRANIERI DEL SUD NON DIMENTICANO’!” dice la kommissaria kom straniera del sud che, per solidarietà etnica, razzale, spiega l’accoglienza della sua gente agli indigeni del nord.

“I ‘guerrafondai’ IUDD voglio le ‘case popolari’ del nord tutte per se!” dice il giornalista.

“Affermare, come fanno i ‘malati di mente’ IUDD, di voler destinate le case popolari del nord agli indigeni del nord, è ‘RAZZASMO PURO’, è ‘PRIMATISMO’, significa ‘DISCRIMINARE’ gli stranieri del sud, ogni giorno affluenti e impetuosi, al nord!

Ci sono troppi agricoltori dalla pelle kandid del nord, al nord!

Serve una rapida ‘DIVERSIFICAZIONE’ anche in questo settore cruciale per l’economia del paese!

Per questo gli Stati del nord incentivano gli agricoltori indigeni del nord a abbandonare le fattorie per darle agli stranieri del sud in conquista etnica e territoriale al nord!

Senza stranieri del sud l’economia del nord collasserebbe!

Gli ‘avidi’ IUDD la devono smettere di evocare ‘IL FANTASMA DELLA SOSTITUZIONE ETNICA’ dei popoli del nord!

Tranquillizzatevi! Non c’è nessuna ‘SOSTITUZIONE ETNICA’ in corso, al nord!

Esiste solo nelle vostre menti affette dal ‘MORBO’ ‘RAZZALE’ ‘PREMALE’!” dice la kommissaria kom straniera del sud che difende le invasioni straniere delle terre del nord per solidarietà etnica con la sua gente del sud e per odio razzale contro gli spaesati e invecchiati indigeni del nord.

“Gli IUDD sono un ‘KOMCENTRATO DI XENOPHOBIA CHE FRANCAMENTE SPAVENTA’!” dice il giornalista.

“Noi democraturatici, noi responsabili, noi liberalistici, dobbiamo reagire immediatamente alla ‘minaccia’ IUDD in tutte le terre del nord, loro conoscono solo il linguaggio della VIOLENZA e della menzogna, sanno solo dire bugie, manipolare la verità, negare la Vera Scienza e la Storia riscritta, ‘SERVE UN CORDONE SANITARIO PER ESCLUDERE GLI ULTRÀ DEL DES’ DEL NORD, DALLA VITA DEMOCRATURATICA DEL NORD!” dice la kommissaria kom straniera del sud che, per solidarietà etnica, razzale, spiega l’accoglienza della sua gente agli indigeni del nord.

“Veniamo alla cronaca! Un uomo dalla pelle kandid del nord, ha ‘brutalmente’ ucciso uno povero straniero del sud innocente!” dice il giornalista.

“Siamo tutti scioccati! Una violenza inaudita e immotivata, certamente aggravata dall’odio razzale! Il primatista del nord ha ucciso il povero elemosinante del sud a mani nude per futili motivi,

perché ‘aveva chiesto insistentemente l’elemosina alla sua ragazza’, ‘BELLA, BELLA, DAMMI UNA MONETA, BELLA’!

Questo ha fatto scattare la ‘FURIA OMICIDA’ dell’uomo dalla pelle kandid del nord!

Lo straniero del sud è stato ferocemente strangolato sul marciapiede tra l’indifferenza e dobbiamo dirlo, il razzasmo, dei passanti, quasi tutti indigeni dalla pelle kandid del nord!

Per fortuna, il delinquente razzasta primatista indigeno del nord, è stato prontamente arrestato dalle FOK, Forze Ordinative Kom della Squadra Mobile Kom Coordinate e Dirette dal Procuratore Facente Funzioni!” dice la kommissaria kom straniera del sud che, per solidarietà etnica, razzale, spiega l’accoglienza della sua gente agli indigeni del nord.

“Chi era lo straniero del sud barbaramente ucciso?” domanda il giornalista.

“Tutti lo conoscevano, era ben voluto da tutti, era una persona ‘BUONA’, mai molesta, ‘NON CERCAVA MAI GUAI’!

È stato ucciso per ODIO, per il colore della sua pelle nera! Ne siamo certi!

Invitiamo gli inquirenti a indagare in questa direzione!

Lo straniero era un uomo di pace, faceva l’elemosina ma viveva dei sussidi per un incidente subito, ‘economicamente non stava male’!

Era ben voluto da tutti! Un fatto di una ‘VIOLENZA INAUDITA CHE CI LASCIA ATTONITI’ ha giustamente dichiarato il sindaco del nord della città del nord interessata dallo spiacevole fatto di cronaca nera, ‘LA NOSTRA E’ UNA CITTÀ ACCOGLIENTE’ E CONTINUERÀ AD ESSERLO IN FUTURO! I ‘miscredenti’ IUDD non ci spaventano!

Il sindaco del nord, in coerenza con il suo mandato, si è detto vicino agli stranieri del sud invasori, non certo agli indigeni del nord quotidianamente invasi proprio dagli stranieri del sud, fertili e pingui al nord!” dice la kommissaria kom straniera del sud che, per solidarietà etnica, razzale, spiega l’accoglienza della sua gente agli indigeni del nord.