privilegio della verità
Autore Alex Payne
Pubblicato 01/03/2022, 19:15
“Iniziati” dice il non iniziato.
“Che cosa significa?” domanda lo scettico.
“Questo è un mondo iniziatico” dice il non iniziato.
“Continuo a non comprendere” dice lo scettico.
“Si tratta di un mondo iniziatico, il mondo in cui viviamo è un mondo iniziatico, non sto parlando della realtà, ma del mondo com’è rappresentato, tutte le spiegazioni, gli anni di studi servono ad allontanarci dalla realtà, che è intelligibile, comprensibile, umana, lo studio serve ad allontanarci dalla realtà, a creare un altro livello di realtà virtuale che va a posizionarsi al di sopra della realtà reale, affinché solo chi possiede le chiavi interpretative del reale fittizio possa accedere alla realtà reale, possa avere il privilegio della realtà reale, in questo modo il mondo diventa un privilegio per gli iniziati, per questa ragione nel mondo fittizio la verità offende, i non iniziati non hanno il permesso di dire la verità, non hanno
l’autorizzazione dell’Autorità, così la verità sulle loro labbra diventa parola d’odio violento, e chi la espone, è criminalizzato, punito, perseguitato da tutti i media cosiddetti liberi e letteralmente cancellato dalla realtà, perché solo gli iniziati possono avere accesso alla verità, la verità è un privilegio per pochi autorizzati, è in questo modo che il mondo si è invertito, nel mondo fittizio chi dice la verità è accusato di negare la verità che nel mondo fittizio dev’essere la verità fittizia, irreale, opposta alla verità, non è permesso sostenere la verità, la realtà, nel mondo fittizio irreale, non vero, ma al di là dell’inganno politico, religioso, scientifico cosiddetto, tutto è stratificato e gli strati servono a nascondere la verità, affinché solo pochi possano avere il privilegio della verità, così preclusa a tutti gli altri, affinché la gente comune costantemente nell’oscurità, sia costretta a servire coloro che hanno le chiavi interpretative e a donarsi interamente per avere il privilegio di accedere alla realtà reale” dice il non iniziato.
“E’ troppo complesso” dice lo scettico.
“Il potere, che controlla la realtà, ha creato un mondo fittizio, che ha i suoi principi, le sue regole e le sue leggi, principi regole e leggi arbitrari, che non sono altro che un velo per nasconde il reale, uno strumento per mantenere gli esseri umani non iniziati nella schiavitù dell’ignoranza, solo gli iniziati hanno le chiavi interpretative necessarie per decodificare il reale fittizio e accedere così al reale reale, il potere si prende gioco dei non iniziati, li lascia brancolare nel buoi, li osserva divertito affaticarsi tra le formule insulse che lui stesso ha congegnato, che non sono altro che dei labirinti che girano in tondo senz’alcuna via d’uscita, solo agli iniziati è concessa la soluzione del labirinto, affinché possano accedere al reale reale, ma essere iniziati significa avere potere sui gentili, sui non iniziati, ma anche cedere tutto, darsi interamente al potere, il vero architetto del mondo fittizio, che in cambio del privilegio della realtà reale, chiede l’anima dell’iniziato, l’iniziato nella realtà fittizia domina il non iniziato, ma quest’ultimo e l’iniziato condividono lo stesso destino, entrambi sono servi del potere, solo che uno lo fa da una posizione che potremmo definire privilegiata, senza veli, osservando la realtà per quella che realmente è, mentre gli altri, brancolano nel buio e girano in tondo come topi sulla ruota con l’illusione di essere liberi, disperdendo la propria vita preziosa nella più totale inutilità” dice il non iniziato.
“Non c’è speranza alcuna per l’essere umano” dice lo scettico.
“La libertà, la salvezza, riguarda il potere, tutti gli altri servono il potere, chi non ha potere serve il potere e non conoscerà mai la Libertà” dice il non iniziato.
“Che cosa significa?” domanda lo scettico.
“Questo è un mondo iniziatico” dice il non iniziato.
“Continuo a non comprendere” dice lo scettico.
“Si tratta di un mondo iniziatico, il mondo in cui viviamo è un mondo iniziatico, non sto parlando della realtà, ma del mondo com’è rappresentato, tutte le spiegazioni, gli anni di studi servono ad allontanarci dalla realtà, che è intelligibile, comprensibile, umana, lo studio serve ad allontanarci dalla realtà, a creare un altro livello di realtà virtuale che va a posizionarsi al di sopra della realtà reale, affinché solo chi possiede le chiavi interpretative del reale fittizio possa accedere alla realtà reale, possa avere il privilegio della realtà reale, in questo modo il mondo diventa un privilegio per gli iniziati, per questa ragione nel mondo fittizio la verità offende, i non iniziati non hanno il permesso di dire la verità, non hanno
l’autorizzazione dell’Autorità, così la verità sulle loro labbra diventa parola d’odio violento, e chi la espone, è criminalizzato, punito, perseguitato da tutti i media cosiddetti liberi e letteralmente cancellato dalla realtà, perché solo gli iniziati possono avere accesso alla verità, la verità è un privilegio per pochi autorizzati, è in questo modo che il mondo si è invertito, nel mondo fittizio chi dice la verità è accusato di negare la verità che nel mondo fittizio dev’essere la verità fittizia, irreale, opposta alla verità, non è permesso sostenere la verità, la realtà, nel mondo fittizio irreale, non vero, ma al di là dell’inganno politico, religioso, scientifico cosiddetto, tutto è stratificato e gli strati servono a nascondere la verità, affinché solo pochi possano avere il privilegio della verità, così preclusa a tutti gli altri, affinché la gente comune costantemente nell’oscurità, sia costretta a servire coloro che hanno le chiavi interpretative e a donarsi interamente per avere il privilegio di accedere alla realtà reale” dice il non iniziato.
“E’ troppo complesso” dice lo scettico.
“Il potere, che controlla la realtà, ha creato un mondo fittizio, che ha i suoi principi, le sue regole e le sue leggi, principi regole e leggi arbitrari, che non sono altro che un velo per nasconde il reale, uno strumento per mantenere gli esseri umani non iniziati nella schiavitù dell’ignoranza, solo gli iniziati hanno le chiavi interpretative necessarie per decodificare il reale fittizio e accedere così al reale reale, il potere si prende gioco dei non iniziati, li lascia brancolare nel buoi, li osserva divertito affaticarsi tra le formule insulse che lui stesso ha congegnato, che non sono altro che dei labirinti che girano in tondo senz’alcuna via d’uscita, solo agli iniziati è concessa la soluzione del labirinto, affinché possano accedere al reale reale, ma essere iniziati significa avere potere sui gentili, sui non iniziati, ma anche cedere tutto, darsi interamente al potere, il vero architetto del mondo fittizio, che in cambio del privilegio della realtà reale, chiede l’anima dell’iniziato, l’iniziato nella realtà fittizia domina il non iniziato, ma quest’ultimo e l’iniziato condividono lo stesso destino, entrambi sono servi del potere, solo che uno lo fa da una posizione che potremmo definire privilegiata, senza veli, osservando la realtà per quella che realmente è, mentre gli altri, brancolano nel buio e girano in tondo come topi sulla ruota con l’illusione di essere liberi, disperdendo la propria vita preziosa nella più totale inutilità” dice il non iniziato.
“Non c’è speranza alcuna per l’essere umano” dice lo scettico.
“La libertà, la salvezza, riguarda il potere, tutti gli altri servono il potere, chi non ha potere serve il potere e non conoscerà mai la Libertà” dice il non iniziato.
Unisciti ad altri migliaia di visitatori giornalieri!
Se non conservi ciò che ami, se non ti prendi cura della tua casa, non stupirti se va in rovina! Iscriviti alla newsletter!