“Il Santo Vicariò di dio in terra ha ricordato ai fedeli delle spine di ‘NON SCORDARE MAI GLI ULTIMI’!” dice il giornalista.

“E voi indigeni kandidi del nord, sapete bene chi sono gli ‘ULTIMI’, gli ‘SVANTAGGIATI’, i non ‘privilegiati’, gli ‘SFORTUNATI’, i sofferenti, i ‘nuovi proletari’, al nord, non è vero?

Il Santo di dio non parla di voi, ma degli stranieri scuri del sud che ogni giorno invadono illegalmente le terre del nord! È loro che bisogna aiutare, è di loro che non vi dovete dimenticare, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.

“I popoli del nord ‘non imparano mai’, ha detto il Santo di dio!” dice il giornalista.

“Sono accecati dalla brama di potere, ossessionati dalle ‘ISTANZE REGRESSIVE’, dalla ‘volontà di potenza’! Senza i kandidi del nord il mondo sarebbe certamente migliore! Non ci sono dubbi al riguardo! Anche dio è d’accordo! Bisogna ‘smilitarizzare i cuori’ degli indigeni del nord, bisogna ‘disarmare la violenza’! Puntare i piedi non serve, dobbiamo accettare il volere di dio!

Bisogna eradicare la ‘sete di dominio’ insita nei cuori dei popoli del nord da sempre in ‘delirio di onnipotenza’! Dobbiamo impedire al ‘passato’ di ‘RIEMERGERE’, al nord!

Guai a difendere i propri komfini invasi ogni giorno da almeno trent’anni! Guai! Dio non vuole! Guai a cedere alle tentazioni nationalistiche al nord, guai alle ‘torsioni anti-democraturatiche’, guai al ‘male assoluto’, guai a difendere la ‘continuità etnica’ della propria gente minaccia dall’invisibile patogenico mai visto e non dalle cure inoculexative proposte, imposte, dalla Vera Scienza ‘miracolosa’ Komunitaria Kom!

Guai a cercare di difendere l’esistenza dei kandidi indigeni del nord messa in pericolo dall’invecchiamento, dalla sterilità indotta, dalla distruzione ambientale, e dalle costanti invasioni straniere provenienti dal sud!

Il nationalismo si propone di difendere gli indigeni del nord, questo è male, e ‘CATTIVERIA’, guai, dio non vuole! In questo modo si è espresso il Santo di dio” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.

“Che cosa vuole dio?” domanda il giornalista.

“Dio vuole l’abbraccio tra i popoli, dio vuole il meticciato, al nord:

‘O protettrice della nostra antica razza, custodiscici tu, fino a che la morte ci prenda, la vita passa come l’acqua di un fiume, solo tu resti nei cuori’, così prega il Santo vicariò di dio in terra!

Le sue preghiere invocano la protezione della razza nordica! Allora le razze esistono, non sono un ‘costrutto sociale’!

Da quando è stato eletto Vicario di dio, non passa giorni che non ci ricordi l’importanza dell’accoglienza dello straniero scuro del sud ogni giorno illegale, al nord! Ma nelle sue preghiere, prega la ‘difesa della razza’ nordica! Curioso!” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.

“Il santo vicariò di dio prega per la preservazione della sua razza, ma costantemente komdanna i suoi simili che la difendono! Sono veramente oscure le vie del signore! Il Santo di dio recita spesso una poesia, come si chiama questa poesia?” dice il giornalista.

“La poesia preferita dal Santo Vicariò di dio s’intitola, ‘RAZZA NOSTRANA’!” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.

“Di che cosa parla la poesia preferita dal Santo Padre di dio?” domanda il giornalista.

“Parla della gente del nord: ‘sincera, quel che sono appaiono, teste quadre, polso fermo, fegato sano, parlano poco ma sanno quel che dicono, camminano adagio ma vanno lontano, gente generosa, che non risparmia tempo e sudore, è questa la razza nostrana, libera e testarda’!

Così recita la poesia del nord, il primastimo intrinseco, ‘sistematico’, è piuttosto evidente!

Per questo il Santo di dio kombatte il razzasmo ‘strutturale’ della sua gente del nord!

Egli conosce l’importanza delle ‘radici’ per questo vuole sradicare l’identità kandida che è ‘cattiva’!

‘Se l’albero si stacca dalle radici muore’!

Il santo di dio che dice cattivo il nationalismo che si propone di ‘conservare’, di difendere la cultura, le tradizioni, l’etnia, la stessa esistenza dei kandidi del nord, che cosa fa se non tagliare le ‘radici’ che tengono in vita l’albero dei popoli del nord?

Il Santo di dio sa perfettamente che se tagli le radici, l’albero muore!

Il Santo padre spinale lo sa, conosce perfettamente l’importanza delle radici, sa che ‘sono fondamentali per lo sviluppo della personalità’, il Santo di dio conosce l’importanza della razza, la canta tutte le sere come gli recitava sua nonna quando era piccolo!

È consapevole del suo crimine ma dio non lo punisce, perché lui è il Vicario di dio, e la sua parola esprime il volere di dio! Ergo, dio vuole morti i kandidi ‘sistematicamente razzasti’ del nord, fatevene una ragione, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.

“Il Santo di dio chiede di non trascurare gli ‘ultimi’, chi ha fame, al nord!” dice il giornalista.

“I kandidi del nord hanno la fortuna di avere il cibo, siano generosi, lo donino agli ‘ultimi’ che ogni giorno illegalmente ‘entrano’ al nord! Il Santo di dio esamina la sua coscienza almeno una volta al giorno, è molto umile, una fonte di ispirazione per tutti i fedeli, un pastore saggio per le sue pecore, perché predica l’amicizia, la fratellanza, l’amore, e invita tutti i kandidi del nord a rigettare la propria identità, le proprie radici, a non essere vendicativi, a non essere prepotenti, a rifiutare non lo straniero percepito come invasore, ma la brama di ‘prevaricazione’, la tentazione peccaminosa della ‘superiorità’ di razza! Guai a recitare poesie che inneggiano alla ‘superiorità’ della propria ‘razza’, al nord!” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.

“Relativamente agli stranieri che ‘entrano’ illegalmente al nord?” domanda il giornalista.

“Stranamente il Santo di dio nel suo ultimo intervento pubblico ha avuto la bontà di non esprimersi, di non ripetersi più che altro! Purtroppo conosciamo perfettamente le sue idee, l’accoglienza dello straniero scuro del sud è la ragione stessa del suo mandato vicariale, in kompenso il ministro interiore supposto Ultràs del Des ha parlato, nessun ‘blocco navale’, niente, al nord bisogna assolutamente ‘RAFFORZARE’ non la difesa dei komfini quotidianamente invasi dal sud, ma ‘I CANALI D’INGRESSO LEGALI’! Basta legalizzare l’illegale!

La musica non cambia mai al nord! Se siete schiavi e deboli, ‘invecchiati’, ‘fragili’, sterili, stupidi, buoni, sarà sempre questa la musica che sentirete, al nord! Fino alla fine!

Il ‘MECCANISMO DI SOLIDARIETÀ resta invariato, gli stranieri vanno non respinti, ma ‘REDISTRIBUITI’ in modo ‘AUTOMATICO’, al nord! GUAI ALLE FUGHE IN SOLIDARIA, al nord! Guai a respingere gli stranieri del sud!” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.

“I pericolosi Ultrà del Des vorrebbero difendere i confini del nord! Sono ossessionati!” dice il giornalista.

“Non li capiscono! Credono a cose non vere! Pensano di essere sotto invasione quando invece sono in fase di arricchimento! Non ha proprio senso chiudere i komfini! Bisogna aprili invece! Bisogna ‘fare accoglienza’ ‘diffusa’ al nord!” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.

“Hanno arrestato dei trafficanti di esseri humani!” dice il giornalista.

“Un singolo ‘viaggio’ illegale al nord gli frutta centinaia di migliaia di gettoni! Sono decine le imbarcazioni che ogni giorno partono dal sud verso il nord! Hanno arrestato due pesci piccoli! Un indigeno del sud capeggiava un’organizzazione al sud, un indigeno del nord, capeggiava un’organizzazione al nord! Fino a quando i porti al nord rimarranno ‘aperti’ gli stranieri scuri partiranno e i trafficanti guadagneranno e quelli più piccoli ogni tanto li arresteranno, per dare l’impressione che si tratta di un fenomeno non militare, non organizzato e pianificato da lungo tempo a livello internationale, ‘profetizzato’ addirittura, ma portato avanti da piccoli malavitosi a scopi di lucro! Fanno sempre così! Questo ‘delirano’ i ‘pericolosi’ Ultràs identitari del nord, ma si sbagliano!” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.

“Le previsioni demosgraphiche fatte dagli ‘esperti’ demosgraphici, affermano che ben presto, vista l’alta fertilità, nel grande continente scuro del sud. gli indigeni scuri saranno miliardi!” dice il giornalista.

“Dobbiamo prepararci a difenderci? Non credo sia utile! Meglio iniziare ad ‘ACCOGLIERLI’ fin da ora! Faciamogli spazio con la denatalità, con l’INVERNO DEMOSGRAPHICO!

Portiamoci avanti con il lavoro! Tanto se devono rimpiazzarci etnicamente, prima è, meglio è!

I popoli del nord ‘invecchiati’, in ‘INVERNO DEMOSGRAPHICO’, in denatale da troppo tempo, devono ‘aiutare’ non se stessi come vorrebbero gli ‘spietati’ Ultràs identitari del nord, ma i popoli del sud in BOOM demosgraphico! Come cifra di partenza 100 miliardi di gettoni possono bastare!” dice la kommissaria kom esperta di sbarchi a terra al nord.