principi e interessi
Autore Alex Payne
Pubblicato 01/03/2022, 19:15
“Perché dobbiamo farlo?” domanda l’estremista.
“Per i valori che ci contraddistinguono, per la democrazia, per i principi, per i sacri diritti umanitari!” dice l’umanitario identitario.
“Dobbiamo accogliere milioni di giovani migranti del sud in età militare nel nostro paese, per adeguarci ai nostri valori, ai nostri principi di umanità? Dargli una casa, un lavoro, un reddito, assistenza sanitaria, istruzione, le nostre giovani perché anche loro hanno desideri e ambizioni riproduttive che non gli possono essere negate, tutto questo per i principi?” dice l’estremista.
“Certamente, non dare gli stessi diritti che investono gli indigeni agli stranieri del sud, sarebbe sbagliato perché andrebbe contro i sacri principi democratici che ci siamo dati, i diritti o sono universali o non sono, o sono validi per tutti o non valgono niente, sarebbe sbagliato perché andrebbe contro la stessa Carta Fondamentale, contro il sacro principio di Uguaglianza che prevede e presuppone l’uguaglianza dei diritti e dei trattamenti indipendentemente dal sex e dalla razza etno” dice l’umanitario identitario.
“Dunque la Carta riconosce la diversità anche etnica e razziale ma postula l’uguaglianza” dice l’estremista.
“La Carta riconosce la diversità anche di razza ma è lungimirante perché forza l’uguaglianza, infatti la Scienza, la Vera Scienza, l’ha ribadito più volte, quelle che noi siamo abituati a considerare delle diversità anche etniche e razziali, non esistono, siamo sostanzialmente tutti uguali, le differenze relative alle dimensioni craniche e scheletriche per esempio non determinano della diversità in termini di capacità intellettive o di altra natura, il pigmento cutaneo, persino la donna e l’uomo apparentemente così diversi, il sistema endocrino per esempio, in realtà la Vera Scienza ci dice che siamo tutti uguali per questo insegniamo la teoria dell’assenza di diversità sex ai bambini e se i bambini vogliono essere bambine possono, anzi devono e devono esserne orgogliosi, devono provare pride, e i genitori non possono e non devono opporsi altrimenti perdono la patria potestà e i loro piccolo sono affidati a coppie omonsex e a proprietari di sexvendita che gli insegnano la libera espressione della sessualità fin dalla più giovane età! In fondo che cosa sono queste differenze? Basta farsi crescere i capelli, le unghie e usare gli organi escretori come ricettori, e poi oggi abbiamo la Scienza chirurgica robotizzata per l’asportazione e la ricostruzione degli organi riproduttivi che in realtà abbiamo scoperto non essere riproduttivi ma del piacere, la natura ci ha dato questi organi per il piacere non per la riproduzione o la mera escrezione” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Dunque tutta la diversità che osserviamo è solo apparente e la diversità di specie riguarda solo gli animali” dice l’estremo.
“Certamente” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Dunque come Stato Nazionale, come collettività, dobbiamo accogliere milioni di migranti in modo indiscriminato e dargli gli stessi nostri diritti per rispettare i valori, i principi, che ci siamo dati” dice l’estremista.
“Certamente, dovete accoglierli e integrarli in modo indiscriminato perché altrimenti sarebbe discriminazione razziale, razzismo eugen xeno persino, e anche questo va contro i nostri principi e valori umani, molte nostre leggi puniscono il razzismo, la discriminazione per razza” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Insomma dobbiamo aprirci alle interminabili ondate migratorie provenienti dal sud, non dobbiamo alzare confini, erigere muri perché questo andrebbe contro i nostri valori democratici umanitari” dice l’estremista.
“Certamente, non solo non dovete costruire muri per impedire l’ingresso di giovani stranieri nel vostro territorio, ma dovete abbattere quelli che adesso ci sono e al loro posto, come dice il Santissimo Patriarcale, Lui sì in linea con i valori umanitari ugualitari comunistari, perché ‘Dio non conosce stranieri’, così ha detto il Santissimo mentre accoglieva gli stranieri illegali clandestini del sud nella Santissima Sede...” d
“Li conosce eccome! Il Santissimo travisa, è scritto che la Divinità Suprema ‘votò allo sterminio quel popolo e le loro città’, ‘su comando divino sequestrarono le donne ed i bambini madian’, ‘Dio ordinò di uccidere ogni maschio madian tra i bambini, e ogni donna che ha avuto rapporti sessuali con un uomo, ma tutte le fanciulle che non hanno avuto rapporti sessuali con uomini, lasciatele in vita per voi’...” dice l’estremo.
“Come dice? Seguendo le indicazioni del Santissimo Patriarca che ricordiamocelo, è il Santo Vicario del Padre Divino in Terra, dobbiamo costruire ponti, per agevolare l’ingresso della nuova umanità di colore nel nostro paese che ormai non è più nostro, ma, in linea con i principi umanitari che ci siamo dati liberamente, di tutti, i militari invece di presidiare i confini e difenderli dalle invasioni straniere, ruolo che hanno sempre svolto nella storia e che è la ragione del loro esistere, devono obbligatoriamente salvare vite umane e aiutare i trafficanti di esseri umani a traghettare giovani neri del sud in età militare al nord, affinché possano avere una casa, un lavoro, una vita dignitosa ed esercitare il loro diritto riproduttivo con le giovani autoctone, in linea con i principi umani che ci siamo dati liberamente” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Perché?” domanda l’estremista.
“Perché così vuole l’Umanità!” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Perché milioni di illegali stranieri del sud possono entrare liberamente nel nostro territorio e devono ricevere ogni assistenza possibile e immaginabile, nessuna discriminazione, parità di trattamento, assistenza sanitari, assistenza legale pagata dalla collettività indigena, per non parlare del lavoro delle forze dell’ordine, cibo, casa, lavoro, istruzione, diritto riproduttivo, mentre io per entrare nel loro paese ho bisogno di un visto? Esistono luoghi della terra dove i confini sono presidiati dai militari, com’è sempre stato nella storia umana, gran parte dei resti archeologici sono muri, mura difensive di dimensioni straordinarie, esistono luoghi della terra dove continuamente si edificano muri, dove l’omogeneità razziale è preservata, ma questo non gl’impedisce di essere democratici, perché loro possono avere confini, controllare i flussi migratori al fine di preservare e tutelare la propria omogeneità etnica, l’ordine e la pace sociale, la loro cultura specifica, le loro tradizioni, i loro stessi valori di umanità?” dice l’estremista.
“Perché per certi popoli della terra aprire i confini non sarebbe nel loro interesse, non sarebbe buono per i loro interessi specifici” dice l’umanitario ugualitario identitario specifico interessato.
“Vede è questo che non capisco, perché alcuni popoli di una certa specificità tipica, in denatalità da molti molti anni e dunque a rischio estinzione, dovono mettersi in casa i popoli del sud che al contrario sono in boom demografico? Tra l’altro quest’operazione sostitutiva viene descritta dalle autorità e dai mezzi informativi tutti come salvataggio dei popoli del sud, ma le pare possibile? I popoli che stanno scomparendo salvano i popoli in boom demografico, sono obbligati a salvare i popoli in boom demografico, il moribondo che salva il giovane in salute, insomma dobbiamo suicidarci in nome dei valori e dei principi d’umanità che ci saremmo dati liberamente e non coercitivamente?” dice l’estremo.
“Esattamente, abbiamo l’obbligo morale di farlo!” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“E’ questo che non capisco perché noi abbiamo l’obbligo morale, la colpa da estingue, i valori ugualitari, i principi umani evidentemente contro i nostri interessi di popolo, e invece alcuni popoli hanno interessi da difendere, perché noi abbiamo i principi umani anche se evidentemente contro i nostri interessi di popolo, e altri invece hanno interessi e principi che non li contrastano, perché noi dobbiamo agire e adeguarci a questi principi ugualitari e altri invece valutano tutto in termini di tornaconto interessato, di cosa è buono per loro, di cosa li può rafforzare e far prosperare! E’ evidente a tutti che principi, valori umani, sono sinonimi di estinzione, soppiantazione etnica, sostituzione demografica, morte persino, e che i valori sono in perfetta antitesi con i nostri interessi di gruppo specifico, ecco noi proponiamo la difesa dei nostri interessi di popolo e non dei principi umani che rimangono validi per noi ma che perdono senso in un’ottica universalistica, così come lo stato sociale, smette di esistere se diventa valido per tutti, l’universalismo è una macchina di distruzione di ogni valore che si prefigge di tutelare e difendere, le stesse leggi divine prescrivono di amare e aiutare il prossimo ma il prossimo non può essere l’umanità intera, il prossimo è il prossimo, non uccidere il prossimo non chi minaccia la tua sicurezza, la tua casa, anche le leggi divine sembrano essere state pensate in un’ottica particolare non universalistica, tribale persino, infatti lo stesso Supremo combatteva lotte fratricide contro altri popoli e agiva più come un capo tribù che come il Padre Creatore dell’Universo, perché allora a noi deboli umani ci viene chiesto di fare quello che nemmeno il Supremo faceva? Perché ci viene impedito di tutelare i nostri interessi di popolo, come faceva l’Altissimo, in nome di supposti principi umanitaristici? In che modo la scelta di tutelare i propri confini dalle invasioni straniere può essere considerata e definita ‘cattivista’? Perché se il Ministro nazionale decide di schierare le navi militari a difesa dei confini contro le invasioni illegali clandestine straniere, i militari iniziano a preoccuparsi? Non è la loro naturale missione difendere i confini dalle invasioni straniere? Non si sono addestrati una vita intera per fare questo? Non dovrebbero sentirsi orgogliosi di farlo? Perché dobbiamo difendere i principi ugualitari, i valori, i diritti in modo universale per tutti indistintamente, se questo va contro i nostri interessi, se invece di rafforzarci ci indebolisce ci esclude dall’esistenza persino?” domanda l’estremo.
“Perché siete liberi e non avete alternative, e perché l’universalità non è per tutti, alcuni hanno il diritto universale di difendere i propri interessi, altri hanno il diritto universale di difendere i propri principi anche se palesemente contro i propri interessi, è la Libertà!” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Per i valori che ci contraddistinguono, per la democrazia, per i principi, per i sacri diritti umanitari!” dice l’umanitario identitario.
“Dobbiamo accogliere milioni di giovani migranti del sud in età militare nel nostro paese, per adeguarci ai nostri valori, ai nostri principi di umanità? Dargli una casa, un lavoro, un reddito, assistenza sanitaria, istruzione, le nostre giovani perché anche loro hanno desideri e ambizioni riproduttive che non gli possono essere negate, tutto questo per i principi?” dice l’estremista.
“Certamente, non dare gli stessi diritti che investono gli indigeni agli stranieri del sud, sarebbe sbagliato perché andrebbe contro i sacri principi democratici che ci siamo dati, i diritti o sono universali o non sono, o sono validi per tutti o non valgono niente, sarebbe sbagliato perché andrebbe contro la stessa Carta Fondamentale, contro il sacro principio di Uguaglianza che prevede e presuppone l’uguaglianza dei diritti e dei trattamenti indipendentemente dal sex e dalla razza etno” dice l’umanitario identitario.
“Dunque la Carta riconosce la diversità anche etnica e razziale ma postula l’uguaglianza” dice l’estremista.
“La Carta riconosce la diversità anche di razza ma è lungimirante perché forza l’uguaglianza, infatti la Scienza, la Vera Scienza, l’ha ribadito più volte, quelle che noi siamo abituati a considerare delle diversità anche etniche e razziali, non esistono, siamo sostanzialmente tutti uguali, le differenze relative alle dimensioni craniche e scheletriche per esempio non determinano della diversità in termini di capacità intellettive o di altra natura, il pigmento cutaneo, persino la donna e l’uomo apparentemente così diversi, il sistema endocrino per esempio, in realtà la Vera Scienza ci dice che siamo tutti uguali per questo insegniamo la teoria dell’assenza di diversità sex ai bambini e se i bambini vogliono essere bambine possono, anzi devono e devono esserne orgogliosi, devono provare pride, e i genitori non possono e non devono opporsi altrimenti perdono la patria potestà e i loro piccolo sono affidati a coppie omonsex e a proprietari di sexvendita che gli insegnano la libera espressione della sessualità fin dalla più giovane età! In fondo che cosa sono queste differenze? Basta farsi crescere i capelli, le unghie e usare gli organi escretori come ricettori, e poi oggi abbiamo la Scienza chirurgica robotizzata per l’asportazione e la ricostruzione degli organi riproduttivi che in realtà abbiamo scoperto non essere riproduttivi ma del piacere, la natura ci ha dato questi organi per il piacere non per la riproduzione o la mera escrezione” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Dunque tutta la diversità che osserviamo è solo apparente e la diversità di specie riguarda solo gli animali” dice l’estremo.
“Certamente” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Dunque come Stato Nazionale, come collettività, dobbiamo accogliere milioni di migranti in modo indiscriminato e dargli gli stessi nostri diritti per rispettare i valori, i principi, che ci siamo dati” dice l’estremista.
“Certamente, dovete accoglierli e integrarli in modo indiscriminato perché altrimenti sarebbe discriminazione razziale, razzismo eugen xeno persino, e anche questo va contro i nostri principi e valori umani, molte nostre leggi puniscono il razzismo, la discriminazione per razza” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Insomma dobbiamo aprirci alle interminabili ondate migratorie provenienti dal sud, non dobbiamo alzare confini, erigere muri perché questo andrebbe contro i nostri valori democratici umanitari” dice l’estremista.
“Certamente, non solo non dovete costruire muri per impedire l’ingresso di giovani stranieri nel vostro territorio, ma dovete abbattere quelli che adesso ci sono e al loro posto, come dice il Santissimo Patriarcale, Lui sì in linea con i valori umanitari ugualitari comunistari, perché ‘Dio non conosce stranieri’, così ha detto il Santissimo mentre accoglieva gli stranieri illegali clandestini del sud nella Santissima Sede...” d
“Li conosce eccome! Il Santissimo travisa, è scritto che la Divinità Suprema ‘votò allo sterminio quel popolo e le loro città’, ‘su comando divino sequestrarono le donne ed i bambini madian’, ‘Dio ordinò di uccidere ogni maschio madian tra i bambini, e ogni donna che ha avuto rapporti sessuali con un uomo, ma tutte le fanciulle che non hanno avuto rapporti sessuali con uomini, lasciatele in vita per voi’...” dice l’estremo.
“Come dice? Seguendo le indicazioni del Santissimo Patriarca che ricordiamocelo, è il Santo Vicario del Padre Divino in Terra, dobbiamo costruire ponti, per agevolare l’ingresso della nuova umanità di colore nel nostro paese che ormai non è più nostro, ma, in linea con i principi umanitari che ci siamo dati liberamente, di tutti, i militari invece di presidiare i confini e difenderli dalle invasioni straniere, ruolo che hanno sempre svolto nella storia e che è la ragione del loro esistere, devono obbligatoriamente salvare vite umane e aiutare i trafficanti di esseri umani a traghettare giovani neri del sud in età militare al nord, affinché possano avere una casa, un lavoro, una vita dignitosa ed esercitare il loro diritto riproduttivo con le giovani autoctone, in linea con i principi umani che ci siamo dati liberamente” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Perché?” domanda l’estremista.
“Perché così vuole l’Umanità!” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“Perché milioni di illegali stranieri del sud possono entrare liberamente nel nostro territorio e devono ricevere ogni assistenza possibile e immaginabile, nessuna discriminazione, parità di trattamento, assistenza sanitari, assistenza legale pagata dalla collettività indigena, per non parlare del lavoro delle forze dell’ordine, cibo, casa, lavoro, istruzione, diritto riproduttivo, mentre io per entrare nel loro paese ho bisogno di un visto? Esistono luoghi della terra dove i confini sono presidiati dai militari, com’è sempre stato nella storia umana, gran parte dei resti archeologici sono muri, mura difensive di dimensioni straordinarie, esistono luoghi della terra dove continuamente si edificano muri, dove l’omogeneità razziale è preservata, ma questo non gl’impedisce di essere democratici, perché loro possono avere confini, controllare i flussi migratori al fine di preservare e tutelare la propria omogeneità etnica, l’ordine e la pace sociale, la loro cultura specifica, le loro tradizioni, i loro stessi valori di umanità?” dice l’estremista.
“Perché per certi popoli della terra aprire i confini non sarebbe nel loro interesse, non sarebbe buono per i loro interessi specifici” dice l’umanitario ugualitario identitario specifico interessato.
“Vede è questo che non capisco, perché alcuni popoli di una certa specificità tipica, in denatalità da molti molti anni e dunque a rischio estinzione, dovono mettersi in casa i popoli del sud che al contrario sono in boom demografico? Tra l’altro quest’operazione sostitutiva viene descritta dalle autorità e dai mezzi informativi tutti come salvataggio dei popoli del sud, ma le pare possibile? I popoli che stanno scomparendo salvano i popoli in boom demografico, sono obbligati a salvare i popoli in boom demografico, il moribondo che salva il giovane in salute, insomma dobbiamo suicidarci in nome dei valori e dei principi d’umanità che ci saremmo dati liberamente e non coercitivamente?” dice l’estremo.
“Esattamente, abbiamo l’obbligo morale di farlo!” dice l’umanitario ugualitario identitario.
“E’ questo che non capisco perché noi abbiamo l’obbligo morale, la colpa da estingue, i valori ugualitari, i principi umani evidentemente contro i nostri interessi di popolo, e invece alcuni popoli hanno interessi da difendere, perché noi abbiamo i principi umani anche se evidentemente contro i nostri interessi di popolo, e altri invece hanno interessi e principi che non li contrastano, perché noi dobbiamo agire e adeguarci a questi principi ugualitari e altri invece valutano tutto in termini di tornaconto interessato, di cosa è buono per loro, di cosa li può rafforzare e far prosperare! E’ evidente a tutti che principi, valori umani, sono sinonimi di estinzione, soppiantazione etnica, sostituzione demografica, morte persino, e che i valori sono in perfetta antitesi con i nostri interessi di gruppo specifico, ecco noi proponiamo la difesa dei nostri interessi di popolo e non dei principi umani che rimangono validi per noi ma che perdono senso in un’ottica universalistica, così come lo stato sociale, smette di esistere se diventa valido per tutti, l’universalismo è una macchina di distruzione di ogni valore che si prefigge di tutelare e difendere, le stesse leggi divine prescrivono di amare e aiutare il prossimo ma il prossimo non può essere l’umanità intera, il prossimo è il prossimo, non uccidere il prossimo non chi minaccia la tua sicurezza, la tua casa, anche le leggi divine sembrano essere state pensate in un’ottica particolare non universalistica, tribale persino, infatti lo stesso Supremo combatteva lotte fratricide contro altri popoli e agiva più come un capo tribù che come il Padre Creatore dell’Universo, perché allora a noi deboli umani ci viene chiesto di fare quello che nemmeno il Supremo faceva? Perché ci viene impedito di tutelare i nostri interessi di popolo, come faceva l’Altissimo, in nome di supposti principi umanitaristici? In che modo la scelta di tutelare i propri confini dalle invasioni straniere può essere considerata e definita ‘cattivista’? Perché se il Ministro nazionale decide di schierare le navi militari a difesa dei confini contro le invasioni illegali clandestine straniere, i militari iniziano a preoccuparsi? Non è la loro naturale missione difendere i confini dalle invasioni straniere? Non si sono addestrati una vita intera per fare questo? Non dovrebbero sentirsi orgogliosi di farlo? Perché dobbiamo difendere i principi ugualitari, i valori, i diritti in modo universale per tutti indistintamente, se questo va contro i nostri interessi, se invece di rafforzarci ci indebolisce ci esclude dall’esistenza persino?” domanda l’estremo.
“Perché siete liberi e non avete alternative, e perché l’universalità non è per tutti, alcuni hanno il diritto universale di difendere i propri interessi, altri hanno il diritto universale di difendere i propri principi anche se palesemente contro i propri interessi, è la Libertà!” dice l’umanitario ugualitario identitario.
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