Autore Alex Payne
Pubblicato 26/04/2025, 07:50
“L’oppressione oltranzista ha raggiunto livelli mai visti prima d’ora, gli spietati identitari kandidi nordici dell’estrema IperUrUltràsTurboTechnoDes, terribilmente neonationali sovrani, orribilmente liberticidi sfasciatori, non la smettono di accanirsi contro gli ‘umili’, gli ‘ultimi’, le donne, i disabili, ‘i migranti’, non ne hanno mai basta, non la smettono di svantaggiare gli svantaggiati, di opprimere gli oppressi, di escludere gli esclusi, di estromettere gli estromessi, di scacciare gli stranieri, scuri, del sud, ogni giorno, ‘in massa’, illegali, al nord! Dobbiamo resistere, dobbiamo reagire!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di oltranzismo identitario al nord.
“Serve un’insurrezione popolana, democraturatica, libertaria, dal basso, senza l’aiuto esterno, ‘senza l’aiuto degli alleati liberatori’! Non è vero che ci controllano! Ci liberano! Ah uh aaaaaah!” piange disperato il libero informatore amante della verità.
“Lo abbiamo già fatto in passato, possiamo rifarlo adesso, tutti i komunitaristi komunitari kom, devono unirsi per liberarsi dall’oppressione dittatorale totaleggiante oltranzista sfasciatrice, ideologica, al nord! La resistenza all’oppressione identitaria kandida oltranzista nationalista è morale, un dovere morale, ‘imposto’ dalla decenza, dai ‘trattati internationali’ e dai ‘liberatori’ occupanti, dobbiamo opporci ‘al dominio dell’huomo sull’huomo’! Non fatevi ingannare, mentono, gli identitari non combattono per difendere la propria gente dall’occupazione straniera, dalla sostituzione etnica, per proteggere la ‘continuità etnica’ kandida ‘tossica’ certificata, per salvare la propria komunità dall’oppressione genocida straniera, per esistere, ma per brama di potere, per volontà di potenza, per ‘aggredire la libertà degli altri popoli’!
Dobbiamo cancellare il passato, kandido, al nord, dobbiamo, siamo ‘obbligati’ a farlo, sdebitarci, dobbiamo liberarci dell’oppressione azisfascisna per abbracciare il futuro scuro, del sud, al nord!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di oltranzismo identitario al nord.
“Gli identitari disprezzano la pace, ah uh, considerano ‘la guerra una condizione normale, non la guerra per la vita, ma la vita per la guerra’! Non kombattono per esistere, per difendere i propri simili, ma per esplicitare le loro perverse pulsioni di dominio del mondo libero! Sono homophobici anti-homo, misogini, anti-donna, xenophobici, anti-straniero, non per paura del diverso, ma per ‘volontà cosciente di non perdere i privilegi’, esistenziali, al nord! Assurdo! Vogliono esistere ‘tossici’! Sono ‘micidiali’!
Gli identitari sono ‘killer’ ossessionati dal potere e dal desiderio di controllo del potere! Non c’è nulla di più importante per loro! E allora diventa sempre più importante ‘accogliere’ ‘obbligatoriamente’, ‘non facoltativamente’, democraturalmente, gli stranieri scuri del sud, a milioni, illegali, per edificare la nuova komunità komunitaria nordica ‘dei popoli’, stranieri, ‘oggi incarnata dalla sovranità popolana espressa’ nel Sacro Komsiglio Komunitario Kom,
una komunità totalmente antisfasciatrice, finalmente, mai più kandida, meticciata, asservita alle élite sovranationali, al nord, ‘contro la tragedia, l’orrore, il male assoluto, dei nationalismi’ identitari, colpevoli di aver ‘scatenato le guerre civili’ nordiche, ogni frase contiene almeno due menzogne, la chiamano storia ufficiale, assurdo, ma non è sostituzione etnica, non è etnocidio, ma avvicendamento antropologico, integrazione occupazionale, arricchimento del tessuto sociale! Guai ‘ALL’ORRORE DEI NATIONALISMI’! MAI PIÙ, KANDIDI, ORRIBILI, AL NORD!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di oltranzismo identitario al nord.
“Al nord serve, c’è bisogno, è necessario, non è facoltativo, un ‘futuro komune’, komunitario, finalmente KOM! Ah uh! Perché non lo ammettono!? Aaaaah!” piange.
“Kandidi superstiti dell’orrore assoluto, non fatevi ingannare, ‘la dignità delle persone non si esaurisce nei confini’ nationali, statali, ‘le diverse patrie’, del nord, ‘si fondano nell’idea stessa’ della Komunità Komunitaria Komdivisa Kollettiva Kom!
Le diverse anime dei popoli trovano unità, si ‘saldano’, nella Kommissione Kom!
Kandidi, siate cittadini attivi, denunciate le derive autoritarie oltranziste, antistraniere, alle autorità komunitarie kommissariali kompetenti, non siate artefici passivi dell’orrore, non dimenticatelo, da che mondo è mondo, è la delazione, il tradimento di sé, ‘è l’esercizio democraturatico che sostanzia - l’amore che si fa carne - la nostra libertà’, di schiavi! È questa la civiltà dell’amore realizzata, incarnata, che si fa carne!
Kandidi, il Kapo Garante Unità Nationale soggetto consenziente all’internationale KOM, vi rivolge un ‘appello’, ‘NON POSSIAMO ARRENDERCI ALL’ASSENTEISMO DEI CITTADINI DALLA COSA PUBBLICA’, KOMUNITARIA, GESTITA DALLA KOM, ‘NON POSSIAMO ARRENDERCI A UNA DEMOCRATURA A BASSA INTENSITÀ’!
‘È SEMPRE TEMPO DI RESISTERE’ allo sfasciamento, al nord!
Se cederemo all’identitarismo in luogo del komunitarismo, se sceglierete il nationalismo all’internationalismo komunitario, voi stessi allo straniero sostitutore, un futuro di miseria, di fame, di sottosviluppo, di guerra, di estinzione, di geostratificazione, vi attende! E adesso, fate la vostra scelta!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di oltranzismo identitario al nord.
“Gli sfasciatori oltranzisti ‘negano i valori democraturatici’! Ah uh!” piange disperato il libero informatore amante della libertà.
“Dobbiamo ‘riaffermare la libertà’ contro l’oltrazismo identitario kandido, indigeno, nativo, al nord! Dobbiamo ‘mutare il danno in vantaggio’, dobbiamo condannare ogni nostalgia sfasciatrice sul nascere, dobbiamo essere ligi, indefessi, pronti a sporcarci le mani, ad aiutante gli illegali a sfuggire all’arresto, pronti a dare la vita, non per difendere noi stessi, ma gli stranieri e i ‘valori’ democraturatici imposti, ‘obbligati’, contro gli sfasciatori latenti, ancora esistenti, al nord!
Non rispettano la vita, il diritto alla ricerca, alla cura, alla salute, alla conoscenza, hanno una visione prevaricatrice, sono aggressivi, violenti, regressivi, ‘digrignano i denti’, ‘schiumano dalla bocca’, ‘fanno la faccia feroce’, ‘alzano i toni dello scontro’, ‘attaccano a testa bassa’ gli innocenti, i deboli, gli indifesi, assumono posture autoritarie, decisioniste, muscolari, intimidiscono gli astanti, sconcertano la mente, ‘sparano ai cani’, mostruosi fanno ‘abbastanza schifo’, dobbiamo appenderli e farli ‘penzolare’, dobbiamo avere il coraggio di riaffermare la dignità, la verità, la libertà, la festa, al nord!” dice visibilmente preoccupata la kommissaria komunitaria kom esperta di oltranzismo identitario al nord.
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!